Gli italiani confermano la loro straordinaria passione per i viaggi ispirati da opere culturali, con veri e propri itinerari turistici.
Recenti dati evidenziano come il 97% degli italiani abbia preso in considerazione una destinazione grazie a un libro, una serie TV o un film, e ben il 62% ha convertito questa ispirazione in un viaggio reale. Questo fenomeno, che coinvolge quasi sette viaggiatori su dieci pronti a spostarsi dall’altra parte del mondo, dipinge un Paese in cui la cultura diventa motore di esplorazione e scoperta.
La forza delle immagini: documentari, serie TV e film come motore di viaggio
La predominanza dell’immagine è netta: i documentari sono la principale fonte di ispirazione per il 57% degli italiani, seguiti da film e video (42%) e da serie TV e libri (24%). Questa tendenza sottolinea come l’esperienza visiva abbia un impatto superiore rispetto a forme narrative più tradizionali, spingendo il turismo verso mete spesso lontane e suggestive. Hogwarts, l’iconica scuola di magia della saga di Harry Potter, è uno degli esempi più lampanti di come il mondo immaginario possa influenzare concretamente la scelta delle destinazioni.
Fondata nel X secolo e ambientata in un castello immerso nelle Highlands scozzesi, Hogwarts rappresenta un luogo che ha saputo catturare milioni di visitatori, tra appassionati della saga di J.K. Rowling e turisti curiosi. La fama del castello, reso celebre anche grazie agli studi Leavesden di Londra dove sono esposti modelli e scenografie, ha spinto molti italiani a programmare viaggi in Scozia, trasformando la fantasia in realtà tangibile.
Analogamente, serie come Il Trono di Spade hanno amplificato l’interesse per l’Irlanda del Nord e la Spagna, dove sono stati girati molti set iconici. Le spettacolari location andaluse – come il Real Alcázar di Siviglia, che ha fatto da sfondo alla residenza di Dorne, o l’Arena di Osuna, trasformata nell’Arena di Meereen – sono diventate mete ambite per gli appassionati, che vogliono camminare sulle orme dei loro personaggi preferiti. La capacità di queste produzioni di trasformare luoghi reali in ambientazioni fantastiche ha generato un turismo tematico in forte crescita, che trascende il semplice viaggio di piacere.
L’analisi demografica rivela differenze significative nei motivi di ispirazione e nelle modalità di viaggio. La Generazione Z, infatti, è quella che più attivamente utilizza libri, film e serie TV per immaginare nuovi viaggi, con il 100% dei giovani coinvolti che trae spunto da questi media. Tuttavia, sono i 24-34enni (73%) e i 35-44enni (70%) quelli che concretizzano maggiormente la fantasia in un biglietto aereo.
Gli over 65, invece, mostrano una preferenza per la cultura documentaristica (72%) e i libri (30%), prediligendo esperienze legate alla storia e alla realtà più che agli universi fantastici. Questa dicotomia si riflette anche nelle scelte delle destinazioni: mentre i più giovani sono attratti da mondi magici come quelli di Hogwarts o da scenari futuristici alla Blade Runner, le fasce più mature optano per itinerari che raccontano il passato e la tradizione.
Il popolo del long haul: italiani pronti a volare oltre oceano
Ben il 69% degli italiani è disposto a superare l’oceano per visitare i set delle proprie storie preferite, a dimostrazione di una vocazione al viaggio internazionale che supera di gran lunga il classico weekend europeo (24%) o la vacanza all’interno del territorio nazionale (6%). Questa predisposizione conferma il ruolo dell’immaginazione come motore di esperienze turistiche di lungo raggio, in cui la passione per la cultura si traduce in un desiderio forte di immersione totale.
Anche a livello globale, l’Italia si distingue: rispetto a Stati Uniti (96%), Francia (65%), Germania (58%) e Regno Unito (41%), gli italiani si confermano i più inclini a volare fino all’altra parte del mondo per inseguire un sogno narrativo, che si tratti di una saga fantasy, una serie storica o un classico della letteratura.
Le serie TV hanno quindi assunto un ruolo centrale nel definire nuove rotte turistiche: un episodio di The Witcher può far crescere in modo esponenziale le ricerche di voli verso l’Est Europa, mentre il rewatch de Il Trono di Spade alimenta il desiderio di scoprire le atmosfere dell’Irlanda del Nord o le suggestioni delle antiche città spagnole.