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Salve a tutti, scrivo qua perchè in passato ho letto interventi molto preparati e penso che qualcuno può indirizzarmi correttamente verso la soluzione dei miei quesiti.
Come da titolo, ho la necessità di collegare un termocamino da 16Kw della EDILKAMIN ad un impianto di riscaldamento già funzionante realizzato l' anno scorso, così composto:
-Termostufa VIBROK da 16/18 Kw che va in diretta ad un collettore da cui partono 4 linee ognuna governata da un proprio circolatore e termostato, 3 relative ad altrettante unità abitative, ed una che va alla serpentina superiore di un Boiler da 300lt Cordivari a doppia serpentina, e in quella inferiore ci convergono due pannelli heatpipes.
Ora, la mia intenzione sarebbe di collegare questo termocamino che è già stato posizionato e necessità solo del realizzo dell' opera idraulica. Le opizioni sarebbero più d' una in quanto in mio possesso ho già un puffer da 1000 lt ad una serpentina, visto che il progetto originario era di mandare tutto al puffer (stufa e termocamino) e da lì andare al collettore. Ma visto che il wattaggio è un po sottodimensionato rispetto alla dimensione del puffer, la mia idea era di escluderlo finchè questa vecchia termostufa funziona, e prenderlo in considerazione solo in un futuro, quando dovessi fare una termostufa ibrida da 30+ Kw (visto che sono almeno 200mq da scaldare).
Un altro motivo è che il termocamino deve per forza andare a vaso aperto e quindi dovrebbe andare nella serpentina del puffer, il che a mio avviso peggiorerebbe ancor di più il già basso rapporto Kw/lt ...
Detto questo credo che una buona soluzione "temporanea" sarebbe collegare il termocamino ad uno scambiatore a piastre assieme collegato al circuito della termostufa e del collettore principale.
Avrei voglia di cimentarmi in questa realizzazione, ho già fatto dei lavori di termoidraulica anche se non molto complessi.
Gradirei consigli su tutto quanto dovrei tener di conto e se avete dei progetti del genere o almeno simili già fatti dai quali potrei prendere spunto.
In particolare mi servirebbero delucidazioni sulle modalità di collegamento di tutti i componenti come la valvola anticondensa, il flussostato, le valvole jolly ecc...
La mia intenzione avendo già le tubazioni in rame adatte, era di realizzare il tutto con raccordi a stringere, visto che a saldare il rame non me la cavo molto bene, è consigliabile? Le tubazioni sarebbero tutte a vista in un locale tecnico.
Ricordo che l' impianto è a vaso aperto quindi la pressione è minima, anche consigli su dove collegare il vaso sono graditi.
Per ultimo, il dimensionamento dello scambiatore è importante per un termocamino di questa potenza?
Grazie in anticipo a chi vorrà partecipare!
Saluti Cesare.
Come da titolo, ho la necessità di collegare un termocamino da 16Kw della EDILKAMIN ad un impianto di riscaldamento già funzionante realizzato l' anno scorso, così composto:
-Termostufa VIBROK da 16/18 Kw che va in diretta ad un collettore da cui partono 4 linee ognuna governata da un proprio circolatore e termostato, 3 relative ad altrettante unità abitative, ed una che va alla serpentina superiore di un Boiler da 300lt Cordivari a doppia serpentina, e in quella inferiore ci convergono due pannelli heatpipes.
Ora, la mia intenzione sarebbe di collegare questo termocamino che è già stato posizionato e necessità solo del realizzo dell' opera idraulica. Le opizioni sarebbero più d' una in quanto in mio possesso ho già un puffer da 1000 lt ad una serpentina, visto che il progetto originario era di mandare tutto al puffer (stufa e termocamino) e da lì andare al collettore. Ma visto che il wattaggio è un po sottodimensionato rispetto alla dimensione del puffer, la mia idea era di escluderlo finchè questa vecchia termostufa funziona, e prenderlo in considerazione solo in un futuro, quando dovessi fare una termostufa ibrida da 30+ Kw (visto che sono almeno 200mq da scaldare).
Un altro motivo è che il termocamino deve per forza andare a vaso aperto e quindi dovrebbe andare nella serpentina del puffer, il che a mio avviso peggiorerebbe ancor di più il già basso rapporto Kw/lt ...
Detto questo credo che una buona soluzione "temporanea" sarebbe collegare il termocamino ad uno scambiatore a piastre assieme collegato al circuito della termostufa e del collettore principale.
Avrei voglia di cimentarmi in questa realizzazione, ho già fatto dei lavori di termoidraulica anche se non molto complessi.
Gradirei consigli su tutto quanto dovrei tener di conto e se avete dei progetti del genere o almeno simili già fatti dai quali potrei prendere spunto.
In particolare mi servirebbero delucidazioni sulle modalità di collegamento di tutti i componenti come la valvola anticondensa, il flussostato, le valvole jolly ecc...
La mia intenzione avendo già le tubazioni in rame adatte, era di realizzare il tutto con raccordi a stringere, visto che a saldare il rame non me la cavo molto bene, è consigliabile? Le tubazioni sarebbero tutte a vista in un locale tecnico.
Ricordo che l' impianto è a vaso aperto quindi la pressione è minima, anche consigli su dove collegare il vaso sono graditi.
Per ultimo, il dimensionamento dello scambiatore è importante per un termocamino di questa potenza?
Grazie in anticipo a chi vorrà partecipare!
Saluti Cesare.