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consiglio su che tipo di impianto fare

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  • consiglio su che tipo di impianto fare

    Buonasera,
    Devo costruire una villettina di 75 mq calpestabili + la predisposizione per un'eventuale mansarda di 60 mq. Ho parecchie idee e molti pareri contrastanti.
    Il comune dove costruirò ha solo un bombolone in comune per il gpl, quindi cercherei di usare il meno possibile questo tipo di servizio visto che costa un occhio della testa. Avevo pensato di mettere dei pannelli solari per l'acqua sanitaria e una stufa a pellets per il riscaldamento.
    Qui il primo dubbio: la stufa a pellets la metto canalizzabile e il piano sotto lo canalizzo e un domani mi prendo una seconda stufa per il piano superiore (visto che probabilmente passeranno anni prima di fare il piano mansardato), o prendo una idrostufa e mi attacco ad un classico impianto di radiazione? Il costo della stufa se non erro non differisce molto. Il mio idraulico mi ha detto che se l'impianto lo faccio andare sia a pellets che a gpl ci vogliono almeno 3000 euro in più di lavoro... Mi hanno anche proposto di mettere una caldaia a pellets che va con ogni tipo di combustibile, non costa molto di più ma ho difficoltà a creare un locale tecnico dove poterla inserire, mi hanno detto che danno molti meno problemi visto che non devo necessariamente prendere del pellets pregiato come per la normale idrostufa e quindi risparmierei parecchio...
    Giuro ho la testa confusissima, non so proprio che fare... Non vorrei fare una scelta sbagliata e poi pentirmene...
    Qualcuno può consigliarmi qualcosa?
    Grazie mille

  • #2
    ciao, che misure hai dove posizionare eventuale caldaia?
    puoi ad esempio montare una piccola caldaia + un boiller dove puoi in un secondo momento anche collegare il solare.
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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    • #3
      Le misure della caldaia le ho viste sono circa di 1.30 di larghezza x 80 di profondità x 130 di altezza e dovrei creare un locale tecnico di circa 2x1.5 che purtroppo non posso assolutamente creare per un discorso di vincolo ambientale che è presente nel comune dove andrei ad abitare. Inoltre non posso neanche creare altre aperture sulle pareti esterne perchè il progetto deve ripassare in commissione edilizia e di conseguenza altri 8 mesi per un'eventuale approvazione. Per il boiler dei pannelli solari ho lo spazio nel sottotetto, mi faccio uno stanzino per l'ispezione. Comunque questa notte pensavo...potrebbe essere la cosa migliore prendere una idrostufa che mi possa servire entrambi i piani, e i pannelli solari in combinazione con un caldaia a condensazione solo per l'acqua calda sanitaria... che ne pensi?

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      • #4
        con quelle misure mi sà che ti sei costretto optare per una termostufa o stufa.....
        per il discorso acs, io opterei per un boiller doppia serpentina, dove scaricare pannelli e termostufa, e se vuoi caldaietta murale a metano solo per emergenza.
        riscaldamento a biomassa e PDC
        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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        • #5
          Originariamente inviato da mircoamd Visualizza il messaggio
          Qualcuno può consigliarmi qualcosa?
          Grazie mille

          Scartando una caldaia a biomassa per questioni di spazio, e sistemi canalizzati ad aria (robe dell'altro secolo) secondo me la cosa preferibile rimane proprio una stufa a pellet idro, o in alternativa un termocamino a pellet/legna (sempre se riesci a trovare posto per un puffer, che puoi utilizzare per l'acqua calda e con i pannelli solari). La Tatano produce un modello molto interessante, con prestazioni simili ad una caldaia, ma ovviamente non costa poco.
          Se la caldaia che ti ha proposto è a condensazione e di marca teutonica medio/alta, 3000 euro mi sembra una cifra congrua.
          Quot homines tot sententiae

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          • #6
            no 3000 euro di manodopera ,(il materiale è escluso) solo per collegarmi la caldaia a pellets all'impianto tradizionale, che traparentesi non è che sia da modificare, lo deve creare dal nuovo.
            Una buona caldaia a condensazione con cassetta per l'incasso la pago 1200 euro visto che ho uno sconticino diciamo come installatore.

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            • #7
              3000 euro di manodopera?
              devi metterla a qualche decina di metri, con curve e muri da passare?
              hai lavori di muratura compresi?
              perchè altrimenti.... cambia idraulico.
              riscaldamento a biomassa e PDC
              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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              • #8
                Originariamente inviato da mircoamd Visualizza il messaggio
                no 3000 euro di manodopera
                Dov'è che abiti? Se i prezzi dalle tue parti sono quelli vado a fare le valigie e mi trasferisco li! 3000 euro di manodopera, anche conteggiando il massimo del tariffario della CNA (mi pare siano arrivati a 32 €/h), fanno 93 ore di lavoro...ma quanti km di tubo devi predisporre per collegare il tutto?
                Quot homines tot sententiae

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                • #9
                  Ok, le idee sono un po' + chiare, sicuramente una idrostufa o, visto che esistono e mi sa che sono meglio, un caldaia a pellets e legna compatta da poter mettere in uno sgabuzzino. Per l'acqua sanitaria calda magari dei pannelli solari che mi permettano di avere una copertura del circa 80% del fabbisogno annuale essendo in una zona soleggiatissima e una caldaia a condensazione a gpl o collegarla alla caldaia a pellets e escludere la caldaia a gpl. Al massimo se riesco cerco di combinare il riscaldamento anche con il gpl per sicurezza ma non penso che ce ne sia bisogno. O al massimo non metto nulla a gas e mi prendo un piano cottura ad induzione almeno evito proprio di collegarmi. Valuterò le varie proposte e i costi per realizzare un impianto del genere.Qualche idea di quanto potrebbe costare?

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