Buongiorno a tutti e grazie a chi vorra' perdere un po' di tempo per darmi una sua opinione.
Cerco di descrivervi la mia situazione nel caso qualcuno possa darmi una mano ad interpretarla correttamente.
Sono proprietario di un appartamento all'interno di una villa bifamiliare che al momento e' dotata di di una pompa di calore Aermec utilizzata per il raffreddamento ed il riscaldamento installata a meta' 2014.
Tale pompa di calore non risulta essere piú efficiente ed ha presentato numerosi problemi, sempre nei momenti meno opportuni lasciandomi al freddo o al caldo, che dopo vari consulti con tecnici abilitati e preventivi di riparazione che sfiorano il costo del macchinario da nuovo mi ha portato all'idea di volerla sostituire per risolverli alla radice.
Mi sono rivolto quindi al termoidraulico per capire come procedere ed avrei anche concordato una soluzione che mi soddisfa e che implica la sostituzione della pompa di calore col mantenimento dei ventilconvettori attualmente installati.
Il tecnico mi ha prospettato la possibiltá di accedere all'incentivo del conto termico 2.0 per recuperare una parte dell'investimento necessario alla sostituzione.
A seguito di una verifica sui documenti della casa, che presenta ultimazione lavori in data 15/12/2014 mi ha detto peró, dopo essersi consultato telefonicamente col tecnico che segue queste pratiche per suo conto, che l'accastamento del fabbricato risulta troppo recente per poter accedere a tale contributo e che possono accedervi solo i fabbricati accastati entro il 30 maggio 2012.
Questo nonostante il primo permesso a costruire dell'abitazione sia del 2004 ed a questa siano seguiti tre rinnovi dei lavori con regolare SCIA presentata al comune.
Avrei piacere di sapere da qualcuno piu' esperto se questa cosa risulta corretta o se sono necessari altri dati per poter dare un parere.
Grazie a chi vorra' darmi la sua opinione,
buona giornata,
Marco
Cerco di descrivervi la mia situazione nel caso qualcuno possa darmi una mano ad interpretarla correttamente.
Sono proprietario di un appartamento all'interno di una villa bifamiliare che al momento e' dotata di di una pompa di calore Aermec utilizzata per il raffreddamento ed il riscaldamento installata a meta' 2014.
Tale pompa di calore non risulta essere piú efficiente ed ha presentato numerosi problemi, sempre nei momenti meno opportuni lasciandomi al freddo o al caldo, che dopo vari consulti con tecnici abilitati e preventivi di riparazione che sfiorano il costo del macchinario da nuovo mi ha portato all'idea di volerla sostituire per risolverli alla radice.
Mi sono rivolto quindi al termoidraulico per capire come procedere ed avrei anche concordato una soluzione che mi soddisfa e che implica la sostituzione della pompa di calore col mantenimento dei ventilconvettori attualmente installati.
Il tecnico mi ha prospettato la possibiltá di accedere all'incentivo del conto termico 2.0 per recuperare una parte dell'investimento necessario alla sostituzione.
A seguito di una verifica sui documenti della casa, che presenta ultimazione lavori in data 15/12/2014 mi ha detto peró, dopo essersi consultato telefonicamente col tecnico che segue queste pratiche per suo conto, che l'accastamento del fabbricato risulta troppo recente per poter accedere a tale contributo e che possono accedervi solo i fabbricati accastati entro il 30 maggio 2012.
Questo nonostante il primo permesso a costruire dell'abitazione sia del 2004 ed a questa siano seguiti tre rinnovi dei lavori con regolare SCIA presentata al comune.
Avrei piacere di sapere da qualcuno piu' esperto se questa cosa risulta corretta o se sono necessari altri dati per poter dare un parere.
Grazie a chi vorra' darmi la sua opinione,
buona giornata,
Marco
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