Fotovoltaico taglio degli incentivi, ma non sarà per evitare le speculazioni? - EnergeticAmbiente.it

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Fotovoltaico taglio degli incentivi, ma non sarà per evitare le speculazioni?

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  • Fotovoltaico taglio degli incentivi, ma non sarà per evitare le speculazioni?

    Salve, come tutti penso avrete appreso, a partire dal 2011 gli incentivi per l'installazione del fotovoltaico (o sarebbe meglio dire per la produzione di energia dal fotovoltaico) saranno tagliati quindi molti si affrettano per rientrare nella attuale tariffa, molti invece attendono per vedere cosa accadrà sul mercato..........
    Negli ultimi anni i costi dei pannelli fotovoltaici (Che costituiscono la fetta maggiore di un impianto ) sono scesi notevolmente (ad es.: ricordo che si parlava di 4€Wp per i Sanyo nel 2006-2007 mentre oggi si arriva addirittura intorno ai 2€Wp), ciò nonostante molti installatori continuano a proporre i costi chiavi in mano che si sentivano qualche anno fa sia per aver un maggiore margine di trattativa con il cliente sia perchè "tanto c'è l'incentivo" e quindi l'ignaro committente valuta il costo dell'impianto sulla base del ritorno dall'incentivo perdendo di vista il suo valore intrinseco;
    pur se è vero che chi, trovandosi sul libero mercato può applicare il ricarico che vuole non bisogna dimenticare che questa speculazione si regge su un incentivo statale varato dal governo per promuovere la diffusione del fotovoltaico in Italia. Se i costi degli impianti fossero ben definiti e legati al loro valore intrinseco (ovvero computo di tutto il materiale + costi di installazione + costi di progettazione e pratiche (ci sono i tariffari )) si potrebbero avere, alla data in cui scrivo, impianti chiavi in mano a costi decisamente più bassi che permetterebbero un rientro dell'investimento in tempi ben più brevi.

  • #2
    Originariamente inviato da AleMagno2 Visualizza il messaggio
    ................ Se i costi degli impianti fossero ben definiti e legati al loro valore intrinseco (ovvero computo di tutto il materiale + costi di installazione + costi di progettazione e pratiche (ci sono i tariffari )) si potrebbero avere, alla data in cui scrivo, impianti chiavi in mano a costi decisamente più bassi che permetterebbero un rientro dell'investimento in tempi ben più brevi.


    Ciao AleMagno,
    tutto vero e tutto falso.
    Mi spiego. Per analogia prova a pensare al mercato dell'auto e come sono mutati i prezzi delle automobili con o senza l'incentivo statale.
    Sono cambiate le vendite ma nn i prezzi ed oggi, senza incentivo, le maggiori case tengono femi i listini.
    Nel FV grosso modo c'e' la medesima legge di mercato.
    Ovviamente nn e' l'impianto da 3 kWp che lo fa muovere ma quelli di taglia piu' alta. Li c'e' la vera concorrenza ed i prezzi sono calibrati e calcolati con precisione.
    Ora come ora i prezzi, rispetto a 6/10 mesi fa sono stabili o con un modesto rialzo.
    C'e' un'altra discussione che parla di questo problema.
    ciao car.boni
    Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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    • #3
      dove si parla di questo?

      scusami se mi permetto ma non mi puoi paragonare gli instalatori e progettisti di impianti fotovoltaici ai costruttori di auto e poi il mercato dell'auto è estremamente variegato: è normale che BMW MERCEDES AUDI LEXUS tengano i listini fermi se vuoi il lusso devi pagare non penso sia lo stesso per le utiltarie e le auto + commerciali che si rivolgono alle grandi masse.

      Considera che molto probabilmente e quasi sicuramente tra qualche anno gli impianti fotovoltaici si troveranno al supermercato e te li installerà l'elettricista per 1000€ di mano d'opera (oggi già si vendono i kit quindi figurati in futuro)

      anche in questo caso l'elettricista è assimilabile al costruttore d'auto?? Io, se hai letto bene, mi riferisco alla speculazione che viene applicata sugli impianti di piccola media taglia ovvio che sugli impianti da 1MW i costi devono essere computati con esattezza (quale committente è tanto sprovveduto da commissionare un impianto da 1MW senza avere un computo dettagliatissimo?)



      ciao
      Ultima modifica di AleMagno2; 24-10-2010, 13:56.

