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sulla carta dovrebbe funzionare

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  • sulla carta dovrebbe funzionare

    ciao a tutti,secondo voi può funzionare questo sistema?

    grazie

    miky

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  • #2
    Secondo me,se non tocchi il rotore,il sistema resta immobile.Se spingi il rotore,il sistema ruota linearmente.Il fatto è che esiste l'attrito,e alla fine si arresta nella rotazione.....a meno che non lo fai funzionare nello spazio: non se ne puo' certo estrarre energia,ha un po' l'andatura di un volano....in piu' i magneti devono essere identici e calibrati al massimo della perfezione,cosa che a livello industriale è impossibile da ottenere.

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    • #3
      grazie oggetto volante,
      ma secondo te se i magneti fossero identici e calibrati e in neodimio,quindi con una forza notevole, dopo quanto tempo l'attrito fermerebbe il rotore?

      con una vigorosa spinta iniziale non si avrebbe invece una graduale accellerazione del rotore e quindi una rotazione più lineare e meno "volano"?

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      • #4
        io provai a costruirlo quel progetto ...non avevo contato che il campo magnetico di un qualsiasi magnete e' come una sfera. in pratica hai l'effetto di spinta del magnete ...ma sia in entrata che in uscita...quindi se non si riesce a superare il "gradino non hai rotazione.
        l'unico motore a magneti permanenti che mi ha stuzziacato e' stato il motore perendev ...il meccanismo e quasi lo stesso ma poggia su 3 ruote...2 spingon avanti una indietro per lo stallo magnetico ...quindi si ottiene una rotazione...sempre se funziona ghghgh ...era stato postato anche un video di un esperimento funzionante...

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        • #5
          La rotazione aumenta solo nel caso che i magneti centrali si avvicinino sempre di piu' a quelli dello statore.Cosa che non avviene,visto che magneti-rotore e magneti-statore sono sempre equidistanti.L'attrito è incalcolabile,dipende dall'aerodinamicità dei magneti rotore e dalle finestre aperte dello statore. Posso solo dire che in vecchi esperimenti di sfere acciaio sospese per aria,galleggianti su un magnete,la rotazione durava qualche minuto,non oltre. P.S. L'aria è ,tra le altre cose,carica elettricamente,quindi tende a interagire con i corpi in rotazione e con i corpi vicini,caricandoli e rallentandoli.Nel vuoto,si arriva invece a rotazioni di circa 15 minuti,è il caso di giroscopi a 20,30 mila giri per minuto.Il vuoto si intende non quello siderale,bensì quello ottenuto svuotando l'aria dal macchinario .

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          • #6
            Leggi l'ultimo periodo della mia firma.

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            • #7
              CITAZIONE
              E' nullo il lavoro compiuto durante un qualsiasi percorso chiuso in un campo gravitazionale o magnetico. Quindi è impossibile far funzionare un motore puramente magnetico o gravitazionale senza apporto di energia esterna.

              Ok per il campo gravitazionale. Veniamo al campo magnetico (le definizioni/teoremi che seguono sono un po' "semplificate" rispetto a quelle che si possono trovare su un qualsiasi testo di Analisi Matematica):
              Definizione. Un campo vettoriale F si dice conservativo se esiste una funzione U, detta potenziale, tale che F = grad(U). Inoltre, condizione necessaria affinché un campo sia conservativo è che sia irrotazionale, cioè deve valere che rot(F) = 0.
              Teorema. Se un campo è conservativo e U è un suo potenziale il lavoro del campo lungo un qualunque cammino, che congiunge i punti P1 e P2, è dato semplicemente da: L = U(P2) - U(P1).
              Il lavoro quindi dipende solo dagli estremi del cammino e non dalla forma del medesimo. In particolare, il lavoro di un campo conservativo lungo un cammino chiuso è nullo.

              Ma il campo magnetico è conservativo?
              Ora, dalla Fisica sappiamo che nel vuoto rot(B) = mu0 * j. Quindi il rotore del campo magnetico è sempre diverso da 0 tranne nel caso in cui j = 0. Allora, se j è diverso da 0 B non è conservativo. Siccome sappiamo che div(B) = 0 (ovvero che il campo magnetico è solenoidale) al più possiamo dire con certezza che il flusso del campo magnetico attraverso una superficie chiusa è nullo.
              Veniamo al lavoro lungo una linea chiusa in un campo magnetico.
              Legge di Ampère. Considero un filo rettilineo indefinito percorso dalla corrente i. Esso genera un campo magnetico B. Allora la circuitazione di B (cioè il lavoro compiuto lungo un percorso chiuso immerso in B) è uguale a mu0 * i. Quindi, la circuitazione è nulla solo se la corrente è nulla. Ma non è vero che la circuitazione sia sempre nulla, come dici tu.

