Molto popolare e poco conosciuto non vanno d'accordo
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impianti biogas 40-50 kW
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E sarà un IVECO! almeno quello te lo aggiusta qualsiasi meccanico di camion, no?
Invece sto preparando un progetto per delle vasche in C.A. prefabbricate, non saranno circolari ma ottagnali, con costi molto più bassi e tempi brevissimi di realizzazione. unico neo, dubito che si potranno fare più di 4,5 metri di altezza. Ma pe un impianto piccolo potrebbero andare.
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Salve a tutti,
stavo informandomi sui sistemi di generazione a biogas, vorrei investire sul futuro della piccola fattoria e la mia necessità non ha trovato risposte da parte di "alcuni" che fanno solo grossi impianti.
Posso dedicare circa 30 ha a colture di insilato e dispongo di una piccola quantità di letame di animali da fattoria (da 10-20 polli/ovaiole, 1 vitello oppure 2 maiali, 15-30 conigli).
Mi piacerebbe ricevere qualche valutazione costruita su questi dati, ma tutti partono con la storia che ad impianto realizzato arriveranno tonnellate di scarti di lavorazione che ad occhi chiusi potrei gestire 250 kWe.
Io sono prudente, vorrei solo un impiantino proporzionato a me.
Mi dareste qualche indicazione ?
Grazie
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Originariamente inviato da Vik Visualizza il messaggioCiao a tutti volevo chiedervi se sapete di aziende che si occupano di impianti a biogas di potenza pari a 40-50 kW
Due i motivi principali:
- i gruppi elettrogeni di taglia inferiore a 100 KW disponibili sul mercato hanno rendimenti bassi, nell'ordine del 30% e meno contro 40% e oltre di unità più grandi.
- anche supponendo di alimentarlo a soli liquami provenienti da proprio allevamento (ovvero con biomasse a costo zero), bisogna considerare che mentre i ricavi sono lineari in funzione alla potenza installata, i costo dell'impianto non lo sono. Una serie di costi sono quasi fissi mentre altri in queste taglie variano poco. Esempio dei costi fissi sono: progettazione e burocrazia, quadristica, impiantistica, sistema di alimentazione, cabina elettrica e allacciamento alla rete, costi per avviamento e gestione ecc..
Costi che variano di poco sono: vasche fermentatori, miscelatori, lo stesso gruppo elettrogeno ecc..
Aggiungi che impianti a solo liquame costano a KW più di quelli a cofermenti agricoli (dovuto alla minore resa specifica dei liquami da cui derivano vasche di capacità maggiori), diventano troppo lunghi i tempi di ammortamento di tali impianti.
A questo punto la logica ecconomica consiglia una soluzione di questo tipo:
- le stesse mucche, se producono 50 kW con il 28-30% di rendimento, ne producono 70 kW al 40% di rendimento.
- aggiungo 'pochi' cofermenti per ulteriori 30 kW e costruisco un impianto da 100 kW. Questo impianto costa qualche cosa in più (20%? buttato lì), ha spese per i cofermenti, ma incassa il doppio secco. E quindi si calcola.
In conclusione, buttiamo lì uno specchietto considerando taglia impianto e alimentazione liquami/cofermenti.
- 50 kW solo cofermenti: non rende
- 50 kW solo liquami: pessimo
- 100 kW 70%-30%: buono
- 100 kW solo cofermenti: scarso
- 200 kW solo cofermenti: buono
- 200 kW 70%-30%: molto buono
- 200 kW solo liquame: ottimo
Buone feste
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Io sto valutando la possibilità per un'impianto da 100 Kw
40% liquami bovini
60% insilati mais - triticale
ma dopo avere esaminato 1000 volte ricavi e costi credo che sotto i 100kw valga la pena solo se il tutto funziona a solo a liquami (che sono reperibili senza nessun costo aggiuntivo li ritrovo gratis) e una piccola quantità di cofermententi
Quest'ultimi devono incidere poco nei costi anche se prodotti internamente altrimenti il margine che rimane e minore.
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Originariamente inviato da gordini-motori Visualizza il messaggiocomunque sti stanno muovendo aziende che hanno capito che gli imbecili sono finiti, percui propongono innpianti ha costi ragionevoliOSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa
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Bio sai in giro la gente gira, e non tutti cadono nei vecchi tranelli, in pù gli strumenti informativi sono migliorati, e i soliti pompa magna si vanno ai congressi per loro stessi ormai, e questa piccola crisi un pò di chiaro lo ha fatto, specie ha chi deve sborsare soldi ha aperto gli occhi chiusi dal prosciutto, perciò si intravede uno spiraglio, il problema che rimane sono le materie prime, che se non si comprende appieno cosa si ha nel proprio territorio, si rischia di fare più danno che bene, ciao e BUON ANNO
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Riprendo la discussione perché interessante ed attualissima
Allo stato attuale,
Quali sono sul mercato le taglie di motori più piccole funzionanti a biogas?
rimanendo sempre nel campo delle macchine AFFIDABILI, INDUSTRIALIZZATE e a COSTI SOSTENIBILI
Io conosco solo il MAN E0834 che produce fino a 67Kw el con un rendimento elettrico del 38% e 90% totale,
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Mi spiace contraddirti Gordini, ma non tutti i motori a ciclo Otto funzionano a gas e tanto meno a biogas
Vedi per l'automotive, molte persone trasformano auto a gpl o metano e poi si trovano ad avere grossi problemi nell'arco di poche decine di migliaia di km (dopo sole 500 ore di funzionamento).
