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solare termico emilia romagna per riscaldamento

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  • solare termico emilia romagna per riscaldamento

    Ciao a tutti, vorrei dei consigli di massima per un'eventuale installazione di pannelli solari termici.
    Noi attualmente utilizziamo per scaldarci d'inverno una termostufa rizzoli da 24 kw circa collegata ad un accumulo di 500 litri.
    questa primavera isoleremo la casa con cappotto termico esterno e isoleremo anche il solaio della mansarda grezza. (casa anni 60 di campagna... )

    Mi stavo quindi chiedendo se eliminare del tutto l'allaccio al gas metano, lo usiamo pochissimo, solo d'estate, per fare qualche doccia. (abbiamo come impianto cucina il piano ad induzione)
    volevo chiedere se secondo voi ha senso eliminare l'allaccio al gas a favore di un impianto solare, riusciremmo ad essere indipendenti?
    Vorrei anche sapere quale può essere il contributo che esso può dare all'impianto di riscaldamento a radiatori nei mesi invernali.
    Grazie

  • #2
    Non è certo il solare termico che permette di diventare indipendenti dal gas. Per l'acs il solare termico può essere una soluzione praticamente al 100% per circa sei-sette mesi l'anno alle nostre latitudini (per le regioni più a sud anche di più), ma poi il resto dell'anno serve una fonte non discontinua e sufficiente. Per quanto riguarda il riscaldamento il contributo può essere solo ad integrazione della fonte di calore esistente (e con risultato apprezzabile solo in determinate condizioni).

    Quindi se la legna già oggi ti permette di staccarti dal gas, il solare termico ti aiuterà a caricare meno legna, ma non è quello che è decisivo.
    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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    • #3
      E aggiungo a S&T , che non economicamente conveniente metterlo , solo per fare 'qlc' litro di acqua calda estiva.... visto che nel tuo caso in campagna , sei coperto dalla legna già (immagino che hai già acceso la stufa) da adesso fino ai primi di aprile ; io pur non essendo la cosa più giusta, metterei il classico boiler elettrico (80€ da bricoman) per l'estate , con il risparmio del costo metano cioe' fisso 100€ + visita controllo altri 90 , ci fai l'acqua per i mesi restanti e forse ti avanza anche di andare a cena
      AUTO BANNATO

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      • #4
        Con tutto il rispetto, Spider61, non mi capacito di come un "paladino" di un forum denominato "Energeticambiente" possa consigliare a un utente l'acquisto di un boiler elettrico. Trasecolo! Il ragionamento (discutibilissimo anche nei numeri) di basare l'obiettivo esclusivamente in ragione di qualche ipotetico euro risparmiato mi fa rabbrividire. Soprattutto se poi si fanno le ipocrite battaglie referendarie contro l'estrazione di idrocarburi.

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        • #5
          diciamo che con l'installazione dei pannelli (il resto dell'impianto c'è tutto) vorremmo coprire i mesi dell'anno in cui non utilizziamo la legna e vorremmo anche riuscire a implementare il riscaldamento del puffer nei mesi invernali, almeno parzialmente. se i pannelli riescono a tenere il puffer a 35-40 °C sarei già felicissima, non è mia intenzione eliminare la legna, ma mantenere un certo comfort diurno (con anche il cappotto termico).
          sarebbe possibile? più o meno coi costi dei soli pannelli che cifre si arriverebbe a spendere?
          Grazie di nuovo

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          • #6
            Io tutto elettrico . Ho anche il termico a circolazione forzata, ( tre pannelli con circa 7.20 metri quadri) che fa acs nel periodo estivo su accumulo della IDm da 500. (da fine marzo a tutto ottobre la pdc non interviene mai)Dovresti calcolare bene la superficie. Anche avendo un buon 500 lt, se intendi, anche nel periodo invernale, avere acqua solare a 35 40, devi prevedere una buona superficie irradiata. Facile in estate ti vada in stagnazione. Tieni anche presente che con esposizione est, in inverno non ci fai nulla.
            In tutti i due casi comunque, sei indipendente dal gas. Il termico non farebbe altro che integrare. In estate farebbe tutto lui. In inverno vai avanti come stai facendo ora.
            Ultima modifica di fedonis; 14-10-2016, 17:23.
            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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            • #7
              Latata se leggi le discussioni su integrazioni al riscaldamento dal solare termico , vedrai che devi fare impianto sovradimensionato mettere tanti pannelli e non certo per avere T usabili di 35-40° , anche perchè in ogni caso devi caricare termicamente con la legna se vuoi riscaldare casa.... quindi costo senza avere un rotorno di inverno e d'estate problemi di sovradimensionamento....

