.........allora, adesso sono anch'io un pufferiano..........
finalmente sono riuscito a far partire la mia termostufa, il primo giorno d'inverno !
ora si tratta solo di prenderci la mano nel governare l'impianto
vi posto alcune foto, così mi dite se vi sembra tutto ok
sicuramente ci saranno mancanze e/o errori, fatemeli notare !
non fate caso ai collegamenti elettrici, che sono ancora provvisori, adesso era tanto per farla partire....................ad esempio al momento non ho ancora collegato al puffer un termostato ambiente che ne escluda il funzionamento nelle ore in cui non mi servono i radiatori, perciò praticamente adesso l'impianto è sempre in circolazione, comandato solamente dal termostato inserito sul puffer (la posizione è giusta, tra l'altro ?)
adesso come adesso le cose sono impostate così :
casa in pietra e mattoni di fine 800, con muri abbastanza spessi, serramenti con spifferi ma tetto rifatto e isolato di recente
attuale superficie da riscaldare mq. 100 (ampliabili a 150)
termostufa modello Venetien della Wekos, potenza 17kw all'acqua e 7 all'ambiente
contenuto acqua per il riscaldamneto litri 47
impianto a vaso aperto
termostato comando pompa sulla termostufa impostato a 35° (era così e così l'ho lasciato, dovrebbe aiutarmi ad arrivare prima in temperatura, visto che ho montato anche una valvola anticondensa impostata – credo, devo controllare - a 55°)
valvola anticondensa come sopra
puffer da 1000 lt.
termostato sul puffer impostato a 65°
radiatori a colonna in acciaio Zendher con valvole termostatiche
al momento è tutto qui, e qualcuno obietterà che così il puffer non mi serve a una beata.......................ma come vi ho detto, presto collegherò un termostato ambiente in serie a quello del puffer (anche qui se avete suggerimenti sul miglior modo per farlo......), e questo dovrebbe cambiare molto le cose, credo........generalmente comunque sarebbe mia intenzione far lavorare il circuito puffer/radiatori ad una temperatura mediobassa e avere ovviamente il minimo consumo possibile.....
la mia perplessità è un'altra...........ammesso e non concesso che il termometro posto lateralmente alla mandata della stufa funzioni a dovere, cosa su cui ho qualche dubbio, come mai non riesco a far salire la temperatura di mandata oltre i 60° o poco più ?
di solito la temperatura si stabilizza tra i 55° e i 60°.............la stufa la carico abbastanza, non al massimo, per ora, devo prendere un po' confidenza come con qualsiasi generatore di calore.......e comunque ha un focolare che se lo riempo scaldo anche i vicini....
la valvola anticondensa può rappresentare un problema ? pensavo di farla tarare a 45°........come si fa, bisogna cambiare la pastiglia interna ?
il primo giorno ho un po' penato, ma non conoscevo neanche la stufa.............ieri invece è andata tutto il giorno, con caloriferi caldi e caldo in tutta la casa.............che bello...........(ma se il termometro sulla stufa mi segna 60°, e il termostato sul puffer parte a 65°, com'è possibile ?
per questo penso che il termometro funzioni un po' così..........mah....
i collegamenti vi sembrano tutti ok ?
per esempio come devo impostare le velocità delle pompe ?
e le varie temperature ?
aspetto commenti e suggerimenti per far funzionare l'impianto al meglio, anzi, al massimo !
EDIT : il messaggio l'avevo scritto giorni fa, ma ho postato solo ora..............in questi giorni invece, riscontro spesso il fatto che alcuni termosifoni (un paio, di cui uno al piano terreno e l'altro al piano primo, ad occhio i più lontani dai collettori) non riescano a scaldarsi completamente, cioè risultano caldi nella parte superiore e tiepidi/freddi in quella inferiore).........dopo aver spurgato e tolta l'aria presente (poca), ho provato ad aumentare la velocità del circolatore lato puffer/radiatori portandolo a 2, ma mi è parso di notare che da quando l'ho fatto, l'impianto produca dei rumori strani intorno alla temperatura di stacco, perciò l'ho riportata ad 1...................magari riproverò ad aumentarla, anche a 3, magari, ma............scusate l'ignoranza, ma se aumento la velocità di un circolatore, devo aumentare ugualmente anche la velocità di quello dal lato stufa/puffer ?
forse devo agire sui detentori dei singoli radiatori ?
ma agire sulle termostatiche non è la stessa cosa ?
potrebbe essere ancora aria annidata nell'impianto (però è fredda la parte bassa di alcuni radiatori....) ? se così fosse, col vaso aperto piano piano dovrebbe andarsene tutta, no ?
comunque dovrebbe passare l'idraulico nei prossimi giorni a dare un'occhiata, ma se avete suggerimenti (per me o per lui) accomodatevi, visto che tra l'altro non l'ho ancora pagato !
eccovi alcune foto (chiedo ai mod di ridimensionarle se risultassero enormi) :
aspetto vostri pareri.............rispondete, dai !
