UPS in parallelo all'inverter - EnergeticAmbiente.it

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UPS in parallelo all'inverter

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  • buran001
    ha risposto
    Ciao,<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">strana questa storia della linea privilegiata per i boiler in Francia</div></div><br>L&#39; ho scoperta percaso nel 1993 (ora forse le cose sono cambiate e avranno anche loro il contatore elettronico a fascia oraria) quando sono andato a fare un impianto in un appartamento in un palazzo venduto a degli Italiani al quale avevo gi&agrave; fatto dei lavori in Italia.<br>Ho fatto tutto l&#39;impianto elettrico da nuovo con la Living vecchia (all&#39;epoca in francia usavano... lasciamo perdere cosa ho visto&#33<br>Al quasi termine dei lavori ho scoperto due cose &#33;<br>La prima é che dopo il contatore che si trovava in un locale apposito nel palazzo (locale contatori)l&#39;EDF forniva un magnetotermico differenziale da piazzare dentop l&#39;appartamento &#33; Era una roba mostruosa e piu&#39; grosso del doppio di un vecchio limitatore Enel di un contatore da casa,ho dovuto rompere il muro per incassarlo prima del nuovo centralino,da quanto mi era stato detto era l&#39;edf stessa ce veniva a verificarne il correto funzionamento e installazione&#33; (la linea dal contatore fino all&#39;appartamento era pero&#39; compito mio.Finito questo ho scoperto la seconda linea per i boiler,parte praticamente da una seconda morsettiera sotto il contatore,e difatti quando avevo allacciato la linea dell&#39;appartamento l&#39;avevo notata come avevo notato il contattore (relè) e il dispositivo elettronico di controllo(era tutto sigillato come un limitatore Enel)<br>Difatti dopo la dovuta spiegazione ho dovuto tirare una linea diretta ai boiler &#33;<br>praticamente venivano accesi a distanza tramite un telecontrollo a onde convogliate sulla linea elettrica EDF da loro stessi di notte&#33;<br>

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  • ad80
    ha risposto
    <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (buran001 @ 27/3/2008, 23:22)</div><div id="quote" align="left">Ciao .......</div></div><br>Scusa se ti ho tagliato quasi tutto il commento ma era per risparmiare spazio.<br>Ho capito il prbblema.<br>Tu (giustamente) confondi la configurazione da stand-alone con quella di cui parlo io.<br>Conosco quelle batterie.<br>Le ho viste sul monte di Portofino, dove venivano usate per un impiato stand-alone a servizio di un punto di avvistamento della forestale.<br>Quello di cui io parlo è ben altra cosa.<br>E&#39; un brevetto che sta in mezzo fra uno stand-alone e un grid-connected, ce poi mi pare sia l&#39;argomento di questo topic.<br>Mi riferisco ai soccoritori GS4000, i quali hanno una potenza massima erogabile d 4500 VA, per 4000W disponibili.<br>Il pacco batterie di cui parlo è 2 unit&agrave; con accumulatori al piombo a secco della tensione d&#39;esercizio media di 48V per una capacit&agrave; di 42 Ah.<br>Pertanto 2*48*42 = 4,032 kWh<br>Con quella capacit&agrave; l&#39;autonomia data dalla scheda tecnica è di 34 minuti.<br>Mi sembrano pochi ma li devo necessariamente prendere per buoni e lo faccio.<br>Però si tratta di 34 minuti a 4500 VAR o, se vogliamo, 4000 W.<br>Se consideri che un&#39;utenza domestica consuma mediamente 10 kWh/gg dividi questo valore per 24 e ottieni<br>una potenza media di 417 W.<br>Pertanto dividiamo questi 4000 per 417 e otteniamo 9.59, che è il fattore di cui aumento la mia autonomia di targa.<br>Pertanto 34*9.59 = 326 minuti oppure circa 5 ore e mezza.<br>Considera che non trattandosi (e nemmeno lo voglio) di uno stand-alone a me quet&#39;autonomia sta bene, perchè col brevetto di cui parlo, avendo quest&#39;autonomia per un&#39;utenza domestica e usando altri accorgimenti di cui non mi dilungo a parlare, ottengo un buon compromesso fra i vantaggi di uno stand-alone (l&#39;accumulo per un tempo dignitoso) e un grid.connected (la rete come servizio).<br>Insomma un&quot;metodo ibrido&quot;.<br>E infatti è così che è stato battezzato.<br><br>Mi fa piacere che hai evitato di usare ancora termini offensivi.<br>Un segno di disponibilit&agrave; al dialogo e di maturit&agrave;.<br>Ciao&#33; <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/e1d2dd12eb727bebd69c52448999626b.gif" alt="">

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  • madmanbb
    ha risposto
    strana questa storia della linea privilegiata per i boiler in Francia.<br>io ho un&#39;utenza in Francia, di notte c&#39;è una tariffa più bassa e infatti lo scaldabagno è concepito per funzionare di notte, ma di una linea privilegiata non ne ho mai sentito parlare

