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Frigo solare

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  • Frigo solare

    Se ne sta in casa fermo e immobile emettendo il caratteristico ronzio. E' complice dei nostri furtivi spuntini notturni. E' il custode di prelibatezze ma...è uno degli elettrodomestici che consumano più elettricità in casa.

    Devo comprare un frigo nuovo (sicuramente classe A o AA) che abbia un basso consumo energetico e vorrei alimentarlo con un impiantino fotovoltaico dedicato, immagino con batteria visto che deve fornire elettricità anche di notte.


    Non so bene neanch'io quale marca o modello prendere, mi serve solo piccolo (per 2 persone)
    Potreste aiutarmi a fare l'impiantino (pannello+inverter+batteria) per un frigo non grande (2 persone) tipo questo ?

  • #2
    ciao a tutti
    ciao Raniel

    interessa anche a me.
    nessuno che ha idee o suggerimenti ?

    Ciao
    Livio

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    • #3
      Ciao Raniel! smile.gif

      Non so quanto convenga (non sono un'esperto).

      Il Frigorifero è l'elettrodomestico che consuma di più in assoluto: circa il 40% di tutti i consumi di una famiglia (è l'unico che funziona sempre)!

      Quindi servirebbero almeno un impianto da 0,5 kwp.

      Fai un po tu i calcoli...

      Poi bisogna considerare che di notte (e d'inverno la notte è lunga) il frigo avrebbe comunque probblemi d'alimentazione.

      Tuttavia aspetta il consulto di altri sul forum che ne sanno sicuro di più.

      Bye!

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      • #4
        ciao a tutti
        ciao kkrbme

        il mio frigo (che ha 14 anni) consuma 160W e ho misurato un consumo totale nelle 24 ore di 1.8 kwh,
        al 17 agosto (temperatura in casa di 25 gradi); quindi circa 11 ore al giorno di attività, direi meno in questo periodo.

        La lavastoviglie 1.5kwh (ciclo medio), 1.0 kwh (ciclo minimo che usiamo di solito) 0.6kwh (ciclo breve)
        sempre alla fine di agosto (con acqua in entrata a circa 18 gradi)

        la lavatrice 0.5 kwh (ciclo a 40 gradi)

        pensavo consumasse molto di più la lavatrice della lavastoviglie e invece ...


        Salutoni
        Livio

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        • #5
          CITAZIONE (Raniel @ 8/10/2005, 16:03)
          ...Non so bene neanch'io quale marca o modello prendere, mi serve solo piccolo (per 2 persone) Potreste aiutarmi a fare l'impiantino (pannello+inverter+batteria) per un frigo non grande (2 persone) tipo questo ?

          Ciao Raniel per fare due conti devi dirmi dove sei.

          Salutoni
          Furio57 biggrin.gif
          L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
          LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
          Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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          • #6
            Capua? biggrin.gif

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            • #7
              Credo che i tuoi quesiti siano fuorvianti e malposti. Se non vivi in una baita isolata l'impianto a isola non ha senso. Inquina perché si usano Batterie che durano relativamente poco, costano molto e sono particolarmente costose e tossiche da smaltire. Inoltre devi tarare l'impianto sul periodo peggiore dell'anno come insolazione e cioè gennaio e dicembre con un rendimento molto inferiore a quello che si ottiene con l'orientamento medio. E' un esercizio di stile inutile far calcoli sullo spreco. Non voglio fare polemica ma l'Enel l'unica cosa buona che fa per le energie alternative è quella di fare da batteria per gli impianti che soffrono della discontinuità delle fonti. Se fai un impianto per il tuo frigorifero lo devi tarare in modo che funzioni anche d'inverno quando può verificarsi una settimana di maltempo, le giornate sono corte e l'inclinazione dei pannelli esagerata.

