Apro un nuovo tread per discutere il setup e i dati del prossimo esp. N.6, nel quale verra' utilizzato un reattore completamente nuovo ( cioe' mai attivato ) identico a quello usato per gli esp. 2 - 5 .
Come discusso sul forum, prima di fare il vero e proprio esp. 6 faremo un test in bianco per valutare, nel modo piu' accurato possibile, la risposta termica del reattore in assenza di H2 e prima di qualsiasi attivazione.
Domenica prossima e' il giorno che impegneremo per questo test per il quale chiedo conferma su come procedere.
Si e' detto di alzare la temperatura di lavoro del reattore a step e poi valutare la T.out a valle di un'adeguata stabilizzazione.
Ho pensato di valutare 4 differenti valori di energia immessa ( 10, 20, 30 e 40% ) ma e' probabile che sia meglio valutare la risposta con 4 differenti valori di T. del forno, settata tramite il regolatore PID ( quindi non fissando l'energia come nell'esperimento con H2 ).
Questo perche fissando il valore il % dell'energia immessa non e' assolutamente detto che l'energia sia fissa... e' fissa la percentuale della forma d'onda, ma le fluttuazioni della tensione di rete, possono determinare valori di energia leggermente variabili.
Io suggerisco di usare il regolatore PID per il test in bianco, ma sarebbe opportuno discutere quali temperature ( massimo 4 ) usare come step per valutare la risposta termica del sistema.
Ne ho in mente solo una.. quella massima.. 675 gradi.... ma le altre 3 ?
X qualsiasi suggerimento c'e' tempo fino a Domenica mattina ,ore 8:00 .
I valori verranmno aggiornati in tempo reale tramite il solito foglio di calcolo su Google Document.
Saluti,
F.
Come discusso sul forum, prima di fare il vero e proprio esp. 6 faremo un test in bianco per valutare, nel modo piu' accurato possibile, la risposta termica del reattore in assenza di H2 e prima di qualsiasi attivazione.
Domenica prossima e' il giorno che impegneremo per questo test per il quale chiedo conferma su come procedere.
Si e' detto di alzare la temperatura di lavoro del reattore a step e poi valutare la T.out a valle di un'adeguata stabilizzazione.
Ho pensato di valutare 4 differenti valori di energia immessa ( 10, 20, 30 e 40% ) ma e' probabile che sia meglio valutare la risposta con 4 differenti valori di T. del forno, settata tramite il regolatore PID ( quindi non fissando l'energia come nell'esperimento con H2 ).
Questo perche fissando il valore il % dell'energia immessa non e' assolutamente detto che l'energia sia fissa... e' fissa la percentuale della forma d'onda, ma le fluttuazioni della tensione di rete, possono determinare valori di energia leggermente variabili.
Io suggerisco di usare il regolatore PID per il test in bianco, ma sarebbe opportuno discutere quali temperature ( massimo 4 ) usare come step per valutare la risposta termica del sistema.
Ne ho in mente solo una.. quella massima.. 675 gradi.... ma le altre 3 ?
X qualsiasi suggerimento c'e' tempo fino a Domenica mattina ,ore 8:00 .
I valori verranmno aggiornati in tempo reale tramite il solito foglio di calcolo su Google Document.
Saluti,
F.
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