Salve a tutti.
Vorrei porre un quesito.
Premetto che la mia abitazione è stata costruita circa 40 anni fa ed è costituita da due appartamenti da 100 mq ciascuno alti m 2,75. I muri perimetrali sono da 30 cm non coibentati e gli infissi sono dell'epoca. Attalmente la casa viene riscaldata con una caldaia a gasoglio della Viessmann (installata nel 1996).
A breve il mio appartamento al piano terra verrà ristrutturato ed ampliato per complessivi 120 mq con infissi bassoemissivi.
Vista la positiva esperienza che ho avuto riscaldando da due anni l'appartamento esclusivamente con una stufa ad aria a pellet da 13 kw, spendendo non più di 300-330 euro a stagione e riscaldando fino a 11-12 ore al giorno, sarei interessato ad installare prossimamente una caldaia a biomassa (anche per la produzione di acs).
Io però non vorrei eliminare la caldaia a gasoglio e tenerla da utilizzare per sitazioni di emergenza.
Ora, è possibile (a norma di legge) collegare le due caldaie in parallelo?
E se si, considerando la caldaia a biomassa come caldaia primaria, è sempre possibile beneficiare delle detrazioni fiscali?
Scusatemi se mi sono dilungato e ringrazio in anticipo tutti coloro che mi possono dare dei consigli. Saluti a tutti.
Vorrei porre un quesito.
Premetto che la mia abitazione è stata costruita circa 40 anni fa ed è costituita da due appartamenti da 100 mq ciascuno alti m 2,75. I muri perimetrali sono da 30 cm non coibentati e gli infissi sono dell'epoca. Attalmente la casa viene riscaldata con una caldaia a gasoglio della Viessmann (installata nel 1996).
A breve il mio appartamento al piano terra verrà ristrutturato ed ampliato per complessivi 120 mq con infissi bassoemissivi.
Vista la positiva esperienza che ho avuto riscaldando da due anni l'appartamento esclusivamente con una stufa ad aria a pellet da 13 kw, spendendo non più di 300-330 euro a stagione e riscaldando fino a 11-12 ore al giorno, sarei interessato ad installare prossimamente una caldaia a biomassa (anche per la produzione di acs).
Io però non vorrei eliminare la caldaia a gasoglio e tenerla da utilizzare per sitazioni di emergenza.
Ora, è possibile (a norma di legge) collegare le due caldaie in parallelo?
E se si, considerando la caldaia a biomassa come caldaia primaria, è sempre possibile beneficiare delle detrazioni fiscali?
Scusatemi se mi sono dilungato e ringrazio in anticipo tutti coloro che mi possono dare dei consigli. Saluti a tutti.
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