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      • #4
        leggi di mercato

        Originariamente inviato da AleMagno2 Visualizza il messaggio
        Negli ultimi anni i costi dei pannelli fotovoltaici (Che costituiscono la fetta maggiore di un impianto ) sono scesi notevolmente (ad es.: ricordo che si parlava di 4€Wp per i Sanyo nel 2006-2007 mentre oggi si arriva addirittura intorno ai 2€Wp), ciò nonostante molti installatori continuano a proporre i costi chiavi in mano che si sentivano qualche anno fa sia per aver un maggiore margine di trattativa con il cliente sia perchè "tanto c'è l'incentivo" e quindi l'ignaro committente valuta il costo dell'impianto sulla base del ritorno dall'incentivo perdendo di vista il suo valore intrinseco;
        Tanto alla fine sono il mercato e la libera concorrenza che fanno adeguare i prezzi, quindi chi vuole speculare, automaticamente viene escluso dalle leggi di mercato...

        saluti.

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        • #5
          Giusto ligabue però il buon senso vorrebbe che laddove vi sono degli incentivi pubblici (non dimentichiamo che il contributo GSE lo paghiamo tutti con un aggravio sulla bolletta) vi dovrebbero essere altresì delle linee guida che in maniera abbastanza chiara stabiliscono quali devono essere gli utili di chi installa e progetta (non stiamo mica comprando borse di Gucci??) ad es.: imponendo al committente e all'installatore la presentazione di un computo dettagliato comprensivo di tutta la fornitura e la mano d'opera necessaria per la realizzazione con i relativi prezzi di mercato pena decadimento del diritto all'incentivo.

          Se così fosse stato sarebbero stati installati sicuramente molti più impianti e altro che Germania !!!!!!!

          cmq............lasciamo perdere che se interviene un imprenditore installatore di pannelli inizia a darmi addosso come al solito

          saluti

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          • #6
            Ale..un sistema basato sui costi standard non avrebbe avuto successo..come puoi paragonare un Sunpower all'ultimo cinese sgangherato? cosa fai..un listino aggoornato ogni giorno che esce un pannello nuovo?

            Oppure..basato sui costi reali..sarebbe stata la saga degli abusi...comprati un libro di storia di politica industriale e leggi un pò cosa è successo..

            Non so di cosa ti occupi..ma fidati...questa legge è la miglior legge incentivo mai avuta in Italia dal dopo guerra..pensa un pò...

            E poi..siccome il tuo ragionamento lo possono fare anche decine di elettricisti (che ti assicuro sono tutti a spasso causa crisi edilizia)..il mercato si autoregola e si calmiera da solo..vivi sereno e fatti sto solare..

            Marco
            Ultima modifica di marcober; 24-10-2010, 18:10.
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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            • #7
              Marcober grazie per il tuo intervento, premetto che quello che dici è giusto è sensato però forse mi sono spiegato male basterebbe in maniera molto semplice obbligare gli installatori le imprese del fotovoltaico a produrre un computo dettagliato da inviare al GSE in cui sono ben definiti i costi di tutta la fornitura e la mano d'opera.
              Ovviamente nessuno ha parlato di costi standard, ma di costi attinenti al lavoro svolto;
              non mi pare sia impossibile e ci voglia poi molto da parte del GSE a verificare se i costi sono attinenti al lavoro svolto ad es. l'installazione in condizioni normali su un tetto a falda 2-3 gg di lavori + il costo delle staffe si trova in un range ben definito (ovviamente il costo è diverso qualora servisse un impalcatura che deve essere computata in tal caso)
              lo stesso vale per il costo dell'ingegnere per i tariffari (i CTU che lavorano nei tribunali sono obbligati ad es. ad applicare i tariffari per farsi pagare)

              le uniche variabili sarebbero i costi dei pannelli e degli inverter che chiaramente devono essere allineati con il mercato; nessuno si sogna di paragonare i Sunpower ai pannelli cinesi + schifosi

              francamente non la vedo così difficile e non penso nemmeno che ci sarebbero speculazioni da parte dei produttori con aumento dei costi dei pannelli a questo punto visto che i mercati di riferimento (germania) viaggiano a prezzi chiavi in mano abbastanza più bassi dei nostri.