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  • buran001
    ha risposto
    Ciao ma specifica la potenza in Kva dell incerter (ups) la durata di funzionamento e gli Ah delle batterie,sono stato basso per 3000W e non 3kva &#33; che sono circa 2,4kw,hai presente quanto costano le batterie stazionarie o semo stazionarie a piastre tubolari positive,per non parlare di quelle ad elettrolita in Gel,sono celle da 2 v collegate in serie e a sua volta in parallelo,spesso in base alla richiesta di autonomia/potenza si riempie una stanza&#33; ho sostituito l&#39;anno scorso 112 mila euro di batterie (non centa niente con questo caso)m&agrave; una batteria decente non costa meno di 200 euro poi ne servono diverse per aumentare sia la tensione che gli Ah (certo che se uno vuole solo tenere 4 lampadine accese per un ora ..)m&agrave; non é questo il caso proposto.<br>in un rifugio per 3 Kw ed un autonomia di 12 ore /giorno c&#39;erano due scaffali enormi di batterie a 2V da 300Ah ognuna &#33;Venivano caricate i 8-10ore da un gruppo diesel per poi fornire la potenza in silenzio per 12 ore.<br>il discorso non st&agrave; in piedi non é un UPS da PC o server da 3kva &#33;che costa 2000 euro e dura dai 10 ai 5 minuti a pieno carico. e tu vorresti usare un ups pper tutta la casa per svariate ore &#33; ma perfavore, lo fanno gia in pochi <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/4b9615298579037931f960773fc7cc79.gif" alt="h34r:"> perché costoso in batterie,in Francia,usando la linea privileggiata notturna dei boiler elettrici che non viene conteggiata dal contatore e viene attivata tramite segnali ad onde convogliate dall&#39;EDF. (enel Francese) l&#39;ho visto in un condominio passando nel corridoio cantine ,cera un condomino che era dentro una cantina,passando davanti non ho potuto non notare la cantina piena di baterie sugli scaffali dal pavimento al soffito &#33; il tipo quando mi ha visto si é un po&#39; spaventato (io non lo sapevo cosa stava facendo) poi per curiosit&agrave; gli ho detto che stavo facendo l&#39;impianto elettrico agli Italiani e lui con una specie di sospiro mi ha spegato perché la sua cantina era piena di batterie,le caricava di notte e le usava di giorno cosi&#39; non pagava le bollette, é una cosa conosciuta in Francia ma sicuramente é vietata e quella linea che io ignoravo poi l&#39;ho dovuta tirare ai boiler da 200L dell&#39;appartamento degli Italiani &#33;<br>Scuste l&#39;ot ma ci stava .<br>ecco foto di UPS (batterie)da svariati centinaia di migliaia di euro&#33;<br>per avere un idea su batterie serie<br><a href="http://www.rebasrl.com/pages-bt/what_stazionarie.php" target="_blank">http://www.rebasrl.com/pages-bt/what_stazionarie.php</a><br>Ciao<br><a href="http://image.forumcommunity.it/4/2/2/9/3/5/1206656688.jpg" target="_blank"><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/fb2dba6f4a7f83680e2af6a0694f258b.jpg" alt="image"></a><br><a href="http://image.forumcommunity.it/4/2/2/9/3/5/1206657336.jpg" target="_blank"><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/3b2ff89074c32f742167ae981c4e8311.jpg" alt=""></a><br><a href="http://image.forumcommunity.it/4/2/2/9/3/5/1206657371.jpg" target="_blank"><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/088401761a0ceb5682e8291ee1538cd1.jpg" alt=""></a><br><a href="http://image.forumcommunity.it/4/2/2/9/3/5/1206657393.jpg" target="_blank"><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/62ca2c39d57039b9787c4aea63ba72c0.jpg" alt=""></a><br><br><span class="edit">Edited by buran001 - 27/3/2008, 23:41</span>

