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    Salve a tutti, mi chiamo Riccardo e sono un nuovo utente di questo forum. La mia richiesta, comunq sicuramente a molte altre, è di avere un pò di consigli su come far funzionare al meglio il mio impianto.

    Si tratta di un impianto a pavimento appena installato in una casa di circa 130 mq, unico piano, alimentato da una caldaia a pellet Rossato Ninfa 25; inizialmente l'impianto è stato concepito senza nessun "ammortizzatore" (ovvero puffer) e la caldaia non riusciva a restare accesa e "pendolava" continuamente tra accensione - spegnimento, poi con l'installazione del puffer il problema si è risolto.

    Quello che purtroppo, almeno per ora, non riesco a capire è come fare per ottenere che la caldaia vada in "modulazione" - le caratteristiche tecniche parlano di modulazione tra il 15 ed il 100% della potenza - restando quindi accesa quando la temperatura è al livello previsto, onde evitare lo spegnimento totale e la conseguente riaccensione che, a parte il tempo impiegato - tra spegnimento e riaccensione ci vuole una mezz'ora - comporta anche un inutile dispendio di combustibile.

    Sarei quindi interessato a capire quali sono i corretti parametri da utilizzare sulla mia caldaia, onde ottenrene il miglior rendimento; faccio questa domanda quì perché il CAT cui mi sono rivolto è stato molto avaro di informazioni dopo la prima installazione...ho l'impressione che anche loro non ne sappiano poi molto...e visto che così come sta l'impianto funziona, forse non se la sentono di modificare parametri che non saprebbero gestire, per paura di non ottenere un buon risultato.

    Entrando nel menù tecnico - sfruttando una distrazione del tecnico ho "copiato" la pwd per entrare - ho visto che ci sono molti parametri che sono stati lasciati a livello standard o a zero, ma io non sono convinto che sia la miglior soluzione...ritengo che ogni impianto faccia a se, e che una corretta regolazione possa far ottenere grossi miglioramenti.

    Grazie per l'attenzione, vi leggo solo da poco ma ho già capito che questo è il posto giusto.

  • #2
    Quante volte si accende in una giornata?

    È vero che durante (parte? 30 min son tanti) dell'accensione non produce calore, ma se la caldaia modula perde molto in efficienza. La cosa migliore è avere poche accensioni al giorno a piena potenza (in generale le caldaie a pellet hanno la massima efficienza al 100%) e poi spegnere del tutto... il puffer serve principalmente a quello.

    Hai un manuale con i parametri?

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    • #3
      Ciao; purtoppo no, non ho un manuale con i parametri; nel manuale ci sono solo le spiegazioni dei vari "comandi"; ma non c'è nulla che dica come settare i vari parametri di lavoro...in realtà poi io non ho un vero e proprio puffer, ma solo un "serbatoio ammortizzatore"...ovvero un piccolo puffer da 100lt che serve a far "sentire" alla caldaia che c'è resistenza nell'impianto, e che quindi lei non si deve spegnere - come invece faceva prima.

      Sull'impianto ho una centralina "intelligente" - oggi le centraline sono tutte intelligenti... !! - che usa il concetto della temperatura scorrevole, ovvero fa salire la temperatura di lavoro dell'impianto automaticamente al diminuire della temperatura esterna, secondo una curva prefissata ma che puoi scegliere tra diverse possibilità...

      Quanto ai 30 minuti, forse mi sono spiegato male...quello è il conto del tempo TOTALE, cioè spegnimento più riaccensione. La sola accensione impiega 18 minuti.

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      • #4
        Originariamente inviato da riccardo03 Visualizza il messaggio
        non ho un vero e proprio puffer, ma solo un "serbatoio ammortizzatore"...ovvero un piccolo puffer da 100lt che serve a far "sentire" alla caldaia che c'è resistenza nell'impianto, e che quindi lei non si deve spegnere - come invece faceva prima
        Oddio... cosa intendi per resistenza? Modificare i parametri alla cieca è un bel problema, bisognerebbe capire di che marca è la centralina.

        Comunque non hai risposto alla prima domanda: ogni quanto (quante volte al giorno) si accende la caldaia?

