In Italia la prima caldaia a pellet che produce anche energia elettrica... - EnergeticAmbiente.it

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In Italia la prima caldaia a pellet che produce anche energia elettrica...

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  • #31
    Vedi il discorso è molto semplice e avevo pensato di esemplificarlo. Ricominciamo. Se uno acquista oggi una macchina elettrica, al di là del suo valore, significa che crede in un futuro differente da quello attuale ed è disposto ad investire anche per aprire mercato ad altri. Se fossi convinto che acquistare un certo tipo di concentratore solare possa aiutare il mercato ed anche me stesso, lo farei senza cosiderazioni economiche. Per chi è invece convinto che il gatto caldo del Dr. Rossi, il moto perpetuo, l'over-unity, la pubblicità delle case produttrici, gli scoop giornalistici siano il futuro prossimo venturo, auguri.
    Esistono 3d in questo Forum che trattano questi argomenti, ti consiglio di visitarli.
    Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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    • #32
      Sai c'è un mio vecchio post dove parlo di concentratori solari, del non utilizzo per uso domestico il post è di 5 anni fà
      vai a vedere le risposte e poi ti chiedi se sul mercato adesso è possibile acquistarne
      Ricapitoliamo un pò visto che il discorso sembra interessarti
      ti sei mai chiesto perchè un motore di stirling costa così tanto??
      quando costa un motore a combustione interna a parità di kw ??
      chi ci guadagna dalla vendita di uno o dell'altro ?
      la differenza di prezzo da cosa è data ??
      poi quando dico 50 anni, cosa pensi che io voglia dire?? te lo dico io, anzi direi che mi sono tenuto largo... tra 50 anni pensi che il petrolio abbia lo stesso prezzo di adesso?? quindi anche se poco efficente lo stirling produce energia che posso utilizzare tranquillamente a casa mia perchè ciò che converto è totalmente gratis, io non riesco a capire l'inefficenza di conversione su ciò che è gratis... è un concetto che mi sfugge
      oggi quasi tutti possediamo un motore che usiamo per spostarci cioè l'automobile e spendiamo dai 12000 euro in su per acquistarlo
      quando non sarà più conveniente pagare la bolletta elettrica acquisteremo un motore a 3000 per autoprodurla
      facciamo che tra 30 anni ci risentiamo??

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      • #33
        Il motore del rev. Stirling non costa caro ed è facile da costruire. Il costo alto deriva da quanto serve per farlo lavorare. Il problema è l'efficienza, il rendimento.Un motore Stirling riesce a trasformare circa il 10% dell'energia usata in lavoro utile. Un diesel a giri costanti, il 31%. Quindi a spanne larghe, il motore Stirling dovrebbe esse tre volte più grande.Il problema è anche che Stirling di potenza maggiore non si riescono a costruire. Prova a considerare quanto spazio sarebbe occupato da questi concentratori solari per produrre 1Mw . Se avessi dei sistemi di stockaggio dell'energia validi, Stirling, fotovoltaico e mulini a vento sarebbero efficienti perche' potrei utilizzare l'energia prodotta, sulle 24/h. Quindi torniamo a quanto ho detto proprio pochi post fa. Fintanto che non svilupperemo accumulatori efficienti e di lunga vita, tutto il resto serve a poco.
        Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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        • #34
          ben lungi da me togliere il giocattolino a chi ideologicamente ci crede, ma....

          slalom fra i "dejà vu et dejà entendu" qui sul forum
          http://www.energeticambiente.it/biom...elettrica.html
          http://www.energeticambiente.it/moto...-stirling.html

          qui dalle mie parti in "cogenerazione a pellet" c'è chi si è fatto del male sull'accrocchio casalingo SUNMACHINE
          Pellet Italia

          primi entusiasti svizzeri, ma poi?
          Riscaldare a legna e produrre energia elettrica: La soluzione del riscaldamento

          chissà che fine avranno fatto i nostri GENOA
          Ambiti di applicazione | Genoastirling

          la grande promessa del genio nostrano era l'ENERBUS, quanti ne avranno venduti e quanti ne funzionano?