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  • ad80
    ha risposto
    <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (buran001 @ 27/3/2008, 13:01)</div><div id="quote" align="left">No non é così per le utenze casalinghe,non ho mai visto il conta kVar neanche nelle bollette, le bollette casalinghe sono solo il Kwh non diciamo cavolate o leggende metropolitane perfavore, neanche su un contatore trifase da 10kw c&#39;é si parte da 20kw in su e in base al contratto e destinazione d&#39;uso,ad esempio per gli ascensori condominiali ecc.</div></div><br>Guardati la trasmissione televisiva &quot;2 pesi e 2 misure&quot; di Report.<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (buran001 @ 27/3/2008, 13:01)</div><div id="quote" align="left">ma hai presente cosa vuol dire buttare almeno come minimo 20.000 euro in batterie ogni 10 anni se va bene &#33;</div></div><br>20000 euro??????? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/0829f2e6f4e8af3d091d82d63b29003b.gif" alt=":blink:"><br>Non facciamo passare informazioni sbagliate sui prezzi, per favore.<br>Ma chi ti ha detto che le cifre sono così alte?<br>Non ho mai parlato di batterie enormi.<br>Il prezzo va dai 150 ai 1000 euro massimo e la durata è circa 6 anni.<br>E alle condizioni d&#39;uso di un&#39;utenza garantiscono un&#39;autonomia di circa 8 ore.<br>C&#39;è un sacco di gente che spende un casino di soldi l&#39;anno per motivi futili.<br>Non mi dire che non lo si può fare ogni 6 anni per una cifra del genere.<br>[/QUOTE]<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (buran001 @ 27/3/2008, 13:01)</div><div id="quote" align="left">Bell&#39;idea come tante...ma impraticabile per via dei costi elevati,durata e inquinamento dato dallo smaltimento&#33;(fidati se tu fossi un esperto certe cose le eviterenti di scrivere &#33</div></div><br>Come gi&agrave; avvenuto tantissime volte in passato si insinua di nuovo di darmi dell&#39;incompetente. Lasciamo stare..........<br>Sullo smaltimento il problema c&#39;è, non discuto, infatti il filone che trovo più interessante della ricerca è nelle nuove forme d&#39;accumulo.<br>Non voglio dire che il sistema è perfetto.........può essere molto migliorato, ci mancherebbe........<br>Anche le prime automobili non erano che delle ciofeche, eppure oggi mi pare ce ne siano di carine.<br>Però dimmi.......è forse diverso per le batterie delle auto oppure per le tantissime cose che usiamo oggi che vanno a batteria (PC portatili, orologi, radio, telecomandi, antifurti, addirittura anche i deodoranti........devo continuare?)<br>O forse quelle non sono batterie che inquinano pure?<br>[/QUOTE]<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (buran001 @ 27/3/2008, 13:01)</div><div id="quote" align="left">Parli di cosφ come se fosse chiss&agrave; cosa (é il meno peggio)e bastano dei semplici condensatori per rifasare, hai mai visto una centrale di rifasamento Enel&#33;</div></div><br>Il discorso è caduto su quello, ma è ovvio che non mi ci fisso.<br>Lo so benissimo che si può rifasare in un&#39;altra maniera.<br>Ne ho parlato come UNO dei vantaggi, ma ovviamente non è il più economico.<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (buran001 @ 27/3/2008, 13:01)</div><div id="quote" align="left">Lo sai che la rete italiana é paralelata al resto d&#39;Europa &#33; in piu&#39; punti,Francia Svizzera Austria,c&#39;é anche la Grecia&#33;pensi che nel 2008 l&#39;acqua calda c&#39;é gi&agrave; che idea improponibile ... servirebbe la stessa identica potenza di ora per poi buttare soldi in acido e piombo e in centri di raccolta tonellate di batterie esauste grosse come quelle dei treni&#33;</div></div><br>Si, lo so, e allora?<br>Questo è un ulteriore elemento di aleatoriet&agrave;, infatti il 28 settembre del 2003 vedi cos&#39;è successo grazie agli svizzeri.<br>E poi aridagliela con queste batterie grosse...........il pacco batterie che usiamo per una casa è grande quanto un tower di un PC, sei contento?<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (buran001 @ 27/3/2008, 13:01)</div><div id="quote" align="left">Tu hai tanta paura dei black-out, io é da 3 anni che non rimango senza tensione,é un problema spesso della rete locale allora comprati se é il caso un UPS da 10.000€ così hai la casa illuminata e funzionante per un ora &#33;</div></div><br>Io di black-out ne ho subiti ben 5 in due mesi da quando hanno messo un impianto FV con cessione alla rete da 70 kW qui vicino.<br>E guarda caso sono localizzati nei momenti in cui c&#39;è nuvolosit&agrave; variabile oppure vicino l&#39;alba e vicino al tramonto.<br>Non sto dicendo stronzate.<br>E&#39; proprio così&#33;<br>Se tu stai in una zona ben servita sono contento per te........ma non è mica così per tutti.........<br>E com&#39;è che negli ultimi 6 mesi oltre me ho avuto a che fare con altre 10 persone che hanno anche subito dei danni (e fatto salatissime cause) per la tensione ballerina e per i frequentissimi black-out?<br>Per non parlare di quello che è successo l&#39;estate passata.<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (buran001 @ 27/3/2008, 13:01)</div><div id="quote" align="left">Ti rammento che il nuke e il termoelettrico a turbo gas o carbone o olio combustibile viaggiano quasi sempre a regime costante 24h su 24 e sono le centrali ad energia rinnovabile come l&#39;idroelettrico a regolare la potenza (le chiudono)</div></div><br>Ma no?<br>Ma davvero? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/bb26c5c909816ad2f177f9cd25d65fe7.gif" alt=":woot:"><br>Ti sei dimenticato delle &quot;riserve di regolazione primaria, secondaria e terziaria&quot;?<br>Con l&#39;idroelettrico ci copri si e no il 20% delle fluttuazioni.<br>Eppoi è quasi tutto localizzato al Nord Italia.<br>Come pensi che venga regolata la frequenza della rete da noi?<br>Non abbiamo mica tutte &#39;ste dighe........<br>E tira di nuovo con &#39;sta storia di darmi dell&#39;incompetente........io non ho mai detto incompetente o stupido a nessuno nei miei discorsi (che non saranno quanto i tuoi ma sono comunque tanti).<br>Pretendo lo stesso.<br>Comunque non è certo la prima volta che vengo attaccato così, quindi anche qui passo e chiudo.

