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dosatore di polifosfati per combattere l'acqua mediamente dura

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  • dosatore di polifosfati per combattere l'acqua mediamente dura

    Ciao a tutti vorrei avere le vostre impressioni e/o esperienze con i dosatori di polifosfati per proteggere la caldaia e in generale tutto l'impianto di riscaldamento e acs dal calcare (quindi parliamo solo di installazione sul tubo che porta l'acqua in caldaia).

  • #2
    Solo sull' entrata dell' acqua in caldaia o boiler o scambiatore (cioè solo su acs) funzionano se la temperatura di lavoro è massimo 60 gradi. Se il sistema va oltre l' efficacia diminuisce in proporzione...... almeno così avevo letto sui sali della cillit!

    In pratica non fanno miracoli, ma aiutano.

    La controindicazione è che hai dei polifosfati nell' acs, e se la usi per fare gli spaghetti quando hai fretta non è il massimo, e poi la possibilità che i polifosfati favoriscano le alghe ... te ne accorgi dai telefoni delle docce che tendono a fare una patina scura.

    Certo che se hai l' acqua molto dura.... è il male minore!

    Mi raccomando usa i dosatori proporzionali, ora ne esistono anche elettronici con i contalitri, anche se hanno un certo costo!

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    • #3
      questa delle alghe ad es non la sapevo...
      allora si può dire che con acqua mediamente dura (max25°f) non troppo calda e da non destinare ad uso alimentare i polifosfati potrebbero far risparmiare i soldi e la manutenzione di un addolcitore? Ho una domanda, oltre a non far precipitare il calcare ho letto che i polifosfati formerebbero inoltre una patina che proteggerebbe le tubazioni dalle corrosioni, questa patina ha uno spessore limitato o potrebbe crescere negli anni?

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      • #4
        ... ne dicono tante!!!

        I polifosfati aiutano o meglio riducono i problemi di deposito di calcaree nelle tubazioni e nelle aree di scambio termico come boiler, serpentine e scambiatori a piastre. Non lo eliminano. In cambio ti arricchiscono di fosforo l' acqua che per la lavastoviglie potrebbe essere anche un bene, meno per l' acqua ad uso alimentare.

        Voglio dire non aspettarti miracoli.

        A proposito dei demineralizzatori / osmosi inversa, per l' acqua da bere sono ancora peggio, in quanto eliminano tutto il calcio e magnesio contenuto nell' acqua e spesso lo sostituiscono con del sodio.

        Magnesio e calcio sono importantissimi per la ns salute, e la loro presenza nell' acqua limita l' assorbimento da parte del ns intestino dei metalli pesanti dell' acqua stessa, ma presenti nei cibi che mangiamo......

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        • #5
          io l'anno scorso ho installato ingresso rete un addolcitore alle resine da 18 kg...
          ma la situazione mia era ben diversa con 43 gr F. penso che le resine non creino alcun
          problema sull'acs, lascindo l'acqua inalterata trattenendo solo il calcare. costa un pò ma
          alla fine, dopo tante prove con filtri vari, è stata la soluzione migliore..
          comunque anche 25 gr F. non sono trascurabili e se alla fin fine devi tribulare con
          i polifosfati per abbattere il calcare, penserei a una soluzione del genere, col vataggio
          di avere tutta la rete in casa protetta..
          io l'ho tarato a 10 gr F. anche se la norma sarebbero 15...
          Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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          • #6
            @ aldo: volevo chiederti alcune info:

            1- i 10 gradi di durezza F li ottieni miscelando l' acqua demineralizzata con una parte di acqua non trattata?
            2- hai mai provato a farti misurare quanto Na contiene la tua acqua trattata?
            3- hai comunque un dosatore di polifosfati?
            4- altre info che ti vengono in mente!

            Grazie.

