...appena puoi dimmi la frequenza di risonanza delle tue capsule. Cosi' provo a fare un esempio su quelle.
Ciao Hike, Che bravo! Fai tu i conti? Fantastico!.. il trasduttore lavora a 25 Khz.
Salutoni Furio57
L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?
Applicazioni industiali della sonoluminescenza mossa da ultrasuoni non ne conosco, probabilmente Armando.
Ciao Hike e Furio. le applicazioni industriali di cui parli credo si possano ricondurre alla pulizia ad ultrasuoni spesso usata nel settore orafo e ortodontico ma non solo anche nell'industri meccanica in generale. su Ebay ci sono delle pulitrici ad ultrasuni ad un costo irrisorio e concettualmente sono molto semplici, facendo una banale ricerca con Google digitando pulizia ad ultrasuni troviamo un sacco di info. di carino tempo addietro avevo trovato questo " http://www.ultrasuoni.org/La_tecnica.php ". spero vi possa essere utile.
X hike,, non vedo l'ora di leggere il tuo parere anche perchè non inzio la niente se prima non mi dici che ha un senso provare alla luce delle tue esperienze.
...le applicazioni industriali di cui parli credo si possano ricondurre alla pulizia ad ultrasuoni spesso usata nel settore orafo e ortodontico ma non solo anche nell'industri meccanica in generale...
Ciao Reattivo non è proprio l'applicazione che indendevo. Per pulire non si usa il fenomeno della sonoluminescenza. Il trasduttore del pulitore è completamente differente da quello di cui parlavo, la sua potenza è molto bassa e la cavità non è sintonizzata! Insomma è tutt' altra cosa.
Salutoni Furio57
L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?
Ciao Reattivo non è proprio l'applicazione che indendevo. Per pulire non si usa il fenomeno della sonoluminescenza. Il trasduttore del pulitore è completamente differente da quello di cui parlavo, la sua potenza è molto bassa e la cavità non è sintonizzata! Insomma è tutt' altra cosa.
Salutoni Furio57
ciao. Furio ,mi sa che hai ragione... sono stato un po frettoloso ,si parlava di cavitazione e pensavo fosse pertinente. Porta pazienza a volte agisco senza pensare!
Perdonami Armando ma non ho capito bene cosa vuoi dire...! Non lasciarmi sulle spine!! vorrei tanto capire se la mia idea e una ******, o se vale la pena che mi metta a realizzare un prototipo.
x Furio,, ti sarei grato se mi potessi dare il tuo parere sul tipo di PI che voglio realizzare.
Ciao a tutti. Ciao Reattivo. Avevo capito che i due dischi erano entrambi rotori e controrotanti. Ok !! Bella l'idea di lavorare in vaso sfruttanto l'effetto pompante del dispositivo.
Spiego meglio quanto avevo postato qualche giorno fa, in particolare perche secondo me sarebbe meglio evitare per i profili del rotore il disegno dritto: - Lavorando tu in vaso aperto, senza coclea, e volendo ottenere effetto di sollevamento o spinta del fluido devi evitare la girante a pale dritte. - A noi occorre aumentare la velocità dell'acqua e per farlo occorre sfruttare al massimo la superficie del rotore. Questo anche alla luce dei disegni di Armando, il quale come al solito tace sulla fonte, applicazione ed altro ancora. Inoltre, una volta che l'acqua ha acquisito velocità occorre una superficie di reazione che ne procuri un moto il più "scomposto" possibile per farle cedere energia. Nel tuo disegno tale elemento di rottura sarebbe il foro dello statore, che, secondo me, ha un effetto in tal senso troppo blando avendo una posizione eccessivamente marginale rispetto al moto dell'acqua. Vedi ancora una volta i disegni di Armando (in particolare uno dei due). Ciao Armando, si, verifico la disponibilità del posto prova per la prox e verso fine settimana (questa) ci sentiamo. Il laboratorio è a Varese, altrimenti un'altro (questo sempre disponibile) è altre confine ed un pò più scomodo. Occorre un po di tempo per il set-up della prova (penso una settimana), questo perchè vorrei fare un test "inattaccabile". Verificheremo così, anche con la nostra agenda di impegni.... "normali". Ciao, Hike
Nel tuo disegno tale elemento di rottura sarebbe il foro dello statore, che, secondo me, ha un effetto in tal senso troppo blando avendo una posizione eccessivamente marginale rispetto al moto dell'acqua. Vedi ancora una volta i disegni di Armando (in particolare uno dei due).
Ciao hike. per quanto riguarda la geometria del rotore ho capito il tuo consiglio. e concordo a pieno.
per quanto riguarda la citazione che riporto ,ti prego di approfondire perche credo di non aver afferrato e non vorrei maturare confusione. Secondo il tuo parere smussati alcuni dettagli ,vale la pena provare oppure sto perdendo tempo?