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  • buran001
    ha risposto
    <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Tutti i contatori la leggono</div></div><br>No non é così per le utenze casalinghe,non ho mai visto il conta kVar neanche nelle bollette, le bollette casalinghe sono solo il Kwh non diciamo cavolate o leggende metropolitane perfavore, neanche su un contatore trifase da 10kw c&#39;é si parte da 20kw in su e in base al contratto e destinazione d&#39;uso,ad esempio per gli ascensori condominiali ecc.<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">invece usando gli accumulatori come un serbatoio/volano</div></div><br>ma hai presente cosa vuol dire buttare almeno come minimo 20.000 euro in batterie ogni 10 anni se va bene &#33;<br>Bell&#39;idea come tante...ma impraticabile per via dei costi elevati,durata e inquinamento dato dallo smaltimento&#33;(fidati se tu fossi un esperto certe cose eviteresti di scrivere &#33<br>Parli di cosφ come se fosse chiss&agrave; cosa (é il meno peggio)e bastano dei semplici condensatori per rifasare, hai mai visto una centrale di rifasamento Enel&#33;<br>Lo sai che la rete italiana é paralelata al resto d&#39;Europa &#33; in piu&#39; punti,Francia Svizzera Austria,c&#39;é anche la Grecia&#33;pensi che nel 2008 l&#39;acqua calda c&#39;é gi&agrave; che idea improponibile ... servirebbe la stessa identica potenza di ora per poi buttare soldi in acido e piombo e in centri di raccolta, tonellate di batterie esauste grosse come quelle dei treni&#33;<br>Tu hai tanta paura dei black-out, io é da 3 anni che non rimango senza tensione,é un problema spesso della rete locale allora comprati se é il caso un UPS da 10.000€ così hai la casa illuminata e funzionante per un ora &#33;<br>Ti rammento che il nuke e il termoelettrico a turbo gas o carbone o olio combustibile viaggiano quasi sempre a regime costante 24h su 24 e sono le centrali ad energia rinnovabile come l&#39;idroelettrico a regolare la potenza (le chiudono)<br>fatti una ricerca su google e sul sito del gestore della rete nazionale così vedi e capisci come funziona &#33; <a href="http://www.terna.it" target="_blank">http://www.terna.it</a> <a href="http://www.grtn.it/ita/index.asp" target="_blank">http://www.grtn.it/ita/index.asp</a> ci sono tutti i PDF che vuoi &#33;<br>Ciao<br><br><span class="edit">Edited by buran001 - 28/3/2008, 23:50</span>

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  • ad80
    ha risposto
    <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (buran001 @ 26/3/2008, 23:35)</div><div id="quote" align="left">Ciao,non ho capito bene cosa centri il cosφ con un contatore domestico visto che non la conteggia.<br>Mi sembra ovvio e fuori ogni dubbio che dove c&#39;é la rete nazionale é molto meglio e vantaggioso andare in parallelo,sia in praticit&agrave;,funzionalit&agrave;,qualit&agrave ;,bassi costi di installazione e manutenzione oltre al fatto del conto energia.<br>Per fare un UPS in caso di emergenza bastano delle batterie semistazionarie caricate da un regolatore di carica e dai pannelli in caso di blackout e da un caricabatterie a 230V per il mantenimento in condizioni normali con commutazione di tutto il sitema in automatico con protezione di antiparallelo rindondata e un inverter ad onda sinusoidale pura di piccola potenza.<br>Ciao</div></div><br>Pienamente d&#39;accordo.<br>il cosfi che ho richiamato nel discorso precedente serve a far presente che nel caso di carichi induttivi c&#39;è una componente reattiva non indifferente della potenza.<br>Tutti i contatori la leggono e quella è potenza inutile per noi, ma passa lo stesso da quelli e la bolletta.........s&#39;impenna........ <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/3b3a51d2d204e815c97dce604fd0724a.gif" alt=""><br>invece usando gli accumulatori come un serbatoio/volano (a seconda di quale analogia vogliamo usare) dal lato utente non cambierebbe nulla, mentre dal lato rete si vedrebbero i consumi &quot;spalmati&quot; se non piatti (e questo dipende dalla robustezza del pacco d&#39;accumulo).<br>Cioè dal lato rete non vedrei più picchi e questo contribuirebbe a ridurre il cosfi medio nella rete e a renderla più stabile, quindi a diminuirne lo statismo e a renderla anche più resistente ai black-out.<br>Tutto ciò aumenterebbe la qualit&agrave; della corrente di rete.<br>Mentre, ad esempio (provocatorio) se diffondessimo le centrali nucleari di nuovo lo statismo della rete aumenterebbe tanto che saremmo nudi di fronte agli sbalzi di potenza.

