c'è qualcuno che mi possa aiutare per Il corretto bilanciamento del sistema:<br><br>IMPIANTO solare ad integrazione col riscaldamento:<br><br>pannelli solari: nr. 4 sonnenkraft sk500n;<br>boiler: TERMOACCUMULATORE COMBINATO ED ACCUMULO SANITARIO CON SCAMBIATORE CORRUGATO INOX 316L CORDIVARI eco combi 3;<br>caldaia a condensazione;<br>termocamino a legna.<br><br><br>sto consumando un sacco di gpl e legna e non riesco ad uscirne.<br><br>secondo il mio idraulico non c'è niente che non va<br><br>
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Perchè qualcuno possa risponderti, devi dire almeno:<br>1.- superficie/volume della casa riscaldata;<br>2.- zona climatica;<br>3.- sistema di emissione termosifoni o altro;<br>4.- potenza del termocamino e della caldaia;<br>5.- inclinazione e orientamento dei pannelli;<br>6.- schema del collegamento al boiler o almeno principio di funzionamento.<br><br>Per il momento è tutto, poi nel forum ci sono dei cavadenti che ti chiederanno questo e altro.Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.
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1) 100 MQ CIRCA<br>2) ZONA D<br>3) PANNELLI RADIANTI<br>4) potenza termica kw 27,8 resa dell'acqua kw 24,1<br>5) SUD 40°<br>6) QUI VIENE IL PROBLEMA (NON CI CAPISCO QUASI NIENTE):<br><br>TUTTE E TRE LE FONTI DI CALORE RISCALDANO L'ACQUA DEL BOILER DA 570LT<br>CI SONO DEI TERMOSTATI CHE FANNO PARTIRE A SECONDA DELLA TEMPERATURA IMPOSTATA LA CALDAIA A GPL O IL TERMOCAMINO.<br>CENTRALINA DI COLLEGAMENTO SOLARE ELIOS A DUE VIE IMPOSTATA A 30°.<br>SOTTO LA CALDAIA A GPL VI E' UNA VALVOLA A TRE VIE CHE MANDA DIRETTAMENTE ALL'IMPIANTO O AL BOILER A SECONDA DELLA TEMPERATURA.<br>SPERO SIA APPENA SUFFICIENTE
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (doddo_2006 @ 6/2/2008, 18:17)</div><div id="quote" align="left">TUTTE E TRE LE FONTI DI CALORE RISCALDANO L'ACQUA DEL BOILER DA 570LT</div></div><br>Allora il solare non funziona di sicuro...<br><br>La T nel boiler e' sicuramente troppo alta per far partire le pompe del solare termico....<br>Poi stiamo parlando di un orientamento non ottimale per l'integrazione con il solare termico.<br><br>Unica cosa che puoi fare per risolvere e' mettere un altro accumulo ( bastano soli 300 Lt ) in serie al ritorno dell'impianto di riscaldamento che venga riscaldato SOLO dal solare termico e lasciare il secondo accumulo da 570 LT sulla mandata come e' adesso riscaldato dal GPL e dalla legna.<br><br>Con questa modifica l'impianto funzionerebbe..<br><br>Ciao,<br>F.<br><br><br><br> <br><br><br>Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.
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Con la centralina impostata a 30°C stiamo lavorando molto bassi in temperatura e quindi dovrebbe scambiare bene se la parte dell'accumulo dove la serpentina del solare è alloggiata è più bassa di 30°C.<br>Se non succede vuol dire che in quella zona l'acqua ha una temperatura elevata e questo succede se:<br>1.- si ha un ritorno dall'impianto radiante a pavimento ad alta temperatura, perchè la temperatura di mandata è troppo alta, diciamo oltre i 40°C;<br>2.- la serpentina a cui è collegato il solare termico non è quella più bassa;<br>3.- una delle sorgenti termiche termocamino o caldaia versa in basso;<br>4.- il termocamino versa ad alta temperatura direttamente nel serbatoio;<br>5.- la temperatura della caldaia è molto alta, oltre i 60°C.<br><br>Cominciamo da qui, poi potrebbe esserci qualche altra causa.Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.
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Buongiorno Doddo2006,<br><br>Com' è stata impostata la cascata dei produttori di calore? Nel senso chi parte prima di chi e con quali parametri esterni?<br>Su che basi hanno deciso la logica?<br><br>Hai mai pensato a posizionare i serbatoi sui ritorni dalle utenze?<br>Il serbatoio lo colleghi solo e soltanto all'impianto a pannelli solari.<br>Questo ti permetterebbe di preriscaldare l'acqua in ingresso alle caldaie o alla stufa. E Quindi di avere un risparmio non da poco.<br><br>Stai attento solo a non disperdere il calore tramite pannelli solari (cioè regalare all'ambiente quanto si può accumulare) quando funzionano gli altri produttori di calore. Il sistema di regolazione deve essere studiato accuratamente e con buon senso.<br><br>Buona installazione<br><br><br><br>Scusa leggo solo ora la mail di "fccattaneo"...ha detto le mie stesse cose...me ne scuso. Sono ovviamente totalmente d'accordo con lui.<br><br>Saluti
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I prezzi (aggiornati alla fine 2007 e per una media nazionale) sono:<br><br>Gas liquido (in cisterna): 0,143 €/kWh<br><br>mentre si spende per il Gas metano: 0,065 €/kWh<br><br>Cosa è da capire qual è il rendimento delle caldaie!<br><br>Sicuramente è sfigato perchè ha un apporto del solare non felice data l'esposizione o probabilmente anche dato lo stile di vita.<br><br>Se vuoi risparmia soldi per il riscaldamento, la regola prima è: adegua le tue abitudini! In casa mai più di 20-21 gradi. Ogni grado in più fa aumentare i tuoi consumi di un buon 5-10%.<br><br><br>Difatti trovo sul sito del quotidiano la Repubblica i piccoli getsi quotidiani che aiutano l'ambiente:<br>....<br><span style="color:red">Riscaldamento autonomo – Passare dal riscaldamento centralizzato all'autonomo può essere un po' complesso per chi vive in un condomino, ma in tutti i casi in cui è possibile è una scelta che non si rimpiangerà mai, non fosse altro perché così di può dire addio al vecchio “caro” scaldabagno, dato che l'impianto produce anche acqua calda. In questo settore il sistema più efficiente è quello delle caldaie a condensazione che sono in grado di recuperare il calore contenuto nei gas di scarico, con un conseguente di gas. Per quel che riguarda una buona gestione del riscaldamento è comunque importante evitare di superare i 20 gradi (un solo grado in più fa aumentare i consumi anche del 10%) e spegnere il riscaldamento quando non c'è nessuno in casa, utilizzando il timer per l'accensione programmata. Bisogna anche evitare di coprire i termosifoni, e chiudere le finestre quando è acceso il riscaldamento, arredando la casa in un momento diverso. Infine bisogna e ricordarsi di abbassare le tapparelle quando fa buio, per evitare la dispersione del calore attraverso i vetri</span><br>....<br><br><br>a parte il suggerimento di adottare caldaiette autonome che non condivido assolutamente il resto è ben chiaro: sei tu che risparmi non scialacquando troppo!<br><br><br>Saluti
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