Buongiorno. Nella ristrutturazione di un appartamento condominiale nel centro di Parma, l’idraulico ha realizzato uno scarico del lavandino della cucina con una tubazione troppo lunga al punto di scarico che ha inoltre diametro troppo piccolo e pendenza insufficiente. La tubazione si intasa frequentemente con innumerevoli fastidi. La tubazione è in plastica PVC con diametro 32 mm per una lunghezza – tortuosa di – di 4 o 5 m.
Stanco di utilizzare sgorganti aggressivi, sto pensando di utilizzare gli attivatori biologici per far disgregare le formazioni di residui alimentari che possono aderire al tubo e ridurre la portata di scarico fino all’arresto. Dei prodotti analizzati quello per SCARICHI DOMESTICI e l’attivatore per FOSSE BIOLOGICHE nessun produttore fornisce nelle Schede tecniche e quella di Sicurezza, dati sufficienti a capirne il contenuto. Sarei tentato ad usare occasionalmente quello per fosse biologiche sciolto in acqua e lasciarlo agire una notte. Il prodotto BOLTON WC NET sembrerebbe contenere enzimi, lieviti ed altro.
Fra gli esperti del FORUM c’è qualcuno che può darmi qualche indicazione teoretica e professionale. GRAZIE
Stanco di utilizzare sgorganti aggressivi, sto pensando di utilizzare gli attivatori biologici per far disgregare le formazioni di residui alimentari che possono aderire al tubo e ridurre la portata di scarico fino all’arresto. Dei prodotti analizzati quello per SCARICHI DOMESTICI e l’attivatore per FOSSE BIOLOGICHE nessun produttore fornisce nelle Schede tecniche e quella di Sicurezza, dati sufficienti a capirne il contenuto. Sarei tentato ad usare occasionalmente quello per fosse biologiche sciolto in acqua e lasciarlo agire una notte. Il prodotto BOLTON WC NET sembrerebbe contenere enzimi, lieviti ed altro.
Fra gli esperti del FORUM c’è qualcuno che può darmi qualche indicazione teoretica e professionale. GRAZIE
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