Ciao. Reattivo, no!!! Non credo proprio che tu stia perdendo tempo. La tua soluzione ha anche dei vantaggi meccanici. Per quanto riguarda lo statore: personalmente penso che sia meglio procurare quanto più "danno" possibile al moto radiale dell'acqua. Per questo mi aspettavo che tu le presentassi contro una sorta di muro, una decisa barriera al suo movimento. Tutto qua !! Armando, la citazione cinematografica corretta è: ............... Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione; e ho visto i raggi beta balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser............ Ciao, Hike
Per quanto riguarda lo statore: personalmente penso che sia meglio procurare quanto più "danno" possibile al moto radiale dell'acqua. Per questo mi aspettavo che tu le presentassi contro una sorta di muro, una decisa barriera al suo movimento.
ok hike ... hai qualche idea ? Armando tu hai dei consigli ?
Ciao. Armando, la colonna sonora di Blade Runner mi pare sia di Vangelis. Il sax non è di KennyG. Reattivo, dai un'occhiata ai disegni di Armando. Anche se credo che i pezzi ti verrebbero a costare un'occhio !!! Ciao, Hike
no hike il costo non è un problema posso fare tutto da me usando anche materiali alternativi per me di facile reperibilità ,ma questo è un'altro capitolo....
Ragazzi io non voglio intromettermi nei vostri affari... ma mi piacerebbe tanntissimo partecipare alle vostre sperimentazioni (mi metterei in un angolino e non fiaterei nemmeno!!). Se non vi va non importa io cio provato.
Per quanto riguarda lo statore: personalmente penso che sia meglio procurare quanto più "danno" possibile al moto radiale dell'acqua. Per questo mi aspettavo che tu le presentassi contro una sorta di muro, una decisa barriera al suo movimento.
ok hike ... hai qualche idea ? Armando tu hai dei consigli ?
Ha ragione, Hike cerca di essere più preciso, cosa intendi per "danno al moto radiale", interferenza, o interruzioni? Non ho ben capito neppure io? Il muro che intendi tu penso sia l'onda d'urto... scommetto che mi sbaglio!!! Armando
Ciao, quello che penso è che occorre procurare localmente le più ampie variazioni possibili alla pressione del fluido. Tali variazioni di pressione hanno frequenza legata a quella di rivoluzione del rotore ed al numero di ostruzioni (vedi fori, setti, cavità , e l'ampiezza legata invece alla loro forma. Reattivo, ma tu di dove sei ?? Hike
Ciao, quello che penso è che occorre procurare localmente le più ampie variazioni possibili alla pressione del fluido. Tali variazioni di pressione hanno frequenza legata a quella di rivoluzione del rotore ed al numero di ostruzioni (vedi fori, setti, cavità , e l'ampiezza legata invece alla loro forma. Reattivo, ma tu di dove sei ?? Hike
Molto brevemente, ovviamente !!
ok Hike tutto ciò che dici mista bene,però, ho l'impressione che aumenterebero anche gli attriti e anche di molto ,ma non è cio che vogliamo . Le parole di armando qualche post fa erano chiare :devi cercare i vortici.... io a sta cosa ho pensato molto ,vedi la coda del pesce papapa...... che avevo riportato. il fatto che la scannellatura passi sopra al foro con un ovimento a raggio (caz!!! non so come altro chiamarlo) induce nella cavità un vortice ,,,o almeno lo spero!!! la geometria piu semplice della PI classica è fori sul rotore e scannellature sullo statore, non ci sono ostruzioni di alcun tipo. almeno che tu non intenda qualcosa d'altro.
sono di Verona precisamente di S.G.Lupatoto (non ridere!!!!)
Ciao, per ottenere SL ti occorre avere variazione di pressione. Se vuoi una rapida variazione di P devi comunque mettere in conto, come sempre daltronde, presenza di attrito. Sulla PI classica ci sono tutte queste cose, attriti, vortici, variazioni di P e quindi SL. Questo è almeno quello che ho concluso finora. E perchè dovrei ridere per S.G.Lupatoto. Adoro il Veneto, ci ho anche abitato per qualche tempo !! Hike
Ragazzi io non voglio intromettermi nei vostri affari... ma mi piacerebbe tanntissimo partecipare alle vostre sperimentazioni (mi metterei in un angolino e non fiaterei nemmeno!!). Se non vi va non importa io cio provato.
ok hike ci rifletterò ,ora ti saluto, forse la notte mi porterà consiglio ,,,di sicuro mi porterà riposo!!! la mia intenzione a riguardo della citazione di cui sopra è molto seria. comunque sia intanto grazie e a presto.
Hai ragione Hike qualche volta trascuro di citare le fonti... mi correggo subito... X Reattivo guarda se ti possono andar bene intanto queste spiegazioni, ci deve essere anche una parte in inglese.... http://www.evert.de/eft607e.htm
sono nuovo in questo interessante forum ... provengo da quello dei carburanti alternativi ... olio di colza, con il quale ho avuto belle soddisfazioni.
