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Scalda bagno elettrico a basso consumo esiste????

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  • Scalda bagno elettrico a basso consumo esiste????

    Ciao a tutti io vorrei mettere un impianto a pannelli fotovoltaici e quindi stavo pensando di mettere uno scaldabagno elettrico per scaldare l'acqua sanitaria in casa, quello che mi chiedevo era se per caso esistono dei nuovi scaldabagno a basso consumo, come per i figroriferi e lavatrici......che hanno le varie classi.

  • #2
    Salve, un bel boiler a pompa di calore, consuma 800 w e ne rende 2000. Saluti.
    1° FV 6,6 kw/p CE 2010 - 2° FV 3,16 kw/p 2016 - 2 Pannelli solareTermico, accumulo 200 lt. - PDC Carrier aria/h2o da 15 kw- Casa 160 mq CAPPOTTO Termico 10 cm. Prov. VARESE

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    • #3
      e ovviamente, se ha un accumulo, conta anche l'isolamento termico...
      I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
      https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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      • #4
        e se non avessi una pompa di calore cosa consigliereste?

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        • #5
          Fine... per scaldare l'acqua a corrente ci sono 2 sistemi.. o con PDC o con resistenza.
          La resistenza ha resa 1, quindi 1kW immesso 1kW prodotto, le PDC hanno dei COP di rendimento... e riescono a rendere più di 1..

          Utenti molto preparati hanno sfruttato lo scarico dei condizionatori per scaldare direttamente degli accumuli... ma il giro del fumo si complica
          Molto più semplice prendere l'aria scartata da una PDC che fa acqua calda e usarla per raffrescare.
          Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
          Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
          Puffer 750 L 3 serpentine
          Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
          Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

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          • #6
            Per i sanitari, le due cose più importanti, che quasi TUTTI ignorano sono

            1) distanza produzione di acqua calda dall'utilizzo
            2) Quantità utilizzata per volta

            Se in un bagno non hai la doccia ne la vasca, ma solo rubinetti e bidet ad esempio (uno dei bagni che ho è così) molto meglio generare quei pochi litri di acs che ti servono (es per raderti o per lavarti la faccia) direttamente nel bagno tramite un micro scaldabagno a resistenza da 5-10 lt da accendere di giorno e spegnere la sera.
            Avere acs che proviene da 10 mt significa buttare via tanta acqua fredda quanto te ne serve di calda oppure usare l'acqua fredda.

            se nel bagno ci fosse anche la doccia, allora meglio un generatore di acs più potente come una caldaia, che può essere anche lontano, i primi litri che getterai (3-5lt) non incideranno molto sul consumo finale.

            Consiglio valido sempre, usa tubi di diametro piccolo e ben coibentati,se l'utenza è molto lontana (15 mt) installa un ricircolo.

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            • #7
              ciao la distanza del boiler dal bagno,cucina e lavanderia è davvero ridotta,perchè andrá posizionato nella lavanderia cosi rimane in mezzo tra le due stanze, ho fatto uno schizzetto per farvi capire,si parla del punto piu distante di circa 4 metri.......
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              • #8
                4 metri è pochissimo, allora basta del multistrato di piccolo diametro (14 o 16) ben isolato.
                Essendo il luogo del boiler una lavanderia, che necessità di essere deumidificata opterei per un boiler a pompa di calore come il Nuos (ci sono anche altri marchi però), l'ideale sarebbe integrato col solare (il modello da 200lt).

                Un boiler che usa sia l'energia dell'aria della stanza in cui è inserito sia quella del sole è la scelta migliore.
                Sarà importante avere in lavanderia un termosifone grande, o meglio ancora un ventilconvettore, il boiler a pdc preleva dall'aria ambiente 5-6 kWh al giorno, serve un radiatore qualcosa capace di emettere almeno 500W alle condizioni di minime della regolzione climatica. (poi lo regoli con la termostatica)
                Ultima modifica di Mauro1980; 26-01-2012, 09:54.

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                • #9
                  Una domanda l'avrei pure io...
                  Con il mio impiantino e il condizionatore ho ABBATTUTO il consumi di gas di parecchio riscaldando casa con la corrente anzichè il gas. Ora considerando che già fà caldo e che le giornate si allungano vorrei istallare il classico boiler elettrico prima della caldaia, da 100 litri a basso consumo l'ho trovato a 119 euri, con rubinetto/ valvola (termine esatto non lo conosco) che a seconda dell'esigenza bypassa la caldaia e posso usare l'acqua calda direttamente dal boiler non facendola passare in caldaia.
                  Ovvio già sò che non annullerò completamente l'uso della caldaia e che esistono dei sistemi per ottimizzare l'uso dell'energia, ma tanto quella che mi sono prodotto da solo è pulita e posso pure sprecarne un poco, in più gestendolo bene e considerando che col V conto chi più usa più guadagna... dovrei abbassare l'uso del gas per acs almeno del 35/45 % d'estate spero.
                  L'idraulico pervede solo un piccolo problema di probabile bassa pressione.... qualche consiglio?
                  Roma sud 6 km dal mare, lat 41°73'59.97" Long 12°37'62.11" 3 Kwp, 1 STRINGA, 12 pannelli SUNTECNOLOGY Mod ST-250P/60 policristallini, inverter POWER-ONE PVI-3000-OUTD-IT Esposizione sud 16° est, inclinazione 15°, nessuna ombra Connesso dal 11 settembre 2012
                  E' più semplice spezzare un'atomo che un pregiudizio... A. Einstein

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                  • #10
                    Un boiler che usa sia l'energia dell'aria della stanza in cui è inserito sia quella del sole è la scelta migliore.
                    Sarà importante avere in lavanderia un termosifone grande, o meglio ancora un ventilconvettore, il boiler a pdc preleva dall'aria ambiente 5-6 kWh al giorno, serve un radiatore qualcosa capace di emettere almeno 500W alle condizioni di minime della regolzione climatica. (poi lo regoli con la termostatica)
                    Spero che tu stia scherzando! Scaldare l'aria per la stanza in cui metti la PCD e con quella riscaldare l'acqua?!
                    Così snaturi il fatto di usare la PDC! Consumando dal riscaldamento primario e sprecando calore verso l'esterno e aggiungendo il consumo elettrico per il compressore!

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