Apro questa discussione , per vedere se si riesce a comandare un unita' esterna di una PDC aria/aria per trasformarla in aria/acqua, con una scheda a micro da 3-4€ + qlc NTC e rele esterno .
Per adesso e' piu' una discussione accademica ; vediamo se , anche, con l'aiuto dei frigoristi si riesce ad arrivare almeno a realizzare il programma su arduino e simulare il funzionamento li'.... poi eventualmente passarlo su un unita' esterna dal costo di 100€ ....
Quando faccio qualcosa su Arduino (adesso) , prima utilizzavo i PIC , studio cosa devo comandare , quali variabili acquisire , quindi lista di ingressi e uscite .... studiando un controller cinese o i manuali di PDC aria/acqua sempre china , ho buttato giu' una lista degli I/O che servono :
USCITE DIGITALI
1 : compressore con rele da almeno 25A , meglio se SSR
2 : ventilatore
3 : valvola 4V
4 : (valvola 3V ACS) opzionale
5 : .....
INGRESSI
ANALOGICI
1 : H2O
2 : esterna sia per capire lo stato della batteria , sia per fare una curva climatica
3 : mandata gas SERVE ?
4 : ritorno gas SERVE ?
5 : ........
DIGITALI
1 : contatto bassa pressione
2 : contatto alta pressione
3 : attivazione esterna
4 : ......
lascio perdere per adesso un LCD esterno implementabile abbastanza semplicemente e tasti per poter programmare i setting , cosa che si puo' anche fare con il PC via USB.....
il nucleo principale dovra' semplicemente sentire se c'e' attivazione esterna e la T dell'acqua di circolo , se < del Setpoint accende in sequenza ventilatore -> ritardo di 10sec ?!?! -> avvio compressore ..... arrivo al SP OFF CP .... delay Xsec -> OFF ventilatore ....
l'eventuale sbrinamento su cosa deve essere fatto : basta in funzione della T esterna e quanto tempo deve durare ? penso di avere capito che se c'e' la condizione di brinamento batteria , basta attivare la V4V e spegnere il ventilatore per un determinato tempo Xmin , senza spegnere il CP , finito il ciclo riavvio del ventilatore .... e' giusto cosi' ?
... fine prima parte
Per adesso e' piu' una discussione accademica ; vediamo se , anche, con l'aiuto dei frigoristi si riesce ad arrivare almeno a realizzare il programma su arduino e simulare il funzionamento li'.... poi eventualmente passarlo su un unita' esterna dal costo di 100€ ....
Quando faccio qualcosa su Arduino (adesso) , prima utilizzavo i PIC , studio cosa devo comandare , quali variabili acquisire , quindi lista di ingressi e uscite .... studiando un controller cinese o i manuali di PDC aria/acqua sempre china , ho buttato giu' una lista degli I/O che servono :
USCITE DIGITALI
1 : compressore con rele da almeno 25A , meglio se SSR
2 : ventilatore
3 : valvola 4V
4 : (valvola 3V ACS) opzionale
5 : .....
INGRESSI
ANALOGICI
1 : H2O
2 : esterna sia per capire lo stato della batteria , sia per fare una curva climatica
3 : mandata gas SERVE ?
4 : ritorno gas SERVE ?
5 : ........
DIGITALI
1 : contatto bassa pressione
2 : contatto alta pressione
3 : attivazione esterna
4 : ......
lascio perdere per adesso un LCD esterno implementabile abbastanza semplicemente e tasti per poter programmare i setting , cosa che si puo' anche fare con il PC via USB.....
il nucleo principale dovra' semplicemente sentire se c'e' attivazione esterna e la T dell'acqua di circolo , se < del Setpoint accende in sequenza ventilatore -> ritardo di 10sec ?!?! -> avvio compressore ..... arrivo al SP OFF CP .... delay Xsec -> OFF ventilatore ....
l'eventuale sbrinamento su cosa deve essere fatto : basta in funzione della T esterna e quanto tempo deve durare ? penso di avere capito che se c'e' la condizione di brinamento batteria , basta attivare la V4V e spegnere il ventilatore per un determinato tempo Xmin , senza spegnere il CP , finito il ciclo riavvio del ventilatore .... e' giusto cosi' ?
... fine prima parte
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