Quindi non installerei mai un generico motore ciclo Otto se la casa non mi garantisce il funzionamento a biogas.
Secondo te, le società lilliput e tpenergy usano motori generici o motori venduti come generatori a biogas?
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errore, non esistono piccoli motori appositi per il bio gas, il man è 50 kw, tutti gli altri valmet incluso sono tutti di origine automotivem che ti piaccia o no questa è la realtà, percui ho di adegui oppure te lo costruisci, oppure c'è la terza via ciòè la mia prendo un motore trovo i punti deboli e cerco di alleviarglieli, molto più semplice, perchè il motore perfetto non esiste ma esiste il motore gestibile, saluti
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E' pacifico che i motori usati come generatori di energia elettrica a ciclo Otto siano di derivazione automotive
Ma Gordini c'è una bella differenza tra, prendere, ad esempio
1) Prendo il motore 1,2 8V Fire della Panda e lo faccio funzionare a biogas con un kit aftermarket
oppure
2) Prendo un motore che mi è stato garantito funzionare a Biogas
In entrambi i casi abbiamo motori derivati dall'automotive, ma nel secondo caso chi te lo offre ha già testato il funzionamento con questo combustibile e magari gli ha fatto quelle modifiche necessarie a renderlo affidabile e per ottimizzare la produzione di energia elettrica, ad esempio con una mappatura tesa a massimizzare il rendimento.
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Originariamente inviato da Mauro1980 Visualizza il messaggio
2) Prendo un motore che mi è stato garantito funzionare a Biogas
In entrambi i casi abbiamo motori derivati dall'automotive, ma nel secondo caso chi te lo offre ha già testato il funzionamento con questo combustibile e magari gli ha fatto quelle modifiche necessarie a renderlo affidabile e per ottimizzare la produzione di energia elettrica, ad esempio con una mappatura tesa a massimizzare il rendimento.
a presto
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Originariamente inviato da SolarPrex Visualizza il messaggio
trovalo VERAMENTE...
a presto
le buone maniere dovrebbero essere patrimonio di tutti, i moderatori poi dovrebbero usarle in ogni sistuazioneUltima modifica di Mauro1980; 14-11-2010, 12:30.
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Ragazzi,
un po di calma, il mio obbiettivo è di discutere, non di litigare, da ultime ricerche fatte, oltre al noto MAN E0834 da 68KW nominale, che può erogare fino ad un minimo di 47KW
avrei trovato sul sito made-in-china questo generatore cinese da 25KW della marca CAMDA
Camda H Series Biogas Genset (25KW) - China Biogas Genset, Biogas Generator, Generator Set in Gas Generator
come dati di targa da 25 KVA di potenza elettrica erogata, 4 cilindri in linea, 4000cc (il Man è un 46000cc) di cilindrata e l'azienda ne produce circa 2000 pezzi l'anno,
Sull'efficienza di conversione da termico e elletrica non abbiamo dati, se non un valore di consumo minimo di 230 grammi/KWhel.
Se quel valore in grammi fosse riferito al gas naturale (PCI=50 MJ/Kg), corrisponde ad un rendimento totale del 31%, più basso rispetto al 38,6% del MAN, ma già compreso anche dell'alternatore, mentre nel MAN il valore di 38.6% va decurtato dell'efficienza dell'alternatore.
Ma non dice se sono grammi di gas naturale o di biogas, o di biogas purificato, perché se necessitasse di biogas purificato da umidità, acido solfidrico e anidride carbonica a quel punto non sarebbe più conveniente per un piccolo impianto.
a questo punto penso che le società Lilliput e tpenergy montino questo o uno simile, perché altro non ho trovato
Se vi interessa su made-in-china.com si fanno buoni affari già testato
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Sbagli ad avere questi pregiudizi
Di merce made in Cina oramai è pieno il mercato in tanti ambiti, è fatto in Cina l'Acer da cui ti sto scrivendo e l'Iphone4 che uso tutti i giorni, finora non mi hanno dati problemi nonostante l'uso intensivo.
Per un cliente ho comprato un esiccatore a tamburo rotante, ho speso un sesto di quello che avrei speso comprandolo in Italia (17000€ contro più di 100000€), oltre a funzionare benissimo ininterrottamente da un anno, è compreso anche di un bruciatore (che i fornitori italiani non mi davano) che funziona in caso di occorrenza
Esiste anche molta robaccia che viene dalla Cina, ma basta saper scegliere...
Tornando al motore, io non ho ancora trovato, oltre al MAN sul mercato fornitori di motori a biogas di piccola taglia, sotto i 50 KW elettrici, avrei qualche domanda sul MAN
a che prezzo viene venduto il MAN 0834?
A quale intervallo di potenza può lavorare? il massimo è 68KW, il minimo?
Il rendimento meccanico del 38,6% è costante per ogni valore di potenza?Ultima modifica di Mauro1980; 17-11-2010, 21:17.
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per gli interessati ai generatori di piccola taglia funzioanti a Biogas, ho trovato quest'azienda italianissima, di Modena, terra di motori
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A Concordia ci passo spesso poi...
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