              Pertanto, al posto di "E' nullo il lavoro compiuto durante un qualsiasi percorso chiuso in un campo gravitazionale o magnetico." sostituirei "E' nullo il lavoro compiuto durante un qualsiasi percorso chiuso in un campo gravitazionale o elettrostatico."
              Ciao, spero di essere stato comprensibile. smile.gif

              Edited by Wechselstrom - 17/3/2006, 20:13

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              • #8
                infatti i motori elettrici funzionano. E se il campo lo genera un magnete permanente ?

                Edited by Docrates - 17/3/2006, 21:05

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                • #9
                  Se il campo è prodotto da un magnete allora in Fisica s'introducono i concetti di magnetizzazione e di corrente di magnetizzazione. Sicché si ha che la circuitazione di B = mu0 * (i + im) = mu0 * i + mu0 * circuitazione(M).
                  Nel caso di magnete permanente avrò che i = 0 ma la corrente di magnetizzazione è diversa da 0. Quindi ancora la circuitazione di B non è nulla.
                  "I motori elettrici funzionano." E qual è il problema? Non dovrebbero funzionare?
                  Prendiamo una spira rettangolare immersa tra le due espansioni polari di un magnete permanente. La spira è collegata ad un generatore elettrico in DC. Una spira percorsa da corrente produce un campo magnetico. La spira ruota per effetto delle forze magnetiche e tende a portarsi col momento magnetico parallelo e concorde al B generato dal magnete permanente. Quindi quando si dice "motori elettrici", "elettrici" sta ad indicare che il generatore di f.e.m. esterno al motore serve a produrre una corrente, la quale origina un campo magnetico (od una particolare configurazione di campo magnetico) all'interno del motore. Poi la rotazione del motore è dovuta all'azione di forze magnetiche tra rotore e statore.
                  Cmq, provare per credere!
                  1) Rigurado il campo gravitazionale: prendi una massa sferica qualunque. Dal libro di Fisica "ricavi" il suo campo gravitazionale. Fai un po' di circuitazioni, coi percorsi + strampalati: sarà sempre 0.
                  2) Rigurado il campo elettrostatico: prendi una carica sferica qualunque. Dal libro di Fisica "ricavi" il suo campo elettrostatico. Fai un po' di circuitazioni, coi percorsi + strampalati: sarà sempre 0.
                  3) Rigurado il campo magnetostatico: prendi un filo percorso da una corrente continua. Dal libro di Fisica "ricavi" il suo campo magnetico. Fai un po' di circuitazioni, coi percorsi + strampalati: sarà sempre diversa da 0.
                  Ciao wink.gif

                  Edited by Wechselstrom - 18/3/2006, 00:06

                  Commenta


                  • #10
                    QUOTE(Wechselstrom @ 17/3/2006, 22:36)
                    Se il campo è prodotto da un magnete allora in Fisica s'introducono i concetti di magnetizzazione e di corrente di magnetizzazione. Sicché sia ha che la circuitazione di B = mu0 * (i + im) = mu0 * i + mu0 * circuitazione(M).
                    Nel caso di magnete permanente avrò che i = 0 ma la corrente di magnetizzazione è diversa da 0. Quindi ancora la circuitazione di B non è nulla.

                    Ok, continuiamo magari riausciamo io e te a fare quasto motore a soli magneti permanti: o poi facciamo fifty fifty-

                    Disegna un percorso che comprenda un magnete fisico tale che rotB sia diverso da zero....

                    Commenta


                    • #11
                      CITAZIONE (Docrates @ 17/3/2006, 23:37)
                      Disegna un percorso che comprenda un magnete fisico tale che rotB sia diverso da zero....

                      Nel caso di un magnete permanente, B non è conservativo: la sua circuitazione (come ho scritto prima in formule) è proporzionale a quella della magnetizzazione M e quindi è nulla per percorsi completamente esterni al magnete, ma sarà diversa da 0 per un qualche percorso che passi all'interno del magnete.

                      B sarebbe irrotazionale (e solenoidale) dentro ad un solenoide rettilineo infinitamente lungo immerso nel vuoto (o nell'aria). Oppure B sarebbe irrotazionale se fosse generato da un monopolo magnetico.

                      Commenta


                      • #12
                        Appunto.....

                        Nella realtà non puoi fare un percorso che fisicamente attravesi il magnete permanente.

                        Edited by Docrates - 18/3/2006, 08:01

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                        • #13
                          scusate l'intromissione..ma mi piacerebbe avere una vostra opinione di QUESTA pagina... huh.gif
                          sono il solito eretico lo sapete!!! biggrin.gif biggrin.gif
                          un saluto ad entrambi
                          ps=mi piacciono i vostri scambi d'opinione kissa ke nn se ne tiri fuori qlcosa di interessante
                          apparenza non è sinonimo di appartenenza..
                          eppur ancora non si crede al PIETR-olio...gnorri

                          NO AL NUCLEARE PERCHE' NE CONOSCO I COSTI ED I PROBLEMI TECNICI...
                          ED INOLTRE NON POSSO IPOTECARE IL FUTURO DI CHI OGGI NON PUO' SCEGLIERE..

