però....una caldaia a legna ti permette di usare solo legna, e caricarla ogni uno o due giorni.....
quindi, puoi star fuori casa tutto il giorno e neppure te ne accorgi.....

.... stai ristrutturando? Perchè ancora termosifoni? Isolamento? Infissi di nuova generazione?

Con sala termica di dimensioni adeguate puoi utilizzare la legna in una caldaia + abbondante puffer per il calore necessario al mattino.

Ma se il fabbisogno termico della casa ristrutturata è molto basso, puoi pensare anche a sistemi di riscaldamento diversi, e magari solo integrare con una stufa a legna/camino nella zona giorno, quando ti va e se hai voglia di andare fuori a prendere la legna.....

Ma la klover bifire per locale tecnico qualcuno l'ha provata?

La casa la isolerò il piu possibile, sto ancora valutando.
Sono orientato su una legna pellet perché solo pellet se sono via piu giorni come faccio? Mia moglie con la caldaia si troverebbe in difficoltà!

dipende sempre che tipologia di caldaia prendi......
se di fascia alta, neppure un bambino ha difficoltà a gestirla.....

Le caldaie legna pellet le sconsigli?
Stavo valutando la klover bifire da locale caldaia perché ha doppia camera di combustione separata.

dipende che tipo di caldaie legna/pellet
per un decennio ho trattato una fascia di mercato di tal prodotto
ora, con senno del poi e delle esigenze mutate delle persone, non la consiglierei neppure a un mio "nemico"......
se invece parliamo di fascia alta, beh, allora è altro discorso....... e come pure altro prezzo.

Legna pellet cosa mi consiglieresti.
Son fisso sulla doppia combustione perché se per qualche motivo un anno non riesco a fare legna userei il pellet.

puoi sempre prendere una caldaia a legna, e quando poi ti vedi in difficoltà, in poche ore ci aggiungi il sistema a pellet.
perchè spendere subito ora tutto quando puoi dilazionare i costi ?

Cosa intendi con non le consiglierei nemmeno ad un nemico? Sconsigli la klover e/o la termosfufa se paragonata ad una caldaia e/o la fascia di mercato? Qual’è la fascia che ritieni così scadente?

dopo 10 anni di caldaie combinate marine, dopo oltre 500 impianti di tal tipo..... conosco per filo e per segno tutti i problemi che tali impianti e tali gestioni hanno
siamo nel 2018, non nel dopo guerra......
quindi, secondo il mio modesto parere, tali prodotti sono alla canna del gas, ancora qualche anno e saranno spariti del tutto.

La klover bifire è una caldaia combinata marina?

ha chiesto info su caldaie nel post 7....

poi della Klover parliamo di rese sotto l'80%, quindi...... Beh, meglio non dire nulla....

Scusa dott. Ma non ho capito ... anche al post 7 fa la stessa domanda :


Al quale tu rispondi appunto post8:

Non capisco a quali prodotti, facie di mercato e/o Marche ti riferisci ...
Diciamo che da come hai scritto la klover bifire mi sembra di capire che sia assolutamente da sconsigliare ... ma non ho capito se è il modello o cosa che non ti piace così tanto ...

ripeto.....
le caldaie combinate, le classiche caldaie marine italiane o similari, secondo me, sono al traguardo, cioè hanno fatto la loro storia.....
quando nel 2018, dove si parla di inquinamento, di facilità di gestione, di praticità, di pulizia, ecc ecc...... vedo generatori che danno una resa al 70%....o all'80%.... rabbrividisco..... (indipendentemente dalla marca)
se poi parliamo di gestione, allora alzo le mani, perchè mi vengono i capelli (anche se ne ho pochini....) bianchi.....

Quindi è una caldaia marina? Non mi è mai stato chiaro cosa siano ... pensavo fossero quelle bruciano tutto ...
inoltre il titolo della discussione è termostufa bifire ... anche le termostufe legna pellet sono assimilabili a caldaie marine?

la Klover non credo sia marina
ma.... se leggo le rese e la gestione, mi viene l'influenza....

Quindi è per via della resa che la sconsigli e non perchè è una termostufa ? Corretto? Leggendo la risposta davvero non capivo anche perchè le termostufe in gente sembrano un buon prodotto ...

le termostufe che hai trattato per 10 e che non tratti più quali sono? Credo sia utile a molti un parere di un tecnico che le ha trattate e installate ...

oltre la resa, essendo una termostufa con tutti i limiti di carico, gestione, pulizia, ecc ecc che senso ha metterla in locale tecnico?
se devo mettere il generatore in locale tecnico, prendo una caldaia con tutte le sue caratteristiche, e non una termostufa da interno (con la sola differenza di non avere la ceramica.....)

trovami le differenze tra i due generatori:

Ah non ne ho idea del motivo per cui la vuole mettere in locale ... bisogna chiedere a lui
certo che non sono brutte ... la prima mi piace molto esteticamente ...
anche se forse a quel punto preferirei il camino di renatomeloni ... quello è davvero un ottimo prodotto se non si vuole una caldaia ...
ha la possibilità sia del pellet che della legna come la termostufa bifire ...