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  • buran001
    ha risposto
    Ciao,non ho capito bene cosa centri il cosφ con un contatore domestico visto che non la conteggia.<br>Mi sembra ovvio e fuori ogni dubbio che dove c&#39;é la rete nazionale é molto meglio e vantaggioso andare in parallelo,sia in praticit&agrave;,funzionalit&agrave;,qualit&agrave ;,bassi costi di installazione e manutenzione oltre al fatto del conto energia.<br>Per fare un UPS in caso di emergenza bastano delle batterie semistazionarie caricate da un regolatore di carica e dai pannelli in caso di blackout e da un caricabatterie a 230V per il mantenimento in condizioni normali con commutazione di tutto il sitema in automatico con protezione di antiparallelo rindondata e un inverter ad onda sinusoidale pura di piccola potenza.<br>Ciao

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  • ad80
    ha risposto
    <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (alby62 @ 26/3/2008, 19:26)</div><div id="quote" align="left">Per ad 80 , il discorso di prima immagazzinare per coprire poi il consumo , quando si è in regime di scambio diventa inutile , cmq non dissento che rimane una bella idea .</div></div><br>Se consideriamo solo la somma aritmetica delle potenze erogate e consumate anzi addirittura lo scambio sul posto conviene di più perchè il rendimento è maggiore, visto che si impegnano meno apparecchiature.<br>Ma se mettiamo la cosa in termini di qualit&agrave; della corrente, di abbattimento della componente reattiva della potenza a causa della lentezza di carica/scarica (che in questo caso diventa un pregio, perchè così facendo in pratica si &quot;spalmano&quot; i picchi di potenza e alla lunga si vede il vantaggio sulla bolletta a causa del cosfi più alto) il rendimento minore delle macchine viene più che controbilanciato, perchè a fronte di una sua diminuzione di circa il 3% io ho una potenza disponibile del 10% in più.<br>Se poi teniamo conto dell&#39;autonomia in caso di black-out c&#39;è da pensarci.<br><br>Ah.......ovviamente se ho detto che si può fare è perchè l&#39;ho provato, perchè costitutisce il nostro secondo brevetto (chiamato superibrido).<br>In pratica un inverter che fa scambio sul posto ma con l&#39;interfaccia data dagli accumulatori

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  • alby62
    ha risposto
    Per ad 80 , il discorso di prima immagazzinare per coprire poi il consumo , quando si è in regime di scambio diventa inutile , cmq non dissento che rimane una bella idea .

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  • ad80
    ha risposto
    <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (recoplan @ 15/2/2008, 14:00)</div><div id="quote" align="left">Comunque allo stato attuale , in parole povere i costi (acquisto+manutenzione) ed i rendimenti (perdite di trasformazione e di stoccaggio)non rendono conveniente la tua idea .</div></div><br>Scusate ma dissento.<br>Non è vero&#33;

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  • recoplan
    ha risposto
    [QUOTE=eubrun,17/2/2008, 13:57]<br>Vuoi dire che la protezione di interfaccia dell&#39;inverter può non servire? <span style="color:red">se hai presente come è fatto un inverter certificato DK , puoi imaginare che sia prorio la protezone d&#39;interfaccia a rompersi &#33;</span><br>

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  • eubrun
    ha risposto
    Vuoi dire che la protezione di interfaccia dell&#39;inverter può non servire?<br>Magari se ti spieghi meglio...<br><br>Ciao,<br>Eubrun

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  • buran001
    ha risposto
    Prova a buttargli dentro un onda quadra e non sinusoidale pura e senza neutro ma con due poli a 115V &#33;&#33;&#33;<br>Ciao

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  • eubrun
    ha risposto
    <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>QUOTE</b> (buran001 @ 13/2/2008, 01:37)</div><div id="quote" align="left">Non usate gli UPS,sono una schifezza e rischiate di bruciare sia l&#39;UPS che l&#39;inverter grid&#33;&#33;&#33;&#33;</div></div><br>Se l&#39;UPS è protetto contro i sovraccarichi non ci dovrebbero essere problemi.<br>Poi che si bruci l&#39;inverter me la devi proprio spiegare....<br><br>Ciao,<br>Eubrun

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  • alby62
    ha risposto
    Grazie recoplan mi hai tolto pure il dubbio .

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  • recoplan
    ha risposto
    <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (alby62 @ 15/2/2008, 13:49)</div><div id="quote" align="left">.... era di fare un impianto che assorbisse tutta l&#39;energia senza venderla e di sfruttarla quando l&#39;impianto non la produceva ,mattina e sera, mentre la notte quando si esauriva &#39;l&#39;energia delle batterie prelevare dalla rete ...</div></div><br>Attenzione esiste una sezione del forum dedicata a all&#39;accumulazione della energia<br><a href="?f=166102" target="_blank">http://energierinnovabili.forumcommunity.net/?f=166102</a><br>Comunque allo stato attuale , in parole povere i costi (acquisto+manutenzione) ed i rendimenti (perdite di trasformazione e di stoccaggio)non rendono conveniente la tua idea .<br><br>Ciao da Recoplan<br><br>Ps per la precisione la non convenienza vale per quantit&agrave; di energie piccole , diciamo minori di qualche decina di GJ , per valori superiori se ne può parlare .<br><br><span class="edit">Edited by recoplan - 16/2/2008, 14:17</span>

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  • alby62
    ha risposto
    <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/ffbd1456488163adc871d4ac172946a0.gif" alt=":blink:"> ?<br><br>mi sarò spiegato male , la valutazione era di fare un impianto che assorbisse tutta l&#39;energia senza venderla e di sfruttarla quando l&#39;impianto non la produceva ,mattina e sera, mentre la notte quando si esauriva &#39;l&#39;energia delle batterie prelevare dalla rete con una tariffa scontata, questo per massimizzare il risparmio , ma tutto questo chi ha lo scambio sul posto , ( tariffa bioraria permettendo ) c&#39;e l&#39;ha gi&agrave; .