                          Commenta


                          • #14
                            CITAZIONE (IGNORANTE...MA COSCENTE @ 19/3/2006, 13:33)
                            scusate l'intromissione..ma mi piacerebbe avere una vostra opinione di QUESTA pagina... huh.gif
                            sono il solito eretico lo sapete!!! biggrin.gif biggrin.gif
                            un saluto ad entrambi
                            ps=mi piacciono i vostri scambi d'opinione kissa ke nn se ne tiri fuori qlcosa di interessante

                            Dai un occhiata quì ...
                            Forse gli "avvistamenti" non sono sempre extra-terrestri ...

                            Space vehicle propelled by the pressure of inflationary vacuum state
                            Inventor: VOLFSON BORIS (US)
                            Publication info: US6960975 - 2005-11-01
                            http://www.braindex.com/patent_pdf/

                            Commenta


                            • #15
                              Questo motore a quanto pare funziona e non solo sulla carta:

                              http://www.freeenergynews.com/Directory/Lu...00/lutec06.mpeg

                              Cosa ne pensate?

                              Commenta


                              • #16
                                KAP_15,
                                CITAZIONE
                                Questo motore a quanto pare funziona e non solo sulla carta:
                                http://www.freeenergynews.com/Directory/Lu...00/lutec06.mpeg
                                Cosa ne pensate?

                                sembra che ci sia un ritardo nello sviluppo da parte dell'inventore, o un mancato aggiornamento del sito. Ci sono troppo pochi dati per credere a quello che dice.
                                Ciao
                                Mario
                                Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
                                -------------------------------------------------------------------
                                Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
                                -------------------------------------------------------------------
                                L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                                Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
                                ------------------------------------------------

                                Commenta


                                • #17
                                  QUOTE (IGNORANTE...MA COSCENTE @ 19/3/2006, 13:33)
                                  scusate l'intromissione..ma mi piacerebbe avere una vostra opinione di QUESTA pagina... huh.gif
                                  sono il solito eretico lo sapete!!! biggrin.gif biggrin.gif
                                  un saluto ad entrambi
                                  ps=mi piacciono i vostri scambi d'opinione kissa ke nn se ne tiri fuori qlcosa di interessante

                                  Credo che appellarsi al senso estetico per redigere le equazioni generalizzate sia un tantinello azzardato-
                                  E' vero, Einstein sosteneva che "Dio non gioca a dadi" ma da qui a dire che era vanitoso come Dorian Gray (personaggio di Oscar Wilde) ce ne corre.
                                  Maxwell unì nelle su equazioni formule già fatte da altri, il merito suo fu quello di accorgersi che tra loro vi era il legame fisicamente tangibile ma che agli altri era sfuggito.
                                  La forza di gravità tu ce l'hai messa per motivi estetici non per motivi fisici.
                                  Ciò non vuol dire che ciò debba essere errato, ci potresti essere giunto anche fortuitamente alla ipoesti giusta ("il culo è la forza più grande dell'universo") l'importante è esserci arrivati. Il modo per sapere se hai avuto l'idea giusta l'hai suggerito tu: fatti quel bobinone e librati nell'aria.......

                                  Edited by Docrates - 19/3/2006, 23:54

                                  Commenta


                                  • #18
                                    CITAZIONE
                                    Wechselstrom @ 18/3/2006, 02:40
                                    Nel caso di un magnete permanente, B non è conservativo: la sua circuitazione (come ho scritto prima in formule) è proporzionale a quella della magnetizzazione M e quindi è nulla per percorsi completamente esterni al magnete, ma sarà diversa da 0 per un qualche percorso che passi all'interno del magnete.

                                    CITAZIONE
                                    Docrates @ 18/3/2006, 08:59
                                    Appunto.....
                                    Nella realtà non puoi fare un percorso che fisicamente attravesi il magnete permanente.

                                    mmm ... e se dentro il magnete ci facciamo passare una corrente elettrica? quello si può fare, no? magari architettando qualcosa per sfruttare questa proprietà non conservativa del magnete quando ci si passa dentro (una corrente elettrica ci può passare dentro ... non mi pare cosa tanto impossibile) ... bisognerebbe solo capire come organizzare il tutto.

                                    p.s.: questo forse spezzerebbe una lancia in favore di Hans Coler http://users.rcn.com/zap.dnai/coler.htm (per favore distogliete l'attenzione dalle czzte mitologiche naziste tipo Thule Takyonator, gig robot d'acciaio ecc.. credo che le aggiungano solo per non far prendere troppo sul serio la cosa)

                                    Commenta


                                    • #19
                                      CITAZIONE (compositore @ 28/7/2006, 15:47)
                                      se dentro il magnete ci facciamo passare una corrente elettrica?

