Pannello in giardino, bollitore a 10m in casa, integrati con caldaia a pellet - EnergeticAmbiente.it

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Pannello in giardino, bollitore a 10m in casa, integrati con caldaia a pellet

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  • Pannello in giardino, bollitore a 10m in casa, integrati con caldaia a pellet

    Ciao a tutti.
    Sto cominciando ad idealizzare l'installazione di un pannello solare in giardino (pensavo ad un pannello solo, sopra i 2 metri quadri di superficie, attualmente siamo in 2).
    Il mio impianto è attualmente composto da caldaia a pellet 17kw, impianto a termosifoni a zone (3), e bollitore H2O sanitaria (200lt.) gestito da valvola a 3 vie sulla mandata della caldaia.
    La mia situazione prevederebbe l'installazione del pannello in giardino, in un punto più basso rispetto alla casa, dove il terreno scende e quindi non utilizzerò mai in alcun modo (c'è una sorta di rivetta che poi arriva al muro di contenimento che corre lungo la strada).
    Stavo ponderando un impianto a circolazione naturale, dato che il dislivello lo permette, sfruttando però il bollitore già presente, che tanto è situato in sottoscala al pian terreno rivolto proprio verso il punto ove verrebbe piazzato il pannello, a 10 o poco più metri di distanza.
    Quindi la mia idea iniziale si baserebbe su un impianto a circolazione naturale (mettiamo 1m di dislivello su 10m di lunghezza tubi), scambiatore di calore a piastre esterno e piccolo circuito con pompa, e collegamento al bollitore in parallelo alla 3 vie della caldaia, da gestire ovviamente attraverso termoregolatore.
    In questo modo il pannello scambierebbe con lo scambiatore, e successivamente con la serpentina interna al bollitore.
    Può funzionare? (Il bollitore è orizzontale, con solo una serpentina di scambio interna).
    Come gestisco però le sovratemperature estive?
    E se convertissi il bollitore in mini-puffer? (Il mio impianto ha solo 6 termo, di cui 2 piccoli bassi, ed 1 termoarredo).
    Potrei "caricarlo" nel modo sopra descritto con caldaia/solare, e poi prelevare per riscaldamento direttamente e per sanitaria attraverso secondo scambiatore.
    Attendo fiducioso consigli.
    Grazie

  • #2
    Bell'idea! Non sono esperto, però così ad occhio e croce io lo farei a circolazione forzata, con il circuto del liquido termovettore collegato direttamente alla serpentina del bollitore. A proposito del bollitore... dici che è in orizzontale, ma è idoneo a tale posizionamento? La serpentina dov'è? In ogni caso lascerei perdere l'integrazione con il riscaldamento, non ci ricavi praticamente nulla, a mio avviso. Hai la caldaia a pellet, usa quella.
    ST: 2,36mq pannello con 14 tubi sottovuoto SONNENKRAFT e bollitore da 200l, circolazione forzata
    FV: semi-integrato da 4,41 Kwp - 18 pannelli SILFAB SLA245M - Inverter SMA Sunny Boy 5000TL
    (per entrambi gli impianti: falda con tilt 18° ed esposizione SUD +12° OVEST)

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    • #3
      Non me ne intendo di circolazione naturale, ma guardandosi in giro non credo che faccia al caso tuo: i sistemi a circolazione naturale hanno sempre il bollitore "attaccato" al pannello, mentre tu sei a ben 10m di distanza, e con un inclinazione non poi così elevata... sinceramente penso che l'unica opzione sia la circolazione forzata. Ciò detto non ho ben capito come intendi passare il calore del fluido che circolerà nei pannelli al boiler: è un boiler a doppia serpentina? Se non lo è dovresti cimentarti con gli scambiatori a piastre, ma, ammesso che ci sia un modo efficace e funzionale di usarli con un sistema solare, considerando il costo di pompa aggiuntiva, scambiatore e accessori fai prima a cambiare direttamente il bollitore e stare sul sicuro... un metodo sempre efficace per prevenire le sovratemperature estive, visto che hai un dislivello piccolo ma costante, è il "drain back". Si è parlato in varie discussioni di come realizzare un sistema a svuotamento fai da te, nel tuo caso dovrebbe essere piuttosto semplice (per 1m basta una pompa sola, e quindi anche la più basilare delle centraline può andare).

