Ciao e buongiorno a tutti.
Ho una casa singola in collina degli anni 90, in un angolo del salone al piano terra è presente da sempre un bel camino aperto a legna, la canna fumaria del camino in questione è in tubi ad innesto di "caro vecchio Eternit" (ovviamente ironico), non credo ci sia "molta coibentazione" tra il tubo e il laterizio se non taaaaanta aria.
La canna fumaria passa attraverso il primo piano e la mansarda e quindi esce sul tetto. Al primo piano attraversa una stanza da letto in angolo, dove è "murata dal laterizio" creando una sorta di colonna all'angolo da circa 800 mm per 800 mm. Il problema è proprio in questa stanza, probabilmente a causa di fessurazioni, o spostamento della canna fumaria per le dilatazioni termiche, dopo qualche ora di funzionamento del camino la stanza dove passa la canna fumaria si riempie di fumo... Non è stato possibile in nessun modo trovare la "fuoriuscita" dello stesso. In sala il camino tira benissimo e in mansarda non c'è fumo.
Ho contattato alcuni spazzacamini e mi hanno proposto di tutto... Dalla demolizione in toto della canna fumaria e ricostruzione (prezzo intorno ai 2000 euro più iva), all'intubamento della stessa e montaggio di vari tipi di inserti a pellet (spesa sopra i 2500 euro più iva). La casa è da me poco utilizzata in quanto casa vacanze, e il camino vorrei utilizzarlo giusto nelle mezze stagioni e in caso mi venga voglia di castagne... Quindi spendere 2500 euro per un camino a pellet anche no... Idem per la demolizione della canna fumaria con tutti i problemi che ne conseguirebbero (macerie, disagi...) Così ho provato un po' a cercare soluzioni alternative, e per fare questo ho cercato di capire quale fosse la situazione iniziale... Ad oggi la canna fumaria esistente ahimè non è nemmeno TONDA bensì ovale (ellittica) da 140mm x 270mm circa!!!!! Quindi anche intubarla è un bel problema! Infatti, decidendo per l'inserto, lo vorrei A LEGNA e non a pellet, ma gli inserti a legna hanno tutti un'uscita fumi da minimo 200mm (ho trovato un solo modello da 160mm con un costo incredibile). Intubare la canna fumaria in eternit che ha come misura minima 140mm vorrebbe dire inserire (per stare comodi) un tubo da 120mm QUINDI DECISAMENTE TROPPO PICCOLO PER I 160mm RICHIESTI DALL'INSERTO A LEGNA!!! Per quella a pellet basterebbe (uscita fumi da 80), ma dovrei demolire mezzo camino (che è trapezoidale in quando ad angolo) per l'inserimento dell'inserto, più i tubi e il "disagio" di utilizzare solo pellet.
Insomma l'unica alternativa LOW COST alla quale sono arrivato (pensando fuori dagli schemi) e intubare non uno ma due tubi flessibili in acciaio 316 (flessibili NON ESTENSIBILI) a parete liscia da 120mm per cui dovrei stare all'interno della canna in eternit senza grosse difficoltà. I due tubi li flangerei ad una flangia costruita sempre in acciaio e su misura, da installare nella parte più alta della cappa; una sorta di "doppio attacco" per intenderci con i due tubi da 120, così lascerei il camino aperto (che mi piace parecchio), spenderei solo circa 350-400 euro di tubi flessibili (l'altezza di tutta la canna fumaria è circa 7 metri, quindi servirebbero circa 14 metri di tubo flessibile), un 100 euro per la realizzazione della flangia specifica (alla fine si tratterebbe di una piastra con due tronchi di cono da 119mm saldati), coibenterei la piastra nella parte superiore con lana di roccia prima del fissaggio all'interno della cappa tramite tasselli e silicone per alte temperature, riempirei l'intercapedine creata tra tubi in acciaio e canna fumaria in eternit dall'alto tramite palline di argilla espansa e completerei il tutto fissando per bene i due tubi all'uscita del camino (coibentando anche la parte terminale con lana di roccia e magari una piccola gettatina di cemento per alte temperature giusto per tenere il tutto fissato) e quindi rimonterei il camino proteggendolo con una bella rete amovibile sempre in inox. Secondo me il tutto starebbe al di sotto dei 1000 euro. Ed è un lavoro che con un po' di buona volontà potrei affrontare insieme ad un paio di amici. L'unica domanda è questa: SECONDO VOI DUE TUBI DA 120mm potrebbero fare quello che fa un tubo ovale da 140mm x 270mm? Ovviamente avrei comunque una riduzione dell'area della canna fumaria in eternit (per gli amanti dei numeri si passerebbe ad una precedente area di circa 290 mm quadrati ad un'area di 110 mm quadrati per due, cioè circa 220 mm quadrati)... Se non ho sbagliato i conti... Quindi una diminuzione del 25% circa... Come ho detto all'inizio del post il camino tira adesso tantissimo (addirittura a volte si sente il rumore del risucchio), e non è dotato di parzializzatori... Quindi credo che l'importante sia non caricarlo "troppo" (visto il 25% circa in meno di canna)...
Voi che dite? Ci provo questa primavera o muro il camino?
Buna giornata a tutti e scusate la lunghezza del post...