La ricerca che effettuate per la P.I. è mirata a cosa esattamente? Non credo che una p.i. ottimizzata per produrre calore/vapore possa essere la stessa per seprarare o miscelare liquidi ... proprio per una questione di rapporto tra attriti/pressioni e quanto altro intervenga nei fenomeni correlati.
Leggendo, come tutti voi, di quel nostro connazionale (Cristian) che da circa 20anni è nel mondo delle p.i. ... forse sarebbe meglio partire da ciò che esiste ed è stato già sperimentato piuttosto di iniziare dai "basics" di Griggs per arrivare, forse e quando, a risultati già commercialmente disponibili. Mi chiedo: come sono disponibili i disegni del brevetto di Griggs ... non dovrebero essere reperibili anche quelli delle successive evoluzioni della sua idea? Forse sarebbe meglio partire da quelli, no?
Ciao Pietro, Cristian oltre ad essere un connazionale, abita nella tua stessa città. Non solo tra breve lo avremo tra gli iscritti di Energoclub e tra i soci attivi... Sei stato illuminato??? Ciao e benvenuto tra noi Armando
back to Rome then ... ottimo! Già che dimostri di disporre di molta documentazione: questa mia ipotesi che la pompa idrosonica debba essere realizzata con modalità diverse a seconda dell'applicazione ... è fondata oppure no?
Leggendo della "turbina Schmieg" ... non penso sia facile realizzare "home made" giranti di quel tipo, soprattutto per le microcavità che utilizza. Quella di Griggs è relativamente semplice con alluminio ed un buon tornio ... ma oltre la vedo difficile a meno di ricorrere al "galvano forming" ... del quale avrei però dubbi circa la resistenza ... cosa ne pensate?
back to Rome then ... ottimo! Già che dimostri di disporre di molta documentazione: questa mia ipotesi che la pompa idrosonica debba essere realizzata con modalità diverse a seconda dell'applicazione ... è fondata oppure no?
Si la tua ipotesi trova riscontri positivi... Per le giranti, abbiamo a disposizione officine molto attrezzate che stanno già lavorando ad alcuni progetti. In verità, per il futuro (molto prossimo) prevedo di non utilizzare più nessun tipo di giranti Mi ricollego quindi al tuo pensiero di partire dalle cose che sono state già fatte... Ciao
...quindi non avrebbe più senso cimentarsi ulteriormente con corpi giranti. Basta saperlo ... risorse risparmiate!
hai ipotesi più chiare circa l'abbandono di giranti?
Non conosco bene la sonoluminescenza, ma se è quella alla base del riscaldamento/miscelazione ... c'è da chiedersi se non la si possa ottenere con altri "strumenti vibratori" ... poichè, per quello che ho capito, è la parte che si utilizza del lavoro delle giranti (frequenza e pressione locale)... no?
Piezoelettrici? ... e penso al granchio che schiocca le sue chele ...
... ricordo di alcune soluzioni militari per propulsori sottomarini ... mmm ... devo ritrovare dei file nel marasma del mio server ;-)
ok, ora la sperimentazione che state portando avanti è a che titolo ... intendo a livello personale o inquadrata in ambito aziendale? Specifico che io non lavoro nel settore enrgia, ma mi occupo di piste aeroprotuali ... figurati! Si può partecipare ... spero nello spirito "free energy"?
... ricordo di alcune soluzioni militari per propulsori sottomarini ... mmm ... devo ritrovare dei file nel marasma del mio server ;-)
ok, ora la sperimentazione che state portando avanti è a che titolo ... intendo a livello personale o inquadrata in ambito aziendale? Specifico che io non lavoro nel settore enrgia, ma mi occupo di piste aeroprotuali ... figurati! Si può partecipare ... spero nello spirito "free energy"?
bye, p.
Ciao Pietro, di soluzioni militari ce ne sono parecchie e in tantissime applicazioni, la fluidodinamica non è mai stata il mio forte, la sto studiando però partendo dalla fine (come sono solito fare ). Il problema è che non ho ancora capito dove sia la fine Rbarba mi ha segnalato e poi prestato (penso che non lo rivedrà mai più ) un libro; "Stato di paura" di Michael Crichton, ci sono alcune pagine interessanti da leggere. Per il sottomarino e il sistema di propulsione utilizzato, ci sono alcuni articoli che descrivono un siluro a cavitazione che può raggiungere velocità tipo 2 volte la velocità del suono (forse anche di più), ma con una scarsa precisione nel controllo per colpire un obbiettivo. Per un sottomarino non servirebbe una grandissima precisione per poter percorrere lunghissimi tratti a velocità pari o superiori a quella del suono. Potrebbero esserci problemi per la cella abitativa, ma con i sistemi automatici di oggi e controllo remoto satellitare a cosa servirebbero degli uomini a bordo? Queste cose sicuramente già esistono, magari solo come prototipo o come vera e propria flotta funzionante e pronta ad operare...bah :wacko O magari intendevi qualcosa come "Ottobre Rosso"?
Dobbiamo riuscire a capire come si controlla la forza di un vortice.
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