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              • #8
                Facendo due calcoli veloci, ipotizzando che nelle abitazioni vi sia un frigo di dimensioni medie,che consuma circa 120Watt,si avrà una spesa mensile di corrente elettrica pari a 9 euro.In 20 anni la spesa sarà di 2200 euro.Cito 20 anni,ipotizzando la vita reale di un impianto fotovoltaico.Nell'arco di 20 anni,occorre comprare 4 batterie al piombo,da almeno 200A/h.,servono almeno 300euro.Comprando un inverter ,servono almeno altri 300 euro.In pratica,abbiamo un tetto-limite di 1600 euro per comprare i pannelli fotovoltaici.Visto che abiti al Sud-Italia,serve una pannellatura da almeno 750Watt/p.....il costo potrebbe aggirarsi sui 3,4000 euro,per il tipo amorfo.Non mi sembra conveniente,vai sotto di almeno 1400/2400 euro.E non puoi neppure rivendere l'energia all'Enel,ho calcolato solo per l'autosufficienza del frigo tramite batterie.Diverso è il caso che tu voglia alimentare tutta la casa,utilizzare un finanziamento tetti-voltaici e collegarti al contatore.Il mio punto di vista è quindi: fotovoltaico per l'intera abitazione civile si, per elettrodomestico singolo,no,non lo trovo conveniente.

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                • #9
                  CITAZIONE (OggettoVolanteIdentificato @ 11/10/2005, 22:09)
                  Facendo due calcoli veloci, ipotizzando che nelle abitazioni vi sia un frigo di dimensioni medie,che consuma circa 120Watt,si avrà una spesa mensile di corrente elettrica pari a 9 euro.In 20 anni la spesa sarà di 2200 euro.Cito 20 anni,ipotizzando  la vita reale di un impianto fotovoltaico.Nell'arco di 20 anni,occorre comprare 4 batterie al piombo,da almeno 200A/h.,servono almeno 300euro.Comprando un inverter ,servono almeno altri 300 euro.In pratica,abbiamo un tetto-limite di 1600 euro per comprare i pannelli fotovoltaici.Visto che abiti al Sud-Italia,serve una pannellatura  da almeno 750Watt/p.....il costo potrebbe aggirarsi sui 3,4000 euro,per il tipo amorfo.Non mi sembra conveniente,vai sotto di almeno 1400/2400 euro.E non  puoi neppure rivendere l'energia all'Enel,ho calcolato solo per l'autosufficienza del frigo tramite batterie.Diverso è il caso che tu voglia alimentare tutta la casa,utilizzare un finanziamento tetti-voltaici e collegarti al contatore.Il mio punto di vista è quindi: fotovoltaico per l'intera abitazione civile si, per elettrodomestico singolo,no,non lo trovo conveniente.

                  Ciao O.V.I. hai voluto fare i conti, falli anche sul petrolio risparmiato e tonnellate di CO non liberato nell'aria. Il fotovoltaico non vale solamente un conto economico! Ma molto di più. Sono daccordo con Snapdozier che quando è presente l'Enel, conviene la grid connection.

                  Salutoni
                  Furio57 biggrin.gif

                  Edited by Furio57 - 11/10/2005, 22:22
                  L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                  LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                  Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

                  Commenta


                  • #10
                    Grazie a tutti.

                    Mi chiedevo,il frigo proposto sopra consuma 0.84 kw/24 ore. Se acquistassi un kit tipo questo riuscirei ad ammortizzare almeno una parte dell'enrgia consumata dal frigo stesso ?

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                    • #11
                      Esimio Furio,ma perchè mi devo fare i calcoli del petrolio risparmiato? Tanto i pannelli li fabbricano usando energia elettrica delle centrali atomiche.Togli 10 litri di petrolio all'ambiente,ma ci aggiungi 1 grammo di scorie radioattive ! tongue.gif Ovviamente lo dico per sdrammatizzare. Dai,tornando a Raniel, quel mini frigo fa spendere 1050 euro in 20 anni-Enel. Leva 200 euro di batterie,200 euro di inverter,ti resta un tetto di spesa di 650 euro per pannelli fotovoltaici da 350Wattp. Ma nn è meglio,visto che hai un appartamento di discrete dimensioni,organizzarti un impianto per tutta la casa? lo spazio non ti manca,non hai idea di quanti tecnici vorrebbero avere tetti e spazi per elichette,pannellini e gingilli vari happy.gif

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                      • #12
                        Caro Raniel,
                        il problema della maggior parte dei frigoriferi e' l'assorbimento di corrente di picco all'avviamento del compressore.
                        Se il limitatore di corrente dell'inverter non permette il passaggio di quel picco e lo "tosa", il pistone del compressore non avra' abbastanza forza per superare il punto morto superiore. Quindi il compressore ronza ma non si avvia.
                        Questa condizione deve essere verificata anche quando la tensione di alimentazione e' bassa.
                        Ci dovrebbe essere una vecchia discussione su "frigorifero" dove si sviscerava questa problematica.