        Con una potenza minima di 5 e passa kw e fluttuazione della temperatura "bloccata" dalla climatica (come è giusto che sia) è possibilissimo che la caldaia sia troppo potente per l'impianto per la gran parte del tempo... avrebbero dovuto mettere un vero puffer (almeno 300 litri), a quel punto sarebbe stato tutto un altro andare....

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        • #5
          Originariamente inviato da riccardo03 Visualizza il messaggio
          poi con l'installazione del puffer il problema si è risolto.
          scusa eh..... ma 100 lt tu lo chiami "puffer" ???
          su una caldaia da 25 kw che lavora su pavimento radiante, 100 lt sono poco più di uno sputo.....
          praticamente è come non ci fosse.
          scusa la curiosità, ma chi ti ha "consigliato" questo meraviglioso dimensionamento ?
          riscaldamento a biomassa e PDC
          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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          • #6
            Non ho contato mai quante volte si accende in un giorno...quello che ho visto è che non effettua "fasi" intermedie, come appunto la modulazione di fiamma; potrei azzardare che faccia 7/8 accensioni al giorno, ma il parametro è variabile perché come detto dipende anche da cosa dice la centralina di accensione...se la temperatura è buona magari sta 5 o 6 ore senza dare il consenso, capisci ? Poi magari - che so, alle 5 del pomeriggio - si accende ed inizia i suoi cicli...io so che per un impianto a pavimento il funzionamento migliore è una accensione direi "continua", magari tenendolo a temperatura relativamente bassa ma senza farlo mai "freddare" del tutto...la caldaia è una 25Kw, che produce anche acqua calda sanitaria. Se la soluzione fosse il cambio del puffer non sarebbe un gran problema...ma prima vorrei capire se la caldaia sta già funzionando al suo meglio - cosa di cui dubito... - oppure no.

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            • #7
              non risolve nulla fare polemica su chi mi ha consigliato etc etc...ora la situazione è questa, e l'impianto di per se funziona; ok, non è un puffer vero, ma solo un "ammortizzatore"...vorrei solo poter controllare che la caldaia stia lavorando al suo meglio. Grazie.

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              • #8
                infatti la caldaia fa innumerevoli on/off durante la giornata.
                sintomo di malfunzionamento, che non dipende dalla caldaia, ma dall'errato dimensionamento di quello che tu chiami "ammortizzatore"
                se per te questa è polemica....beh.... auguri.
                riscaldamento a biomassa e PDC
                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                • #9
                  Riccardo: al di fuori delle polemiche sull'impianto (che rimane comunque il problema più grosso), senza manuale si combina poco... o trovi qualche straccio di informazione sulla centralina o ti tocca tenerti la caldaia così com'è. Da cosa dici poi che la caldaia non va in modulazione?

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                  • #10
                    Si, per me quella è polemica, perché se anche ti dicessi chi mi ha dimensionato/consigliato l'impianto, a che cosa servirebbe ai fini della discussione sul mio problema ? Ok, il puffer è sbagliato, è sottodimensionato; e allora ?

                    Io ho chiesto di sapere come fare per modificare i parametri della caldaia che secondo me non sta modulando il suo funzionamento...la dimensione del puffer c'entra poco.

                    Oppure, più semplicemente, basterebbe dire "a mio parere il tuo problema non è che la caldaia non modula, ma che il puffer è troppo piccolo", e magari poi spiegare perché...

                    E' una mia regola di correttezza, non dirò mai in un forum pubblico chi ha fatto una certa cosa che potrebbe esser sbagliata, perché ne va della dignità di chi ha fatto il lavoro; potrebbe aver sbagliato, ma per questo deve essere crocifisso in pubblico ? Questo risolverebbe forse qualcosa ?

                    Se fossi stato tu a commettere quello che tu dici essere un errore, ti piacerebbe che venisse detto pubblicamente e per giunta dal tuo cliente (che non è un tecnico) ?

                    Io penso di no; ma se tu ritieni di essere perfetto e di non sbagliare mai, buon per te.

                    Auguri anche a te.

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                    • #11
                      Originariamente inviato da riccardo03 Visualizza il messaggio
                      Si, per me quella è polemica, perché se anche ti dicessi chi mi ha dimensionato/consigliato l'impianto, a che cosa servirebbe ai fini della discussione sul mio problema ? Ok, il puffer è sbagliato, è sottodimensionato; e allora ?
                      e allora serve ad altri che leggono non rifare lo stesso errore
                      sai, il forum serve anche a questo....