          <iframe src="//www.youtube.com/embed/LwGibKRfmA4" allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" width="420"></iframe>



          ecc..ecc...QUINDI? grande futuro o sicuro fallimento almeno per le taglie domestiche?

          poi aspettiamo ancora al varco DA ORAMAI TANTI ANNI il mitico PIGLET e chiudiamo il cerchio!
          OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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          • #35
            Mi sa che non parliamo la stessa lingua, o sei così (mgc) precipitoso da dare le risposte senza leggere quello che scrivo
            però questo vostro modo di rispondere mi ha fatto capire che quello che ripetete come un mantra non è frutto di un vostro ragionamento
            ma il ragionamento di chi vede che soldi con lo stirling non ne può fare e quindi ripete che è inefficiente, certo sarà pure inefficiente per chi deve produrre energia per venderla
            un paio di post fà ho chiesto siete utilizzatori o venditori??
            lo stirling non deve essere di un Mw....bastano taglie da 1 a 6 kw
            la batteria esiste già....... si chiama rete immetti quando produci e prelevi quando ne hai bisogno
            X biomassoso fai vedere esempi tutti leciti ma siamo sempre alle solite....cioè il prezzo alto, Ho già detto che dovrebbe costare tanto quanto un normale motore endotermico o anche meno visto che è più semplice da costruire ,che si spiega solo perchè non cè guadagno o meglio rovina i guadagni di qualcuno, scarsa ricerca e nessun investimento
            comunque sia affiancare uno stirling ad una caldaia migliora il rendimento generale quindi l'efficienza, devo riscaldarmi.....quindi nel frattempo produco elettricità

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            • #36
              Reciclatore, ho 33,5 KWp installati, parte RID parte SSP , quindi produttore-consumatore.
              Scaldo a legna, guido auto ibrida e ho acquistato un'auto elettrica. Sto progettando di costruire un gassificatore da utilizzare per aiuto alla caldaia, utilizzando gli avanzi di legna che non posso utilizzare direttamente, oppure generare elettricità, forse via Stirling.
              Quindi da una parte abbiamo una persona che investe sulle riciclabili e sulle tecnologie differenti dalle dalle normali e dall'altra parte .....già dimmi un poco chi abbiamo dall'altra parte?
              La rete non è una batteria, disperde energia. Per tenere conto degli apporti casuali e dei picchi di richiesta, deve funzionare al 130% della normale domanda, pena black-out. I prossimi grandi investimenti ENEL-GSE saranno sull'accumulo di energia.
              Migliaia di persone sono impegnate nella ricerca sullo Stirling, Università finanziano dottorati di ricerca sullo Stirling e ad oggi siamo arrivati ad un possibile uso spaziale o militare per limitate potenze.
              Immagino che sia più semplice mettere il cervello all'ammasso e rifugiarsi dietro le responsabilità delle multinazionali che sviluppare un pensiero personale, chiaro, onesto e aperto alla discussione e confronto.
              Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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              • #37
                Che posso dire..... ti faccio i miei COMPLIMENTI, hai investito bene i tuoi soldi sia per te che per la comunità...cè ne fosse di gente così
                io non posseggo casa quindi niente pannelli, riscaldo a metano la casa non e mia, se posso prendo l'autobus e faccio carpooling
                faccio la differenziata (anche l'olio) e sono un appassionato ma questo si capisce già dal nik giusto??
                sono arrivato al forum grazie allo stirling, per approfondire un articolo letto su una rivista

                Originariamente inviato da mgc Visualizza il messaggio
                Migliaia di persone sono impegnate nella ricerca sullo Stirling, Università finanziano dottorati di ricerca sullo Stirling e ad oggi siamo arrivati ad un possibile uso spaziale o militare per limitate potenze.
                ma non era solo un esercizio di tecnica??

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                • #38
                  Si, dal 1816. Intorno al 1880-1903 ci furono brevetti di differenti produttori , Robinson,Heidrich ed esistono modelli ancora funzionanti che puoi trovare nelle fiere e nei musei. Potenze tra 1/60 di hp e 1 hp e servivano per far circolare l'aria nelle miniere. Non siamo andati molto oltre,quindi è un esercizio di tecnica ad uso didattico. Questo però dimostra che di soldi e ricerche ne sono stati usati tanti e fatte molte, alla faccia degli oppositori, ma risultati poco confortanti.
                  Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                  • #39
                    ad oggi siamo arrivati ad un possibile uso spaziale o militare per limitate potenze.
                    Non siamo andati molto oltre,quindi è un esercizio di tecnica ad uso didattico.
                    forse sei un pò confuso