                        A mio parere, l'impianto solare in isola e' ottimo per carichi con assorbimenti continuativi (es.: celle di Peltier), non con carichi impulsivi come quelli dei frigoriferi a motore.

                        Ciao
                        Mario
                        Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
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                        Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
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                        L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                        Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
                        ------------------------------------------------

                        Commenta


                        • #13
                          Beh,traggo già le prime comclusioni. Correggetemi se sbaglio.

                          1) Conviene quindi propendere per un grid connected
                          2) Usare pannelli da 375 Wp..ma quanti ?

                          O.V.I. mi suggerisce di pensare a questo punto un impianto per tutta la casa e il ragionamento non sarebbe sbagliato.

                          Ora però vado leggermente OT e vi spiego cosa vorrei fare.
                          Devo trasferirmi in una nuova casa a fitto verso fine ottobre,da arredare con mobili,elettrodomestici,fornire elettricità ecc...cioè partire da zero.
                          Premetto che da un bel pò di tempo cerco di diminuire il mio impatto ambientale, nei consumi e nello stile di vita più sobrio. Per me l'attenzione all'ecologia è diventato un fatto importante e quindi sono disposto anche a spendere delle cifrette pur di sapere,in cuor mio, che ho contribuito a usare energia pulita.

                          Ho capito che per una casa ci vorrebbe un impianto da 1Kw tipo questo che costerebbe più o meno 7-8000 euro,ma considerate che ho altre spese sul groppone.
                          pensavo di fare comunque il contratto enel e farmi un mini impiantino fotovoltaico per ammortizzare con l'enel e fornire parte di energia alla casa.
                          Ovviamente starò attento a comprare elettrodomestici e lampade che consumano poco e attuare tutte quelle semplici norme che ti fanno risparmiare e consumare meno elettricità.

                          Fondamentalmente i miei consumi maggiori dipenderebbero appunto dal frigo e dal computer, che uso per lavoro e tengo acceso anche per 4 ore al giorno.

                          Mi riservo di aprire un'altra discussione sul mio caso e ritorno in argomento.
                          Quindi,alla luce delle considerazioni vi chiedo

                          Quali e quanti pannelli ?
                          Che tipo di inverter e che potenza ?

                          vi saluto e ringrazio mio fratello che mi ha fatto scoprire questo splendido forum

                          Commenta


                          • #14
                            CITAZIONE (Raniel @ 8/10/2005, 15:03)
                            Se ne sta in casa fermo e immobile emettendo il caratteristico ronzio. E' complice dei nostri furtivi spuntini notturni. E' il custode di prelibatezze ma...è uno degli elettrodomestici che consumano più elettricità in casa.

                            Devo comprare un frigo nuovo (sicuramente classe A o AA) che abbia un basso consumo energetico e vorrei alimentarlo con un impiantino fotovoltaico dedicato, immagino con batteria visto che deve fornire elettricità anche di notte.


                            Non so bene neanch'io quale marca o modello prendere, mi serve solo piccolo (per 2 persone)
                            Potreste aiutarmi a fare l'impiantino (pannello+inverter+batteria) per un frigo non grande (2 persone) tipo questo ?

