Incentivi auto elettrica e impatto sul fabbisogno (e PREZZO) del GAS che importiamo e sull’industria auto. - EnergeticAmbiente.it

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Incentivi auto elettrica e impatto sul fabbisogno (e PREZZO) del GAS che importiamo e sull’industria auto.

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  • #91
    Il problema è che l'FV non lo avremo tutti, mentre l'auto elettrica si spera diventerà un bene di massa, per cui bisognerà fare in modo che il vantaggio combinato portafoglio+ambiente si estenda a tutta la platea. Oltre a sperare nei gestori di colonnine (ma è un po' come quando sale la benzina...ci si lamenta ma si può fare poco) bisognerebbe trovare altre strade, tipo:
    - parcheggi condominiali con wallbox e tariffe appunto "dinamiche" allineate al PUN zonale, magari con qualche logica intelligente che sfrutta i momenti a prezzo più basso
    - parcheggi aziendali anch'essi dotati di colonnine o wallbox, con datore di lavoro che se ha il fotovoltaico potrebbe mettere l'eccedenza a disposizione "gratis" dei dipendenti, o alla peggio chiedere un indennizzo ma sempre cercando di concentrare la carica nelle ore di sole (che poi sono quelle dove tipicamente l'auto è ferma nel parcheggio)

    In questo modo si favorirebbe la penetrazione "di massa" delle elettriche, al contempo aiutando il sistema.

    Sarà una mia fissa, ma le colonnine dappertutto non sono una soluzione efficiente e potrebbero affossare le EV con i lori costi e i bassi coefficienti di utilizzo.

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    • #92
      Io non ho l’auto elettrica ma dalle mie parti sull’app electroverse (o dal loro sito) vedo alcune colonnine fino a 50 kW a 46 cent/kWh che non mi sembra tantissimo se non puoi caricare a casa (gratis da produzione FV o con prezzi intorno ai 22 cent/kWh se prelevi).
      Ad oggi non ci penso perché la mia auto ha pochi km e bassa percorrenza annua, ma rispetto ai costi attuali con benzina:
      • caricando alla colonnina dimezzerei i prezzi
      • se avessi un garage con wall-box i prezzi diventerebbero un quarto (forse un terzo per le spese fisse del contatore)
      • ZERO se avessi FV sovradimensionato
      La mia è un’analisi per eventuali scelte future.
      Sicuri che all’estero sia molto più economico ricaricare alla colonnina?
      Io facendo un giro sul sito di electroverse in vari paesi europei non ne sono così convinta…

      In tutto questo non dimentichiamo che le accise sui carburanti sono una bella fetta delle entrate che mandano avanti il “condominio Italia”.
      Finché parliamo di numeri piccoli in un mercato da incentivare, si fingerà di non vederli ma poi quei kWh in qualche modo saranno “accisati” e il risparmio rispetto ai carburanti secondo me diventerà più esiguo.
      Ultima modifica di JO GREEN; 09-05-2024, 22:08.
      FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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      • #93
        C'era un articolo di vaielettrico rirguardo le accise sulla corrente per le EV, e si probabile che prima o poi arrivino e se vogliono le mettono anche sulle ricariche da casa, ma facile che il primo bersaglio siano proprio le colonnine.

        Comunque torniamo sempre lì: la colonnina dovrà essere solo per chi non ha garage, e non ha un sistema di ricarica nel posto di lavoro. In pratica seconde auto che sono normalmente in strada e non vengono usate granchè.

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        • #94
          In futuro potrebbero esserci molte più colonnine, soprattutto nelle grandi città in cui difficilmente hai un garage.
          Pensa a Roma, Milano, Napoli ecc…
          FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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          • #95
            Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
            In futuro potrebbero esserci molte più colonnine, soprattutto nelle grandi città in cui difficilmente hai un garage.
            Pensa a Roma, Milano, Napoli ecc…
            Immagina portare un nuovo cavo elettrico da un centinaio di Kw al Colosseo o intorno al Vaticano ........................... o Piazza Navona
            Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
            Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
            Utente EA dal 2009

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            • #96
              In realtà in centro ce ne sono molte più che in periferia: per curiosità stavo guardando su electroverse via del Colosseo e ne vedo parecchie.
              Vicino a Circo Massimo ce ne sono tante ma anche ai Fori Imperiali.
              Alcune da 110 kW.
              Probabilmente perché hanno fiutato il business (clienti benestanti, che non vogliono essere stressati da ZTL e blocchi, che difficilmente hanno garage e pagano volentieri la comodità).