              attendo il tuo commento

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              • #8
                ma poi il GSE cosa dovrebe fare? un controllo della congruetà dei costi allegati? non hai idea di quello che potrtebbe significare..ci vorrebbero dei listini di riferimento..di tutto..dall'ultima vite alla staffa..al costo del cestello per salire..e tutto questo diviso regione per egione.. sai come andrebe a finire..
                che dovrebbero fare listini di riferimento..che per comprendere caso PIU CARO sarebbero per forza di cose ELEVATI..e TUTTI gli installltori si adeguerebbero a quel listino (ovvio) e quindi il 99% degli utenti finirebbero per pagare un costo superiore...
                Oppure tutti indicherebbero costi di instalalzione bassi..e tutto sui oannelli..tanto cosa gli contesti? se uno li ha pagati cari (magaro comprandone solo 3 kw da un rivenditore di un rivenditore)..che colpa ne ha lui?
                Insomma..ti assicuro..ingestibile..Marco
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                • #9
                  Originariamente inviato da AleMagno2 Visualizza il messaggio
                  Marcober grazie per il tuo intervento, premetto che quello che dici è giusto è sensato però forse mi sono spiegato male basterebbe in maniera molto semplice obbligare gli installatori le imprese del fotovoltaico a produrre un computo dettagliato da inviare al GSE in cui sono ben definiti i costi di tutta la fornitura e la mano d'opera.
                  Posto che non siamo in madre russia, quindi ognuno vende ciò che vuole a quanto vuole e ognuno se vuole lo compre se no no, l'idea di produrre un computo metrico di dettaglio è veramente un'ottima idea, tanto c'e' poca carta da produrre per autorizzare, realizzare, allacciare incentivare etc.etc

                  con questa idea, cioè intervento coercitivio statale su un mercato, i prezzi si livellano , ma ovviamente in alto.

                  perdona l'ironia, ma è assurda già tutta la burocrazia che c'e' dietro, il tempo perso etc che preparare un computo, che costa, che qualcuno deve controllare tenendo conto della variabili locali, del tetto det e....etc.etc. assurdo.
                  TUTORIAL VIDEO PER NEOFITI E NON SOLO ( contatore quadri etc )
                  http://www.youtube.com/user/socosnc/videos
                  web/public?name=SOCO_SOLAR_PLANT[/URL]

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                  • #10
                    lasciando sempre perdere la Madre Russia e la RPC
                    non intendevo certo la produzione di un computo dettagliato al bullone ovviamente, ma di una scheda sintetica in cui alcuni costi sono ben definiti in un determinato range (ad es. Installazione con supporti quadri e cavi max 300€/kWp; progettazione direzione lavori e collaudo max 200€/kWp; pratiche burocratiche per l'incentivo max 100€/kWp) mentre invece i beni significativi come i pannelli e l'inverter (c'è altro?? non mi pare) devono avere il prezzo ben specificato.
                    così non penso che i prezzi si livellerebbero in alto......anzi
                    ovvio che questo vale per la stragrande maggioranza dei casi mentre laddove le cose si fanno + complesse (ad es necessità di impalcature etc.) allora bisogna giustificare gli ulteriori costi.
                    Si è altra carta hai ragione però questo potrebbe essere fatto comodamente online come del resto già si fa una buona parte dell'iter per l'accesso all'incentivo che prevede anche l'invio di fotografie in formato digitale attraverso l'apposito portale, non mi pare sarebbe tanto difficile compilare una piccola scheda on line dove ti ripeto specificare le varie voci dei costi con dei tetti max per alcuni interventi.

                    E vero che non siamo in Madre Russia però è pur vero che è un mercato legato ad un incentivo statale e francamente preferirei vedere + tetti fotovoltaici piuttosto che il mio installatore con la Mercedes nuova.

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                    • #11
                      Ale..non arroccarti sulla tua posizione..altrimenti non capirai mai un altro punto di vista..
                      Il Legislatore è partito senza dubbio dal tuo ragionamento..cioè ha verificato i costi di mercato per costruire un impianto..in base alle varie taglie (col nuovo CE ha fatto addirittura 6 classi..prevedendo gradini a 3,20,200,1000 e 5000 Kw) e modalità instllazione (terra, edificio) e in base a questo ha fissato il valore del Contributo al Kwh prodotto.
                      Ovviamente avrà ragionato con prezzi medi..in base alle medie difficolta di installazione.
                      Poi hanno dovuto introdurre delle previsioni...ad esempio quanto calerà il costo dei materiale nei 3 anni futuri (non è che possono fare una legge OGNI anno..già così arriva all'ultimo momento e in questo settore è fondamentale PROGRAMMARE il futuro, altrimenti altro che vedere tetti coperti, non avrest visto manco 1 ampianto) Avrebbero potuto introdurre altre variabili..ad esempio perche in Sicilia si prende + contributo che in Friuli? Altra semplificazione..costo installazione uguale in tutta italia,ma non è proprio così.. ma poi si sarebbe complicato tropo la legge e davanti ale cose comlicate tutti (forse tranne te) scappano..e il risultato sarebe stato lìopposto del desiderato..