                            smile.gif Ciao,
                            sono Acteras,
                            ho letto il tuo post.
                            Se hai ancora quel problema a progettare un frigo ecologico lascia perdere l'idea dei pannelli fotovoltaici.
                            Pensa piuttosto a pannelli solari convogliatori di calore (tipo quelli utilizzati per scaldare l'acqua per riscaldamento ecc.)
                            Se vogliamo aumentare il rendimento utilizzerai delle parabole o convogliatori a specchi Ustori (particolari specchi parabolici inventati da Archimede per concentrare in un unico punto tutti i raggi solari anche periferici).
                            Una volta realizzato un circuito idraulico con serpentina che passa all'interno di una o più cavità a specchi ustori, invece dell'acqua utilizzi lo stesso liquido refrigerante che trovi nei frigoriferi a gas gpl (quelli usati per alcuni modelli di frigorifero per camper e roulottes:sono frigoriferi che funzionano sia elettricamente a 220V o 12Vcc oppure a gas GPL tramite una specie di micro-fornelletto al loro interno).
                            Fatto questo devi ipotizzare lo stesso circuito refrigerante che trovi nel frigo da campeggio e la parte che viene riscaldata dal fornelletto a gas la metterai al centro della parabola a specchi ustori che sta sul tetto della casa.
                            Ti spiego come funziona: lo scambio di calore che in questi frigo avviene, non è come per gli altri dovuto ad un compressore ma è provocato da uno speciale liquido refrigerante del quale si coglie la proprietà di dilatazione termica che ne consentirà il movimento all'interno del circuito idraulico.
                            Raggiungerà così una determinata pressione che farà in modo, una volta raggiunta la valvola di espansione, di ridurre la temperatura fino ad arrivare in prossimità degli 0°C.
                            Ecco, se tu consideri tutto questo ragionamento, otterrai, non solo un frigorifero che funziona senza corrente ma solo con i raggi solari ma un buon sistema di climatizzazione che con più fa' caldo fuori lui farà freddo in casa e poi contemporaneamente potresti avere un'altro impianto idraulico di solo riscaldamento che serve per la tua acqua di casa e per scaldare d'inverno dando più che un aiuto alla caldaia che potrebbe lavorare a seconda delle giornate invernali anche forse al 50%.
                            Ciao spero di esserti stato d'aiuto.

                            Commenta


                            • #15
                              Carissimo Acteras,

                              io ti ringrazio davvero tanto per la tua risposta così dettagliata. Sei stato davvero disponibile e gentile !

                              Il progetto che mi hai descritto è interessante, avresti anche qualche foto o disegno per chiarire meglio la realizzazione ?

                              ciao e buon anno

                              Commenta


                              • #16
                                Ciao a tutti smile.gif
                                Il frigorifero di cui parla Actersas, a proposito bentrovato! Si chiama normalmente trivalente perchè come già detto funziona sia a 230 Volt, sia a 12 Volt, sia con il gas tramite un fornelletto. In definitiva funziona con una fonte di calore, nel funzionamento a 230v e 12volt semplicemente si usano due resistenze elettriche per queste tensioni. Il liquido refrigerante è amoniaca. Il progetto di questi frigoriferi risalgono agli anni 30. Non è molto efficiente come rendimeno però è abbastanza semplice, è affidabile e funziona.
                                Il sistema a concentrazione anche se teoricamente è fattibile non è molto praticabile: il fluido nel frigorifero deve essere necessariamente ad un determinato livello rispetto al riscaldatore e la cosa si fa complessa. Ti consiglio di rimanere sul fotovoltaico. Puoi usare lo stesso tipo di frigorifero, a celle di Peltier, o anche a compressore con alcune limitazioni come descritto da Mariomaggi.

                                Salutoni
                                Furio57 biggrin.gif
                                L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                                LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                                Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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                                • #17
                                  CITAZIONE (Furio57 @ 7/1/2006, 18:38)
                                  Ciao a tutti smile.gif
                                  Il frigorifero di cui parla Actersas, a proposito bentrovato! Si chiama normalmente trivalente perchè come già detto funziona sia a 230 Volt, sia a 12 Volt, sia con il gas tramite un fornelletto. In definitiva funziona con una fonte di calore, nel funzionamento a 230v e 12volt semplicemente si usano due resistenze elettriche per queste tensioni. Il liquido refrigerante è amoniaca. Il progetto di questi frigoriferi risalgono agli anni 30. Non è molto efficiente come rendimeno però è abbastanza semplice, è affidabile e funziona.
                                  Il sistema a concentrazione anche se teoricamente è fattibile non è molto praticabile: il fluido nel frigorifero deve essere necessariamente ad un determinato livello rispetto al riscaldatore e la cosa si fa complessa. Ti consiglio di rimanere sul fotovoltaico. Puoi usare lo stesso tipo di frigorifero, a celle di Peltier, o anche a compressore con alcune limitazioni come descritto da Mariomaggi.