              In due vie adiacenti Piazza Navona ci sono 14 colonnine.
              FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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              • #97
                Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                In realtà in centro ce ne sono molte più che in periferia: per curiosità stavo guardando su electroverse via del Colosseo e ne vedo parecchie.

                In due vie adiacenti Piazza Navona ci sono 14 colonnine.
                Quello che dicevo io.......................... siccome i lavori di scavo e posa sono ingenti metterne poche non ha senso e se hanno fondi fanno il lavoro tutto in una volta, l'incentivo viene pagato un tot a colonna non a Km

                Per questo sara piu complicato in piccoli borghi, anche se in alcuni casi sara a costo zero
                Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
                Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
                Utente EA dal 2009

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                • #98
                  Ah bella cosa 14 colonnine una accanto all'altra, magari usate il 5% del tempo utile...poi ci chiediamo il perchè del boom dei prezzi

                  Bisognerebbe fare come agli inizi del fotovoltaico passando da elargizioni a fondo perduto a incentivare solo i kWh veramente caricati. E magari accoppiandoli anche a una garanzia d'origine

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                  • #99
                    Originariamente inviato da janvaljan Visualizza il messaggio

                    Torno però a un caso pratico di V2G che già oggi mi sembra interessante:
                    immaginiamo un imprenditore "illuminato" con una fabbrica medio piccola che consuma 1.000 MWh/anno di e.e. e una flotta di mezzi aziendali, es. sia auto che furgoncini per trasporto merci, diciamo 20 in tutto. Decide di coprire il capannone con un fotovoltaico da 200 kWp e convertire tutta la flotta di mezzi ad elettrico.
                    A quel punto potrebbe scegliere se:
                    - acquistare un accumulo di opportuna dimensione, a spanne direi tra i 400 e i 700 kWh
                    - sfruttare la sua flotta elettrica con una sistema di carica/scarica "intelligente"

                    Quale soluzione è la migliore?
                    io ho già fv aziendale e alcuni mezzi elettrici…i mezzi della flotta di giorno sono in giro a guadagnarsi la,pagnotta. Al limite il discorso potrebbe funzionare coi dipendenti…se e quando avranno auto elettrica, potrei offrire loro ricarica a prezzi calmierati in certi orari.
                    da capire se me lo lasceranno fare…cioè se potrò vendere ricarica con la mia connessione aziendale senza dover pagare i tipici oneri di rete e sistema che gravano sulle colonnine pubbliche.
                    Ultima modifica di marcober; 11-05-2024, 11:52.
                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                    • avete visto che carrellata di incentivi che danno quest' anno per le auto a bassissime emissioni?

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                      • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio

                        io ho già fv aziendale e alcuni mezzi elettrici…i mezzi della flotta di giorno sono in giro a guadagnarsi la,pagnotta. Al limite il discorso potrebbe funzionare coi dipendenti…se e quando avranno auto elettrica, potrei offrire loro ricarica a prezzi calmierati in certi orari.
                        da capire se me lo lasceranno fare…cioè se potrò vendere ricarica con la mia connessione aziendale senza dover pagare i tipici oneri di rete e sistema che gravano sulle colonnine pubbliche.
                        il punto è proprio questo...favorire una specie di "micro comunità energetica" in cui chi ha eccedenza di solare lo mette a disposizione delle EV, gratis o a tariffe minime. E' un sistema applicabile ai parcheggi aziendali, a quelli dei supermercati, degli aeroporti, parcheggi privati, etc.

                        Potenze da 7 o 11 kW perchè tanto l'auto sta lì ferma per ore, regolabili in base al surplus...quello che c'è ti prendi

                        Ovvio non risolve il problema per tutte le EV ma favorirebbe anche a livello "culturale" il passaggio, specie per chi usa l'auto principalmente in città.