                      Comunque..una volta fissato il costo massimo ammissibile per tipologia di impianto..ha DIVISO tale costo per produttività media (in base alla PRODUTTIVITA media dei materiali che puoi comprare, alla media della ESPOSIZIONE e ORIENTAMENTO) e ha determinato il CONTRIBUTO AL kWh (ovvio ha lasciato anche qualche cosa in tasca a che decide di installare, altrimento nessuno lo avrebbe fatto).

                      Se avesse esplicitato i conti (anche per macroaree)...avrebbe poi dovuto dire cosa? che erano i MASSIMI AMMISSIBILI giusto? e quindi? che non avrebbe dato contributo a chi li sforava..è questo che intendi? bene..cosa sarebe successo..
                      Esempio PANNELLI..cosa doveva fare..un LISTINO per tipo di pannelli? impossibile non credi? quindi UN PREZZO! ma quale? ovvio..il MASSIMO..cioè il costo del Sunpower dal dealer meno efficiente..diciamo che la legge del 2007 (quella in vigore oggi!!) avrebe dovuto prevedere almeno 5 mila euro al kW (nel 2008 erano i prezzi correnti).
                      Poi, chi installava Sunpower era dentro al pelo..chi installava altro era molto piu sotto..ora DOMANDONA..non credi che in tale condizione, i Sunpower trovavano una calmierazione in tale listino, mentre tutti gi altri erano "tentanti" di stare alti di prezzo "tanto stavi sempre dentro al listino pubblicato"?

                      Questo tuo approccio "a listino" è quanto mai pericoloso..capisci che se abbiamo un costo standard ..la tentazione per dire..bene..se installare 3 kw costa 15.000, allora Stato dammi subito 15.000 (magari come deduzione sule tasse) e io lo metto e poi mi godo la corrente (che sarebbe l'incentivo).. e ti ritrovi al 100% nella formula CASSA DEL MEZZIOGIORNO che ha prodiotto il Debito Pubblico che stiamo ora sopportando..
                      Sarebe stata forte la tentazione di "far figurare" che hai installato migliaia di Kw..poi invece erano tutti pezzi di vetro al sole..e l'investitore era sparito coi soldi...
                      Se tu fossi un controllore GSe ci andresti in Sicilia a fare un cntrollo in un impianto in odore di mafia per stabilire se spetta o non un contributo? io manco per 1 mio di Euro!

                      Gli installatori davanti ad un listino avrebbero tutti detto..il GSE "prevede" che spendi X e a te rimane Y..quindi il mio preventivo è giusto..firma e basta...

                      Invece (giustamente) il legislatore ha previsto per il CE che nella situaizione peggiore riesci comuque a partecipare al progetto...ma ha DEMANDATAO A NOI l'impegno a rendere EFFICIENTE il sistema (il che è la rivoluzine culturale che mi ha spinto a dire che è la migliore legge incentivo che l'Italia abbia mai avuto)
                      Significa che dato un certo UTILE TEORICO..sta a te valutare cosa spendere (in base al tipo di efficienza che stai comprando e a quanto sei bravo a negozioare sul mercato) e quindi avere un certo UTILE REALE.
                      Se rinunci al tuo ruolo..peggio per te..ma non puoi chiedere che lo faccia PER TE il GSE o qualche altro organo..perchè è PROVATO che qualsiasi carrozzone statale è 100 volte meno efficiente del Sig Rossi che, animato dal sano istinto a massimizzare il suo utile, paserà le notti sul forum per capire se davvero i Sunpower producono di più..o se può compare i pannelli in Cina e installarli lui e avere comunque incentivo..o come minmo si fa fare 6 preventivi per il suo bel 3 kw..questa è efficienza! sperare che la faccia PER TE un burocrate del GSE..è (giustamente) tornare alla Russia dei piani quinquennali..

