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caldaia policombustibile o caldaia a gpl/metano?

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  • caldaia policombustibile o caldaia a gpl/metano?

    buongiorno è la prima volta che scrivo su forum, volevo chiarirmi le idee e farmi consigliare da gente piu esperta riguardo ad una scelta importantissima sul tipo di riscaldamento piu idoneo e conveniente che devo montare su di un appartamento di circa 80 mq altitudine 300 mslm calabria meridionale clima mite ma umido visto che il mio paesino si trova in una fiumara.La nuova abitazione non è isolata termicamente, attualmente mi scaldo con il gpl ma per i consumi e per la caloria che...... non sono molto soddisfatto. Il mio pensiero era quello di mettere una policombustibile visto che riesco facilmente a reperire nocciolino 13/16 q.le legna 7/10 q.le e pellet ma ho un po di dubbi.Ho fatto un giro su internet e dopo aver visto varie stufe,caldaie a legna a pellet a fiamma rovescia tedesche,austriache,italiane 4,5,6 euro
    sono arrivato alla conclusione che quello che posso permettermi io e la tcm mini da 34 k. Cosa ne pensate!! ed eventuali alternative!!!
    aiutatemi vi prego non vorrei sbagliare ancora prima di finire casa.

  • #2
    80 mt 2 in calabria e vuoi mettere una 34 kW ????????????????
    a te basterebbe un fiammifero per scaldarla......
    alternative ce ne sono a migliaia.....
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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    • #3
      .... e fotovoltaico + pdc?

      Con le pdc puoi anche deumidificare !

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      • #4
        buongiorno speravo in un vostro intervento, allora per scresan scusa la mia ignoranza ma cos'è pdc? fotovoltaico non ho un tetto esposto nel migliore dei modi ma volendo forse...!!! io optavo per la tcm visto che ho disponibile 20/40 q.li di legna di ulivo di potatura annua e poi visto i tanti frantoi in paese che vuol dire tanto e facile nocciolino/sansa a buon prezzo.il problema che mi spaventa e il sovradimensionamento della caldaia non essendo del settore mi anno parlato di condensa acida se uso la caldaia per molto tempo al minimo per esempio (valvola anticondensa? non esiste?)ecc. ho parlato con diversi tecnici ma tutti mi anno detto una cosa diversa e mi sembrano tutti dei faciloni qui nel forum ho letto invece delle belle discussioni a riguardo e soprattutto gente che analizza il problema da punti di vista diversi.

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        • #5
          La pdc è una abbreviazione per indicare le pompe di calore.

          Sempre piu' spesso vengono utilizzate come fonte unica per il riscaldamento e raffrescamento.

          Ne esistono aria-acqua cioè prelevano il calore dall' aria esterna e lo scaricano nell' acqua tecnica dell' impianto di riscaldamento/boiler per la produzione di acs (acqua calda sanitaria!)

          Funzionano ad energia elettrica.

          Con i nuovi prezzi dell' energia risultano molto competitive dato che riescono a trasformare 1 kwh elettrico in minimo 3 kwh termici, ovvero nella tua zona, con clima piu' temperato, in 4 kwh termici.

          Per darti una "dimensione" del tutto immagina di paragonare il kwh elettrico ad 1 kg di pellet o nocciolino. Cioè producono tutti e tre circa 4 kwh termici.

          I costo dell' energia elettrica scenderà ancora un po' il prossimo anno, dai un' occhiata alle ultime bollette e ti renderai conto che hanno aumentato i fissi e diminuito il costo kwh, ovvero anche se prossimamente i tuoi consumi aumenteranno di molto, non esistono piu' le penalizzazioni di un tempo per il contratto della prima casa......

          Se aggiungi il fotovoltaico ancora meglio, ovvero ad un investimento maggiore iniziale corrisponderanno risparmi futuri, per almeno i prossimi 20-30 anni!

          Ti consiglio un "giro" nella sezione pdc del forum, per farti un' idea.

          Rimane valido anche il discorso dell' utilizzo classico della caldaia, ma fra pdc tutto automatico e caldaia a triti/legna, con canna fumaria da pulire, caldaia da riempire e pulire, accensioni etc.... c'è una bella differenza di

          confort.

          P.S.: esistono delle pdc ibride ovvero che producono sia acqua calda che con possibilità di collegare dei classici split interni per raffrescare in estate o deumidificare in inverno.... dipende sempre dai costi iniziali.

          P.S.2: potresti anche mantenere l' attuale sistema di riscaldamento ed utilizzare una semplice pdc aria-aria (condizionatore che fa freddo e caldo) nella zona giorno, qualla piu' esigente della casa....... pensa ad un sistema tipi daikin ururu!

