Termocamino + resistenza elettrica vale la pena??

[zannaeva]

Ciao a tutti , avrei bisogno di un vostro consiglio.Attualmente ho installato nella mia abitazione un termocamino della selfire ( 29 kw) ( capacità 100 litri di acqua) legna/ pellet collegato ai termosifoni,no acqua sanitaria, un impianto fv da 6 kw, consumo circa 550 metri cubi di gas , 600 euro di pellet, e qualche accensione a legna molto raramente. Clima intorno ai 22/23 gradi giorno e notte per una casa da 130 metri quadrati con tetto a legno alto con altezza media 3,25.Con l'impianto Fv da 10/ottobre 2013 a 10/marzo 2014 a prodotto 2463 kwh, 711 autoconsumata e 1751 kWh immessa ( media giornaliera 11 kw)Siccome la corrente che immetto la regalo La mia intenzione è di alimentare l'acqua del termocamino con una resistenza elettrica a bagno d'acqua, ( non so quanto deve essere grande, se vale la pena, se riesce a scaldare bene o solo ad aiutare o a mantenere la temperatura, cmq credo che un po di risparmio me lo dia ) e installare una centralina chiamata Power Reducer della 4 noks , che comanda carichi resistivi , cioè solo quando c'è immissione di corrente la prende e la dirotta sulla resistenza ( es resistenza da 1500 watt, sto producendo 2kw , consumando 1500, i restanti 500 invece di immetterli in rete li prende e alimenta la resistenza con 500 watt)Non so il costo della resistenza, ma il tutto dovrei stare sui tenendomi largo sugli 800 euro....Secondo voi vale la pena, la resistenza da quanti kw serve ?
Altrimenti al posto della resistenza( che potrebbe dare noi in quanto sarebbe posizionata sulla parte superiore del caminetto e potrei avere immagino minore temperatura in basso) stavo pensando ad uno scaldabagno elettrico da 50/80 litri che farei circolare a circuito chiuso con l'acqua interna del caminetto... Che ne dite?
Grazie

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