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  • buran001
    ha risposto
    <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/6151fa38f2d43eb5cf93e3c83cad7e5b.gif" alt=":blink:">

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  • alby62
    ha risposto
    più che per far fronte al blak out, era una vcalutazione di usufruire di tutta l&#39;energia prodotta nei momenti che non produce l&#39;impianto tipo mattina sera notte , ma pensandoci bene , quando si potr&agrave; connettersi in net meteerig tutto questo non vale + la pena , la rete sar&agrave; la batteria .

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  • buran001
    ha risposto
    ciao,io per generare senza Enel con un inverter grid ho usato un piccolo inverter normale ma a onda sinusoidale pura &#33; piu per stabilizzare la sua tensione di uscita e far lavorare e modulare meglio l&#39;inverter grid ho installato una batteria che funge da &quot;filrto condensatore&quot; con un regolatore di carica per non farla sovraccaricare in caso di non utilizzo.<br><br>Ovviamente tutto separato fisicamente dalla rete Enel &#33;<br><br>Non usate gli UPS,sono una schifezza e rischiate di bruciare sia l&#39;UPS che l&#39;inverter grid&#33;&#33;&#33;&#33;<br><br>Occhio che si é isolati da terra (neutro isolato)e i differenziali in caso di guasto diventano Trasparenti e inneficaci &#33; (non si chiuderebbe l&#39;anello di guasto)per far si che si sia al 100% protetti bisognerebbe garantire (cosa praticamente impossibile nel tempo in ambiente civile)che tutti gli apparcchi alimentati non in classe 2 a doppio isolamento l&#39;equipotenzialit&agrave; tra di loro ma non con la messa a terra.<br><br>in caso di primo guasto non ce ne accorgeremo perché si é isolati,in caso di secondo guasto si crea un corto secco e scattano i magnetotermici.<br><br>Basta una prersa o spina o prolunga o ciabatta o tripla con la terra tagliata e si é fott...&#33;&#33;&#33;<br><br>Con la l&#39;elettricit&agrave; non si scherza, se non siete esperti elettricisti qualcuno oltre che a rimettere soldi (che é la parte meno grave) ci puo&#39; rimetterci la vita (per mano vostra verso altri)<br>ciao<br>

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  • alby62
    ha risposto
    Ehm , forse bestemmio ma non si potrebbe installare delle batterie che assorbano un 160 kwh in 4 ore su un imp da 50 kw&#39;, sicuramnete non è a norma , ma se installassi quei magnetotermici auto - staccatori di cui si parlava in un altro tred .... lo potrebbe diventare , così quando la produzione fv diminuisce sotto il consumo istantaneo le batterie rimpilzano il circuito senza acquistare energia da enel &#33; o ho detto una c....ata?

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  • eubrun
    ha risposto
    Grande Garghy&#33;<br><br>Come pensavo, il risultato del tuo test dimostra che si può fare eccome senza aggeggi complicati. Le soluzioni più semplici sono sempre le migliori&#33;<br>Inoltre credo che possa funzionare anche con un UPS semplice (senza batterie aggiuntive) ma di quelli che hanno un errore sulla frequenza &lt;=0.5% e una potenza sufficiente in base ai carichi. Non è che riesci a fartene prestare uno? ;-)<br><br>Se non abusiamo troppo della tua disponibilit&agrave;, potresti fare anche la prova riducendo i carichi per vedere come varia la tensione di uscita dell&#39;inverter e capire se/quando si blocca per aumento della tensione oltre il range?<br><br>Ciao,<br>Eubrun

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  • garghy
    ha risposto
    <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (recoplan @ 5/2/2008, 21:50)</div><div id="quote" align="left">Ps la Frequenza <span style="color:red">53</span>Hz è chiaramente un valore ERRATO in quanto non compatile con i valori Dk4950</div></div><br>Infatti è un mio errore <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/2531afd0e714fd8bbf15bb1994cc32b6.gif" alt=":P"> la frequenza era di 50.3 Hz scusate<br><br>Ciao

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  • recoplan
    ha risposto
    <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (garghy @ 5/2/2008, 10:32)</div><div id="quote" align="left">.... <span style="color:red">Frequenza 53Hz </span> .....<br><br>L&#39;idea quindi funziona, ma solo con un&#39;onda sinusoidale pura, un semplice UPS non basta.</div></div><br>In realt&agrave; il semplice Ups è una &quot;emerita ciofega&quot; dal punto di vista elettrico (distorsione della forma d&#39;onda , Fattore di Potenza, Frequenza e .....) , basta comunque guardare quanto poco costano . <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/aa6bc65c99409d2a48ecf5935885937d.gif" alt="-_-"><br>L&#39;inverter FV non ci riescie ad andare d&#39;accordo proprio (al limite si puo provare ad allargare i valori del relè d&#39;interfaccia uscendo però dalle norme DK)<br>Altro discorso sono gli inverter ad onda sinusoidale +/- pura : sono macchine che costano di più pur essendo abbastanza economiche ; quella in questione è riuscita ad &quot;ingannare&quot; l&#39;inverter &#33; .<br><br>Ps la Frequenza <span style="color:red">53</span>Hz è chiaramente un valore ERRATO in quanto non compatile con i valori Dk4950<br><br>Ciao da Recoplan