                                      Allora il magnete dissipa energia per effetto Joule. Quindi consuma, analogamente ad una resistenza...
                                      Ciaociao <img src=">

                                      Commenta


                                      • #20
                                        CITAZIONE
                                        Allora il magnete dissipa energia per effetto Joule. Quindi consuma, analogamente ad una resistenza...

                                        ... si, vabbè .... fino a qui nessuna obiezione <_<

                                        ... solo vorrei portare AVANTI l'attenzione nonchè il discorso partendo dalla prima proposta di mikosky e dal suggerimento della modalità non-conservativa del campo magnetico esposta proprio da te Wech (mi sembra un ottimo spunto <img src="> )

                                        A questo punto la situazione nuova sarebbe:
                                        una "specie di motore", ma che in realtà è un circuito elettrico di qualche sorta, dove lo statore è composto da uno o più magneti permanenti mentre il rotore è sostituito da un circuito elettrico (o meglio, da cariche elettriche ... elettroni), cosicchè possa muoversi fisicamente ANCHE ALL'INTERNO DEL/DEI MAGNETI.
                                        Non ho un'idea precisa di come fare o di cosa realizzare .... ma il mio contributo era inteso proprio a stimolare un po' di brainstorming in questa direzione, per chi può ritenere che sia una cosa utile....

                                        p.s.n°1: Per quanto riguarda la dissipazione per effetto Joule ... certo che c'è ... come ci sarà nel carico che alimenteremo se riuscissimo a realizzare un vero prototipo free energy ... ma del resto se un simile prototipo free energy finalmente funzionasse, ci dovrebbe fornire potenza in esubero anche per queste perdite.

                                        p.s.n°2: In tutte le tecnologie elettromeccaniche (non so ma forse anche meccaniche), PRIMA SI RISOLVONO I CASI IDEALI, poi si introducono le variabili che tengono conto delle perdite. Il trasformatore elettrico funziona perchè funziona il principio di funzionamento ... eppure durante lo studio del componente ideale sembra addirittura di avere a che fare con un moto perpetuo di seconda specie.

                                        .... allora ... qualcuno ha qualche idea per qualche configurazione? (può essere che ho azzardato un po' troppo e che non ci sia comunque nulla da fare ... chi lo sa?)

                                        Commenta


                                        • #21
                                          CITAZIONE (compositore @ 28/7/2006, 22:16)
                                          una "specie di motore", ma che in realtà è un circuito elettrico di qualche sorta, dove lo statore è composto da uno o più magneti permanenti mentre il rotore è sostituito da un circuito elettrico (o meglio, da cariche elettriche ... elettroni),

                                          Se il rotore fosse una spira od un avvolgimento di spire, allora sarebbe molto simile ad un qualsiasi motore elettrico...
                                          Non ho capito cosa intendi col
                                          CITAZIONE (compositore @ , )
                                          cosicchè possa muoversi fisicamente ANCHE ALL'INTERNO DEL/DEI MAGNETI.

                                          Ciaociao <img src=">

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                                          • #22
                                            CITAZIONE
                                            Se il rotore fosse una spira od un avvolgimento di spire, allora sarebbe molto simile ad un qualsiasi motore elettrico...
                                            Non ho capito cosa intendi col
                                            CITAZIONE (compositore @ , )
                                            cosicchè possa muoversi fisicamente ANCHE ALL'INTERNO DEL/DEI MAGNETI.

                                            Ciaociao <img src=">

                                            ok ... capisco ... sono stato poco chiaro :blink: .

                                            Dunque, la mia intuizione (che purtroppo non è bene a fuoco <_< ) sta nell'utilizzare GLI ELETTRONI come rotore ... non il rame di un avvolgimento.
                                            In pratica nulla si muove (non vi è movimento meccanico); il rame del circuito elettrico SAREBBE solo un supporto per permettere agli elettroni di seguire il tanto desiderato percorso FUORI E DENTRO IL MAGNETE PERMANENTE. Dentro come fa? .... usando il magnete stesso come componente del circuito elettrico in qualche modo/direzione col fine di trarne vantaggio.

                                            IN QUESTA SITUAZIONE IL "ROTORE" (insieme di elettroni) E' SOLO UNA ANALOGIA col rotore meccanico del post che ha aperto questa discussione. In realtà IL ROTORE E' STATO SOSTITUITO CON GLI ELETTRONI DI UN CIRCUITO ELETTRICO cosicchè si possa superare l'ostacolo della circuitazione "all'interno del magnete permanente".

                                            Purtroppo ad oggi non ho idea di come configurare una simile possibilità :wacko:

                                            ...qualche aiuto?

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