                      dare un OK su una domanda se sta nei costi standard EQUIVALE a dire che "dato i costi presentati" sta "sotto" la tariffa prevista..se ci pensi è la stessa cosa.. ma senza il danno di aver publicato un listino massimo che sicuramente sarebbe di intralcio nella negoziazione fra privati

                      Il tuo ruolo è di selezionare il miglior installatore "possibile" ,,non quello di dire all'installatore "mi dive installare a X euro al kw perchè l'ha detto la mamma"..perchè giustamente lui ti fa il pernacchione..
                      Se poi lui è piu efficiente del mercato e si compra il SUV, è perchè è bravo..se fosse incapace e avessse 10 cause in tribunale , il SUV lo venderebbe non credi? tutti gli altri saranno "medi" avranno un guadagno "giusto"..ed è l'obiettivo del sistema.
                      Se tutti avessero il SUV, capisci che tutti faremmo quel mestiere..e il mercato di equilibrerebe di nuovo.
                      Ovvio non in 1 anno, ma certo di in 3 anni.

                      Marco
                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                      • #12
                        Marcober innanzitutto grazie per l'amichevole scambio di idee

                        verrebbe da dire "fatta la legge trovato l'inganno"

                        Effettivamente è come dici tu, è lo è a maggior ragione visto che siamo in Italia; forse a me rode un po l'aver accettato un preventivo che tende verso i massimi (Sanyo + Fronius 5000€kWp + IVA chiavi in mano) e cercavo una soluzione che evidentemente non c'è se non nel cercare altri installatori che ragionano a prezzi + concorrenziali tagliando fuori automaticamente invece chi vuole speculare.
                        Certo sarebbe bello poter tagliare fuori chi vuole speculare a monte, specie quando ci sono di mezzo i soldi di tutti (es. Lavori pubblici, il conto energia finanziato con la bolletta degli italiani etc.), ma in un paese come l'Italia dove il concetto di Bene pubblico è poco sentito, accade esattamente l'opposto (soldi dello stato = ingozziamoci)

                        Sapresti per grandi linee spiegarmi come funziona il conto energia in Germania ad esempio ?

                        saluti

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                        • #13
                          Quello tedesco non lo so..ma quello Spagnolo funziona come il nostro.
                          probabilmnete sei arrivato in un periodo un pò sbagliato..era meglio comprare a maggio..
                          Comunque se ti consola, hai comprato ottimi materiali..che credo ti darano buone soddifiazioni in tema di resa..io ho fatto la stessa scelta e non ne sono pentito..pannelli + cari ma rese elevate..Marco
                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                          • #14
                            si è vero i materiali li conosco bene (li ho scelti appositamente) ma ho visto che in giro si trova un impianto simile dai 4200€ + IVA fino ai 5000 che l'ho pagato io
                            il discorso è il tempo di rientro che speriamo, considerando anche l'energia non pagata, sia max 6-7 anni.
                            Per quanto riguarda il farsi fare tanti preventivi è giustissimo però bisogna sempre considerare affidabilità e serietà dell'installatore-progettista visto che l'impianto dovrebbe durarti 20 anni almeno...

                            Se potessi tornare indietro installerei i Solarwatt a 3300€ + IVA chiavi in mano come l'utente dell'altro thread, penso sia un investimento eccellente, ma va bene così.
                            saluti

                            Commenta


                            • #15
                              Guarda..il costo del gas non può restare così basso come ora..quindi il costo energetico aumenterà in futuro..anche per effetto dell'incidenza del Contributo alle Rinnovabili..quindi gli impianti accelereranno i loro tempo di rientro nel prossimo futuro, grazie al valore dell'autoconsumo... cerca di massimizzare quello nel possibile..Marco
                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                              • #16
                                Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                .quindi il costo energetico aumenterà in futuro..anche per effetto dell'incidenza del Contributo alle Rinnovabili
                                Sicuro che il costo delle rinnovabili incidera' tanto sull'aumento dell'energia elettrica ?! adesso per quanto incide ?
                                O incidera' di piu una centrale nucleare come quelle che si vogliono mettere in Italia , mi sembra che dove le stanno installando siano gia' raddoppiati i costi previsti ?!
                                AUTO BANNATO