                                  Salutoni
                                  Furio57 biggrin.gif

                                  Ciao Furio e saluti a tutti i presenti.
                                  Volevo precisare che è vero quello che dici: il frigo trivalente è un progetto degli anni '30.
                                  Questo vale anche per il refrigerante:l'ammoniaca era ed è ovvio capire il perché, una soluzione di quel tempo.
                                  Adesso questo tipo di frigoriferi, utilizza un gas di sintesi esso stesso trivalente con risultati più soddisfacenti (ho parlato con un frigorista installatore/manutentore).
                                  Non è tutto qui: esistono frigoriferi di questo tipo funzionanti solo a gas gpl e ideati per quelle attività commerciali di somministrazione alimenti.
                                  Quello che volevo dire che la soluzione che su mio consiglio, è stata applicata da un mio amico cha ha dal canto suo soldi e tempo libero ha dimostrato che la cosa è perfettamente praticabile.
                                  E' ovvio che per i maggiori risultati, si dovranno dimensionare opportunamente:
                                  scambiatore di calore,
                                  radiatore e valvola di espansione e di conseguenza progettare e costruire con l'ausilio di un ottimo frigorista e/o esperto di climatizzazione, un impianto dedicato con refrigerante di nuova concezione di cui purtroppo non ricordo la sigla (ma se può interessare mi informo).
                                  Ad ogni modo, vorrei sottolineare che nessuno (me compreso) promette false speranzerovate voi a realizzare un sistema del genere; sicuramente in quanto a costi e tempo investito si piazza a buon livello.
                                  Come per tutte le cose, serve da ausilio a che nè saprà cogliere i frutti.
                                  Alla prox.
                                  Ciao e grazie per l'eventuale attenzione!

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Ciao a tutti smile.gif
                                    CITAZIONE (acteras @ 8/1/2006, 00:36)
                                    ...Ciao Furio e saluti a tutti i presenti.
                                    Volevo precisare che è vero quello che dici: il frigo trivalente è un progetto degli anni '30.
                                    Questo vale anche per il refrigerante:l'ammoniaca era ed è ovvio capire il perché, una soluzione di quel tempo.
                                    Adesso questo tipo di frigoriferi, utilizza un gas di sintesi esso stesso trivalente con risultati più soddisfacenti (ho parlato con un frigorista installatore/manutentore).
                                    Non è tutto qui: esistono frigoriferi di questo tipo funzionanti solo a gas gpl e ideati per quelle attività commerciali di somministrazione alimenti.
                                    Quello che volevo dire che la soluzione che su mio consiglio, è stata applicata da un mio amico cha ha dal canto suo soldi e tempo libero ha dimostrato che la cosa è perfettamente praticabile.
                                    E' ovvio che per i maggiori risultati, si dovranno dimensionare opportunamente:
                                    scambiatore di calore,
                                    radiatore e valvola di espansione e di conseguenza progettare e costruire con l'ausilio di un ottimo frigorista e/o esperto di climatizzazione, un impianto dedicato con refrigerante di nuova concezione di cui purtroppo non ricordo la sigla (ma se può interessare mi informo).
                                    Ad ogni modo, vorrei sottolineare che nessuno (me compreso) promette false speranzerovate voi a realizzare un sistema del genere; sicuramente in quanto a costi e tempo investito si piazza a buon livello.
                                    Come per tutte le cose, serve da ausilio a che nè saprà cogliere i frutti.
                                    Alla prox.
                                    Ciao e grazie per l'eventuale attenzione!

                                    Ciao Acteras non si tratta di false speranze, non mi permetterei mai di mettere in dubbio ciò, ma praticità ed economicità. Non tutti hanno i mezzi materiali sia tecnici che materiali ed anche di conoscenza specifica per venirne a capo.
                                    Se vuoi proporre la tua idea che peraltro mi sembra molto interessante, ben venga l'esperienza del tuo amico!Facci sapere!

                                    Salutoni
                                    Furio57 biggrin.gif
                                    L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                                    LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                                    Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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                                    • #19
                                      CITAZIONE (Raniel @ 7/1/2006, 13:03)
                                      Carissimo Acteras,

                                      io ti ringrazio davvero tanto per la tua risposta così dettagliata. Sei stato davvero disponibile e gentile !

