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come valutare l'investimento?

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  • #1

    come valutare l'investimento?

    buongiorno,

    Ho cominciato a leggere assiduamente il forum. Mi piacerebbe che quanti più esperti di me mi dassero qualche dritta.
    Mi stanno suggerendo di realizzare un impianto a terra, in toscana, dove ho un po' di terra con una utenza enel dal consumo bassissimo (giusto la pompa del pozzo e una lampadina).
    Sto raccogliendo le informazioni, manon so da che parte farmi.....l'obiettivo sarebbe quello di investire denaro in vista di un ritorno economico in un settore che mi piace 'ideologicamente'. Non dovrei quindi passare da un mutuo.
    3 o 6 Kw? o più? passare da un gruppo di acquisto? (ne conoscete in toscana/umbria?) qualcuno avrebbe un link da passarmi per approfondire?
    ogni informazione mi sarà utile. grazie e scusate la naiveté.
    ps
    non sarebbe bene che nel forum ci fosse una pagina x principianti dove raccogliere le info di base?
    Tag: Nessuno
  • #2
    6kw a terra in mezzo alla campagna, isolato? fatti fare il preventivo per il furto e senza franchigia.
    E comunque con 6 kw a terra ..non pensare di arricchirti..
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • #3
      Originariamente inviato da josquindascanio Visualizza il messaggio
      buongiorno,

      Ho cominciato a leggere assiduamente il forum. Mi piacerebbe che quanti più esperti di me mi dassero qualche dritta.
      Mi stanno suggerendo di realizzare un impianto a terra, in toscana, dove ho un po' di terra con una utenza enel dal consumo bassissimo (giusto la pompa del pozzo e una lampadina).
      Sto raccogliendo le informazioni, manon so da che parte farmi.....l'obiettivo sarebbe quello di investire denaro in vista di un ritorno economico in un settore che mi piace 'ideologicamente'. Non dovrei quindi passare da un mutuo.
      3 o 6 Kw? o più? passare da un gruppo di acquisto? (ne conoscete in toscana/umbria?) qualcuno avrebbe un link da passarmi per approfondire?
      ogni informazione mi sarà utile. grazie e scusate la naiveté.
      ps
      non sarebbe bene che nel forum ci fosse una pagina x principianti dove raccogliere le info di base?
      anch'io ho qualche perplessità.
      nell'abitazione dove vivi non hai uno straccio di tetto dove posizionare un bel 2,99kw ? secondo me ne avrai miglior soddisfazione, meno rischi per vandalismo/furto, maggior beneficio economico derivante dallo scambio sul posto ... e avrai comunque contribuito ad inquinare meno il pianeta ...

      pagina per principianti ? non ha senso ! lo spirito del forum è proprio quello che ognuno aiuta chi ne sa di meno e tutti crescono un po' alla volta !!

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      • #4
        grazie delle dritte. Nel frattempo mi si dice che l'ENEL, per poter accogliere un impianto FV, dovrebe ricablare la linea che dalla centralina arriva fin da noi. E che faturerebbe i lavori a 34k euro a kilometro.

        Il che chiude la questione.....peccato.

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        • #5
          strano..se hai una lampadina hai sicuramente 3 Kw..di solito non devono fare nulla per dartene 6..potenbza a cui puntavi.
          Comuqnue l'idea era un pò peregrina...

          ma dove abiti non puoi farlo?
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • #6
            aiuto per FV

            Buna sera a tutti ! Mi inserisco sulla problematica di Jasquindascanio. Ho il medesimo suo problema relativo alla medesima regione, la Toscana.
            Devo ancora acquistare il terreno per realizzare un impianto da 50 KWp a scopo esclusivamente speculativo. Chi mi sa dire quali caratteristiche deve avere il terreno ? Come funziona realmente l’ allaccio all’ Enel ? e di conseguenza i costi a mio carico ? Può essere utile, se economico, posizionare un inseguitore ? Sono già in commercio pannelli con materiale sensibile diverso dal silicio – come ad es. tellurato di cadmio – che offrono durata maggiore e costi di impianto minori ?
            Sto valutando questa ipotesi di investimento per la mia nipotina. Purtroppo non più per me.
            Ogni valutazione mi può essere di aiuto, pertanto Vi ringrazio in anticipo. Franco

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            • #7
              Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
              strano..se hai una lampadina hai sicuramente 3 Kw..di solito non devono fare nulla per dartene 6..potenbza a cui puntavi.
              Comuqnue l'idea era un pò peregrina...

              ma dove abiti non puoi farlo?
              hai ragione: il ricablaggio è dovuto al fatto che il parco era pensato di 20 kw e non 3-6... i miei mi danno le informazioni al contagoccie....

              quindi l'unica cosa che posso dire a franco marin è di cercare un terreno nel quale il cablaggio possa reggere i kw previsti.

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              • #8
                il PV rende (da ben a molto bene) se per i prossimi 20 anni qualcuno farà in modo che la produzione prevista diventi realtà..voglio dire..che non basterà solo avere il sole...si parla di gestione amministrativa, controllo, pulizia, manutenzione, sostituzione, assicurazione, etc..
                No produzione..No incentivo.

                Per le modalità (a terra), la taglia (50 kw), l'assenza di una linea/cabine Enel esistente e (capisco) la prospettiva di vita..lascia perdere.. conviene che alla nipotina gli lasci solo la terra..magari comprala in una bella zona (la Toscana offre molto) , che fra 20 anni possa essere interessante a fini edificabili, in modo da pagarla poco ora..vedrai che fra 5 anni gli inglesi (o i russi) ricominceranno a pagarle ancora bene le Vs case e cascine.. nel frattempo piantaci un bosco e ti ringraziamo tutti..e la nipotina poi lo mette in moneta..

                saluti

                Marco

                PS Io sono abbastanza negativo su impianti a terra..passi se fatti su una discarica in Lomellina... ma fatti in una zona deliziosa come la Toscana..aiutoooo..
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                • #9
                  Quoto marcober..sono un sostenitore convinto che è meglio prima utilizzare i nostri tetti..ne abbiamo a miliardi in Italia. Oltre tutto un campo fotovoltaico che sia di 10 kw/p o 10 mw/p ha le stesse problematiche di base..Consiglio a Franco di cercare un amico o un conoscente che abbia un capannoncino di 600/700 mq e glielo affitti per 20 anni..i 50 kw/p verranno stupendamente là sopra..
                  Leo.

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