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                                • #17
                                  Alemagno, io è da febbraio che tra una cosa e l'altra sono in ballo con l'impianto fotovoltaico ( comuen che mi chiede la dia con conseguente dilazione dei tempi, problema arrivo inverter, ricerca di un inverter di altra azienda, sopralluogo ENEL ancora in attesa) e per il mio impianto sono anch'io nell'ordine di spesa del tuo, però oltre al ritorno economico, se nn saranno 7 saranno 8 anni, ritengo che sia fondamentale, almeno per me, ''usare'' il sole come fonte alternativa ...
                                  Impianto 3.91 kwp, Moduli nr 17 Solar Rec AE230, Inverter SolarEdge SE4000
                                  45°32'52" Nord, 10°43'27"
                                  tilt: 17.0° azimut 70°

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                                  • #18
                                    Ale, se ti può consolare, il mio impianto integrato di 21 moduli Sanyo hip 210 con fronius l'ho pagato 32000 nel 2007 e sono contento, per cui l'investimento che hai fatto va benissimo. Certamente non faccio paragoni con quello che viene oggi anche perchè l'importante è riuscire ad aiutare l'ambiente ed azzerare la bolletta e in questo ci sono riuscito.

                                    Ciao
                                    Treviso - 21 moduli sanyo hip 210 inverter Fronius - installazione maggio 2007
                                    Casa priva di metano in classe B - Acs: aquarea 3kw + serbatoio Synergy
                                    Riscaldamento primario: aquarea 3,2kw abbinata a sistema a tutt'aria con UTA con controllo zone; secondario: stube tirolese - Cottura: induzione

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                                    • #19
                                      si grazie ragazzi per le vostre testimonianze
                                      sono sicuro che rimarrò contento perchè il materiale e di prim'ordine e anche la ditta dovrebbe esserlo.....

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                                      • #20
                                        Buonasera AleMagno,
                                        hai fatto tutto 'sto panegirico solo per sapere se facevi bene o male a spendere 5000 €/kWp.......
                                        Cosa c'entrano i SUV, gli spagnoli o i tedeschi con tutto questo?
                                        Potevi tranquillamente evitarTi di iniziare una discussione e, utilizzandone un'altra (ce ne sono diverse), fare una semplice domanda : e' giusto quello che pago?
                                        Va be....
                                        ciao car.boni
                                        Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                                        • #21
                                          car.boni non è esattamente così, il panegirico era giustificato per il discorso delle speculazioni sull'incentivo e se leggi bene marcober vedi che tali incentivi erano stati tarati sui costi degli impianti nel 2005-2006.
                                          In soldoni l'incentivo è del cittadino che installa l'impianto e non dell'installatore che ci specula sopra, questo volevo dire.
                                          Quando parlo di computi in questo forum c'è chi paragona gli installatori alle case automobilistiche che ti vendono il prodotto chiavi in mano e non ti fanno certo il computo delle ruote del motore etc. etc., non rendendosi conto di quanto questo paragone sia ridicolo dato che loro sono molto più assimilabili a degli elettricisti che installano dei climatizzatori.

                                          cmq spero che il tuo commento non sia per accendere polemica era solo uno scambio di idee visto nelle due barricate abbiamo i progettisti installatori che vogliono guadagnare sulla base del prezzo di mercato (neanche stessero costruendo appartamenti o automobili) e i committenti che invece vorrebbero pagare la realizzazione dell'impianto basandosi sul suo valore intrinseco con un computo di tutte le voci dato che si tratta della realizzazione di un impianto semplice e con poche voci per l'appunto.

                                          cmq finiamola qui che è meglio effettivamente bisogna attivarsi come il signor Rossi di marcober che si fa fare 6 preventivi per evitare di essere bidonati....

