Buongiorno a tutti, chi di Voi può indicarmi come comportarmi?

Utenza BT attiva in prelievo con 30kW impegnati, prima richiesta preventivo con 40 kW kW in immissione, risultato:

(estratto sintetico) ......Tenuto conto di quanto previsto dal TICA, in relazione al procedimento autorizzativo per la costruzione ed esercizio delle opere di rete per la connessione, potrete chiedere, all’atto di accettazione del presente preventivo, la predisposizione della documentazione autorizzativa. In tal caso, dovrete versare l’importo di 74.590,00 € + IVA a titolo di corrispettivo per la copertura dei costi sostenuti per tale predisposizione. Tale importo è comprensivo del corrispettivo relativo alla predisposizione del piano particellare delle servitù. .... Qualora l’impianto di produzione ricada nell’attività ad edilizia libera (art. 4 comma 2 lett. c, D. Lgs. n. 28/2011) potrete richiedere ad e-distribuzione S.p.A. la gestione dell’intero iter autorizzativo relativo all’impianto di rete per la connessione. In tal caso, dovrete corrispondere con l’accettazione del presente preventivo l’importo di 180.759,00 € + IVA, comprensivo del corrispettivo per la predisposizione del piano particellare nonché di quello relativo alla costituzione delle servitù di elettrodotto.

Richiedo a queso punto modifica prima accettazione portando a 30kW la potenza in immissione...risultato : stessi costi aggiuntivi della prima soluzione.

Credo che nessuno si sogni di pagare 6 keuro a kw di costi per la sola connessione e mi chiedo se continuare a richiedere modifiche abbassando la potenza in immissione fino a valori irrisori o cercare di investire l'ARERA per l'ottenimento in preventivo del valore massimo di potenza onde evitare il "lavoro complesso" che fa lievitare così tanto i costi, inutile precisare che presso in Distributore non trovi mai l'interlucutore che te lo dica.

nb. trattasi di località isolata di campagna dove a preventivo sarà necessario installare due trafo pensate di 25MVA !!