Termocamico con puffer - Gestione attuale caldaia per emergenza - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Termocamico con puffer - Gestione attuale caldaia per emergenza

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Termocamico con puffer - Gestione attuale caldaia per emergenza


    Buongiorno a tutti,
    voglio un attimo descrivervi l'attuale impianto.
    Caldaia a condensazione con impianto a pavimento separato in due zone, notte e giorno.
    Le zone vengono gestite da due crono esattamente: in zona notte quello originale ( immergas car v2) mentre in zona giorno da un BPT.
    Ogni zona ha un collettore ed ogni collettore ha una valvola motorizzata collegata al termostato di riferimento.
    Affinché un crono chiama la caldaia non si spegne.
    Ovviamente tutto a punto fisso.
    Adesso con il puffer come posso gestire il tutto lasciando la caldaia di backup?
    Il collegamento come deve essere fatto?
    Posso utilizzare gli stessi crono? Grz mille

    PS
    La caldaia verrà utilizzata per il riscaldamento quasi mai ( almeno spero) mentre verrà utilizzata per ACS ( il pipe oppure il sistema a piastre costano veramente molto da diventare antieconomico...attualmente spendo 40€ bimestrali; cottura+acs).

  • #2
    Certo che puoi utilizzare gli stessi crono. Hai due possibilità di utilizzo della caldaia: diretta all' impianto o sul puffer. In entrambi i casi devi avere la mandata dell'impianto che parte dal puffer con una valvola termostatica manuale o elettronica. La caldaia puo avorare sul puffer, azionata da una sonda quando la temperatura scende sotto una determinata soglia, oppure, tramite una valvola a tre vie motorizzata, direttamente all'impianto, sempre quando la temperatura di mandata è insufficiente.
    84 tubi sottovuoto - radiante a pavimento - accumulo 750 litri - acs con scambiatore - "pentola" a legna e caldaia in scarico in emergenza.

    Commenta


    • #3
      Ok impianto diretto all'impianto in caso di emergenza con valvola a tre vie. Però, come fanno gli attuali crono a parlare con la stazione di rilancio e farla partire / spegnere se loro attuazione comandano la caldaia?

      Commenta


      • #4
        I termostati andranno collegati su 2 relè che a loro volta, daranno il consenso alla stazione di rilancio. La caldaia dovrà avere il consenso dalla stessa centralina che attiverà la valvola a 3 vie.
        84 tubi sottovuoto - radiante a pavimento - accumulo 750 litri - acs con scambiatore - "pentola" a legna e caldaia in scarico in emergenza.

        Commenta


        • #5
          Ovviamente la caldaia dovrà partire ad una minima temperatura impostata del puffer, tipo 35 gradi. Anche qui un rele?

          Commenta


          • #6
            Si, almeno da me è così. Io ho trovato in bravo elettricista a cui ho spiegato quello che mi serviva e lui ha collegato il tutto.
            84 tubi sottovuoto - radiante a pavimento - accumulo 750 litri - acs con scambiatore - "pentola" a legna e caldaia in scarico in emergenza.

            Commenta

            Attendi un attimo...
            X