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elettrolisi di acqua + tanto sale!!!

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  • elettrolisi di acqua + tanto sale!!!

    ciao ragazzi!!! volevo sapere una cosa che m sta passando per la testa in questi giorni. Ho notato che facedo l'elettrolisi dell'acqua salata (MOOLTO SALATA) la quantità di idrogeno sviluppatto cresce esponenzialmente (ed anche la canedggina <img src=">) ora visto la domanda è questa: con questa configurazione quanta energia risparmiamo??? cioè se per separare l'acqua pure c vuole X energia quanta ce ne vuole per separare l'acqua salata?? X/2? X/4? a voi la risposta.

  • #2
    CITAZIONE (militarx @ 17/1/2007, 23:12)
    ciao ragazzi!!! volevo sapere una cosa che m sta passando per la testa in questi giorni. Ho notato che facedo l'elettrolisi dell'acqua salata (MOOLTO SALATA) la quantità di idrogeno sviluppatto cresce esponenzialmente (ed anche la canedggina <img src=">) ora visto la domanda è questa: con questa configurazione quanta energia risparmiamo??? cioè se per separare l'acqua pure c vuole X energia quanta ce ne vuole per separare l'acqua salata?? X/2? X/4? a voi la risposta.

    Ciao militarx,
    per quanto ne so io, più sale aggiungi e minore sarà la resistenza che incontra la corrente, ciò è dato dalla presenza dei sali appunto che fanno da ponte fra i due catodi... ovvio che maggiore è la concentrazione di sale e minore saranno le interruzioni che incontrano gli ioni nel loro tragitto e quindi impiegheranno meno tempo a passare da un polo all'altro.

    Abbassare la resistenza può sembrare un risparmio, mentre invece la realtà indica che avendo un maggiore amperaggio libero di passare da un capo all'altro del filo crea uno spreco.
    Non parliamo di uno spreco eccessivo ma senz'altro avrai notato che gli elettrodi si scaldano di brutto, beh quel calore è appunto energia perduta.
    Il sistema quindi non è ne migliore ne peggiore di tanti altri, infatti anche se perdi un pò di energia sottoforma di calore hai un guadagno in termini di tempo.
    In poche parole l'unica cosa che risparmi con quel sistema è il tempo ma la corrente impiegata è leggermente maggiore del dovuto.

    Mi spiace, spero non ci sei rimasto male... ma purtroppo è così...

    Però! C'è da dire una cosa:
    Se utilizzi una soluzione molto salata avrai poca resistenza e utilizzare 12V o 6V comporta lo spreco... ma avvicinando il più possibile i catodi e utilizzando una bassa tensione compresa fra 1V e 3V hai comunque una produzione di idrogeno accettabile.
    Potresti usare perfino un limone per alimentare questo tipo di reazione! <img src=">
    Tempo fa provai a costruire una cella tipo quelle per il gas di brown e utilizzando una tensione opportuna per quelle lamelle ottenni una discreta produzione di gas.
    Ad esempio se dai alla cella 6V ti converrà montare 6 o 8 lamelle per abbassare la tensione il più possibile.
    Il vero problema però è che in questo modo le scorie che restano al termine della elettrolisi (ossia quel fango melmoso che si incrosterà ovunque), sono veramente uno schifo e dopo un pò che pulivo il mio reattore alla fine ho trovato molto più comodo buttare via tutto.

    Saluti
    j3n4
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    • #3
      e la produzione abnorme di idrogeno? cioè mi pare strano sto discorso, in quanto io senza sale gli davo 10V 2 A (è il max dell'alimentatore, oltre nn posso dare) e faecva qualche bollicina, mentre se metto il sale (sempre 20W sono, nn si scappa!!!) avevo tanto di quell'idrogeno da far sembrare il tuo reattore un dispositivo per fare le bollicine sono riuscito ad ottenere una fiammella accessa con 20W!!!!! quando gente qui sul forum con sola acqua pura gliene voluta 300W!!!! non so se mi spiego

      e la produzione abnorme di idrogeno? cioè mi pare strano sto discorso, in quanto io senza sale gli davo 10V 2 A (è il max dell'alimentatore, oltre nn posso dare) e faecva qualche bollicina, mentre se metto il sale (sempre 20W sono, nn si scappa!!!) avevo tanto di quell'idrogeno da far sembrare il tuo reattore un dispositivo per fare le bollicine sono riuscito ad ottenere una fiammella accessa con 20W!!!!! quando gente qui sul forum con sola acqua pura gliene voluta 300W!!!! non so se mi spiego