                                      Il progetto che mi hai descritto è interessante, avresti anche qualche foto o disegno per chiarire meglio la realizzazione ?

                                      ciao e buon anno

                                      Ciao Raniel,
                                      cercherò di farti avere uno schema o qualcosa del genere quanto prima.
                                      Al momento mi sto occupando di un tot. di cose simultaneamente ma cercherò di darti delle dritte.
                                      Come già detto in risposta a Furio57, non si tratta sicuramente di una soluzione poco costosa perché richiede la simbiosi di varie tecnologie ma per quel poco che posso fare, un abbozzo posso farlo volentieri (purtroppo non riuscirò a formare un equipe con voi per questioni di tempo che non ho per motivi di lavoro).
                                      Andate su:
                                      www.energoclub.it/a%20solare.htm
                                      e cliccate su "SOLARE" c'è qualcosa d'interessante, poi fatemi sapere.
                                      Ciao e spero che sia abbastanza esaustivo al momento.
                                      Alla prox. smile.gif

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                                      • #20
                                        smile.gif Ciao Raniel,
                                        scusami per il ritardo ma al momento non ho molto tempo a disp. per il web.
                                        Ho trovato uno schema abbastanza esaustivo del frigo/clima solare.
                                        Esistono normalmente in commercio a livelli altamente industriali ma nulla vieta di poterli rendere un po' più "civili".
                                        Ho scoperto da poco in un'intervista alla tv, che il presidente di una ditta chiamata Robur vuole produrre caldaie termo-solari che funzionino anche da climatizzatore mediante il principio che ti ho detto in passato.
                                        Ad ogni modo è tutta roba di non prima del 2010.
                                        Eccoti lo schema che cercavi estratto dal seguente sito:


                                        http://www.la220azzurra.it/azzurra/comport...id=10&pos=3

                                        Spero che sia di tuo gradimento... E scusa di nuovo per il ritardo.
                                        Ciao.

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                                        • #21
                                          ciao, ho un link sui frigoriferi ad assorbimento(trivalenti o solo a gpl/metano)

                                          http://www.ing.unipi.it/~o18155/frigoriferi.pdf

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                                          • #22
                                            smile.gif E bravo SorellaLuna,
                                            hai trovato davvero un ottimo link; e gli schemi sono anche abbastanza esaustivi!!
                                            Ben fatto!
                                            L'unica cosa è: ma che fine avrà fatto Raniel?
                                            Avrà visto questi ultimi post?
                                            Raniel non demordere: prima o poi troverai ciò che cerchi.
                                            Ciao a tutti.

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                                            • #23
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                                              il problema è che quel frigo serve anche a me, ed assolutamente off-grid.
                                              però il sistema ad assorbimento non l'ho mica capito!?
                                              perchè se riscaldo la soluzione acqua-ammoniaca(allo stato gassoso)
                                              il soluto evaporato dovrebbe essere freddo?

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                                              • #24
                                                smile.gif Ciao SorellaLuna,
                                                scusami per l'equivoco ma pensavo che volessi solo dare ulteriore supporto al forum.
                                                Sono comunque contento che tu sia intervenuto.
                                                Guarda, da quel poco che so (dal momento che mi ha dato qualche dritta in passato un frigorista oramai in pensione), ti posso dire che il sistema di raffreddamento in questione è ad "assorbimento".
                                                In pratica (e scusami per l'eventuale linguaggio improprio) esiste in questi impianti una sorta di "serbatoio termico" dove viene stipato il reagente o solvente (es. ammoniaca o la zeolite per basse potenze, il bromuro di litio per rendimenti un po' più alti e non mi ricordo al momento altro riguardo ad altre sostanze impiegate all'uopo.Si sfrutta la proprietà dei gas che se riscaldati si dilatano e cominciano quindi a "circolare" nel circuito da prendersi in esame (ecco il motivo per cui non serve il compressore a generare il moto e creare quindi evaporazione che qui avviene grazie al calore elevato).
                                                Ho trovato qualcuno che in merito sa dare spiegazioni più tecniche e spero anche più esaustive.
                                                Vedi se qui ti è tutto più chiaro, eventualmente sono a disposizione per altre domande.