              Caro temerario , a parte che qui non c'e' nessuno ecologico, basta vedere l'accanimento nelle discussioni volto solo allo spendere 1 cent meno di riscaldamento o a prendere 1cent in più dall'impianto FV , quindi mi fà sbellicare dal ridere chi avanza aspetti ecologici nel forum e poi casomai ha una stufa a legna che emette particolato quanto 1000 caldaie a metano ; io ho scritto quello che ha il miglior rapporto prezzo/prestazione , e poi chi ha detto che il kwh che usa nel boiler elettrico non sia ecologico , può avere accanto uno con impianto FV e usa l'avanzo di lui.... siccome latata ha una stufa a legna ha ACS sempre e comunque da ottobre a aprile..... poi per fare un pò di ACS estiva non serve chi sà cosa... il termico in ogni caso è morto (senza CT e qui ... ) , allo stesso prezzo 1kw di FV e boiler PDC allora ....
              AUTO BANNATO

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              • #8
                quindi in linea di massima mi converrebbe mettere dei pannelli fotovoltaici e pensare al boiler elettrico?
                poi... avete sentito parlare dei pannelli combinati fotovoltaici-termici? sono validi?

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                • #9
                  Ci devi ragionare sopra e vedere quale soluzione si sposa meglio con le tue esigenze. Io tornerei ad usare il termico per ragioni personali. (Ho anche il Fv). Chiaro che se uno decide di mettere qualche kw di fv a questo punto, puo' ovviamente pensare a scaldare acs in elettrico durante il periodo estivo.
                  [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                  • #10
                    Originariamente inviato da latatadany Visualizza il messaggio
                    quindi in linea di massima mi converrebbe mettere dei pannelli fotovoltaici e pensare al boiler elettrico?
                    poi... avete sentito parlare dei pannelli combinati fotovoltaici-termici? sono validi?
                    come priorita di risparmio ed ecologica.fra metere il fv e metere il terico per fare acs, io darei priorita al FV.
                    Se allora uno ha FV, fra mettere un termico e un boiler pdc, meglio un boiler pdc.
                    Pannelli combinati? io starei alla larga..ma perche, ti manca spazio? mettili a terra o su un gazebo apposito piuttosto...

                    Poi..capisco che vorresti fare un po di acqua calda in inverno per non dover (penso) accendere la caldaia a legna per forza..magari nelle mezze stagioni..è cosi? perche contro la legna (magari di proprietà) non c'è partita..un termico non lo ripagheresti mai.
                    se fai un impinato per uso estivo, in inverno lo usi per fare preriscaldo della ACS, e comunque un po di legna la risparmi lo stesso....è sempr eenergia che porti in casa dal teto e quindi meno kg di legna che muovi.
                    Se inveec sei un po stufa di muovere legna..avendo cappotto..potresti considerare di usare una pdc per scaldare di giorno il puffer...magari attorno ai 40 gradi, e tieni la casa a T decenti..nele mezze stagioni potresti anche non accendere fuoco...e lasciare tale necesita solo fra meta dicembre e meta febbraio.
                    Ovviamente sarebbe bene in tal caso metere un paio di kw di fv in piu dei soliti 3.
                    Se fai cosi, la stessa pdc la usi in estate per fare acs nel boiler che usi oggi (oppure hai un PIT?)

                    In alternativa, se hai puffer rpiccolo, investi su quello..perche la voglia di fare acs invernale avendo biomassa..appare strana...
                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                    • #11
                      Marcober lei ha già un puffer da 500lt che scalda con una stufa , quindi immagino ci sia una serpentina istantanea , o un TinT o i 500lt sono già ACS , se li scalda con la stufa vuol dire che sono già a una T superiore ai 60 , quindi l'apporto solare ci può essere in inverno ? la sua domanda era se poteva togliere il metano visto che ha già induzione , se ha qualche migliaio di euro lo investa in FV , nel frattempo a primavera può provare a fare ACS con il boiler elettrico da 80lt 80€ ..... intanto ha tolto 105€ di fisso metano e 90 di controllo caldaia....
                      va detto anche che avendo già l'accumulo se con una serpentina in basso inutilizzata a mettere del termico ci vuole poco , un gruppo pompa , centralina e 2 pannelli , ma io rimango sempre sul FV visto che ha già induzione.....
                      AUTO BANNATO

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                      • #12
                        Per quello che vale, il cinismo ecologico che lei ha ben descritto non mi appartiene. Solo una domanda: su quali elementi di sua conoscenza basa il verdetto secondo cui "il solare termico è morto"?

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                        • #13
                          LEI CHI ?
                          Poi uno che sono 3 anni che non scrive nel forum e gli unici 2 intereventi sono , nei miei confronti , per puntualizzare su cosa è ecologico , non lo prendo nemmeno in considerazione ........
                          AUTO BANNATO

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                          • #14
                            Non era mio intento farla innervosire. Semplicemente segnalavo che l'acquisto di uno scaldacqua elettrico è, a mio avviso, antistorico e antiecologico. Le chiedevo, infine, se la fatwa di "morte del solare termico" sia basata su elementi oggettivi o se si tratti di una sua personale valutazione. Se vorrà rispondere, il forum ed io personalmente le saremo grati di un suo ennesimo illuminato parere, in caso contrario, mestamente me ne farò una ragione.

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