Spero che sia cosi.. ho appena spedito tutto, mi sono fatto le pratiche da solo, sia gse che regione...vediamo se ci sono riuscito !!!
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Ciao Renato,
ancora non mi sono espresso poiché lo ho installato da poco, in un balcone esterno, e ancora devo creare una nicchia per coibentarlo a dovere.
Sono indirizzato sul policarbonato alveolare, ho i cm contati di spazio a disposizione, e me li devo giocare bene.
Quindi sulle prestazioni ancora non mi pronuncio. posso solo dire questo :
1) Ho settato lo scaldabagno per lavorare esclusivamente in pdc, e portare l'acqua a 55°C
2) La miscelatrice Caleffi, è settata per fornire acqua a 53°C
Di giorno, in due ore circa, mi porta l'acqua alla temperatura desiderata, partendo da circa 32°C.
Purtroppo noto molta dispersione durante le ore notturne, ma questo è dovuto al fatto che è totalmente esposto, e ancora non è arrivato il vero freddo!!!
I prossimi passi sono :
Costruzione box in policarbonato e coibentazione tubi acqua calda.
Fatto questo potrò tirare delle conclusioni più veritiere... purtroppo avevo fretta di installarlo per chiudere con Gse e Regione... ora passiamo alle rifiniture...
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Originariamente inviato da Borghese Visualizza il messaggioLa miscelatrice Caleffi, è settata per fornire acqua a 53°C
53° è troppo alta, riduci a 48°C.
Le dispersioni devi ridurle il più possibile, oltre le tubazioni, coibenta per bene il collettore nella cassetta e anche la Caleffi rivestila col neoprene. Vedreai che la musica cambia!!Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)
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Renato dillo a me... io l'avevo settata a "4" cioè 49°C, ma mia moglie, che si fa la doccia al mattino per andare a lavoro,e la bambina si lava per andare a scuola, diceva che non era "caldissima" allora l'ho alzata, e non l'ho piu sentita...quindi credo vada bene.
il discorso è che lei usandola al mattino presto, si becca la dispersione del boiler durante la notta..
io invece che la doccia me la faccio al pomeriggio, devo tenere il miscelatore neanche a metà verso la fredda, perchè l'accumulo è a temp massima...
Finchè non faccio un box e una coibentazione in grazia di dio, non è attendibile il tutto...
***Approfitto per rubarti una info***
Ho visto che tu il policarbonato l'hai montato su un telaio in acciaio.
Io purtroppo non ho spazio a disposizione per la struttura metallica, per cui devo "giuntare" i pannelli tra loro, ma negli angoli come faccio?!? Che spessore hai usato tu !??
Altro dubbio :
Nel manuale e nelle specifiche tecniche, ci sono delle distante minime da rispettare che deve avere il boiler rispetto a muri etc etc... ma costruendo un box su misura, e coibentato a dovere, queste distanze minime vanno a perdersi... succede qualcosa !?
Nel manuale del mio per es, prevedono 60cm tutto attorno di spazio minimo, e 80 sopra... ma come puoi coibentare ad hoc una cosa del genere, lasciando tutto quello spazio ?!?
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Ciao
Policarbonato spessore 1cm
le distanze minime, s'intendono da fonti di calore che possono danneggiare l'apparecchio. Tranquillo sono previste anche per il mio Sanicube ed è anche logico, no?? Poi se stà a 5cm dal muro cosa potrà mai succedergli???
Per giuntare gli angoli puoi usare dei profili ad "L" ed avvitarci il policarbonato, il problema però stà nel realizzare il telaio per il portello frontale, che dev'essere apribile su cerniere!! Li se non hai pratica col fai da te, dovrai rivolgerti a qualcuno che lavora profili in alluminio.
SalutiIl dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)
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col fai da te me la cavo abbastanza, ma non ho la saldatrice purtroppo... prima o poi me la comprerò...
ok per lo spessore, 1cm, è alveolare giusto ? quindi ha quelle piccole camere d'aria dentro giusto ?
Altra cosa, il sanicube ci calza a pennello, o hai lasciato spazio interno per manovrare nel caso devi fare manutenzione ? E se si, questo spazio si può poi riempire con polistirene o lana di roccia per aumentare l'isolamento,ma da togliere all'occorrenza ?
non ti stresso piu promesso..