finalmente sono riuscito a far partire la mia termostufa, il primo giorno d'inverno !
ora si tratta solo di prenderci la mano nel governare l'impianto
vi posto alcune foto, così mi dite se vi sembra tutto ok
sicuramente ci saranno mancanze e/o errori, fatemeli notare !
non fate caso ai collegamenti elettrici, che sono ancora provvisori, adesso era tanto per farla partire....................ad esempio al momento non ho ancora collegato al puffer un termostato ambiente che ne escluda il funzionamento nelle ore in cui non mi servono i radiatori, perciò praticamente adesso l'impianto è sempre in circolazione, comandato solamente dal termostato inserito sul puffer (la posizione è giusta, tra l'altro ?)
adesso come adesso le cose sono impostate così :
casa in pietra e mattoni di fine 800, con muri abbastanza spessi, serramenti con spifferi ma tetto rifatto e isolato di recente
attuale superficie da riscaldare mq. 100 (ampliabili a 150)
termostufa modello Venetien della Wekos, potenza 17kw all'acqua e 7 all'ambiente
contenuto acqua per il riscaldamneto litri 47
impianto a vaso aperto
termostato comando pompa sulla termostufa impostato a 35° (era così e così l'ho lasciato, dovrebbe aiutarmi ad arrivare prima in temperatura, visto che ho montato anche una valvola anticondensa impostata – credo, devo controllare - a 55°)
valvola anticondensa come sopra
puffer da 1000 lt.
termostato sul puffer impostato a 65°
radiatori a colonna in acciaio Zendher con valvole termostatiche
al momento è tutto qui, e qualcuno obietterà che così il puffer non mi serve a una beata.......................ma come vi ho detto, presto collegherò un termostato ambiente in serie a quello del puffer (anche qui se avete suggerimenti sul miglior modo per farlo......), e questo dovrebbe cambiare molto le cose, credo........generalmente comunque sarebbe mia intenzione far lavorare il circuito puffer/radiatori ad una temperatura mediobassa e avere ovviamente il minimo consumo possibile.....
la mia perplessità è un'altra...........ammesso e non concesso che il termometro posto lateralmente alla mandata della stufa funzioni a dovere, cosa su cui ho qualche dubbio, come mai non riesco a far salire la temperatura di mandata oltre i 60° o poco più ?
di solito la temperatura si stabilizza tra i 55° e i 60°.............la stufa la carico abbastanza, non al massimo, per ora, devo prendere un po' confidenza come con qualsiasi generatore di calore.......e comunque ha un focolare che se lo riempo scaldo anche i vicini....
la valvola anticondensa può rappresentare un problema ? pensavo di farla tarare a 45°........come si fa, bisogna cambiare la pastiglia interna ?
il primo giorno ho un po' penato, ma non conoscevo neanche la stufa.............ieri invece è andata tutto il giorno, con caloriferi caldi e caldo in tutta la casa.............che bello...........(ma se il termometro sulla stufa mi segna 60°, e il termostato sul puffer parte a 65°, com'è possibile ?
per questo penso che il termometro funzioni un po' così..........mah....
i collegamenti vi sembrano tutti ok ?
per esempio come devo impostare le velocità delle pompe ?
e le varie temperature ?
aspetto commenti e suggerimenti per far funzionare l'impianto al meglio, anzi, al massimo !
EDIT : il messaggio l'avevo scritto giorni fa, ma ho postato solo ora..............in questi giorni invece, riscontro spesso il fatto che alcuni termosifoni (un paio, di cui uno al piano terreno e l'altro al piano primo, ad occhio i più lontani dai collettori) non riescano a scaldarsi completamente, cioè risultano caldi nella parte superiore e tiepidi/freddi in quella inferiore).........dopo aver spurgato e tolta l'aria presente (poca), ho provato ad aumentare la velocità del circolatore lato puffer/radiatori portandolo a 2, ma mi è parso di notare che da quando l'ho fatto, l'impianto produca dei rumori strani intorno alla temperatura di stacco, perciò l'ho riportata ad 1...................magari riproverò ad aumentarla, anche a 3, magari, ma............scusate l'ignoranza, ma se aumento la velocità di un circolatore, devo aumentare ugualmente anche la velocità di quello dal lato stufa/puffer ?
forse devo agire sui detentori dei singoli radiatori ?
ma agire sulle termostatiche non è la stessa cosa ?
potrebbe essere ancora aria annidata nell'impianto (però è fredda la parte bassa di alcuni radiatori....) ? se così fosse, col vaso aperto piano piano dovrebbe andarsene tutta, no ?
comunque dovrebbe passare l'idraulico nei prossimi giorni a dare un'occhiata, ma se avete suggerimenti (per me o per lui) accomodatevi, visto che tra l'altro non l'ho ancora pagato !
eccovi alcune foto (chiedo ai mod di ridimensionarle se risultassero enormi) :
aspetto vostri pareri.............rispondete, dai !
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