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                    • #40
                      Niente confusione. Immagino che tu non sappia che i militari possono usare apparecchiature che non saranno mai di uso comune e che lo spazio è l'unico posto dove puoi avere contemporaneamente molto calore e molto freddo durante tutto il giorno, grazie al sole e alla bassissima temperatura all'ombra. Inoltre la mancanza di gravità aiuta molto il funzionamento, tutte cose non disponibili sulla terra. Inoltre non conosco applicazioni che diano più di 1 KW/h in regime di uso continuo e prolungato. Il che ci riporta al 1880.
                      Esercizio tecnico ad uso didattico: al liceo la dimostrazione della velocità di caduta in assenza di aria, è sempre stata interessante, ma di scarso uso pratico diretto. Indirettamente importantissimo per tutti.
                      Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                      • #41
                        Il Solare Termodinamico Italiano di V. Brignoli - Le tecnologie dei generatori dish - StirlingEccomi non mollo non preoccuparti, allora che ci sia poca trasparenza sui produttori di questi motori non vi è dubbio
                        siti che spariscono e dati poco chiari
                        ripeto forse non sarà un sistema ottimale per produrre elettricità da vendere, ma tu stesso affermi che hai in mente di collegarlo a un gassificatore

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                        • #42
                          Forse o più probabile sintgas da bruciare per aiutare la caldaia principale. Mentre l'impiantino non è un problema, l'energia discontinua per circa 500W si. Batterie?. Al momento sto cercando di valutare la quantità di legnetti che posso recuperare durante l'anno.
                          Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                          • #43
                            ciao, io so solo che come accade da decenni si butta fumo negli occhi con prodotti "moderni ed innovativi " che in realtà non sono, addirittura si parla di concentratori parabolici e motori Stirling spacciandoli come NUOVA tecnologia moderna che in realtà se ne parlava 10 anni fa sul vecchio forum, sono motori ad un livello ingegneristico assurdo pressurizzati a 600 bar con idrogeno, mai venduti a nessuno solo per giustificare fondi spesi in ricerca che in alcuni paesi conviene fare al posto di pagare tasse, forse fra 100 anni come per i pannelli fotovoltaici, nati e perfezionati dalla NASA sin dagli anni 50 per i satelliti e la prima Stazione spaziale, la Skylab, ve la ricordate era fatta con i pezzi deli serbatoi del razzo vettore saturno, cmq tralasciando l'idrogeno anche se fosse aria compressa sarebbe pericolosa a 600 bar c'è stata un azienda innovativa che ne ha venduti in tutta Europa ora non esiste più, perché dopo due anni ed anche meno in alcuni casi,erano dei rottami e costava più la manutenzione e il lavoro che quello che rendevano, lo sa bene un comune in Italia che ha acquistato un impianto completo che ha durato ben poco con uno Stirling "innovativo" di potenza e alimentato da un gassificatore updraft con combustione dei gas prodotti in caldaia a biomassa per teleriscaldamento delle strutture pubbliche, attrezzata con il fantomatico Stirling pagato a peso doro che ora sarà arrugginito e abbandonato chissà dove e non più utilizzato...

                            Chissà perché fanno tutti la stessa fine e si sente parlare solo di giocattolini da un kW, per chi parla di semplicità forse non sa che cosa vuol dire costruire e progettare uno Stirling, solo per resistere e funzionare con certe temperature e pressioni non è cosa da poco poi deve pure durare ed ad oggi non durano 2 anni di fila, per fare un kW ed investire 10/15.000 € per solo il motore Stirling mi butto sul FV o costruisco un gassificatore e alimento un motore di recupero e ogni anno lo cambio andando da uno sfasciacarrozze!

