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Ciao a tutti
Gran parlare del motore magnetico energia gratis dalla sola forza magnetica, io avrei una quesito da chiedere a chi ha realizzato il motore, che penso tutti vogliano sapere..
Ma i magneti cosiddetti permanenti sono davvero tali?
cioè finche una calamita non produce campo magnetico diciamo che non si "consuma" da momento che la uso per produrre qualcosa, vado a prelevare quella forza che qualcuno ha messo dentro il magnete per produrre un lavoro, proprio come una pila prima o poi si scaricherà??
Se non è cosi' siamo davvero davanti alla rivoluzione?
Diverso è il discorso dei motori in continua a magneti permanti dove il lavoro non lo produce il magnete permanente ma la corrente elettrica dell'armatura o del campo a seconda di chi è il magnete permanente.
Mi ricordordo a lavoro di un alternatore a magneti permanenti 220V trifase da 22KVA montato sull'albero di un gruppo idroelettrico: veniva usato per l'eccitazione e per alcune apparecchiature aveva circa 30anni di funzionamento e la sua tensione di uscita (generata appunto dal campo di magneti permanenti) era di poco piu' che 200V, quindi se nessuno aveva in qualche modo indebolito i megneti, questi si stanno scaricando. (ho dimenticato ovviamente i giri del gruppo idroeletrico sono sempre quelli).
Aspetto notizie e info su chi ha già realizzato qualche esperienza
Ciao a tutti
Gran parlare del motore magnetico energia gratis dalla sola forza magnetica, io avrei una quesito da chiedere a chi ha realizzato il motore, che penso tutti vogliano sapere..
Ma i magneti cosiddetti permanenti sono davvero tali?
cioè finche una calamita non produce campo magnetico diciamo che non si "consuma" da momento che la uso per produrre qualcosa, vado a prelevare quella forza che qualcuno ha messo dentro il magnete per produrre un lavoro, proprio come una pila prima o poi si scaricherà??
Se non è cosi' siamo davvero davanti alla rivoluzione?
Diverso è il discorso dei motori in continua a magneti permanti dove il lavoro non lo produce il magnete permanente ma la corrente elettrica dell'armatura o del campo a seconda di chi è il magnete permanente.
Mi ricordordo a lavoro di un alternatore a magneti permanenti 220V trifase da 22KVA montato sull'albero di un gruppo idroelettrico: veniva usato per l'eccitazione e per alcune apparecchiature aveva circa 30anni di funzionamento e la sua tensione di uscita (generata appunto dal campo di magneti permanenti) era di poco piu' che 200V, quindi se nessuno aveva in qualche modo indebolito i megneti, questi si stanno scaricando. (ho dimenticato ovviamente i giri del gruppo idroeletrico sono sempre quelli).
Aspetto notizie e info su chi ha già realizzato qualche esperienza
Ciao a tutti