Dimensionamento puffer con termocamino e impianto a termosifoni - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Dimensionamento puffer con termocamino e impianto a termosifoni

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Dimensionamento puffer con termocamino e impianto a termosifoni

    Ho provato a fare due conti e volevo sapere se a spanne il dimensionamento del puffer a stratificazione che ho trovato è quello giusto.

    Ecco i dati che sono stati arrotondati per eccesso:

    Fabbisogno energetico casa 12 KW/h
    Resa all'acqua termocamino: 13 KW
    Zona climatica: D
    Accensione termocamino:12/15/18 h
    Numero di cariche giornaliere: 4/5.
    Tempo di combustione di ogni carica: 4/5 h
    Massima quantità di legna caricabile: circa 20 kg
    Ultima carica: dalle 22 alle 24.
    T di mandata ai riscaldamenti: 50/55°
    T impostata in casa: 20°

    Quello che mi interessa è che il puffer mi riesca a garantire una certa T la notte in modo da non alzarmi al freddo alla mattina.

    Dai calcoli che ho fatto mi viene che mi servirebbe un puffer da 500 litri.

    Per portare il puffer una volta scaricato dalla notte a 80° ho presunto un DT di 50 e per fare questo mi servirebbero circa 29 KW spalmati sull'arco di tempo di accensione del termocamino.

    Le domande che mi vengono sono:

    1) Nell'arco della giornata riuscirò a caricare il puffer all'incirca a 80°?

    2) Una volta che il puffer è carico impostando la manata dei riscaldamenti a 50/55° riesco ad avere un'autonomia di 4/5 h dallo spegnimento del termocamino che mi permetterà di non svegliarmi al freddo la mattina?

  • #2
    1. difficilmente, in quanto il tuo surplus è di 1 kw/ora

    2. difficilmente, in quanto hai 500 con un delta utilizzabile di 30°, quindi 15000, quindi 17 kw, quindi poco più di 1 ora se la casa consuma 12 kw

    questo il responso dai dati che tu hai messo.
    altra cosa la realtà, in quanto i fabbisogni sono sempre una media, e non fissi.
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

    Commenta


    • #3
      Il fabbisogno della casa varia molto al variare della T esterna.

      Per esempio in una giornata come oggi, con sole pallido, riesco ad avere tranquillamente una T interna di 20° e oltre senza dovere accendere il riscaldamento, quindi mettiamo caso che il termocamino lo accendo verso sera se la T ambiente raggiunge i 19° in questo caso riuscirei ad avere molto più surplus con una carica intera una volta raggiunti i 20° impostati in casa.

      Sto sbagliando qualche ragionamento?

      Commenta


      • #4
        si, perchè oggi siamo il 15 ottobre, ben diverso sarà il 15 gennaio....
        riscaldamento a biomassa e PDC
        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

        Commenta


        • #5
          Originariamente inviato da Pizzaiolo Visualizza il messaggio
          in questo caso riuscirei ad avere molto più surplus con una carica intera una volta raggiunti i 20° impostati in casa.

          Sto sbagliando qualche ragionamento?
          Pizzaiolo,non sbagli assolutamente,anzi fai una cosa,,,fanne due di cariche,in questo modo avrai più SURPLUS,considerato che vi piace tanto il ...SURPLUS

          Commenta


          • #6
            Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
            si, perchè oggi siamo il 15 ottobre, ben diverso sarà il 15 gennaio....
            Quindi ragionando per assurdo mettiamo che il termocamino è dimensionato o anche leggermente sottodimensionato e l'impianto a termosifoni è diretto con il termocamino, il puffer si può rivelare sempre utile?

            Commenta


            • #7
              Secondo me no. Più che il puffer, ti serve un pensionato in casa che carichi di continuo....Il puffer serve x il surplus.
              riscaldamento a biomassa e PDC
              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

              Commenta


              • #8
                Nell'impianto senza puffer e termocamino diretto una cosa essenziale è la VA.

                Da quello che ho capito il termocamino è sempre meglio prenderlo leggermente sovradimensionato per potere gestire tramite il puffer il surplus di calore e allo stesso tempo aumentare l'autonomia dell'impianto e rendere la vita utile della caldaia maggiore in quanto si avranno meno accensioni.

                Commenta


                • #9
                  Pizzaiolo,ti stai facendo una malattia,lascia stare,ma cosa ci devi fare con un puffer,ma di quale surplus parli?guarda che il camino lo devi usare come un camino no come una forgia,poi se ti piace spendere i soldi...tu sei il padrone.Pizzaiolo la maggior parte dei camini sono tutti montati senza puffer,quelli con puffer si contano sulle dita.La valvola, se la vuoi mettere tarata a 45.Ciao

                  Commenta


                  • #10
                    Originariamente inviato da Pizzaiolo Visualizza il messaggio
                    la vita utile della caldaia maggiore in quanto si avranno meno accensioni.
                    Pizzaiolo,constato che hai imparato bene la canzoncina,ma di quali accensioni parli ,ma con il termocamino che fai...on/of.

                    Commenta

                    Attendi un attimo...
                    X