Salve a tutti, seguo il forum da diverso tempo, ed oggi che mi accingo ad acquistare una nuova caldaia a legna inizio questa discussione con l'intento di prendere spunti e consigli utili.
Vivo in una casa singola, nel Lazio, 300 mt slm, zona climatica E (in ogni caso mi capita di scendere sotto lo 0 solo pochi giorni l'anno), cosi composta:
P1 = 140 metri quadrati (altezza 3 metri), poca coibentazione, finestre alluminio doppio vetro con taglio termico attualmente riscaldato con termocamino e termosifoni in alluminio; (prossimamente farò dei lavori e ho in programma di fare il controsoffitto nella zona notte e di stendere lana di rocca sul solaio del soffitto)
P-1= 70 metri quadrati, in fase di ristrutturazione con controsoffitto + lana di roccia, caminetto nella zona giorno, termosifoni in alluminio, nell'unica camera da letto c'è il cartongesso con pannello di polistirolo su tutte e 4 le pareti, finestre legno+alluminio doppi vetri, taglio termico.
Al momento utilizzando il termocamino, un paio di ore con acqua a 60/65°, riesco a raggiungere tranquillamente la temperatura di 20°, che riesco a mantenere con acqua a 50/55°; nella notte, con il termocamino spento la temperatura in casa scende a 18° (17° nei giorni più freddi), non ho caldaia a gas e produco Acs con il termocamino in inverno e con un pannello solare a circolazione naturale in estate.
Con la caldaia pensavo di operare nel seguente modo:
P1, al mattino dalle 9 alle 14 in casa non c'è nessuno, pertanto potrei accendere la caldaia alle 13 portare la casa a temperatura (acqua a 65/70 gradi) e poi mantenimento (acqua a 50/55 gradi) fino al mattino quando tutti usciamo;
In alternativa potrei tenere i riscaldamenti accesi h24 con una temperatura dell'acqua (presumo sempre intorno ai 50/55°) che mantenga sempre la casa attorno ai 20°
P-1, considerata la presenza del caminetto nella zona giorno e la coibentazione prevedo di accendere i termosifoni 3/4 ore nel tardo pomeriggio per scaldare l'unica camera da letto 16metri quadrati con controsoffitto + lana di roccia e cartongesso+ polistirolo nelle 4 pareti laterali;
Mi sto indirizzando verso una caldaia a legna per una serie di motivi:
- sono stufo di portare legna in casa, manterrò il termocamino ma verrà acceso solo nel fine settimana quando sono in casa tutto il giorno e posso metterci mano;
- il termocamino richiede una presenza fissa in casa, al momento l'ho avuta ma verrà meno, la caldaia verrebbe installata in locale tecnico al piano -1 e avrei la possibilità di andarci sia al mattino verso le 8 prima di recarmi al lavoro, che la sera alle 18 di rientro. Ho inoltre una persona che vivrà al piano -1 che passa gran parte della giornata a casa e pertanto a necessità può recarsi nel locale tecnico adiacente.
- ho disponibilità di legna e pertanto riuscirei a scaldare con costi ridottissimi;
Ovviamente mi attira molto la possibilità, anche futura, di una combinata legna/pellet, per sopperire eventuali assenza prolungate da casa.
Al momento ho visto i seguenti modelli con possibilità di combinare legna pellet:
- Eta
- Froling
- Herz
- Solarfocus
sto dando un occhiata anche a modelli solo legna come:
- solarbayer
- Carinci Pirolitica
- Nordica
Potete darmi pareri e consigli su tali caldaie? avete da consigliarmi altre marche/modelli?
mi sto orientando su una potenza di 30Kw + puffer da 1500/2000 lt, si potrebbe optare su una caldaia più piccola, 22Kw o 25Kw, considerato che il P-1 da 70 metri quadrati mi richiederà poco riscaldamento sia per la coibentazione sia per via della presenza del caminetto che scalda la zona giorno?
Vivo in una casa singola, nel Lazio, 300 mt slm, zona climatica E (in ogni caso mi capita di scendere sotto lo 0 solo pochi giorni l'anno), cosi composta:
P1 = 140 metri quadrati (altezza 3 metri), poca coibentazione, finestre alluminio doppio vetro con taglio termico attualmente riscaldato con termocamino e termosifoni in alluminio; (prossimamente farò dei lavori e ho in programma di fare il controsoffitto nella zona notte e di stendere lana di rocca sul solaio del soffitto)
P-1= 70 metri quadrati, in fase di ristrutturazione con controsoffitto + lana di roccia, caminetto nella zona giorno, termosifoni in alluminio, nell'unica camera da letto c'è il cartongesso con pannello di polistirolo su tutte e 4 le pareti, finestre legno+alluminio doppi vetri, taglio termico.
Al momento utilizzando il termocamino, un paio di ore con acqua a 60/65°, riesco a raggiungere tranquillamente la temperatura di 20°, che riesco a mantenere con acqua a 50/55°; nella notte, con il termocamino spento la temperatura in casa scende a 18° (17° nei giorni più freddi), non ho caldaia a gas e produco Acs con il termocamino in inverno e con un pannello solare a circolazione naturale in estate.
Con la caldaia pensavo di operare nel seguente modo:
P1, al mattino dalle 9 alle 14 in casa non c'è nessuno, pertanto potrei accendere la caldaia alle 13 portare la casa a temperatura (acqua a 65/70 gradi) e poi mantenimento (acqua a 50/55 gradi) fino al mattino quando tutti usciamo;
In alternativa potrei tenere i riscaldamenti accesi h24 con una temperatura dell'acqua (presumo sempre intorno ai 50/55°) che mantenga sempre la casa attorno ai 20°
P-1, considerata la presenza del caminetto nella zona giorno e la coibentazione prevedo di accendere i termosifoni 3/4 ore nel tardo pomeriggio per scaldare l'unica camera da letto 16metri quadrati con controsoffitto + lana di roccia e cartongesso+ polistirolo nelle 4 pareti laterali;
Mi sto indirizzando verso una caldaia a legna per una serie di motivi:
- sono stufo di portare legna in casa, manterrò il termocamino ma verrà acceso solo nel fine settimana quando sono in casa tutto il giorno e posso metterci mano;
- il termocamino richiede una presenza fissa in casa, al momento l'ho avuta ma verrà meno, la caldaia verrebbe installata in locale tecnico al piano -1 e avrei la possibilità di andarci sia al mattino verso le 8 prima di recarmi al lavoro, che la sera alle 18 di rientro. Ho inoltre una persona che vivrà al piano -1 che passa gran parte della giornata a casa e pertanto a necessità può recarsi nel locale tecnico adiacente.
- ho disponibilità di legna e pertanto riuscirei a scaldare con costi ridottissimi;
Ovviamente mi attira molto la possibilità, anche futura, di una combinata legna/pellet, per sopperire eventuali assenza prolungate da casa.
Al momento ho visto i seguenti modelli con possibilità di combinare legna pellet:
- Eta
- Froling
- Herz
- Solarfocus
sto dando un occhiata anche a modelli solo legna come:
- solarbayer
- Carinci Pirolitica
- Nordica
Potete darmi pareri e consigli su tali caldaie? avete da consigliarmi altre marche/modelli?
mi sto orientando su una potenza di 30Kw + puffer da 1500/2000 lt, si potrebbe optare su una caldaia più piccola, 22Kw o 25Kw, considerato che il P-1 da 70 metri quadrati mi richiederà poco riscaldamento sia per la coibentazione sia per via della presenza del caminetto che scalda la zona giorno?
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