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            • #7
              ciao scresan...
              si, i 10 g F si ottengono miscelando parte dell'acqua in ingresso. più chiudi il by-pass, più acqua della rete viene trattata e meno g F di durezza si hanno..
              al contrario se apri il by-pass...
              non ho fatto analisi specifiche e non saprei quanto Na contiene l'acqua trattata.. sicuramente qualcosina in più del normale, in quanto le resine vengono lavate ogni 3 giorni con il sale, per cui credo credo che per questo motivo il Na sia alto.. anche se comunque non beviamo l'acqua del rubinetto...
              per misurare il calcare uso dei kit pronti che vendono negli appositi negozi di trattamento acque...
              non uso dosatore di polifosfati o meglio li ho usati prima di installare l'addolcitore... sono neccessari comunque ?
              Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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              • #8
                ... in teoria quella percentuale di acqua non trattata che arriva al bollitore/serpentine, comunque contiene sali di calcio e magnesio che tendono a depositarsi quando l' acqua viene riscaldata. Chiaramente succederà molto di meno, ma in proporzione. Potresti utilizzare anche un anticalcare magnetico (con semplici magneti permanenti) oppure uno di quelli attivi ad impulsi magnetici!! ......

                ... mi viene in mente ora che avevo predisposto il tutto (5-6 anni fa!), ma non mi sono mai ricordato di passare in Austria al BAUHAUS a prenderlo. La ne trovi 4-5 modelli, ad un costo umano... li usano normalmente!!

                Azz... prossimo lavoro/acquisto, ma questo è questione di 30 minuti... basta avvolgere i due fili sulla condotta di immissione acqua nel boiler, e collegare l' apparecchio ad una presa di corrente!!

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                • #9
                  se avete un po' di tempo vi consiglio di leggere questo libro: Impianti idrici negli edifici. Dimensionamento delle reti e progettazione ... - Google Libri da pag 257 tratta del trattamento dell'acqua, ci sono alcune pagine non mostrate in modalità ''free'' in ogni caso si capisce. In questo capitolo si può leggere circa le incrostazioni, le corrosioni, le soluzioni, l'addolcitore, il dosatore di polifosfati e l'anticalcare magnetico... in ogni caso consiglia l'uso del dosatore anche nel caso di installazione di un addolcitore.

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                  • #10
                    se puo' essere utile ... svaldo prima parlavi della formazione di strati protettivi sulle tubazioni create dai polifosfati. è vero , le tubazioni in ferro vengono passivate . tale passivazione prende il nome di passivazione fosfatica ( o meglio FOSFATAZIONE) ,(la funzione è la stessa del tetrossido di ferro(ossido salino) che si forma nel bollitore delle caldaie) . cioè crea uno strato di materiale protettivo verso ulteriore corrosione, quindi lo strato di fosfato di ferro rimane stabile senza inspessirsi, in quanto lo ione fosforico non trova piu' ferro metallico
                    Ultima modifica di Mr.Hyde; 07-07-2013, 06:29.

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                    • #11
                      potrei chiudere tutto il by-pass, trattare tutta l'acqua e vedere a quale durezza esce nei rubinetti. se questa non è inferiore
                      ai 7 g F, può andar bene.. altrimenti si dovrebbe stare attenti a non superare con nessun elettrodomestico la
                      T dell'acqua oltre o in prossimità degli 80 g.. in questo caso con acqua troppo addolcita si rischia di bucare in poco tempo
                      boiler e quant'altro usato per scaldare acs... ma forse l'ideale, almeno per me con gli attuali 10 g F, sarebbe posizionare un
                      anticalcare magnetico all'ingresso del boiler. ne ho uno che avevo usato parecchi anni fa. credo sia questo che si
                      intende. cioè una sorta di tubo inox con grosso spessore, lungo circa 12 cm. (non faciamo battute strane eh..)..
                      Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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                      • #12
                        grazie mr.Hyde, in effetti avevo paura che questa patina assumesse poi uno spessore considerevole. In ogni caso penso che tra addolcitore e dosatore proporzionale di polifosfati liquidi proverò quest'ultimo, sia per una questione economica ed anche perché con 24°F forse 1000 euro di addolcitore non sono giustificabili, e mi evito anche il fastidio del sale, dei test, del ph ecc... Avrei voluto però avere le impressioni di chi un dosatore di polifosfati lo sta già utilizzando...