Ciao
Ettore
Ho una casa singola in collina degli anni 90, in un angolo del salone al piano terra è presente da sempre un bel camino aperto a legna, la canna fumaria del camino in questione è in tubi ad innesto di "caro vecchio Eternit" (ovviamente ironico), non credo ci sia "molta coibentazione" tra il tubo e il laterizio se non taaaaanta aria.
La canna fumaria passa attraverso il primo piano e la mansarda e quindi esce sul tetto. Al primo piano attraversa una stanza da letto in angolo, dove è "murata dal laterizio" creando una sorta di colonna all'angolo da circa 800 mm per 800 mm. Il problema è proprio in questa stanza, probabilmente a causa di fessurazioni, o spostamento della canna fumaria per le dilatazioni termiche, dopo qualche ora di funzionamento del camino la stanza dove passa la canna fumaria si riempie di fumo... Non è stato possibile in nessun modo trovare la "fuoriuscita" dello stesso. In sala il camino tira benissimo e in mansarda non c'è fumo.
Ho contattato alcuni spazzacamini e mi hanno proposto di tutto... Dalla demolizione in toto della canna fumaria e ricostruzione (prezzo intorno ai 2000 euro più iva), all'intubamento della stessa e montaggio di vari tipi di inserti a pellet (spesa sopra i 2500 euro più iva). La casa è da me poco utilizzata in quanto casa vacanze, e il camino vorrei utilizzarlo giusto nelle mezze stagioni e in caso mi venga voglia di castagne... Quindi spendere 2500 euro per un camino a pellet anche no... Idem per la demolizione della canna fumaria con tutti i problemi che ne conseguirebbero (macerie, disagi...) Così ho provato un po' a cercare soluzioni alternative, e per fare questo ho cercato di capire quale fosse la situazione iniziale... Ad oggi la canna fumaria esistente ahimè non è nemmeno TONDA bensì ovale (ellittica) da 140mm x 270mm circa!!!!! Quindi anche intubarla è un bel problema! Infatti, decidendo per l'inserto, lo vorrei A LEGNA e non a pellet, ma gli inserti a legna hanno tutti un'uscita fumi da minimo 200mm (ho trovato un solo modello da 160mm con un costo incredibile). Intubare la canna fumaria in eternit che ha come misura minima 140mm vorrebbe dire inserire (per stare comodi) un tubo da 120mm QUINDI DECISAMENTE TROPPO PICCOLO PER I 160mm RICHIESTI DALL'INSERTO A LEGNA!!! Per quella a pellet basterebbe (uscita fumi da 80), ma dovrei demolire mezzo camino (che è trapezoidale in quando ad angolo) per l'inserimento dell'inserto, più i tubi e il "disagio" di utilizzare solo pellet.
Insomma l'unica alternativa LOW COST alla quale sono arrivato (pensando fuori dagli schemi) e intubare non uno ma due tubi flessibili in acciaio 316 (flessibili NON ESTENSIBILI) a parete liscia da 120mm per cui dovrei stare all'interno della canna in eternit senza grosse difficoltà. I due tubi li flangerei ad una flangia costruita sempre in acciaio e su misura, da installare nella parte più alta della cappa; una sorta di "doppio attacco" per intenderci con i due tubi da 120, così lascerei il camino aperto (che mi piace parecchio), spenderei solo circa 350-400 euro di tubi flessibili (l'altezza di tutta la canna fumaria è circa 7 metri, quindi servirebbero circa 14 metri di tubo flessibile), un 100 euro per la realizzazione della flangia specifica (alla fine si tratterebbe di una piastra con due tronchi di cono da 119mm saldati), coibenterei la piastra nella parte superiore con lana di roccia prima del fissaggio all'interno della cappa tramite tasselli e silicone per alte temperature, riempirei l'intercapedine creata tra tubi in acciaio e canna fumaria in eternit dall'alto tramite palline di argilla espansa e completerei il tutto fissando per bene i due tubi all'uscita del camino (coibentando anche la parte terminale con lana di roccia e magari una piccola gettatina di cemento per alte temperature giusto per tenere il tutto fissato) e quindi rimonterei il camino proteggendolo con una bella rete amovibile sempre in inox. Secondo me il tutto starebbe al di sotto dei 1000 euro. Ed è un lavoro che con un po' di buona volontà potrei affrontare insieme ad un paio di amici. L'unica domanda è questa: SECONDO VOI DUE TUBI DA 120mm potrebbero fare quello che fa un tubo ovale da 140mm x 270mm? Ovviamente avrei comunque una riduzione dell'area della canna fumaria in eternit (per gli amanti dei numeri si passerebbe ad una precedente area di circa 290 mm quadrati ad un'area di 110 mm quadrati per due, cioè circa 220 mm quadrati)... Se non ho sbagliato i conti... Quindi una diminuzione del 25% circa... Come ho detto all'inizio del post il camino tira adesso tantissimo (addirittura a volte si sente il rumore del risucchio), e non è dotato di parzializzatori... Quindi credo che l'importante sia non caricarlo "troppo" (visto il 25% circa in meno di canna)...
Voi che dite? Ci provo questa primavera o muro il camino?
Buna giornata a tutti e scusate la lunghezza del post...
Ciao
Ettore
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