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Avendo lavorato per molti anni presso una multinazionale Tedesca di grosse dimensioni che produceva macchine utensili a controllo numerico molto soffisticate e di alta precisione che aveva sedi in tutti i continenti esempio nella sede Cinese solo per il mercato Cinese.
Mentre nella filiale Indiana producevano parti meccaniche per i mercati considerati "poveri" dell'Est europa, che venivano assemblati in Germania. Da quello che leggo, vedo e sento, la stessa cosa a 15 anni di distanza sta accadendo per i mezzi di riscaldamento che siano caldaie termocucine o altro dove c'è bisogno di produrre parte meccaniche a basso costo, sono convinto che in Germania e in Italia si produca ben poco. Oggi è sufficente avere un sito internet ben strutturato per vendere caldaie e termocucine, senza toccarle fisicamente, poi ovviamente per chi non è di estrazione tecnica arrivano i problemi di assistenza post vendita, e qui entrano in azione i tecnici Italiani con esperienza nel settore, tanto i principi di combustione sono immutabili nel tempo al massimo si possono solo perfezzionare con degli accorgimenti o personalizzare in base alle esigenze del cliente, quindi un acquisto senza preventiva consulenza tecnica fatto on -line magari risparmiando una bella cifra verrà annullato dall'intervento di un tecnico Italiano (nel caso dell'Italia).
Infatti un mio amico che vendeva a riparava "carrelli elevatori" ha smesso di venderli ha organizzato una bella rete di assistenza tecnica per il triveneto guadagna di più e non deve dare la garanzia sul nuovo lui ripara indistintamente tutte le marche.
Mi piacerebbe sentire il parere di tecnici del settore caldaie termocucine e affini se la stessa cosa sta avvenendo anche in questo settore.
Aspetto le vostre consuderazioni.
P.S. Aggiungo a testimonianza di quanto detto che il pellet tranne rare eccezzioni viene anch'esso prodottto in nazioni dove costa meno produrre.
Mentre nella filiale Indiana producevano parti meccaniche per i mercati considerati "poveri" dell'Est europa, che venivano assemblati in Germania. Da quello che leggo, vedo e sento, la stessa cosa a 15 anni di distanza sta accadendo per i mezzi di riscaldamento che siano caldaie termocucine o altro dove c'è bisogno di produrre parte meccaniche a basso costo, sono convinto che in Germania e in Italia si produca ben poco. Oggi è sufficente avere un sito internet ben strutturato per vendere caldaie e termocucine, senza toccarle fisicamente, poi ovviamente per chi non è di estrazione tecnica arrivano i problemi di assistenza post vendita, e qui entrano in azione i tecnici Italiani con esperienza nel settore, tanto i principi di combustione sono immutabili nel tempo al massimo si possono solo perfezzionare con degli accorgimenti o personalizzare in base alle esigenze del cliente, quindi un acquisto senza preventiva consulenza tecnica fatto on -line magari risparmiando una bella cifra verrà annullato dall'intervento di un tecnico Italiano (nel caso dell'Italia).
Infatti un mio amico che vendeva a riparava "carrelli elevatori" ha smesso di venderli ha organizzato una bella rete di assistenza tecnica per il triveneto guadagna di più e non deve dare la garanzia sul nuovo lui ripara indistintamente tutte le marche.
Mi piacerebbe sentire il parere di tecnici del settore caldaie termocucine e affini se la stessa cosa sta avvenendo anche in questo settore.
Aspetto le vostre consuderazioni.
P.S. Aggiungo a testimonianza di quanto detto che il pellet tranne rare eccezzioni viene anch'esso prodottto in nazioni dove costa meno produrre.