annuncio

**Zanna91** · 22-12-2012, 12:38

Facendo il calcolo delle trasmittanze per sapere la dispersione termica dell'abitazione e della potenza dei caloriferi attuali, al fine di conoscere la necessaria temperatura dell'acqua in circolazione, scoprirai che non è conveniente visto che la pompa di
calore lavora meglio con impianti di riscaldamento a basse temperature.

Se vuoi mantenere l'impianto tradizionale a radiatori (t=70-75 °C) meglio il termocamino. La pompa di calore è conveniente quando c'è una bassa dispersione termica dell'abitazione, sono presenti pannelli radianti a pavimento (tmax= 50 °C) con deumdificatori per la stagione estiva e panelli FV per l'alimentazione della P.d.C stessa;

**mianclasa** · 22-12-2012, 18:40

In effetti avevo valutato e scartato la PdC aria/acqua per via dei termosifoni e quindi delle alte temperature da raggiungere.La mia alternativa al termocamino era il condizionatore (un multisplit o piú unità singole) con pompa di calore da usare sia in inverno che in estate per utilizzare l'energia del mio fv da 6 kw; ancor meglio ora che ho letto della tassazione come reddito diverso dell'energia immessa in rete, quindi ora a parità di spesa e di detrazioni tra termocamino e condizionatore/pompa di calore, credo che la seconda sia l'unica scelta sensata.

**Zanna91** · 23-12-2012, 12:30

A mio parere il sistema del multisplit non è il massimo per il riscaldamento primario in ambito residenziale perchè:
a) muovo costantemente l'aria;
b) generano un rumore di sottofondo continuo;
c) se non si è in presenza di edifici enormemente isolati creano delle importanti oscillazioni termiche;
d) il COP medio stagionale è tendenzialmente basso anche a fronte di COP di targa buoni;

annuncio

aiuto scelta: termocamino o condizionatore-pompa di calore?

aiuto scelta: termocamino o condizionatore-pompa di calore?

Commenta

Commenta

Commenta