                            Ecco il fantomatico ed innovativo Stirling che qui da noi si è fermato ed non è stato più riparato... la foto è di uno smile della stessa ditta.
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                            • #44
                              Reciclatore,; "Forse" o come dice buran è meglio un motorino di recupero e farlo funzionare a gas. Il concetto è che lo Stirling non è una macchina valida. Puoi comprartene uno, o fartelo con poche Lire, e tenertelo sul tavolo per divertirti. Puoi anche comprare una ruota a moto continuo, un generatore di corrente fatto con il cestello della vecchia lavatrice, prenotare un e-cat.
                              Io personalmente ti suggerisco il Lotto, hai più possibilità di vincere a questo che guadagnare soldi con la corrente elettrica.
                              Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                              • #45
                                buran, secondo te, cosa costa un motorino da 500 W da un riciclatore?
                                Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                                • #46
                                  Ciao, bè 500W sono un terzo in meno della potenza di un CIAO della Piaggio originale, serve un motore da almeno 40 HP, cmq è un discorso già affrontato in altre discussioni nel corso degli anni, resta il fatto che secondo me si confida troppo nel futuro, certi discorsi si facevano 10 anni fa, gli Stirling meccanicamente durano poco e sono poco efficienti se non ingegnerizzati al massimo e costosissimi, con gassificatori e motori endotermici che durano poco se non con motori appositamente progettati da oltre 500 kW, o con bruciatore di syngas e motori Stirling, o turbine a ciclo esterno "EFMGT" restando sempre dentro la soglia dei 1-100kW ,che sembrava una valida alternativa, alla fine solo prototipi costosissimi o impianti pilota spenti dopo pochi mesi, sono tutte tecnologie datate ma il mercato di piccola potenza al contrario dei grossi impianti vuole altro e fanno la fine del TOTEM FIAT degli anni 70.

                                  Tornando alla caldaia a pellet, vorrei vedere fra 2 o 3 anni come si comporta e quanto costa mantenerla facendogli la manutenzione prescritta, tralasciando il costo di acquisto che sicuramente supera i 20.000€, più invecchia e più costa come pezzi di ricambio /manutenzione, come tutte le cose se riparate e mantenute funzionanti possono durare ma a che prezzo? poi in Italia c'è il problema del conto scambio, unico sistema per cedere energia in rete con potenze cosi piccole, principalmente più che potenza energia cosi poca prodotta in una stagione o anno di funzionamento in KWh, ricordate che la funzione principale è la caldaia cioè scaldar ed il pellet costa non si può mica dissipare energia termica all'esterno in estate per produrre solo 24 kWh al giorno, praticamente lo scambio sul posto non esiste più,non si scambia più nulla ma si vende ad un prezzo al kWh inferiore del 60/70% con tasse oneri e tutto il resto, di quello che costa a noi in bolletta riacquistandola, dove sta la convenienza?

                                  Magari in altri paesi Europei dove l'energia elettrica costa meno della metà che da noi conviene anche perché incentivano chi immette energia in rete, anche il micro eolico o il pico idroelettrico, non solo con l'FV certificato tipo il conto energia dove si è legati al tipo di pannelli e inverter e già solo espandere un impianto esistente ti fa desistere !!!
                                  Ciao
                                  www.nasa.gov/centers/marshall/news/news/releases/2009/09-069.html
                                  Ultima modifica di buran001; 05-01-2014, 17:30.

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                                  • #47
                                    buran, ti prometto che mai cercherò di vendere energia elettrica prodotta con uno Stirling!

                                    Bisogna però ammettere che sulla scrivania fanno figura, interessano gli amici e la candela crea atmosfera.

                                    Fra i miei altri sogni vi è quello di guidare sulle strade un'auto a vapore e di avere in cortile un hit and miss per pompare acqua da un parte e farla zampillare dall'altra. Magari inglese, magari verde.
                                    Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                                    • #48
                                      ti prometto che mai cercherò di vendere energia elettrica prodotta con uno Stirling
                                      Il problema non è vendere, il problema è che durano poco, specialmente se si usano a tale scopo, per vendere direttamente tutta l'energia elettrica prima bisogna sfruttare o vendere tutta quella termica di continuo che è la maggiore prodotta da qualsiasi combustione o motore, altrimenti sarebbe già antieconomico per il costo del combustibile, farlo per impianti dimostrativi è facile farlo funzionare per un anno di fila senza interruzioni per rientrare nell'investimento totale è già un problema, impianti come la suddetta caldaia dove la produzione elettrica non è la funzione principale ne continua, considerando un impianto casalingo, rammento che per fare un KW servono almeno 14/15kw termici continui, non sono pochi al lungo andare, bisogna vedere in un anno quante ore funziona lo Stirling, se ad esempio la caldaia va in mantenimento lui si spegne un mantenimento da 14/15 KW lo si può fare su una caldaia da oltre 100kw termici allora lo Stirling girerebbe sempre, ma ha un senso tutto questo? manco a livello industriale a senso. ad esempio esistono vari impianti di teleriscaldamento a cippato da svariati MW termici dove per starci dentro hanno installato impianti ORC che recuperano un 16% massimo nelle migliori condizioni operative l'energia elettrica da quella termica, impianti da almeno 500 kW elettrici in su.

