Rendimento pannelli radianti a parete

[andreab1954]

Salve a tutti, volendo pensare di fare oltre ad ACS anche riscaldamento<br>vorrei chiedere se i pannelli radianti a parete possono avere rendimenti<br>buoni come quelli a pavimento. Infatti avendo normali termosifoni sarebbe<br>indubbiamente meno distruttivo installare quelli a parete che non a pavimento.<br>Ho visto anche alla fiera a Verona termoconvettori senza ventola elettrica<br>che possono lavorare bene a bassa temp. (45/50 gradi) chi li conosce??<br><br>Grazie da Andrea<br>

[mariomaggi]

andreab1954,<br>in teoria i pannelli a parete possono avere un minor strato di materiale fra tubo e ambiente, quindi possono avere dei tempi di risposta piu&#39; rapidi, cioe&#39; un&#39;inerzia minore. Dipende pero&#39; da come sono realizzati.<br><br>Ciao<br>Mario<br><br>

[andreab1954]

Grazie Mario, ma per quanto riguarda il rendimento la disposizione a parete<br>è circa uguale a quella pavimento?<br><br>Ciao

[mariomaggi]

Teoricamente il rendimento di quello a parete potrebbe essere migliore.<br>Io pero&#39; non sono del settore <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/2892d7d332bfb7b06a77c3c362b9335c.gif" alt=""><br><br>Tieni presente che per avere un ottimo rendimento e&#39; quanto mai importante la tipologia dello strato superficiale del rivestimento, che determina il valore dell&#39;emissivita&#39; infrarossa.<br><br>Aspetta che ti risponda dotting <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/3dde75810bfe4304d1bfbf382c0e20c2.gif" alt=""><br><br>Ciao<br>Mario<br><br><br><br>

[andreab1954]

Ok Mario aspetto, ma pensavo che a pavimento fosse meglio, almeno cosi<br>si sente dire. Anche quello a soffitto sembra buono e forse è quello con la<br>più facile trasformazione.<br><br>Ciao<br>Andrea<br>

[sunbep]

Anche io mi sto lanciando sulla soluzione a parete.<br>Trattandosi di un sottotetto ho dovuto escludere il pavimento per problemi di quote ed inoltre la met&agrave; femminile della famiglia afferma di patire il caldo ai piedi <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/42fe92258ec25ab9fe7c808505df63d6.gif" alt=""><br>Sto verificando i costi e le necessit&agrave; di un sistema a microtubi in polipropilene che pare sia molto efficace.<br>Sinora ho avuto informazioni solo dal venditore che ne dice un gran bene....prova a chiedere all&#39;oste se il suo vino è buono <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/bfb033b29ade0a2b22827f1e81c7bf92.gif" alt=":P"><br>Sarei effettivamente curioso di capire se i soldi saranno spesi bene.<br>Qualcuno conosce i materiali della Uponor? (spero che il moderatore conceda il fatto di scrivere un marchio commerciale)<br>Non appena conosco i costi effettivi, la resa, ecc. ti faccio magari sapere.<br>Beppe

[fcattaneo]

<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (sunbep @ 22/4/2007, 20:07)</div><div id="quote" align="left">Trattandosi di un sottotetto ho dovuto escludere il pavimento per problemi di quote ed inoltre la met&agrave; femminile della famiglia afferma di patire il caldo ai piedi <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/2515d04a9642770e8a0ecc72595e4b02.gif" alt=""></div></div><br>In un impianto a pavimento lo stesso non credo superi i 26-28 gradi di temperatura...<br>Il corpo umano non lo percepisce come &#39;caldo&#39;; credo sia una sensazione neutra .<br><br>Ciao,<br>F.<br>

[sssuper]

In passato (credo anni 70) il sistema a pavimento aveva dato problemi alle gambe, perchè tenevano temperature più elevate, adesso non penso ci siano problemi.

[otsige]

<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (sunbep @ 22/4/2007, 20:07)</div><div id="quote" align="left">Anche io mi sto lanciando sulla soluzione a parete.<br>Trattandosi di un sottotetto ho dovuto escludere il pavimento per problemi di quote ed inoltre la met&agrave; femminile della famiglia afferma di patire il caldo ai piedi <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/1c764e932b6b11eae38c843e40c7fff0.gif" alt=""><br>Sto verificando i costi e le necessit&agrave; di un sistema a microtubi in polipropilene che pare sia molto efficace.<br>Sinora ho avuto informazioni solo dal venditore che ne dice un gran bene....prova a chiedere all&#39;oste se il suo vino è buono <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/42d811bb149431ce751526bc0afe8a2f.gif" alt=":P"><br>Sarei effettivamente curioso di capire se i soldi saranno spesi bene.<br>Qualcuno conosce i materiali della Uponor? (spero che il moderatore conceda il fatto di scrivere un marchio commerciale)<br>Non appena conosco i costi effettivi, la resa, ecc. ti faccio magari sapere.<br>Beppe</div></div><br>Ciao,sia la parete che il pavimento sono sistemi radianti e quindi garantiscono un&#39;ottima qualit&agrave; della vita e un gradevole tepore che rende la temperatura percepita molto maggioore rispetto alla reale,questo fatto rende i sistemi radianti più economici nella gestione.<br>Oggi in presenza di case mediamente isolate la temperatura superficiale di pavimenti o pareti riscaldate difficilmente supera i 23°C per cui non ci sono problemi di alcuna natura alle articolazioni.<br>Le tecnologie a irraggiamento sono tutte mature ed affidabili,la sola differenza consiste nella diffusione: a pavimento è più omogenea ed in linea con il principio piedi caldi e testa fresca in linea con il diagramma di franger,ma se manca spazio non si può fare; tieni presente che alcune case,Seppelfriche,Rotex ed altri producono sistemi realizzabili in 3-4 cm di spessore a secco o con massetti speciali.<br>La soluzione a parete è una valida alternativa e in caso di ristrutturazione permette di isolare dall&#39;interno il muro esterno al quale di solito viene applicato, in commercio trovi di tutto e a qualunque prezzo così puoi passare da 30 euro al mq anche a cifre triple, verifica che i prodotti che trovi siano provvisti di barriera ossigeno e certificati dal din, oltre alle marche gi&agrave; citate quasi tutti i costruttori presenti sul mercato offrono uno standard qualitativo elevato, quindi valuta serenamente in base alla fiducia che ti ispira il venditore e, ovviamente, al costo che può essere molto variabile.<br><br>Per il sistema di produzione del calore se vai a gas pensa OBBLIGATORIAMENTE ad un generatore a condensazione e un sistema solare abbinato in grado di produrre acqua calda e di integrare il riscaldamento, verifica che la caldaia sia dotata di regolazione climatica,oppure valuta l&#39;opportunit&agrave; di una pompa di calore aria-acqua.<br>Ciao Egisto Canducci

