Salve a tutti,prima di tutto volevo fare i complimenti a tutti gli sperimentatori;sono un novizio in questo campo.Sono studente in ingegneria industriale è da un pò che sto studiando impianti di turbogas,turbine a vapore,impianti di cogenerazione e teleriscaldamento.Il mio obbiettivo è quello di realizzare un piccolo e "semplice" impianto(caldaia per utenza termica) che ovviamente non utilizzi gli attuali generatori di calore e ridurre al minimo le emissioni al camino.Già so da principio che il rendimento da un punto di vista exergetico è bassisimo ma spero di ottimizzare il rendimento termico.
Avendo a dispozione un variac con raddrizzatore 0-220v cc ho già realizzato una cella in acciaio inox con catodo in tungsteno e anodo in lamierino microforato separati in modo da separare l'idrogeno dall'ossigeno,l'elettrolita lo faccio circolare in uno scambiatore esterno.Ora volevo ottimizzare il sistema realizzando una torcia plasma da usare come "bruciatore" usando il vapore acqueo e l'idrogeno estratti dalla cella.é possibile?Basta una ddp max di 220v cc in parallelo con la prima cella?é più conveniente fare ricombinare anche l'ossigeno bruciandolo semplicemente come Brown Gas?il plasma o la fiamma dovra lambire una superficie in rame per scaldare acqua al ad una determinata distanza in modo che non porti alla fusione del materiale.Vi ringrazio anticipatamente.
Avendo a dispozione un variac con raddrizzatore 0-220v cc ho già realizzato una cella in acciaio inox con catodo in tungsteno e anodo in lamierino microforato separati in modo da separare l'idrogeno dall'ossigeno,l'elettrolita lo faccio circolare in uno scambiatore esterno.Ora volevo ottimizzare il sistema realizzando una torcia plasma da usare come "bruciatore" usando il vapore acqueo e l'idrogeno estratti dalla cella.é possibile?Basta una ddp max di 220v cc in parallelo con la prima cella?é più conveniente fare ricombinare anche l'ossigeno bruciandolo semplicemente come Brown Gas?il plasma o la fiamma dovra lambire una superficie in rame per scaldare acqua al ad una determinata distanza in modo che non porti alla fusione del materiale.Vi ringrazio anticipatamente.
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