                                                www.erdgas.ch/666.html
                                                Ciao e alla prox.
                                                Acteras.

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                                                • #25
                                                  ohmy.gif Scusate dimenticavo di aggiungere la spiegazione di quello a zeolite (di cui fino a poco fa non conoscevo l'esistenza; e peccato per le foto).
                                                  Ecco il link.
                                                  www.zeo-tech.de/htm/esp/s_solar1.htm
                                                  Ah! SorellaLuna!
                                                  Per la realizzazione ti serviranno queste attrezzature:
                                                  - un saldatore a castol acetilene+ossigeno e bacchette di rame o rame/argento per saldare i tubi;
                                                  - tubi di rame diametro 3 e 5mm;
                                                  - il condensatore e l'vaporatore li puoi reperire o da vecchi frigoriferi/climatizzatori gettati nelle oasi ecologiche oppure li puoi comprare dai ricambisti vendita al dettaglio(ovviamente quelli con maggiore resa sono quelli dei climatizzatori);
                                                  - la valvola unidirezionale d'espansione sempre da ricambisti;
                                                  - una pompa per il vuoto per verificare che nel circuito non vi siano perdite e per riempirlo con la desiderata quantita di solvente.
                                                  Ovviamente non ho considerato il collettore parabolico che rimane comunque l'ultimo problema e reperibile un po' ovunque online e con un po' di costanza si potrebbe pure autocostruire.
                                                  Ricorda che il tubo di mandata e quello di ritorno (scambiatore- condensatore e viceversa) devono essere possibilmente lunghi uguali in modo da non scompensare il ciclo.
                                                  Tieni presente che anche la lunghezza del circuito influisce e a meno che non si utilizzi uno schema conosciuto fornito da un produttore qualsiasi (e quindi già collaudato), sarà necessario fare dei test allungando e accorciando la linea (in funzione della quantità di liquido immesso) per trovare il miglior risultato.
                                                  Come ho già detto a Raniel ti servirebbe un frigorista esperto come supervisore / collaboratore.
                                                  Io auguro a voi di avere più tempo di me che a causa del lavoro non riesco più a seguire molto questi lavori.
                                                  Bisognerebbe creare una sorta di azienda cooperativa con il più alto numero di utenti dei vari forum in modo da potere vivere costruendo tutte le idee funzionanti derivanti dalle varie esperienze di ciascun elemento.
                                                  Che ne dite?
                                                  Io l'ho buttata lì.
                                                  Ciao a tutti di nuovo.

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                                                  • #26
                                                    l'idea dell'azienda è simpatica!
                                                    peccato che siamo tutti lontani.
                                                    dovremmo scegliere un luogo in cui traqsferirci tutti!
                                                    Assisi?

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      Assisi?
                                                      Sei delle parti di Assisi?
                                                      Io conosco guardacaso un'azienda non molto lontana da lì leader nel settore della refrigerazione industriale:
                                                      Industrie Angelantoni Spa.
                                                      Ci sono stato: è un colosso, hanno un'organizzazione fuori dal comune per un'azienda italiana e costruiscono camere climatiche di tutti i generi; anche prossime allo 0 Kelvin.
                                                      Loro sapranno di certo aiutarti.
                                                      Ciao.

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                                                      • #28
                                                        no, non sono di assisi.
                                                        Sono a savona.
                                                        però sai com'è ..
                                                        solrella luna, fratello sole, frate focu !!
                                                        abbiamo bisogno di una benedizione dall'alto!

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                                                        • #29
                                                          Ciao Ragà
                                                          partendo dalle pagine de "il portale del sole" alla voce "sistemi per baite" ho trovato una soluzione comprensifva di frigo a 12 v. In rete ho trovato la casa produttrice http://www.vitrifrigo.com/
                                                          gli assorbimenti si aggirano sull'ordine dei 65 watt se non ho letto male... il che sarebbe ESTREMAMENTE interessante dal mio punto di vista.

                                                          Shalom
                                                          Flavio
                                                          alias Disaster

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                                                          • #30
                                                            ciao, ho un bel link per i frigoriferi ad assorbimento

                                                            http://padis.uniroma1.it/getfile.py?docid=...at=gz&version=1

                                                            ho invitato anche l'autrice a partecipare al forum

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