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      • #4
        CITAZIONE (militarx @ 18/1/2007, 11:27)
        e la produzione abnorme di idrogeno? cioè mi pare strano sto discorso, in quanto io senza sale gli davo 10V 2 A (è il max dell'alimentatore, oltre nn posso dare) e faecva qualche bollicina, mentre se metto il sale (sempre 20W sono, nn si scappa!!!) avevo tanto di quell'idrogeno da far sembrare il tuo reattore un dispositivo per fare le bollicine sono riuscito ad ottenere una fiammella accessa con 20W!!!!! quando gente qui sul forum con sola acqua pura gliene voluta 300W!!!! non so se mi spiego

        e la produzione abnorme di idrogeno? cioè mi pare strano sto discorso, in quanto io senza sale gli davo 10V 2 A (è il max dell'alimentatore, oltre nn posso dare) e faecva qualche bollicina, mentre se metto il sale (sempre 20W sono, nn si scappa!!!) avevo tanto di quell'idrogeno da far sembrare il tuo reattore un dispositivo per fare le bollicine sono riuscito ad ottenere una fiammella accessa con 20W!!!!! quando gente qui sul forum con sola acqua pura gliene voluta 300W!!!! non so se mi spiego

        Si, ho capito cosa intendi... ma tanto per cominciare dovresti dimostrarci che prima del sale l'assorbimento della tua cella era di 2A.
        Se quando aggiungi il sale l'assorbimento è sempre 2A ma la produzione è salita, presumo che allora hai scoperto qualcosa di interessante, (ma sinceramente ne dubito).

        Per fare questo tipo di esperimento in modo inoppugnabile devi poter misurare l'assorbimento degli ampere prima della somministrazione del sale e dopo, per farlo ti serve una pinza amperometrica o un alimentatore che ti specifica quanti volt e amper sta erogando.

        Sinceramente non ho mai eseguito questo tipo di prova in modo rigoroso per poterti dire con sicurezza che è proprio come dico... per questo motivo voglio lasciarti un margine di dubbio... se tu o qualcuno vuole farla e riportare qui i dati sarebbe molto interessante.

        Saluti
        j3n4
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        • #5
          QUOTE (militarx @ 17/1/2007, 23:12)
          ciao ragazzi!!! volevo sapere una cosa che m sta passando per la testa in questi giorni. Ho notato che facedo l'elettrolisi dell'acqua salata (MOOLTO SALATA) la quantità di idrogeno sviluppatto cresce esponenzialmente (ed anche la canedggina <img src=">)

          L'idea e' interessante soprattutto per il fatto che il sale non costa nulla cosi' come l'acqua.
          Il problema e' la produzione di cloro all'anodo e di candeggina in soluzione.

          Per evitare la produzione di candeggina in soluzione si puo' utilizzare un diaframma per impedire al cloro di reagire ma rimane il problema del cloro che e' velenoso.


          Maury

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          • #6
            CITAZIONE (maurjzjo @ 18/1/2007, 21:52)
            CITAZIONE (militarx @ 17/1/2007, 23:12)
            ciao ragazzi!!! volevo sapere una cosa che m sta passando per la testa in questi giorni. Ho notato che facedo l'elettrolisi dell'acqua salata (MOOLTO SALATA) la quantità di idrogeno sviluppatto cresce esponenzialmente (ed anche la canedggina <img src=">)

            L'idea e' interessante soprattutto per il fatto che il sale non costa nulla cosi' come l'acqua.
            Il problema e' la produzione di cloro all'anodo e di candeggina in soluzione.

            Per evitare la produzione di candeggina in soluzione si puo' utilizzare un diaframma per impedire al cloro di reagire ma rimane il problema del cloro che e' velenoso.


            Maury

            confermi che costa meno energia????

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            • #7
              Secondo me no... però potrei anche sbagliarmi.
              Una pinza amperometrica è meglio di qualsiasi parola, ho il mio reattore che mi impiega molto tempo... so che basterebbero 10min per fare questa prova ma dovrei organizzarmi e sinceramente non ho tempo per dedicarmi ad altre cose.
              Facciamo così: se nel frattempo nessuno si offre volontario per questo test la prossima settimana mi organizzo e preparo un reattorino per fare questa prova, poi vado da un mio amico che ha questa pinza e vediamo che succede.
              E spero di sbagliarmi, ma dalle svariate prove che ho fatto in passato dubito che mi sia sfuggita questa cosa, anche perchè il ragionamento è elementare.
              Magari non ci hai detto che tipo di cella hai usato, potrebbe essere influente, potresti accidentalmente aver mandato tutto in risonanza, non so... dacci altri dettagli di cosa hai fatto magari hai davvero scoperto qualcosa... chissà?