Dott. Che marca di termosfue hai trattato e installato per così tanto?

Io ero orientato sulla bifire della clover per la semplicità del impianto.
qualche anno fa mi occupato della realizzazione di impianto elettrico di caldaie a legna. E alla fine erano sempre impianti troppo sofisticati e costosi. Io a casa dei miei con una termo stufa due pompe e una 3 vie ci faccio le stesse cose.
nella mia casa quindi volevo mettere una termostufa però bifire per avere la possibilità di andare a pellet.
quella di metterla nel locale tecnico é solo un ipotesi.

Hai visto il termocamino di renatomeloni? Non l’hai valutato perchè il caminetto se posso chiederlo?

da considerare che qualsiasi generatore si metta in casa, serve altro per produrre acs estiva
se invece metto in centrale termica, posso considerare l'acs in modo diverso

La Klover Bi Fire? Una fregatura.

Buonasera,
cercavo un forum dove esprimere la mia opinione sulla Klover Bi Fire Utility installata nel 2015, finalmente l'ho trovato. Come ha scritto un altro ospite, non la consiglierei neanche a un nemico. Sono molto deluso e voglio sfogarmi con voi, premettendo di non essere un troll ma un utente che si è fidato del proprio installatore, andando a infilarsi in una serie d'inconvenienti. Avrei dovuto cercare i riscontri in rete prima di affrontare una spesa del genere.
Questa caldaia è molto delicata, esige una manutenzione estenuante per evitare problemi come l'eccessivo accumulo di cenere che intasa la coclea molto spesso. Confermo di usare pellet di ottima qualità come prescritto dalla ditta produttrice, 100% di legno puro per 5,5 euro a sacchetto di 15 kg. Il fatto è che il programma di manutenzione ordinaria (che seguo in modo scrupoloso) non è sufficiente a prevenire l'intasamento della coclea, così che, se si omette di svuotare il serbatoio, armeggiare nello sportello, e deostruire la stessa, la fiamma si soffoca perché non riceve il pellet. Il lato legna sporca troppo, si deve usare la mascherina per tenere pulita la macchina. Se per caso la caldaia va in ebollizione e poi non si è a casa, non si può procedere ad attivare il pulsante di sblocco retrostante, quindi se la caldaia è programmata in un orario per ripartire a pellet resta ferma. Nel libretto c'è scritto di lasciare cadere il pellet nel serbatoio poco per volta. Mi chiedo: se può contenere 3 sacchi da 15 kg, uno deve perdere tempo un'ora o più a versare il pellet una palettata alla volta??? Per essere certi che la coclea non si blocchi, bisognerebbe versarne forse un quarto di sacco, ma si capisce bene che non è possibile perdere tutto questo tempo accanto a una caldaia che se potessi la toglierei domani. Infine, una nota sul cosiddetto risparmio rispetto al gas. Non ho avuto modo di fare un confronto, ma per una casa su due piani di circa 110 mt, occorrono almeno 100 ql di legna e 3/4 bancali di pellet ogni inverno (almeno da me che sto in montagna). Forse il risparmio sul gpl è irrisorio. Almeno il gas è più pulito e la manutenzione è più semplice. Mi scuso per il mio lungo contributo, ma tenevo a condividerlo per aiutare altri consumatori. Grazie per avermi letto.
Fabio

Ciao fabio, benvenuto sul forum e grazie per averci raccontato la tua esperienza, anche se non positiva.

Per quanto letto, considerati i tuoi consumi, è il prodotto termostufa che non era adatto allo scopo.

Se puoi passa ad una sala termica con relativa caldaia, e considerato tutto, meglio a legna.

Obbligatorio almeno:

1- fiamma rovesciata
2- puffer proporzionato (70-100 lt/kw)
3- regolazione climatica (integrata nelle caldaia a legna piu' evolute, 2-300 euro se la prendi a parte)
4- termosifoni con teste termostatiche.

La Klover Bi Fire? Una fregatura.

Grazie a te per i suggerimenti, ma non mi sento di rimettere mano al portafogli dopo avere speso un sacco di soldi solo quattro anni fa.
Dovrò tenermi la croce (e la sporcizia) di una caldaia oggettivamente poco pratica. Sarei curioso di conoscere l'esperienza di altri che l'hanno installata.
Circa una caldaia solo a legna è una soluzione per chi è sempre a casa e può rifornirla, per me non sarebbe possibile. Per questo mi sono lasciato convincere dalla doppia opzione legna/pellet in modo da programmare le accensioni.
Pazienza, la prossima volta cercherò ulteriori informazioni anche dovessi acquistare un frullatore!

...

ogni quanto sei a casa ?