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                        • #13
                          scusa mr.hyde, questo solo per le tubature in ferro o anche rame..?
                          Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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                          • #14
                            ciao aldo55, purtroppo non ho informazioni sulla passivazione fosfatica del rame, nelle caldaie.Industrialmente viene eseguita una passivazione con fosfati, del rame e ottone , ma non è quella a cui ci riferiamo . comunque se trovo documentazione ti avviso

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                            • #15
                              io ho un dosatore di polifosfati cillit che uso dal 2005.

                              a parte una volta che mi si è tappato, (i polifosf non scendevano più di livellO) è andato sempre bene.



                              altra singolarità ho avuto di recente un fenomeno di distacco di vecchio calcare dai tubi. il materiale di risulta mi si accumulava nei telefoni delle docce.

                              poi ha smesso quasi di colpo. (forse un picco di dosaggio improvviso?)

                              nel frattempo ho finito i plifosfati e ho addittivato con una nuova confezione da 1kg

                              la confezione da kg costa 30 euro e ci fai circa 3 ricariche da più o meno 80 metri cubi ognuna

                              ciao
                              inviato da Asus Zenfone 2 mediante dettatura vocale

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                              • #16
                                Originariamente inviato da Mr.Hyde Visualizza il messaggio
                                comunque se trovo documentazione ti avviso
                                grazie infinite Mr.Hyde... non si finisce mai di imparare...


                                io ho un dosatore di polifosfati cillit che uso dal 2005.

                                a parte una volta che mi si è tappato, (i polifosf non scendevano più di livellO) è andato sempre bene.
                                probabilmente in rete non hai un'acqua dura.. ne ho provati parecchi, ma con 43 °F non è molto semplice...

                                ciao
                                Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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                                • #17
                                  chiedo scusa a svaldo se mi intrometto nel suo 3d, ma volevo un chiarimento riguardo l'acqua troppo addolcita..
                                  erroneamente ho riempito accumulo e impianto di riscaldamento con acqua addolcita da 43° F a 5 °...
                                  siccome in rete avevo letto un documento che diceva che l'acqua < a 7 °F, portata a 80/85° poteva diventare aggressiva sopratutto verso gli accumuli e sulle tubazioni...
                                  risponde a vero questo... chiedo sopratutto a Mr.Hyde e a chi ha competenze in merito prima di dover risvuotare tutto l'impianto...

                                  grazie infinite...

                                  ciao
                                  Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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                                  • #18
                                    claudik scusami potresti dirmi quanto è dura l'acqua dalle tue parti? Utilizzando i polifosfati hai notato dei miglioramenti significativi contro il calcare?

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                                    • #19
                                      scusa Aldo per i lunghi tempi di rispo , io non lo svuoterei(l'impianto), comunque per principio di precauzione .... se sei piu' tranquillo , svuotalo , N.B da me l'acqua in ingresso dai pozzi è circa 5-6 °Francesi ,quindi non ho bisogno di dolci, ma nemmeno mi crea problemi
                                      precisazione: abito a Novara

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                                      • #20
                                        Originariamente inviato da Mr.Hyde Visualizza il messaggio
                                        scusa Aldo per i lunghi tempi di rispo , io non lo svuoterei(l'impianto), comunque per principio di precauzione .... se sei piu' tranquillo , svuotalo ,
                                        grazie Mr.Hyde del consiglio.. magari svuoto una parte dell'accumulo, riempendolo con acqua non trattata e una volta miscelata dovrebbe avere qualche °F in più.. per stare tranquilli tranquilli...

                                        grazie ciao
                                        Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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                                        • #21
                                          Dosatore di polifosfati per irrigare l'orto

                                          Buongiorno, sono nuovo del forum e quindi un saluto a tutti.
                                          Sto installando un sistema di irrigazione a goccia nel mio orto, la mia domanda è la seguente:
                                          Visto che uso acqua di pozzo con una durezza di 43 gradi francesi ho paura che il calcare mi intasi i forellini dei tubi pensavo di installare un dosatore di polifosfati, vi chiedo se sapete se i polifosfati possono danneggiare le piantine dell'orto e se ci sono altri sistemi per addolcire l'acqua per irrigazione senza spendere un capitale.
                                          Grazie

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                                          • #22
                                            ... il P (fosforo) è una "droga" per le piante, cioè è uno dei 3 macro-elementi principali che si utilizzano nelle concimazioni, insieme agli altri due K (potassio ) e N (azoto).
                                            Di solito per prassi non si considerano il Ca, il Mg, S, normalmente contenuti in quantità nei normali terreni.