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Originariamente inviato da massimo72 Visualizza il messaggioMassimo è stanco e ha voglia di andare in ferie... Però quando rientra farà chiarezza una volta per tutte nell'argomento..
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Originariamente inviato da Borghese Visualizza il messaggiook per lo spessore, 1cm, è alveolare giusto ?
Per lo sportello non è sufficente la sola saldatrice, occorrono anche altri attrezzi, poi se non hai esperienza forse è meglio farlo preparare ad un'esperto.
Altra cosa, il sanicube ci calza a pennello, o hai lasciato spazio interno per manovrare nel caso devi fare manutenzione
Ho comunque spazio a sufficenza per ulteriore coibentazione supplementare se sarà necessaria, ma non credo.
non ti stresso piu promesso..Ultima modifica di renatomeloni; 30-09-2013, 16:59.Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)
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ok grazie mille per le info Renato,
alla fine credo lo farò in policarbonato alveolare da 1cm di spessore, eventualmente aggiungerò materiale coibentante all'interno.
Ho gia contattato una ditta in zona, che però al posto del policarbonato mi ha consigliato il plexiglass, dicendo che mi farebbe un blocco unico tranne il frontale, la struttura sarebbe incollata o piegata a caldo,e il frontale incernierato.
Mi ha sconsigliato il policarbonato in quanto mi ha detto che necessita di una struttura metallica, ma è vero ? non posso unire in nessun'altro modo i panelli tra loro secondo te ?
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Non sono gli stessi delle nefaste stufe a combustibile liquido?! Quelle che fanno un puzzo tremendo quando le si accende e fanno credere alla gente di risparmiare rispetto alla corrente quando poi 25 litri di kerosene te li fanno pagare 50€?!
Sinceramente non avevo idea facessero anche scaldabagni PDC
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Buongiorno a tutti. Ecco il primo aggiornamento sul mio boiler con PDC. Ieri giornata di sole pieno dopo due giorni di pioggia costante. Risultato: alle 22 il boiler con PDC aveva l'acqua a 72 gradi mentre quello esterno a CN a 48. Alle 10 del mattino ho fatto partire anche la PDC per accelerare il passaggio della temperatura del boiler dai 43 gradi a cui si trovava ai 55, limite di settaggio per il funzionamento in PDC. Posso dir che fino ad oggi da marzo scorso ho avuto Acs da sole fonti rinnovabili avendo fatto funzionare la PDC per solo tre giorni durante la produzione del FV. Più avanti con l'arrivo dell'inverno vi farò sapere se riuscirò a mantenere il mio proposito di avere Acs da sole fonti rinnovabili e totalmente gratuite. P.S.: per evitare fraintendimenti, la differenza di t fra i due solari termici è dovuta anche al fatto che quello a CN fa da preriscaldo a quello a CF, quindi è ovvio che abbia una t più bassa a fine giornata essendoci stato ampio uso di Acs in casa. Inoltre per lo stesso motivo il boiler a CN parte al mattino da una t più bassa. Fine reportFV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon
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Ciao Lucky... sono contento che ti stia trovando bene.
Io invece sto ancora pagando lo scotto dell'aver posizionato il boiler a pdc all'esterno in un balcone, e ancora non riesco a farlo rendere al meglio.
L'ho impostato per lavorare solo in pdc, dalle 9:00 alle 18:00 mi porta l'acqua a 55°C e poi stacca, e di giorno no problem.
Il problema attualmente si presenta al mattino, dopo tutta la notte che il boiler purtroppo perde qualche grado e avendo settato il timer alle 9 in accensione, alle 7:00 l'acqua non è bella calda.
La miscelatrice è settata in uscita a 53°C, e il boiler, già alle 23:00 aveva l'acqua a 49°C.
Domani vado da un fabbro, per chiedere un preventivo per farmi una struttura in scatolato di alluminio che poi chiuderò con il policarbonato alveolare, e se necessario coibenterò ulteriormente all'interno con materiale isolante, spero in questo modo di farlo rendere al meglio..