      EDIT: leggo ora che il bollitore è ad una serpentina... se vuoi nella sezione biomasse c'è una discussione eterna di qualcuno che ha provato a fare la conversione in puffer aggiungendo qualche scambiatore ... a 30 pagine dall'inizio l'utente non aveva cavato un ragno dal buco, anche perché procedeva un po' a tentoni, basandosi sull'intuito. Non so come sia andata a finire. Ad ogni modo l'integrazione al riscaldamento con un solo pannello è solo un sogno.
      Ultima modifica di Yapok; 11-11-2013, 17:13.

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      • #4
        ... pero' l' idea del pannello solare in giardino, in basso rispetto al bollitore..... a convenzione naturale è interessante!!

        Chissà se funziona.

        Si potrebbe iniziare da uno schema, o schizzo di quello che vorresti fare!

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        • #5
          Ammesso che funzioni, rimane il problema di come interfacciarlo al vecchio boiler... se proprio si vuole rimanere sul cn tanto vale prendere un kit pronto pressurizzato e metterlo in serie a monte del bollitore (relativamente poca spesa ed in estate si è sicuri che vada). Se proprio si vuole si può aggiungere una pompa di ricircolo che faccia circolare l'acqua trai due bollitori (aggiungendo tubo di ritorno)

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          • #6
            Scusate se sono sparito, ma dopo parecchi giorni che nessuno scriveva ho smesso di seguire la discussione.
            @pabloz: il bollitore è idoneo al posizionamento orizzontale (è l'unico cordivari certificato per questo), ed ha un'unica serpentina che si sviluppa per tutta la lunghezza.
            Per la conversione in puffer del bollitore per integrare il riscaldamento: NON era quella l'idea. Era semplicemente di dare un puffer all'impianto dato i pochi litri in gioco (un puffer vero e proprio non mi sta, se no ne mettevo uno da 500 litri a doppia serpentina ed ero a posto pure d'estate per il solare ACS).

            Riepilogo le mie e le vostre idee:
            1- vada per la circolazione forzata, però mi ruga fare l'impianto a svuotamento, ho paura di sprecare tanta acqua, però non ho soluzione per le sovratemperature;
            2- installare un secondo bollitore con un'altra serpentina (€€€€), però non me ne faccio una mazza di 400 litri di acqua calda, quindi qui mi ritorna in mente l'idea: e se li collego in serie, li faccio funzionare come puffer, scaldato anche dal solare ACS, e da cui prelevo quest'ultima dalla serpentina del secondo bollitore o con scambiatore esterno? (Resta problema sovratemperature, magari smorzato visto i 400 litri invece dei 200);
            3- soluzione iniziale: tutto così com'è, ma con scambiatore esterno all'ingresso dell'acqua fredda così che entri nel bollitore preriscaldata dal pannello (PRO: minimizzo accensioni caldaia, non compro bollitore CONTRO: sovratemperature?)

            Prendere solo il pannello e non comprare alcun bollitore avrebbe un certo costo, comprare un pannello con bollitore incorporato sarebbe molto pratico ma molto più oneroso e di 400lt di ACS non credo me ne farò mai niente, questo è un punto fondamentale.
            In effetti potrei anche dire che la 3 è intrigante, ma devo riflettere come gestire la pompa e le temperature (con svuotamento come dicevate).

            Vi ringrazio per l'aiuto, ora tengo il thread aperto sperando di andare avanti con la discussione con voi e così non buttarmi a intuito...

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            • #7
              Originariamente inviato da barone2k Visualizza il messaggio
              1- vada per la circolazione forzata, però mi ruga fare l'impianto a svuotamento, ho paura di sprecare tanta acqua, però non ho soluzione per le sovratemperature;
              Con lo svuotamento non sprechi acqua, il circuito è comunque chiuso. Però se ho capito bene non lo puoi fare, se hai il pannello sotto al livello dell'accumulo.
              PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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              • #8
                Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                Con lo svuotamento non sprechi acqua, il circuito è comunque chiuso. Però se ho capito bene non lo puoi fare, se hai il pannello sotto al livello dell'accumulo.
                Si giusto. Dopo aver scritto il post mi sono ripassato un po' di cose.
                Ed infatti il fatto è che io avrei il bollitore e la caldaia al piano terra ed il pannello diciamo 1 metro più in basso, a diciamo 10 metri di distanza.
                E' che al tetto col pannello non ci arrivo se non sventro la facciata.
                Ed è un peccato che chi originariamente rifece gli impianti non ci abbia pensato, poiché avrebbe potuto facilmente farli salire dove attualmente mi salgono le colonne del riscaldamento….

