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Recupero 55%

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  • #1

    Recupero 55%

    Ho acquistato una caldaia pasqualicchio compact 32 a pellet etc. e pochi giorni fa sicuro di poter recuperare con la DIA per ristrutturazione il 55% delle spese che sto sostenendo,mi sono rivolto ad uno studio tecnico abilitato ma il tecnico mi ha detto che con la nuova finanziaria è quasi impossibile poter accedervi se non in possesso di abitazioni ad altissimo isolamento termico. La mia abitazione ha si i doppi vetri senza aria interna e buoni infissi in pvc ma essendo stata costruita negli anni 80 con bozze di lava vulcanica di 30cm ma penso senza intercapedine o isolante interno non so se potro' chiedere il recupero del 55% Se cosi fosse avrei preso come tanti altri una bella "fregatura" C'è qualcuno fra di voi che puo' aiutarmi? .
    Tag: Nessuno
  • #2
    Il "tecnico" ha fornito una risposta errata.
    La legge recentemente approvata prevede quanto segue:
    «3. Ai soli fini dell'accesso alle detrazioni di imposta di cui
    all'art. 1, comma 344, della legge finanziaria 2007, nel caso in cui
    la riqualificazione energetica includa la sostituzione di impianti di
    climatizzazione invernale con impianti dotati di generatori di calore
    alimentati da biomasse combustibili si assume una quota di energia
    fossile pari all'energia primaria realmente fornita all'impianto
    moltiplicata per il fattore 0,3.»
    fai una stampa e mostragliela, non la conosce e se insiste vuol dire che non l'ha capita e cambia tecnico.

    Naturalmente:
    1.- DEVI sostituire un'impianto termico esistente;
    2.- la caldaia deve essere a norma 303-5 con apposita dichiarazione del costruttore.
    Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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    • #3
      recupero 55%

      Grazie DOTTING domani stesso sarà mia premura ed interesse mostrarlo, meno male che mi è venuto in mente di rivolgermi a Voi grazie duevolte

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      • #4
        nelle faq dell' ENEA aggiornate il 24 aprile 2010 si parla ancora di valori di trasmittanza da rispettare .

        Copio pari pari :

        "chiusure apribili ed assimilabili che delimitano l'edificio verso l'esterno o verso locali non riscaldati devono rispettare i limiti massimi di trasmittanza di cui tabella ecc...."

        Qui il link :

        http://efficienzaenergetica.acs.enea...e_biomassa.pdf

        Non so quanto possa esser "aggirabile" pero è un requisito richiesto

        Saluti

        paolo

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        • #5
          Precisazione doverosa.
          Mi ero dimenticato di aggiungerla come terzo requisito.

          Mi sono scordato anche un altro fatto importante sia questo vincolo per la trasmittanza delle chiusure apribili sia quello di moltiplicare per il fattore 0,3 l'energia primaria in caso di generatore a biomassa, prima era zero, scattano dal 13 marzo 2010.
          Se uno ha fatto i lavori prima queste limitazioni non si applicano.
          Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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          • #6
            e se uno li fa dopo ?

            come fa a certificare i requisiti di trasmittanza di porte e finestre?

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