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Ciao Borg! il suggerimento di alfagammatronic non è affatto male, anche da fare o e poi da lasciare anche una volta finito lo scatolato esterno, perché quando arriverà l'inverno rischi di trovare l'acqua nel boiler a 30 gradi al mattino, se va bene... Ovviamente ci vogliono due tubazioni di quelle in alluminio da cappa per convogliare l'aria fredda all'esterno e pescare l'aria di immissione o da casa o dall'esterno. Io stasera avevo 77 gradi nel boiler con PDC e 53 in quello a CN esterno, altra giornata di sole... La PDC era perfino andata in blocco, evidentemente la t del boiler aveva superato gli 80 gradi. Ciao e per l'isolamento è sempre meglio abbondareFV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon
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A me personalmente piace il Caleo,per l estensione della canalizzazzione della PDC rispetto al boiler anche se non ho capito cosa intendono per involucro in inox,sarà il boiler credo perchè,naturalmente solo a giudicare dalla foto fornita,il tubo dovrebbe essere in rame.Il motore della PDC spero sia dimensionato bene perchè è l unico ad avere una potenza di 425 w le altre PDC mi sembra che lo abbiano tutte con 625 w,però "dovrebbe"consumare di meno,o no?Per l IVA io ritengo sia al 10%,naturalmente fornendo al venditore la dichiarazione che attesta che la destinazione d uso che avrà il materiale sarà per la produzione di energia da fonte rinnovabile,anche nel semplice negozio dove potrei aquistare il materiale,solo dopo essere andato a parlare con il "contabile" dello stesso,mi hanno confermato la possibilita di questa agevolazione,però che storie...
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Lo so benissimo, avete ragione tutti quanti.
Il discorso è che io ho avuto fretta di installarlo per accedere oltre che all'incentivo GSE anche al contributo regionale che scadeva il 26/09 per cui ho dovuto correre.
Ora che sono riuscito a installarlo e a richiedere i contributi, ho piu tempo e calma per procedere al suo isolamento.
Primo passo sarà crearmi una struttura in scatolato di alluminio 20x20 saldata, che provvederò a chiudere con delle lastre di policarbonato alveolare da 1 cm, che mi dicono avere un buon isolamento termico.
Poi all'interno di questo box, andrò a saturazione per riempire gli spazi vuoti, con altro materiale isolante, ora mi informo su quello migliore, che sia eps,lana di roccia o simili...
Ieri notte ho fatto una prova, ho eliminato il timer e ho lasciato che tenesse l'acqua calda a 55°C, immagino che per tenerla abbia dovuto lavorare anche durante la notte, da caratteristiche tecniche di manuale dovrebbe assorbire 420w, mentre dai dati di targa su etichetta adesiva nel boiler è dichiarato 515w, in ogni caso è poca roba... e se fossi in ssp non mi preoccuperei affatto, ma sono in V conto quindi voglio fare in modo che mi tenga l'acqua calda tutta la notte senza ulteriore dispendio energetico.
Appena ho un attimo, ho tutto il materiale di openenergymonitor da assemblare e collegare per monitorare i consumi di tutta la casa, lo terrò poi sott'occhio...
Per quanto riguarda la canalizzazione sto usando due tubi di allimunio da 150mm flessibili ed estensibili, e attualmente pesca e butta aria all'esterno dell'abitazione, dovrò poi carotare il muro del bagno adiacente, e a seconda della stagione, farò prelevare e/o immettere aria all'interno della casa... poi altra cosa da fare, coibentare i tubi di uscita acqua calda con neoprene in striscie adesive e nastro di alluminio... insomma, cose da fare ne ho... mi mancano solo il tempo e i soldi..