                                            Esiste la possibilità, pero', che come per le piante il fosforo sia un "acceleratore" anche per le alghe contenute nell' acqua, che a loro volta, creando una patina possono ostruire i micro fori dei tubi di irrigazione.

                                            A sua volta per la protezione dalle alghe si utilizzano altre sostanze (forse microelementi come rame e cloro..... non saprei, non sono molto pratico di queste cose, solo un po' di teoria un po' di anni fa sui banchi di scuola !!!) per limitarne la proliferazione.

                                            In conclusione un economico dosatore di polifosfati (basta uno classico, non proporzionale!) è la soluzione piu' economica e funzionale che potresti adottare!!!

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                                            • #23
                                              Grazie scresan, colgo l'occasione per fare a tutti i migliori auguri di buona Pasqua

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                                              • #24
                                                Mi sembra un'esagerazione, e poi per il dosatore spenderesti almeno 50 euro, più 10 euro al litro per i polifosfati. Considerando che irrighi con acqua fredda, non è che il calcare precipiti tanto velocemente, ergo ti conviene più cambiare il tubo ogni tot anni che trattare l'acqua di irrigazione.
                                                Quot homines tot sententiae

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                                                • #25
                                                  Grazie Daniel1980, penso di fare come dici tu visto che, alla fine, mi costa molto meno cambiare le ali gocciolanti ogni tre/quattro anni che usare un dosatore di polifosfati.

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    ..... credimi, non è la stessa cosa, soprattutto per le piante che "odiano" l' acqua calcarea!!

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      Ma guarda che il dosatore polifosfati il calcare mica lo elimina....crea solo una patina protettiva sulle tubature, le piante quindi se lo ciucciano lo stesso. L'unico modo per eliminare i sali di calcio è l'osmosi (costosissima e che impiega molto tempo) o l'addolcimento, che però rilascia sodio nell'acqua, e che ogni tot di litri ti costringe a cambiare le resine (che costano quasi come cambiare l'addolcitore)
                                                      Quot homines tot sententiae

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                                                      • #28
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                                                        • #29
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                                                          L'orto è parecchi anni che lo irriguo in altro modo con la stessa acqua e ho sempre ottenuto risultati buoni, premetto che cerco di fare una buona concimazione all'inizio usando stallatico e dopo uso concimi minerali diversi per tipo di pianta.
                                                          Un mio amico che ha un vivaio di piantine da orto mi ha detto che lui corregge l'acqua con acido nitrico (se ho capito bene) per le piantine che odiano il calcare, ma visto i risultati buoni che sto ottenendo non mi pongo questo problema.
                                                          Vi ringrazio comunque per il vostro interessamento e per le risposte.

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                                                          • #30
                                                            Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                                                            Ora se distribuiamo del fosforo in eccesso tramite il dosatore, come risultato avremo che il calcio contenuto nell' acqua non riuscirà ad aggregarsi (calcaree) e comunque sarà neutralizzato "d'ufficio!" quindi non andrà a sottrarre gli elementi alla pianta (P fosforo e Fe rro, in primis, e Mg magnesio per questioni di equilibri fra gli elementi, anche se l' acqua dura spesso contiene anche moltissimo magnesio).
                                                            Boh, non sono un chimico, ma dubito fortemente che otterresti risultati in tal senso, visto che comunque i dosatori immettono percentuali molto basse di polifosfato. In genere con quelli a liquido una famiglia consuma 0,5 litri anno a persona. Penso quindi che se il calcio nell'acqua ti da problemi di assorbimento dei minerali sulle piante, l'unica sia concimare (che costa anche meno). Poi ripeto, il tubo a goccia costerà 80 cent al metro, un dosatore di polifosfati da 3/4 ne costa 350 e 1 litro di polifosfati liquido io il meno caro lo compro a 10 euro/lt.
                                                            Quot homines tot sententiae

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