                                      A livello di scrivania ne esistono tenti anche di quelli che accendono dei led, ma cercando bene anche qualcosa da 500W ma solo per stupire gli amici ed accendere ogni tanto costa un po'... cmq ci sono stare anche auto ed addirittura autobus con Stirling, andate nel dimenticatoio come le auto a turbina che generava energia elettrica per i motori di trazione.

                                      i motori a vapore anche loro hanno dei pro e dei contro ecco perché ad oggi si usa il ciclo chiuso ORC, per alimentarli di acqua di continuo serve per farli durare acqua demineralizzata!!! o detto tutto, altrimenti serve forte manutenzione onerosa che un tempo era la prassi per le locomotive a vapore.

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                                      • #49
                                        Buran, va bene, non comprerò neanche un modellino da scrivania, perdonami.
                                        E sul hit and miss?
                                        Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                                        • #50
                                          Sto scrivendo su un post aperto da me sugli Stirling con caldaia a biomassa per la cogenerazione e tutte le loro problematiche, mica ti sto scrivendo un MP a te, ho già scritto cosa penso dei motori a vapore, ma siamo nella sezione dei modellini da esposizione?
                                          rimane la combustione interna che ha una resa nettamente superiore allo Stirling e al ciclo ORC, ma ha le sue problematiche sulla pulizia del syngas e la durata del motore stesso, ma che a differenza degli Stirling sono altamente commerciali, o al EFMGT e il suo problema del suo scambiatore ad altissima temperatura a secco e all'efficienza che non supera il 15% come gli ORC di taglia nettamente più grossa, le strade sono 2 o durata e bassa efficienza combustione esterna (escluso lo Stirling) o "alta" efficienza e poca durata combustione interna.

                                          Se proprio devo, al posto di uno Stirling da 1/2 KW da oltre 10.000€ prendo un giocattolino da 10kw completo come questo e poi mi ingegno
                                          www.gekgasifier.com/products/10-20kw-power-pallets

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                                          • #51
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                                            Ciao Buran, ciao Tutti... la caldaia è mia!!
                                            Chiunque sia intereressato venga assolutamente a visitarla... ce l'ho da metà ottobre e devo dire che... è una BOMBA!!!
                                            Tanta roba al signor Okofen e alla sua ditta!!)

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                                            • #52
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                                              per produrre 1 kw elettrico servono 14 kw termici....
                                              ok, oltre al kw elettrico, come residuo quanti kw termici ho dall'operazione da reintrodurre nel riscaldamento di casa?
                                              riscaldamento a biomassa e PDC
                                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                              • #53
                                                A ecco mi sembrava strano che uno che ha una piccola centralina idroelettrica ed una caldaia cogenerativa con uno Stirling non fosse un utente di questo forum!!!

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                                                • #54
                                                  Dott. se mettiamo un'efficienza del 20%, che è molto alta per uno Stirling, sono 14-2.8=11.2kW/t
                                                  Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                                                  • #55
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                                                    a livello di costi, di cosa si parla per l'impianto?
                                                    riscaldamento a biomassa e PDC
                                                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                    • #56
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                                                      Tanto per parlare se lo Stirling avesse una continuita' operativa di alcuni anni senza manutenzione, se la caldaia costasse meno di 5000.00 euro, se avessi un pacco di accumulatori da 30-40 kW, se le leggi fossero diverse, potrei considerare 5 caldaie, riducendo il mio contratto Enel di 3kW e sarei autonomo per alcune ore e avrei un gruppo di continuità per tutte le utenze delicate.
                                                      Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                                                      • #57
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                                                        riscaldamento a biomassa e PDC
                                                        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                        • #58
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                                                          non continuiamo a picchiare su questo stirling....
                                                          secondo me' e' una tecnologia piu' che valida (considerando sempre bene le spese e ke la matematica non e' un'opinione!!!!).
                                                          cmnque x i costi di questo stirling basta vedere qualcosa da Motore Stirling: Progettazione e Costruzione | Genoastirling
                                                          poi......
                                                          tutto bisogna configurarlo correttamente!!!!!
                                                          ovvero (LEGGERE BENE SENZA FRETTA):
                                                          _step1.CALDAIA X PRODUZIONE ENERGIA TERMICA
                                                          _step2.STIRLING-ENERGIA ELETTRICA
                                                          _step3.ANCORA ENERGIA TERMICA (x il raffreddamento dello stirling)