                Un'altra idea magari bislacca potrebbe essere di usare la stessa serpentina (ovvero l'unica del bollitore) che usa la caldaia comandando una valvola che apre o verso quest'ultima o verso i pannelli in base alle temperature, però mescolerei l'acqua del circuito del riscaldamento con quella del pannello, che dunque non potrebbe avere glicole ed andrebbe gestito senza, ma come??

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                • #9
                  Ho un'altra pensata, che non so se eventualmente approfondire in un'altro thread.
                  Premessa: in origine non dovevo mettere un bollitore ACS, ma un puffer con più serpentine.
                  Discussione: e se acquistassi un altro bollitore, sempre 200lt, da mettere in verticale a fianco del primo (che è in orizzontale poiché si tratta di un sottoscala, ed è per questo che non ho più messo il puffer), e li collegassi in serie, usandoli come puffer, con serpentina bollitore orizzontale -->> pannello solare E serpentina bollitore verticale -->> impianto riscaldamento??
                  Potrei collegarli in serie mettendo la mandata caldaia nell'attacco alto del bollitore verticale e ritorno nell'attacco basso del bollitore orizzontale.
                  Ed ACS ricavarla o con scambiatore esterno oppure ancora meglio acquistando direttamente il secondo bollitore a doppia serpentina (anche se poi non saprei quale utilizzare per ACS e quale per riscaldamento).

                  Qualche esperto sa?
                  O magari apro un altro thread?
                  Grazie

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                  • #10
                    se metti un bollitore vecchio sul riscaldamento trasporti tutti i depositi che ci sono nell'impianto e nella caldaia.
                    l'impianto a svuotamento non è impossibile, ma devi congegnarlo sotto il livello del pannello esterno, in modo che all'arresto si svuoti tutto.
                    tenendo conto che i normali circolatori non sollevano piu di 3 o4 metri dislivello, in circolazione aperta.
                    personalmente la circolazione aperta sul solare è da evitare.

                    la circolazione natura necessita di tubazione di collegamento di diametro maggiore, e un DT tra punto caldo e freddo di almeno 15° o 20°.

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                    • #11
                      Originariamente inviato da T-1000 Visualizza il messaggio
                      se metti un bollitore vecchio sul riscaldamento trasporti tutti i depositi che ci sono nell'impianto e nella caldaia.
                      l'impianto a svuotamento non è impossibile, ma devi congegnarlo sotto il livello del pannello esterno, in modo che all'arresto si svuoti tutto.
                      tenendo conto che i normali circolatori non sollevano piu di 3 o4 metri dislivello, in circolazione aperta.
                      personalmente la circolazione aperta sul solare è da evitare.

                      la circolazione natura necessita di tubazione di collegamento di diametro maggiore, e un DT tra punto caldo e freddo di almeno 15° o 20°.
                      No non trasporterei depositi poiché l'accumulo sarebbe da puffer e la ACS la farebbe la serpentina in scambio.
                      Praticamente l'opposto di adesso.
                      Solo non so se ne posso collegare due in quella maniera.

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                      • #12
                        se fai passare l'acs nella serpentina di scambio che è non è smaltata esce l'acqua gialla ed è poco igenica.
                        inoltre lo scambio istantaneo per fare acs cosi è poco efficente

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                        • #13
                          Originariamente inviato da T-1000 Visualizza il messaggio
                          se fai passare l'acs nella serpentina di scambio che è non è smaltata esce l'acqua gialla ed è poco igenica.
                          inoltre lo scambio istantaneo per fare acs cosi è poco efficente
                          Ah. Ok.
                          Non so. Forse mi conviene fare quest'anno così e vedere quanto pellet mi va via in ACS nei 5 mesi estivi e poi valutare.
                          Un buon puffer con più serpentine sarebbe la soluzione definitiva mi sa.

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