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Celle PEM: DuPont Nafiom

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  • Celle PEM: DuPont Nafiom

    Ciao a tutti,

    leggo che la membrana polimerica alla base delle Celle PEM è il Nafiom:

    ovvero una membrana di perfluorinated sulfonic acid polymer messa a sandwich fra due elettrodi porosi impregati di platino.

    Qualcuno di voi conosce questa membrana?

    Il produttore sembra essere DuPont ma, si può costruire qualcosa di simile?

  • #2
    DuPont ha annunciato delle nuove FUEL CELL a metanolo.

    Ciao
    Mario

    Edited by mariomaggi - 14/6/2005, 12:43
    Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
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    Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
    -------------------------------------------------------------------
    L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
    Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
    ------------------------------------------------

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    • #3
      Nessuno si è chiesto una cosa: ma che potenza hanno ste fuell cell? volt? ampere? e con un litro di metanolo quanto le tieni accese?

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      • #4
        CITAZIONE (militarx @ 9/2/2006, 19:59)
        Nessuno si è chiesto una cosa: ma che potenza hanno ste fuell cell? volt? ampere? e con un litro di metanolo quanto le tieni accese?

        Non ci sono ancora dati certi in giro, almeno non li ho ancora trovati. Di ieri qualche voce su proptotipi per PC portatili, a metanolo, autonomia circa 72 ore. In due parti: 1 srbatoio metanolo sostituibile, 2 cella di reazione metanolo-idrogeno-energia da lasciare in situ. Poi bush l'altro ieri ha fatto una prima telefonata in pubblico con un telefono con cella al metanolo. Pubblicità, evidentemente possiede un pacchetto azionario.

        CITAZIONE (etruria @ 7/6/2005, 15:26)
        Ciao a tutti,

        leggo che la membrana polimerica alla base delle Celle PEM è il Nafiom:

        ovvero una membrana di perfluorinated sulfonic acid polymer messa a sandwich fra due elettrodi porosi impregati di platino.

        Qualcuno di voi conosce questa membrana?

        Il produttore sembra essere DuPont ma, si può costruire qualcosa di simile?

        Qui ne parla, ma in quanto a realizzarle.....

        http://www.dupont.com/fuelcells/products/nafion.html

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        • #5
          CITAZIONE (mariomaggi @ 14/6/2005, 11:42)
          DuPont ha annunciato delle nuove FUEL CELL a metanolo.

          Non credo che il metanolo reagisca direttamente nella fuel cell. E' più probabile che prima si decomponga in CO+idrogeno. Ma il fatto è che il metanolo si decompone solo a qualche centinaio di gradi di temperatura. Hanno inserito nella fuel cell anche una resistenza per decomporre il metanolo (con relativo consumo di energia, comunque minore di quella data dalla fuel cell) ?

          Sembrerebbe di no: la DTI Inc. che ha il brevetto esclusivo di queste celle dice di no ( http://www.dtienergy.com/ ):

          DTI Energy, Inc. (“DTI”), a California corporation based in Los Angeles, has acquired the exclusive worldwide licensing rights to patented Direct Methanol Fuel Cell, DMFC, technology.
          A proven technology, DMFC has been heralded as the power source of the future. Fuel cells produce electricity from potential chemical energy without combustion, through an electrochemical process that combines oxygen and hydrogen to produce electricity, heat, and water. Unlike other types of fuel cells (like generic Polymer Electrolyte Membrane (PEM) fuel cells) which require pure hydrogen as a fuel, Direct Methanol Fuel Cells enable this electrochemical process without the need to reform complex hydrocarbon fuel molecules (including methanol) into pure hydrogen.

          Insomma in un sol colpo decompongono il metanolo e ossidano l'idrogeno e il CO formati a H2O e CO2 senza passare attraverso il processo chimico.
          Direi che è un risultato che apre scenari grandiosi: il metanolo è un composto che si può sintetizzare facilmente da qualunque materia prima che contenga carbonio (carbone, idrocarburi, rifiuti organici); la densità energetica, se usato per l'autotrazione, è circa quella di un idrocarburo (il potere calorifico è inferiore ma il rendimento di conversione di una fuel cell è maggiore di un motore a combustione interna), e l'inquinamento è prossimo a zero.
          Il fatto poi di poter costruire fuel cells di piccolissime dimensioni come quella già usata per alimentare le batterie di un PC apre tutto un campo di applicazioni per applicazioni mobili: TV e frigoriferi portatili etc.

          Naturalmente il know how e i brevetti sono in mano agli americani. Vedi cosa significa non investire nella ricerca ?

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