Avendo installato l'impianto FV (dati e localizzazione in firma al post) a luglio 2018, sono finalmente in grado di fare un confronto economico preciso e reale tra prima e dopo l'installazione.
Nell'anno solare 2017, l'ultimo senza impianto, l'edificio ha consumato 4152 kWh per un costo totale di 715,38 € somma di tutte le bollette pagate al gestore Hera. Nel 2016 il consumo fu invece di 4400 kWh per un costo totale di 1.026,01 €. Fare confronti economici è sempre molto difficile perchè il prezzo varia di periodo in periodo, inoltre anche la stessa quantità di energia prelevata varia, anche a fronte di varie modifiche in casa (esempio: nel 2017 e nel 2018 abbiamo sostituito dei vecchi frigoriferi che consumavano molto con nuovi di classe A++; molti anni fa, prima del 2015, avevamo un boiler elettrico, in seguito eliminato, e siamo arrivati a spendere circa 1800€ di energia elettrica all'anno!).
Il 23 luglio 2018 è entrato in funzione l'impianto. Lasciamo pertanto da parte questo anno misto.
L'anno solare 2019, il primo con impianto in funzione dal 1° gennaio al 31 dicembre, il consumo totale è stato di 2124 kWh (calo del 48,8% rispetto al 2017; del 51,7% rispetto al 2016). Per il costo totale, vanno sommati i costi di tutte le bollette pagate ad Hera, gli oneri di gestione pagati al GSE (36,60 € annuali), il costo pagato all'ENEL per la telelettura del contatore di produzione (24,30 € annuali) mentre vanno sottratti in quanto vengono a beneficio i due acconti da 45,50 € ciascuno pagati dal GSE e il conguaglio pagato dal GSE per l'anno 2019. Il bilancio 2019 è stato quindi una spesa annuale di 87,34 € per cui possiamo dire che, a spanne, il costo annuale della bolletta è stato circa 1/10 del costo annuale senza impianto.
Nota 1: le quote annuali del bonus 50% così come il risparmio dovuto all'autoconsumo (energia che avrei pagato a Hera se non avessi avuto l'impianto) entrano non qui ma nella valutazione dei tempi di recupero dell'investimento, stimati in circa sei anni (di cui due già trascorsi).
Nota 2: con i costi delle batterie ad oggi mi sa che nel mio caso non ha senso fare l'investimento per un accumulo, per abbattere ottanta euro all'anno di costo di corrente elettrica; forse sarebbe molto più sensato lavorare sul "gestore", con una bella tariffa bi-oraria oppure con quelle a costo zero di notte.
Nell'anno solare 2017, l'ultimo senza impianto, l'edificio ha consumato 4152 kWh per un costo totale di 715,38 € somma di tutte le bollette pagate al gestore Hera. Nel 2016 il consumo fu invece di 4400 kWh per un costo totale di 1.026,01 €. Fare confronti economici è sempre molto difficile perchè il prezzo varia di periodo in periodo, inoltre anche la stessa quantità di energia prelevata varia, anche a fronte di varie modifiche in casa (esempio: nel 2017 e nel 2018 abbiamo sostituito dei vecchi frigoriferi che consumavano molto con nuovi di classe A++; molti anni fa, prima del 2015, avevamo un boiler elettrico, in seguito eliminato, e siamo arrivati a spendere circa 1800€ di energia elettrica all'anno!).
Il 23 luglio 2018 è entrato in funzione l'impianto. Lasciamo pertanto da parte questo anno misto.
L'anno solare 2019, il primo con impianto in funzione dal 1° gennaio al 31 dicembre, il consumo totale è stato di 2124 kWh (calo del 48,8% rispetto al 2017; del 51,7% rispetto al 2016). Per il costo totale, vanno sommati i costi di tutte le bollette pagate ad Hera, gli oneri di gestione pagati al GSE (36,60 € annuali), il costo pagato all'ENEL per la telelettura del contatore di produzione (24,30 € annuali) mentre vanno sottratti in quanto vengono a beneficio i due acconti da 45,50 € ciascuno pagati dal GSE e il conguaglio pagato dal GSE per l'anno 2019. Il bilancio 2019 è stato quindi una spesa annuale di 87,34 € per cui possiamo dire che, a spanne, il costo annuale della bolletta è stato circa 1/10 del costo annuale senza impianto.
Nota 1: le quote annuali del bonus 50% così come il risparmio dovuto all'autoconsumo (energia che avrei pagato a Hera se non avessi avuto l'impianto) entrano non qui ma nella valutazione dei tempi di recupero dell'investimento, stimati in circa sei anni (di cui due già trascorsi).
Nota 2: con i costi delle batterie ad oggi mi sa che nel mio caso non ha senso fare l'investimento per un accumulo, per abbattere ottanta euro all'anno di costo di corrente elettrica; forse sarebbe molto più sensato lavorare sul "gestore", con una bella tariffa bi-oraria oppure con quelle a costo zero di notte.
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