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Ottimo il sistema di canalizzazione, proprio quello che avrei fatto io. Io mio caso è un po' diverso in quanto la PDC va in vacanza da aprile a ottobre, per cui immettere aria fredda in casa da ottobre a marzo non sarebbe tanto il caso... Motivo per cui io ho scelto di far prelevare l'aria dalla sala caldaia/cantina in cui il boiler PDC è installato e di espellere l'aria fredda direttamente all'esterno, visto che la PDC funzionerà solo nei periodi più freddi dell'anno, pensando il solare termico al resto dell'anno. Il rotolo di neoprene adesivo costa poco meno di 4 € e io la scorsa settimana ho na strato tutte le congiunzioni e le tubazioni che la ditta mi aveva lasciato scoperte e secondo me disperdevano un sacco. Mi ci sono voluti due rotoli e devo ancora passare a rifinire l'esterno. Ho comprato anche il nastro adesivo in alluminio per l'esterno, ma mi sono chiesto se ha senso metterlo anche in sala caldaia, voi che dite? Io per l'isolamento sotto lo scatolato in alluminio e sotto il policarbonato alveolare ti consiglierei di mettere uno strato di polistirene da almeno 3-5 cm, anche se io abbonderei il più possibile arrivando se possibile a 12 anche a costo di fare uno scatolato più grande. Ciò che posso dirti io è che due anni fa ho fatto installare nell'attuale camera da letto ( all'epoca la più fredda ed umida di tutta la casa avendo un lato esposto ad ovest e poi forse essendo in ombra per buona parte della giornata ) due pareti in cartongesso sui due muri esterni ( stanza ad angolo ) con tre cm di polistirene ed un controsoffitto fatto nello stesso modo. Bene! Con la porta chiusa è diventata la stanza più calda di tutta la casa, tanto che alcune notti che ha fatto freddo abbiamo dormito con la porta chiusa e siamo stati al riparo da qualunque sbalzo di temperatura che fino al giorno prima aveva provocato tosse forte ai due bimbi piccoli. Appena puoi tienici informati sui consumi che la cosa è molto interessante, anch'io quando arriva il freddo inizierò a monitorare quanto disperde il boiler PDC e quanto il boiler esterno del solare termico a CN. CiaoFV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon
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Per ma mia esperienza sì. Tuttavia se fai una ricerca approfondita in rete dovresti trovare la conduttanza di ciascun materiale isolante e poi, anch in base al costo, potresti scegliere quella più adatta a te. Io so che le lastre di polistirene costano pochissimo.FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon
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Trasmittanza sì, scusa ma sto dormendo in piedi. Se ricordo bene il più bassa possibile.FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon
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Piccolo aggiornamento sul mio impianto solare con boiler PDC: oggi alle 17 avevo 89 gradi nel boiler secondo la sonda superiore e 114 gradi sui pannelli. T di partenza nel boiler questa mattina alle 8.30: 58 gradi. Fino ad oggi la PDC avrà lavorato due tre ore dalla data dell'installazione, 20 luglio. Non posso che dirmi, per ora, pienamente soddisfatto del mio impianto Cordivari. Prelievi da enel per l'acs : Zero! Sono invece sempre più deluso dall'impianto solare termico a CN della Kloben: in tre anni ho dovuto sostituire: 5 tubi che avevano perso il vuoto; la valvola di scarico che si era bloccata in apertura ed aveva scaricato acqua in giardino per tre giorni; ora si sono rotti altri due tubi, la guarnizione di tenuta fra boiler e tubo per cui addirittura un tubo si è allagato e il boiler mostra tracce evidenti di ruggine all'interno. Che dire!?! Mi sta sembrando davvero un bidone... anche se messo in orizzontale...Ultima modifica di LuckyLukeJohn; 20-10-2013, 20:42.FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon
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bene bene.... io invece sono in fase di progettazione per il box in cui chiudere il boiler.
Alla fine ho deciso che lo farò in legno, spessore 2cm, e rivestito poi internamente con 3 cm di polistirene.
Dovrebbero aumentare considerevolmente le prestazioni.
Tu Lucky ce l'hai dentro casa invece ? Hai la fortuna di avere un locale tecnico ?
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Sì Borg, meglio ancora che dentro casa, in sala caldaia collocata in cantina, quindi t ambiente ideale. Il legno ti conviene trattarlo con un impregnante per imbarcazioni, in modo da renderlo resistente alle intemperie. CiaoFV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon
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Penso che la tua sala caldaia sia chiusa?
La mia ha una porta tutta forata per cui d'inverno è freddo...
Volevo chiedere a chi ha lo scaldabagno splittato con unità esterna: l'unità interna è assolutamente silenziosa o si sente qualche rumorino di qualche tipo?Padova, totalmente integrato 7,59kWp: 33 pannelli Solarworld 230W, 3 x Inverter Aurora 3000. Sud, elevazione 20°.
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Sì, frank. Inoltre comunica con la cantina per cui c'è tutto un bacino di aria calda a cui la PDC può attingere.FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon
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