                                                          e se invece lo configurassimo cosi':
                                                          _step1.FORNO X COMBUSTIONE
                                                          _step2.1 O PIU' MOTORI STIRLING IN FIAMMA DIRETTA
                                                          _step3.ENERGIA TERMICA (x il fabbisogno dell'utenza).


                                                          a me' sembrerebbe una configurazione piu' sensata....
                                                          e oltretutto bisogna ricordarsi che senza energia elettrica, caldaia e impianto di riscaldamento non funzionano......
                                                          x questo bisognerebbe pensare e progettare le cose piu' razionalmente......
                                                          ma purtroppo siamo tutti "umani" e ci vuole tempo x EVOLVERSI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!




                                                          SE COMPRIAMO UNA FERRARI E LA USIAMO X ANDARE A FARE I RALLY.......................................

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                                                          • #59
                                                            Ciao, sono più di 10 anni che si parla di Stirling nella sua sezione adeguata sul forum, il risultato è che per essere performante ed efficiente, tralasciando la durata dello stesso che non è poco, deve essere altamente ingegnerizzato, senza biellaggi e di conseguenza trasformazione da movimento alternato a rotorico, alternatore lineare ad alta efficienza gestito elettronicamente (inverter grid sono un'altra cosa) soprattutto pressioni di lavoro altissime oltre i 400BAR (non so se avete presente...) il top del risultato si è ottenuto con l'idrogeno compresso, il tutto per arrivare ad un efficienza di conversione pressoché simile ad un ORC ma di durata meccanica nettamente inferiore, gli Stirling di cui fai paragone non si assomigliano lontanamente, come paragonare una panda ad una Lamborghini, questo è il tuo paragone, sia come prestazioni che come costo!

                                                            Non so i costi ne gli accordi per un impianto pilota, una mano lava l'altra e tutte e due lavano...
                                                            Ma una caldaia cosi non bastano 20.000€ installata, voglio vedere fra 4 stagioni invernali, per non dire 4 anni quanta manutenzione e a che costi per mantenere in funzione lo Stirling per produrre 1kw elettrico istantaneo e chissà quanti KWh in un anno? 5000 kWh contando 7 mesi l'anno a potenza costante mai inferiore ai 14KW (meglio 15 kW termici che cosi tornano i conti per produrre 1 kWe) h 24 !!!

                                                            So solo che diverse aziende ci hanno provato , in primis la KWB già diversi anni fa, sempre restando nelle biomasse e non confondendo cose nettamente differenti, ma anche produttori italiani di caldaie, a conti fatti hanno desistito tutti tranne i soliti impianti pilota che poi svaniscono come il fumo! Stessa cosa vale per diversi volenterosi che hanno progettato e costruito Stirling per poi commercializzarli, che fine hanno fatto?

                                                            Funzionasse con una efficienza decente ma soprattutto costasse il giusto e durasse di più sarebbe fantastico mica ce l'ho con lo Stirling, ma fino ad oggi si è rilevato sempre fumo negli occhi, per non parlare di chi ne ha comprato uno "innovativo" di potenza da oltre 40kw a svariate decine di migliaia di Euro per non dire centinaia a lavori finiti, di soldi pubblici ed andato in disuso dopo un paio di stagioni...

                                                            Dato che a malapena converte il 10% quando ci arrivano e solo loro costano come 2 caldaie e durano meccanicamente poco, per me sono tanto fumo e niente arrosto, meglio un piccolo ORC che dura almeno 20 anni e al massimo si fa qualche ricarica di gas, unica pecca è che cosi piccoli sono introvabili o quasi... IT10 ORC System For Sale

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                                                            • #60
                                                              Dopo molta sperimentazione ho abbandonato l'idea dello Stirling, primo di tutto ho studianto dal vivo le dilatazioni termiche che non si conciliano con il pistone cilindro, e poi il gioco non vale la candela..

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