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                                          • #22
                                            Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                                            Sicuro che il costo delle rinnovabili incidera' tanto sull'aumento dell'energia elettrica ? O incidera' di piu una centrale nucleare ... mi sembra che dove le stanno installando siano gia' raddoppiati i costi previsti ?!
                                            Oggi per le rinnovabili (mi riferisco solo ai CV+Solare) spendiamo 2 mld di euro..sarebbero 0,6 cts/euro per kw consumato in Italia.
                                            IL grosso ovviamente grava sui grandi consumatori, ma per le famiglie il valore unitario è piu elevato e arriva a circa 1,5-2 cts..che equivale a 7,6 % della spesa.
                                            Se assumi che tale peso triplicherà mei prossimi 5 anni..vedi che arriva a pesare il 20% del tuo costo..e stiamo parlando di oneri incrementali, nn di ridistribuzione di oneri all'interno di un costo costante. Quindi se oggi paghiamo 20 cts al kwh in media, a parita di costo energia pagheremo 24..anche perchè su tali costi grava comunque il moltiplicatore IVA..
                                            Questi oneri sono resi da SSP e sono risparmiati con autoconsumo,,quindi secondo me accelererà il tempo di rientro degli impianti..ovvio mandando in malora il ns tessuto manufatturiero..e qui mi aggancio col secondo argomento...proprio per finanziare il ns sistema delle rinnovabili e per preservare ancora un minimo di competitività del ns ridicolo sistema industriale, serve una fonte di energia a basso costo.. quando dico a basso costo dico 2-3 cts di euro al kwh.. in modo da tenere una media di costo come l'attuale..senza allontanarci ancora dai ns competitor diretti (Francia e Germani).
                                            I numeri oggi (media 2009) dicono questo:
                                            Costo energia elettrica (Aeeg)
                                            Italia picco/off 83/54 euro/mega
                                            germania 51/33
                                            Francia 58/35
                                            Spagna 39/35
                                            Scandinavia 38/33

                                            Davanti a questi numeri (freschi) difficile dire che il nucleare comporta un aumento dei costi di generazione..anche perchè le altri fonti (petrolio e gas) sono usate con un'efficienza simile alla nostra (stesse tecnologie)

                                            Costo di generazione in Italia (Aeeg)
                                            Gas e petrolio 70 euro/mega
                                            Carbone 23 euro Mega

                                            Io non ho preconcetti ne per il carbone (se mi si garantisce una certa emissioneone) ne per il nucleare..ma dovendo scegliere dove vivere preferirei avere a 10 km una nucleare che una a carbone..quella nucleare da un pericolo ipotetico, quella a carbone un danno minimo continuo..

                                            Dire semplicemente ne una ne l'altra imporrebbe di evidenziare una terza via..
                                            Di certo rinnovabili e tradizionali a basso costo devono coesistere..la prima deve essere sostenuta economicamente dall'altra per diventare competitiva..così come l'altra non può essere il futuro a senso unico (che si chiami carbone o nucleare)..in Italia stiamo sviluppando una sola delle due..e questo è un suicidio economico che pagheremo carissimo..come tutte le scelte di politica industruiale errate fatte in passato..

                                            Marco
                                            Ultima modifica di marcober; 25-10-2010, 16:57.
                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                            • #23
                                              Marcober l'Italia come mi insegnerai paga uno dei costi energetici più cari d'Europa e questo per colpa di quel referendum in cui si decise di abolire il nucleare quando i tempi non erano di certo maturi per farlo.
                                              Adesso paradossalmente si sta tornando al nucleare, ma quello che verrà speso per la realizzazione delle nuove centrali sicuramente graverà pesantemente sulle bollette di tutti anche perché dati i costi di una centrale i tempi di rientro sono abbastanza lunghi; non dimentichiamoci inoltre del discorso pericolosità che cmq con i nuovi impianti è abbastanza ridotto. Quanto riportato sopra non è il mio parere, ma il parere di Carlo Rubbia con cui non si può far a meno di concordare data la logicità e il buon senso del ragionamento.
                                              http://www.youtube.com/watch?v=SALsYKE5wsU
                                              A parte questo discorso di nucleare NO/ nucleare Si varrebbe la pena di spendere 2 parole sul discorso dell'emancipazione energetica: dobbiamo smetterla di prelevare e pagare l'energia da fonti più o meno monopolizzate che fanno il loro tornaconto e dobbiamo smetterla per motivi economici, ecologici e persino tecnici.
                                              La produzione dell'energia elettrica deve essere smistata su tutto il territorio rendendo consapevoli le persone di quello che producono e che consumano, del resto l'ignoranza e la non curanza ha portato agli sprechi cosa che invece non accadrebbe nel momento in cui hai un budget in kWh annui che deriva dal tuo impianto fotovoltaico e cerchi di farvici rientrare i tuoi fabbisogni (a patto di un opportuno dimensionamento), non bisogna dimenticare inoltre che l'energia elettrica che viene immessa in rete dalle centrali ha una certa dispersione lungo tutta la rete (non a caso in bolletta c'è una voce relativa che paghiamo) mentre invece quando la produzione è in loco questa dispersione è minima (per non parlare dei costi di dispacciamento etc. etc. ) e per ultimo, ma di certo non come importanza, c'è la problematica ecologica in quanto mi sembra del tutto illogico che per salvaguardare i forti intessi di qualcuno (OPEC e chiunque ha interessi a monopolizzare e controllare il mercato dell'energia) si debba danneggiare l'ambiente in cui viviamo!!