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  • garghy
    ha risposto
    A chi interessa volevo aggiornarvi su questo argomento. sono riuscito a fare qualche test, e ho avuto anche delle sorprese.<br>Il primo test l&#39;ho effettuato con un normale UPS da PC da 1500VA.<br>Ho staccato la rete ENEL e collegato la mia casa con l&#39;UPS, staccato tutti i carichi e collegato solo una stufetta da 800W, poi ho staccato una stringa dal mio inverter(per non avere troppa porenza) e ho collegato l&#39;impianto FV, ma l&#39;inverter non si è mai messo in parallelo, perchè non riusciva a &quot;mettersi in fase&quot; con l&#39;UPS, penso che questo sia dovuto al fatto che l&#39;UPS non eroga una tensione sinusoidale perfetta.<br>Allora mi è venuto in mente un mio amico a cui avevo installato un inverter sul camper, e gli ho chiesto di prestarmelo.<br>L&#39;inverter è da 1800VA con uscita a onda sinusoidale pura.<br>Ho rifatto il test nella medesima situazione con due batterie da 100A/h, utilizzando lo stesso metodo, e dopo un paio di minuti l&#39;inverte FV si è collegato <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/ac2e94a18f5fb898d9039e83ea755e84.gif" alt=":woot:"> , e ho anche iniziato a riaccendere quello che ho in casa normalmente(tranne il televisore al plasma perchè avevo paura e lo devo ancora pagare <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/d4bc601d3a74c768e6298451d42d4e52.gif" alt=":P"> )<br>Alla fine i carichi e le potenze erano così suddivisi:<br>Poterza prelevata dalla mia abitazione 1250W (stufetta, frigo, radiosveglie,etc.)<br>Potenza fornita dall&#39;inverter FV 950W<br>Potenza fornita dalle batterie 300W<br>Tensione rilevata sull&#39;inverter 232V<br>Frequenza 53Hz<br><br>L&#39;idea quindi funziona, ma solo con un&#39;onda sinusoidale pura, un semplice UPS non basta.<br><br>Ciao

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  • ad80
    ha risposto
    <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Furio57 @ 23/1/2008, 11:48)</div><div id="quote" align="left">Ciao a tutti <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/d5f1fb31fbc5b4ea775b118729d07bb7.gif" alt=""><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (ad80 @ 23/1/2008, 11:48)</div><div id="quote" align="left">Se per caso si tratta dell&#39;Aladin dell&#39;Elettronica Santerno tenete conto di quanto detto prima</div></div><br>Ciao ad80 mi pare di essere stato chiarissimo FRONIUS non Elettronica Santerno&#33; comunque estero&#33;<br>&quot;se lo scoprono magari saranno loro a farvi causa&#33;&#33;&quot; <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/2e06133d3e785faa87b7e153a99adb5f.gif" alt=":lol:"><br>Per quanto riguarda i brevetti lascia perdere, succede che per necessit&agrave; commerciali aziende con validi progettisti ideino lo stesso dispositivo senza sapere uno dell&#39;altro senza nessuna cattiveria e premeditazione, in qualsiasi caso il giudice normalmente da l&#39;accesso all&#39;uso ad entrambe. E successo anche al sottoscritto... Comunque puoi brevettare un circuito, un dispositivo meccanico, ma non una idea&#33;<br>Salutoni<br>Furio57 <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/3185822adf5e9da5b4ae2c1c899148ec.gif" alt=""></div></div><br>pardon, avevo capito poco bene........scusa.<br>è che qualche volta nei cataloghi di una societ&agrave; ho visto pubblicizzati prodotti di un&#39;altra societ&agrave; (magari hanno una joint-venture o altri accordi, per esempio l&#39;Elettronica Santerno in realt&agrave; fa parte della Carraro, ma lo vieni a sapere solo se vai a cercarti la verit&agrave; col lanternino).<br>Però guarda che qui la cosa puzza eccome.<br>Pensa che ogni volta che noi abbiamo depositato una domanda sistematicamente il mese dopo veniva depositata quella da parte loro per lo stesso brevetto.<br><br>E&#39; successo tre volte.<br><br>Posso capire una volta, ma &quot;perseverare diabolicum est&quot;........... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/071aef7004dc4ef7b6734390c84dbda0.gif" alt="&lt;_&lt;"><br><br>Comunque per tornare alla Fronius non credo che lo farebbero perchè per brevettare una cosa ci vogliono soldi e i nostri brevetti per ora siamo riusciti ad estenderli solo all&#39;Italia.<br>Quindi posso dire a loro di non mettere piede qui, ma non certo andare a rompere le uova nel paniere a loro fuori dall&#39;Italia, dove di sicuro hanno gi&agrave; avuto il brevetto.<br>Le nostre domande di brevetto sono state accolte, quindi vuol dire che la camera di commercio dove abbiamo fatto la domanda si è informata e ha visto che non &#39;erano ostacoli........ripeto: sempre per l&#39;Italia........<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Furio57 @ 23/1/2008, 11:48)</div><div id="quote" align="left">E successo anche al sottoscritto... Comunque puoi brevettare un circuito, un dispositivo meccanico, ma non una idea&#33;<br>Salutoni<br>Furio57 <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/3185822adf5e9da5b4ae2c1c899148ec.gif" alt=""></div></div><br>Dici?<br>Noi abbiamo fatto domanda di brevetto sia per i metodi che per le relative macchine all&#39;ufficio brevetti della CCIIAA di Caltanissetta e loro non mi hanno sollevato problemi.....<br>Però la tua osservazione mi mette la pulce nell&#39;orecchio