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                        • Ma si…con microreti intelligenti io potrei offrire ricarica al prezzo PZO+ minimo spread che mi ripaghi investimento in colonnine…ma appunto serve capire se tale attività commerciale secondaria può essere fatta senza vincoli….perche se io la facessi con un allaccio mirato alla ricarica, dovrei pagare oneri rete e sistema specifici e più alti di quelli che pagherei comprando stessa energia dal mio contatore industriale, e potrebbe essere considerata una elusione degli oneri che graverebbero su chi carica a casa o su pubblico. A maggior ragione se vendessi solo il mio esubero, si configura una specie di autoconsumo a favore di un terzo, che dunque non è un vero autoconsumo, dato che autoconsumo prevede che chi la consuma è colui che la produce. Bisognerebbe sostenere che la consumo io per fare la mia attività di vendita ricarica…ma la rete elettrica imporrebbe che ad ogni POD industriale corrisponde una ed una sola attività…non potresti alimentare con unico pod una costruzione di barche e una discoteca…ad esempio. Insomma, difficile che si allineino tutti i pianeti per fare quel che dici…più probabile che operatori di colonnine pubbliche offrano tariffe specifiche, speriamo dinamiche in base all’andamento del PUN orario o quartorario.
                          amche perché se regalassi energia ai dipendenti comunque dovrei valorizzarla a addebitare loro il valore fiscale del benefit.
                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                          • Anche se ha solo 50km d autonomia piu o meno … per girare a gratis grazie alla ricarica da fv va piu che bene
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                            FV: 4.8kwp 16 PANNELLI SUNERG X-MAX 300w INVERTER ABB UNO-DM-5.0-TL-PLUS dal 18/2/2019 monitoraggio Elios4you Smart Red CAP https://pvoutput.org/list.jsp?userid=73558
                            caldaia red compact 24kw puffer solarbayer da 800l ACS con impianto cordivari 2 pannelli 5mq boiler doppia serpentina da 300L Vmc sitali sf150

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                            • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                              Ma si…con microreti intelligenti io potrei offrire ricarica al prezzo PZO+ minimo spread che mi ripaghi investimento in colonnine…ma appunto serve capire se tale attività commerciale secondaria può essere fatta senza vincoli….perche se io la facessi con un allaccio mirato alla ricarica, dovrei pagare oneri rete e sistema specifici e più alti di quelli che pagherei comprando stessa energia dal mio contatore industriale, e potrebbe essere considerata una elusione degli oneri che graverebbero su chi carica a casa o su pubblico. A maggior ragione se vendessi solo il mio esubero, si configura una specie di autoconsumo a favore di un terzo, che dunque non è un vero autoconsumo, dato che autoconsumo prevede che chi la consuma è colui che la produce. Bisognerebbe sostenere che la consumo io per fare la mia attività di vendita ricarica…ma la rete elettrica imporrebbe che ad ogni POD industriale corrisponde una ed una sola attività…non potresti alimentare con unico pod una costruzione di barche e una discoteca…ad esempio. Insomma, difficile che si allineino tutti i pianeti per fare quel che dici…più probabile che operatori di colonnine pubbliche offrano tariffe specifiche, speriamo dinamiche in base all’andamento del PUN orario o quartorario.
                              amche perché se regalassi energia ai dipendenti comunque dovrei valorizzarla a addebitare loro il valore fiscale del benefit.
                              vero che in mancanza di un quadro normativo chiaro e aggiornato qualunque iniziativa virtuosa diventa un rischio se non un autogol...si può però andare per step in attesa che adeguino le leggi:

                              1) la sovrapproduzione FV viene usata per caricare mezzi operativi aziendali, ipotizzando che diversamente dal tuo caso si riesca a gestire la ricarica nelle ore di sole. In questo caso come si configurerebbe? Immagino che così come uso la mia corrente per far andare macchinari e forni posso usarla per far andare i mezzi

                              2) stesso discorso con auto aziendali: sono di proprietà dell'azienda (o in leasing) in gestione a uno/più dipendenti, possono essere equiparate a mezzi e macchinari aziendali?

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                              • Si certo, se usi energia per i mezzi di trasporto l’uso di quella energia è del tutto lecita.
                                sulle auto assegnate ai dipendenti, per le quali non puoi detrarre 100% dei costi di gestione(carburante) , se li ricarichi in azienda, di fatto detrai 100% del costo….piccolo vantaggio delle elettriche su cui AdE per ora non ha ancora fatto circolari per disciplinare..
                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                • E nemmeno a farlo apposta Octopus Energy in UK sta facendo esattamente quello che avevo proposto qualche post fa

                                  octopus-una-batteria-virtuale-con-150-mila-auto-elettriche

                                  E si intravedono possibilità anche per il V2G

                                  "Ma in prospettiva un dispositivo di accumulo virtuale su vasta scala come quello realizzato dalla piattaforma Kraken potrebbe entrare in sinergia con il sistema elettrico fornendo servizi ancillari di bilanciamento della rete, con prelievi flessibili su scala nazionale (V1G) o addirittura fornendo energia nei momenti di picco (V2G). Sarebbe così strumento abilitante per raggiungere l’obiettivo della completa decarbonizzazione dell’elettricità."

                                  Vediamo se arriva anche in Italia....
                                  Ultima modifica di janvaljan; 19-05-2024, 23:57.

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