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          • #6
            Si possono risolvere i problemi di condensa con la valvola anticondensa??e poi effettivamente è vero che se faccio lavorare la caldaia al minimo per tanto tempo ho di questi problemi?? Scresan per quanto riguarda le pdc ho chiesto un Po in giro tra gli amici è ne ho un paio che si lamentano per i consumi ma non criticano il sistema in se ma i tecnici che li anno consigliati e fatto il lavoro

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            • #7
              la valvola anticondensa è obbligatoria su una caldaia a biomassa
              se la condensa viene dalla canna fumaria però, non risolvi un bel niente con ala VAC sulla caldaia...
              riscaldamento a biomassa e PDC
              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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              • #8
                E non ce modo per ovviare a questa condensa che arriva dalla canna fumaria??? Dott scusa la mia ignoranza non so una canna fumaria particolare o altro per risolvere

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                • #9
                  dipende dal perchè si forma:
                  - combustibile umido
                  - mono parete
                  - T° di combustione basse
                  ecc ecc
                  riscaldamento a biomassa e PDC
                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                  • #10
                    .... la condensa in caldaia è una cosa, quella che arriva dalla canna fumaria è un' altra.

                    La vac evita la prima e potrebbe migliorare o diminuire i problemi della seconda dato che la caldaia lavora meglio. Ma se la canna fumaria non è ben coibentata, almeno controintubata dentro una vecchia canna fumaria in muratura.... il problema della condensa è sempre in agguato.

                    Condensa in canna fumaria significa cattivo funzionamento della stessa e di conseguenza caldaia che lavora male, rende poco, si sporca, comunque, ri accensioni o ri partenze dififcili.....

                    Direi che con una caldaia a biomassa.... il buon funzionamento della canna fumaria è di importanza "vitale"!

                    Capisco che da quanto descrivi la tua zona è un luogo difficile per le "canne fumarie" appunto per questo deve essere costruita perfettamente.
                    Un aiuto potrà essere dato dalle regolazioni della caldaia, nel tentativo di tenere le T dei fumi piu' vicino ai 200 gradi che ai canonici 150-160!

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                    • #11
                      ok scresan io ho la possibilità di farla al meglio questa canna fumaria perche sono al secondo piano sopra di me solo il tetto quindi posso tranquillamente coibentare senza rompere le ...... ad altri ora però che mi hai fatto capire che questi problemi si possono quantomeno ridurre al minimo aiutami un attimo con la canna fumaria cioè fammi capire la controintubatura va fatta nei blocchi in muratura ho vendono delle canne fumarie particolari già coibentate?? poi quanto devo salire con la canna fumaria in altezza sul tetto? calcola che il piano è alto 2,80 cm quando quando sara finito e 1,30 m è alta la caldaia.

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                      • #12
                        la canna fumaria, se già intubata in un cavedio di laterizio, basta monoparete.
                        se invece è esterna, serve doppia parete (sono già fatte)
                        importante poi l'altezza, la posizione e le curve, oltre al cappello.
                        riscaldamento a biomassa e PDC
                        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                        • #13
                          dimenticavo la curva a 45 gradi??? qui da noi fanno le cose in modo molto superficiale, si ti fanno risparmiare ma io non voglio risparmiare io voglio avere un impianto efficiente, ora correggimi se sbaglio ma da qualche parte forse qui sul forum ho letto che la curva è indispensabile e poi la lunghezza quanto dovrei salire ?

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                          • #14
                            leggi qua: faq canna fumaria | Erregi - Energie alternative rinnovabili
                            riscaldamento a biomassa e PDC
                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                            • #15
                              La forma della canna fumaria ideale è quella dritta da cima a fondo!

                              In realtà tutti devono in un modo o nell' altro, normalmente, uscire dalla stanza o entrare nella canna fumaria dalla caldaia, quindi ben che vada c'è un tratto orizzontale da fare per raccordare due verticali.

                              La prima regola è quella di evitare curve a 90°, meglio 2 a 45. Evitare brevi tratti prima delle curve, almeno 1 mt di canna fumaria dalla caldaia alla prima curva, quindi tratti di tubo a 45 ° molto meglio che in orizzontale.....

                              Se hai canna in laterizio la migliore soluzione è inserire un tubo in acciaio rigido, magari dal cappello, o a tratti di 1 mt dal fondo della canna, ma devi tagliare in verticale un pezzo canna per riuscire ad inserire i tubi da mt.

                              Una soluzione piu' veloce è quella di utilizzare il tubo inox corrugato piu' facile da inserire, ma meno "duraturo" come lavoro.

                              .... grossomodo!

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                              • #16
                                Mi sono quasi auto convinto che per il mio caso la caldaia ideale e una risparmiola della ecofaber ma non riesco a contattarli al Tel. Non risponde mai nessuno e l'elenco dei rivenditori niente non riesco a contattarli qualcuno può aiutarmi?!!!????

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                                • #17
                                  Un loro rappresentante alcuni mesi fa ha riferito ad un amico installatore che l'azienda era in difficoltà e che molti se ne sono andati,...... Se tu ora dici che non rispondono più al telefono.....la cosa mi sembra molto seria........ occhio all'acquisto..

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                                  • #18
                                    se parli con giuggiolo, lui dovrebbe sapere tutto.....
                                    riscaldamento a biomassa e PDC
                                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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