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  • Furio57
    ha risposto
    Ciao a tutti <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/93ccc29cfcee78bd75b9b5889c0e78c1.gif" alt=""><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (ad80 @ 23/1/2008, 11:48)</div><div id="quote" align="left">Se per caso si tratta dell&#39;Aladin dell&#39;Elettronica Santerno tenete conto di quanto detto prima</div></div><br>Ciao ad80 mi pare di essere stato chiarissimo FRONIUS non Elettronica Santerno&#33; comunque estero&#33;<br>&quot;se lo scoprono magari saranno loro a farvi causa&#33;&#33;&quot; <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/58393ba1068519b01aa91cfd873d06c2.gif" alt=":lol:"><br>Per quanto riguarda i brevetti lascia perdere, succede che per necessit&agrave; commerciali aziende con validi progettisti ideino lo stesso dispositivo senza sapere uno dell&#39;altro senza nessuna cattiveria e premeditazione, in qualsiasi caso il giudice normalmente da l&#39;accesso all&#39;uso ad entrambe. E successo anche al sottoscritto... Comunque puoi brevettare un circuito, un dispositivo meccanico, ma non una idea&#33;<br><br>Salutoni<br>Furio57 <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/9a39096ee4d4f8181590f9a554990b3e.gif" alt="">

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  • ad80
    ha risposto
    Salve&#33;<br><br>Innanzitutto diciamo che la cosa è fattibile tenendo slegate fra loro le potenze consumate e quelle prodotte.<br>E&#39; uno dei nostri brvetti, dal nome &quot;metodo superibrido&quot; (ribattezzato progetto Ecopower2) o &quot;metodo ibrido&quot; (Ecopower1), che fra l&#39;altro è gi&agrave; costruito e operativo da 5 anni nella sede della Ecotecnologie di Siracusa.<br>Poi noto che l&#39;argomento della discussione è praticamente ciò che ho brevettato insieme alla ditta Ecotecnologie, per cui ho fatto 3 anni di casino in relazione alla questione dell&#39;immissione in rete e dei problemi connessi e per cui siamo anche in causa con l&#39;Elettronica Santerno che ci ha plagiato il brevetto appunto con l&#39;Aladin e il Wireless Energy (che in realt&agrave; è il nostro ultimo brevetto, nient&#39;affatto loro).<br>Siccome in merito la ditta sopradetta ha un&#39;esperienza di 25 anni invito chiunque volesse adottare una soluzione del genere innanzitutto a tener conto che è brevettata e poi, nel massimo spirito collaborativo, a contattarla (<a href="http://www.ecotecnologie.net" target="_blank">www.ecotecnologie.net</a>, lì ci sono tutti gli indirizzi) per confrontarci e addivenire a progressi utili per tutti.<br><br>Cordiali saluti<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Furio57 @ 21/1/2008, 02:29)</div><div id="quote" align="left">Ciao a tutti <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/8d11e699583e6fb8aa6c3656b723ae5b.gif" alt=""><br>Tempo fa mi pare di aver letto sul catalogo generale Fronius di un accrocchio utile per poter supplire alla mancanza di rete...<br><br>Salutoni<br>Furio57 <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/d840c23f2f6d048c21c68923d3bf3be1.gif" alt=""></div></div><br>Se per caso si tratta dell&#39;Aladin dell&#39;Elettronica Santerno tenete conto di quanto detto prima

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  • gsughi
    ha risposto
    <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (eubrun @ 21/1/2008, 11:27)</div><div id="quote" align="left">Comunque non penso che la Pcarichi debba essere per forza > della Pfotovoltaico, questo perchè la potenza di uscita dell&#39;inverter si dovrebbe ridurre a causa <b>dell&#39;impedenza della rete di casa, più alta di quella della rete pubblica.</b></div></div><br>Che cavolo vuoi dire&#33;<br>La potenza si riduce perchè l&#39;impedenza è alta ?<br>Qui abbiamo un generatore che <u>DEVE</u> scaricare in rete tutta la potenza altrimenti va in blocco.<br>Se non la scarica in rete dove se la mette ?<br><br><span class="edit">Edited by gsughi - 22/1/2008, 22:55</span>

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