              Saluti
              j3n4
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              Commenta


              • #8
                risonanza? no no fidati.

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                • #9
                  Con l'elettrolisi classica ossia quella dissipativa (non risonante) non puoi superare determinati limiti nella misura per cui , in sintesi , ogni elettrone (da corrente elettrica) che io inietto nella cella puo' al massimo avere un omologo opposto ossia una carica elettrica opposta di pari valore ossia un protone.

                  1 protone piu' un elettrone costituiscono un atomo di idrogeno pertanto avremo un atomo di idrogeno per ogni elettrone di corrente elettrica.

                  Questo e' il limite insuperabile dell'elettrolisi classica ovvero ogni elettrone di corrente non puo' dare contributi maggiori per via della corrispondenza 1:1 protone/elettrone sicche' la quantita' di idrogeno e' fortemente dipendente dalla "quantita' " di elettroni fluenti come corrente elettrica.

                  Con l'elettrolisi risonante il discorso potrebbe essere molto diverso dal momento che non abbiamo riduzioni o ossidazioni dell'acqua.

                  Maury

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                  • #10
                    guardiamo la cosa dal punto di vista energetico, c vule enerigia per fare il sale, energia che io immetto nel sistema, e questa da qualche parte deve spuntare fuori

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                    • #11
                      Se hai utilizzato parecchio sale, fino al punto che non si scioglie più, hai fatto la famosa "SALAMOIA". Dall'elettrolisi della salamoia si ottiene il cloro che tanto per cominciare è grande il doppio dell' ossigeno.

                      Comunque la cosa più probabile è che tu abbia sbagliato la misura della corrente senza sale: trovo molto improbabile che il consumo si stato di 2 A con soli 10V a meno che l'acqua impiegata non fosse stata di fogna.

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                      • #12
                        CITAZIONE (Docrates @ 7/2/2007, 17:01)
                        Se hai utilizzato parecchio sale, fino al punto che non si scioglie più, hai fatto la famosa "SALAMOIA". Dall'elettrolisi della salamoia si ottiene il cloro che tanto per cominciare è grande il doppio dell' ossigeno.

                        Comunque la cosa più probabile è che tu abbia sbagliato la misura della corrente senza sale: trovo molto improbabile che il consumo si stato di 2 A con soli 10V a meno che l'acqua impiegata non fosse stata di fogna.

                        Ma infatti anche io sono convinto di questo.
                        E' più probabile che si sia verificato un evento che anche io avevo notato in precedenza nei miei esperimenti... ossia:
                        Se alimento una cella satura di sale a 2A con un alimentatore che può erogare massimo 2A lui erogherà i suoi 2A e niente più.
                        Ma dal punto di vista dell'alimentatore quella cella sembrerà qualcosa di molto vicino ad un cortocircuito...
                        La strana produzione di gas che avevo notato è da attribuirsi a parte di cloro... e questo non lo avevo considerato... ma comunque il risultato ottenuto non era poi così miracoloso, ossia avevo una produzione lievemente maggiore ma incorrevo in surriscaldamento della cella ed evaporazione dell'acqua in poco tempo.
                        Per tali motivi ho trovato notevoli difficoltà nel implementare un reattore che si potesse realmente sfruttare con questo sistema, tant'è vero che la maggior parte dei miei prototipi si sono sciolti o corrosi dopo pochi minuti di funzionamento...
                        Inoltre c'è da dire che se questo tipo di cella viene collegata ad una batteria da 7A automaticamente si ciuccia 7A e stessa cosa dicasi per amperaggi maggiori.

                        In acqua di rubinetto a 2A di assorbimento non ci sono mai arrivato neanche usando acqua calacarea o catodi di varie geometrie.

                        Questa cosa del cloro è una spiegazione alla quale non ci ero arrivato e potrebbe giustificare quel piccolo extra prodotto.

                        Saluti
                        j3n4
                        We are BORG: http://www.hitechfree.info

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