Originariamente inviato da scresan
Visualizza il messaggio
annuncio
Comprimi
Ancora nessun annuncio.
Gruppo di continuità per fastidiosi blackout
Comprimi
X
-
Oggi, giornata uggiosa !! ho sistemato un po' di cose in casa, comprese le luci natalizie ! e mi sono ricordato di questa discussione.
Per farla breve ho preso l' analizzatore di rete e 2 dei miei ups:
1- un apc rs800 con 8-9 anni sulle spalle e collegato al server di casa
2- uno small enerconv di 1 kw, circa 800 watt un tempo utilizzato in ufficio e ora pronto (si fa per dire, il lavoro devo farlo da mesi!) per alimentare luci ed elettronici in casa, con pacco batterie da 20 amp
Le differenze, come vedrete, sono enormi, anche se in fondo il lavoro che fanno è molto simile e per l' alimentazione di alimentatori switching per qualche minuto va benissimo l' apc, mentre per funzioni un po' piu' gravose, come già detto, meglio l' on line !
Quest' ultimo è un prodotto tutto italiano, anche se credo l' anno scorso la ditta si è unita ad un gruppo estero per allargare l' offerta e spero non decida di andare in china a costruire i piccoli ups....
Allego foto delle sinusoidi ... parola sconosciuta al APC !!!
La rete enel, con piccole increspature visibili solo sulla "vetta" dell' onda, forse qualche carico acceso in casa!
Il vecchio APC : onda quadra basica, meno di così non potevano fare !!!
L' enerconv praticamente perfetto!! Si notano appena appena i piccoli gradini che l' elettronica di controllo deve utilizzare per la costruzione dell' onda pwm. Gli ups avevano un carico del 30% circa.
Come al solito i prodotti di qualità sono costosi, ma per motivi piu' che validi!Ultima modifica di scresan; 11-01-2016, 23:11.
Commenta
-
Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggioOggi, giornata uggiosa !! ho sistemato un po' di cose in casa, comprese le luci natalizie ! e mi sono ricordato di questa discussione.
Per farla breve ho preso l' analizzatore di rete e 2 dei miei ups:
1- un apc rs800 con 8-9 anni sulle spalle e collegato al server di casa
2- uno small enerconv di 1 kw, circa 800 watt un tempo utilizzato in ufficio e ora pronto (si fa per dire, il lavoro devo farlo da mesi!) per alimentare luci ed elettronici in casa, con pacco batterie da 20 amp
Le differenze, come vedrete, sono enormi, anche se in fondo il lavoro che fanno è molto simile e per l' alimentazione di alimentatori switching per qualche minuto va benissimo l' apc, mentre per funzioni un po' piu' gravose, come già detto, meglio l' on line !
Quest' ultimo è un prodotto tutto italiano, anche se credo l' anno scorso la ditta si è unita ad un gruppo estero per allargare l' offerta e spero non decida di andare in china a costruire i piccoli ups....
Allego foto delle sinusoidi ... parola sconosciuta al APC !!!
La rete enel, con piccole increspature visibili solo sulla "vetta" dell' onda, forse qualche carico acceso in casa!
[ATTACH=CONFIG]51975[/ATTACH]
Il vecchio APC : onda quadra basica, meno di così non potevano fare !!!
[ATTACH=CONFIG]51976[/ATTACH]
L' enerconv praticamente perfetto!! Si notano appena appena i piccoli gradini che l' elettronica di controllo deve utilizzare per la costruzione dell' onda pwm. Gli ups avevano un carico del 30% circa.
[ATTACH=CONFIG]51977[/ATTACH]
Come al solito i prodotti di qualità sono costosi, ma per motivi piu' che validi!
Hai qualcosa da consigliarmi?
Commenta
-
Originariamente inviato da Riccardo D. Visualizza il messaggioHai qualcosa da consigliarmi?
Ti serve, se vuoi prestazioni ottimali, un Ups doppia conversione .
Per l'autonomia devi calcolare i tempi che ti servono, le batterie costano e piu tempo ti serve e piu servono grandi
Per la potenza se non fai modifiche alla caldaia devi calcolare la potenza in accensione, qualche centinaio di Watt
Io uso dei vecchiotti ma ottimi Riello/Aros Sentinel 1500 Watt doppia conversione, mai un prob in una decina di anniUn pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
Utente EA dal 2009
Commenta
-
Originariamente inviato da rrrmori53 Visualizza il messaggioScusa se mi intrometto.....................
Ti serve, se vuoi prestazioni ottimali, un Ups doppia conversione .
Per l'autonomia devi calcolare i tempi che ti servono, le batterie costano e piu tempo ti serve e piu servono grandi
Per la potenza se non fai modifiche alla caldaia devi calcolare la potenza in accensione, qualche centinaio di Watt
Io uso dei vecchiotti ma ottimi Riello/Aros Sentinel 1500 Watt doppia conversione, mai un prob in una decina di anni
Commenta
-
Originariamente inviato da Riccardo D. Visualizza il messaggioNon conosco bene il funzionamento,.
Mi spiego ,...........la doppia conversione si basa su 2 inverter uno in entrata che alimenta le batterie, il secondo preleva la tensione dalle batterie e alimenta il carico senza interruzione alcuna, spiegazione semplificata ma esplicita .........credo
Il costo d'altra parte tiene conto delle componenti necessarie, ed essendo apparecchi prettamente professionali hanno anche prestazioni professionali
Sono il meglio per applicazioni criticheUn pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
Utente EA dal 2009
Commenta
Commenta