[dotting]

<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>QUOTE</b> (andreab1954 @ 22/4/2007, 17:52)</div><div id="quote" align="left">Salve a tutti, volendo pensare di fare oltre ad ACS anche riscaldamento<br>vorrei chiedere se i pannelli radianti a parete possono avere rendimenti<br>buoni come quelli a pavimento. Infatti avendo normali termosifoni sarebbe<br>indubbiamente meno distruttivo installare quelli a parete che non a pavimento.<br>Ho visto anche alla fiera a Verona termoconvettori senza ventola elettrica<br>che possono lavorare bene a bassa temp. (45/50 gradi) chi li conosce??</div></div><br>Ti hanno risposto esaurientemente tutti, in particolare mi preme sottolineare alcune cose:<br>1.- il sistema a parete può avere tempi di risposta più rapidi grazie ad un minor spessore dello strato (Mariomaggi), per esaltare questa caratteristica si può andare con temperature leggermente più alte 35-40° contro 30-35° e usare rame da 12 mm;<br>2.- il rendimento ottimale, inteso come benessere termoigrometrico si ha con piedi caldi e testa fredda (Fanger&#33;&#33;&#33; otsige), la temperatura del pavimento per legge non può superare i 28°C quindi è tiepido non caldo, come invece era il primo pavimento radiante che ho progettato nel &#39;77;<br>3.- essendo sistemi ad irraggiamento non è consigliabile interporre mobili quadri ed arredi a schermare i pannelli.<br>Detto questo venendo al tuo caso specifico ed avendo tu un impianto a termosifoni, mi sembra meno invasivo, sopratutto per le tue tasche, sostituire i tuoi termosifoni con i termoconvettori da te citati o con termosifoni che esaltino l&#39;effetto radiante, grandi superfici frontali e basso contenuto d&#39;acqua, vengono chiamati anche piastre radianti.<br>Questo ti permetterebbe di avere un ritorno freddo vicino ai 40-45°C e quindi di utilizzare una caldaia a condensazione che aumenta il rendimento e diminuisce quindi il consumo.<br>Potresti in questo modo beneficiare degli incentivi previsti dal comma 347 della Finanziaria sia per la caldaia solo a condensazione che per il sistema di emissione (ventilconvettori a circolazione naturale o piastre radianti), senza la necessit&agrave; di mettere valvole termostatiche su tutti gli elementi, ma un solo sistema di termoregolazione che agisce sulla portata, da mettere a prescindere dall&#39;obbligo di legge.<br><b><br>Discussione da spostare in Risparmio energetico in casa.</b><br><br>Basta, che i moderatori, moderino&#33;&#33;&#33;&#33;&#33;&#33;&#33;&#33;&# 33;&#33;

[andreab1954]

Grazie a tutti, per dotting una domanda, la superficie delle piastre radianti è<br>paragonabile ai termosifoni? (visto che li ho quasi tutti ad incasso sotto le<br>finestre). Oltretutto rispetto ai termoconvettori dovrebbero anche costare<br>meno o no?-<br><br>Ciao da Andrea e scusate se ho sbagliato sezione.<br>

[dotting]

I termosifoni a bassa temperatura purtroppo hanno una superficie molto più ampia, se cerchi piastre radianti ti accorgerai della differenza.<br>Ti posso dire che un collega ha installato con ottimi risultati dei termosifoni in alluminio, scegliendo quelli a più basso contenuto d&#39;acqua per elemento ed ha quasi raddoppiato il numero degli elementi da installare dati dal calcolo termotecnico.<br>In questo modo il cliente invece di mandare acqua a 70°C, inviava acqua a 50°C.<br>Il cliente era molto soddisfatto, il problema è che quest&#39;anno l&#39;inverno in Sardegna non si è visto&#33;&#33;<br>Nel tuo caso se hai delle dimensioni obbligate ho paura che l&#39;unica soluzione sia il ...box.<br>