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                                              • #24
                                                Originariamente inviato da AleMagno2 Visualizza il messaggio
                                                .......spero che il tuo commento non sia per accendere polemica era solo uno scambio di idee visto nelle due barricate abbiamo i progettisti installatori che vogliono guadagnare sulla base del prezzo di mercato (neanche stessero costruendo appartamenti o automobili) e i committenti che invece vorrebbero pagare la realizzazione dell'impianto basandosi sul suo valore intrinseco con un computo di tutte le voci dato che si tratta della realizzazione di un impianto semplice e con poche voci per l'appunto.........


                                                Ciao AleMagno,
                                                intanto Ti tranquillizzo sul fatto di nn voler accendere nessuna polemica ma vorrei precisare che sono un pragmatico e quando devo chiedere una cosa sono molto diretto e poco avvezzo a fare lunghi giri per arrivare al problema.
                                                Seconda cosa, secondo me nn esiste nessuna barricata e nessun schieramento.
                                                Vedi, l'impianto che sto realizzando e' frutto di studio, selezione e tanta pazienza. Per farlo nn sono partito da 6 aziende ma da oltre 25 ed i "paletti" che ho messo hanno fatto ridurre sempre piu' i "buchi del setaccio" fino ad arrivare a quella giusta.
                                                In questo modo sono arrivato alla fine ma a nessuno ho mai chiesto se giravano in Mercedes o con un SUV o con la Panda o se gl'incentivi erano ati o bassi.
                                                Sono stati tutti valutati per cio' che facevano, offrivano e soprattutto garantivano.
                                                Questo e' il mercato, tutto il resto sono chiacchiere da bar che nn servono a nulla.
                                                ciao car.boni
                                                Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                                                • #25
                                                  wow 25 preventivi.......................

                                                  complimenti

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                                                  • #26
                                                    Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                                    Oggi per le rinnovabili (mi riferisco solo ai CV+Solare) spendiamo 2 mld di euro..sarebbero 0,6 cts/euro per kw consumato in Italia....
                                                    Marco
                                                    Ciao marcober,
                                                    potresti citare la fonte da cui ricavi tali costi. I 2 mld di euro mi sembrano eccessivi almeno a giudicare da questo documento del GSE.

                                                    Saluti Fabrizio

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      Beh Ale..se tu ne chiedi 3 per un 6 kwh.. Car.boni ne doveva chiedere 500..se si è limitato a 25 è perchè oltre non aveva senso..probabilemnete nei 25 c'erano tutte el aziende delle regioni confinanti che avevano la forza di fare un impianto con "quelle " caratteristiche di dimensione e complessità, con quei materiali e garanzie..
                                                      Anche io prima di fare il mio..ne abbiamo analizzati una dozzina..fine 2008..ora i potenziali fornitori sarebebro anche di più..per non parlare che ogni fornitore oggi ti proone 3 pannelli diversi..etc etc.. tutto questo per dire che veramente sui grandio numeri il mercato è molto competitivo..poi chiaro che su un 3-6 kw qualcuno "lo spara li" e se gli va bene guadagna il doppio del normale..ma il più dele volte fa brutta figura e si rovina il mercato (suo) da solo..perche nessuno lo cosiglierà ad altri..Marco
                                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        quoto in pieno

                                                        se non sono indiscreto posso sapere cosa hai pagato alla fine del 2008 il tuo impianto?
                                                        Ultima modifica di facesole; 29-10-2010, 19:19. Motivo: rimossa citazione integrale messaggio precedente

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                                                        • #29
                                                          Beex.. la fonte è Aeeg..la cifra è la somma dei CV + FV.. a memoria mi pare 1,2 mld per CV e 0,8 mld per FV..

                                                          Senza che mi legga tutto il documento che citi..a che pagina devo andare e cosa devo leggere?
                                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                          • #30
                                                            Per Ale
                                                            Ho messo piu di mezzo Mega..per cui il prezzo non è comparabile..sopratutto 2 anni dopo..comunque ho messo Sunpower perche nel 2008 era il solo ha dare 10 anni di garanzia e 25 di produzione, con step intermedi..oggi è piu facile avere condizoni simili..
                                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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