                      "Io ho chiesto di sapere come fare per modificare i parametri della caldaia"
                      semplice, leggi il libretto o chiami il tecnico della caldaia, no?

                      purtroppo però il problema non è quello... il problema sta nel puffer sbagliato !!!!

                      ah, dimenticavo....
                      se fossi stato io a commettere l'errore, ben venga che mi si rimproveri pubblicamente, così tutto sarebbe alla luce del sole.
                      riscaldamento a biomassa e PDC
                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                      • #12
                        dal fatto che non vedo la caldaia restare in quella condizione...potrei sbagliarmi, ma adesso si spegne molto meno di prima - o meglio, prima era un delirio...si spegneva immediatamente appena raggiunta la SUA temperatura di lavoro, non quella dell'impianto... - ma non mi dà l'idea di "modulare"...

                        Quanto al manuale, io il manuale ce l'ho, e se vuoi lo trovi anche sul sito della Rossato Group.

                        Ma quello che vorrei sapere è come si settano i parametri variabili...ti faccio un esempio: "ricetta pellet", parametro "attuazioni transitorie" variabile tra -5 e +5...ma che vuol dire ?? Oppure "attuazioni di potenza" variabile ancora tra -5 e +5...che vuol dire ? qual'è il parametro giusto ?

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                        • #13
                          Punti di vista; io non sono in grado di stabilire che l'impianto è sbagliato, quindi non mi permetto di dirlo - ed infatti non è l'impianto il mio problema, ma l'eventuale possibilità di modificare i parametri della caldaia - e soprattutto non mi permetto di "spubblicare" chi lo ha realizzato.

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                          • #14
                            Sono tutti i parametri? Qui purtroppo nessuno ha la sfera di cristallo, possiamo provare a ragionare assieme, ma con così poche informazioni è difficile aiutare, ammesso che la caldaia non stia modulando: le dimensioni del "puffer" sono effettivamente critiche, possono aggiungere un minimo di inerzia per evitare on-off frequentissimi, ma è possibilissimo che la caldaia parta al massimo, raggiunga la temperatura impostata, moduli e si spenga per sovratemperatura in un tempo relativamente breve.

                            La tua centralina sembra assomigliare a quella di molte altre stufette e caldaie (tipo le arca), se proprio vuoi smanettare sui parametri senza tecnico devi aspettare/trovare qualcuno che ha la tua centralina ed ha già decifrato il tutto... noi su questo non possiamo aiutarti.

                            è tipo questa?
                            Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                            • #15
                              allora....
                              siccome la matematica non è opinione.... eccoti due dati.
                              (per impianto intendo centrale termica, non impianto a pavimento...)
                              tu hai una casa di 130 mt, col pavimento scaldi quindi 260 m3. Se la casa è nuova, penso che al max sono 25 cal/m3 di richiesta max, quindi 7.5 kw. (poi dipende dalla zona, ma è per farti ragionare)
                              se il picco max è di 7.5 kw, significa che nelle mezze stagioni, come ora, te ne servono molto meno.
                              come da ritaglio allegato, la tua caldaia ha una potenza minima di 5.2 kw (se la versione 20, perchè la 25 non l'ho trovata) che è maggiore del fabbisogno di mantenimento del tuo radiante.
                              con un puffer ridicolo di 100 lt, che è come non ci fosse, tu puoi regolarla come vuoi, ma sempre surplus di potenza avrai. E se non hai un puffer dove scaricarla, gli on/off ci saranno sempre.
                              ne vuoi meno? aumenta il litraggio
                              riscaldamento a biomassa e PDC
                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                              • #16
                                Grazie; questa è una risposta utile.

                                Vedrò di farmi montare un puffer più grande appena possibile.

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                                • #17
                                  ah, dimenticavo.....
                                  quando si usa puffer su radiante, si deve mettere il max di isteresi (o delta) sul termostato/i puffer, in modo da scaricarlo il più possibile, per poi far si che la caldaia quando si accende lavori per più tempo nel ricaricarlo.
                                  riscaldamento a biomassa e PDC
                                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                  • #18
                                    no, sono solo alcuni...

                                    Allora, questa è la caldaia...Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   Schermata 2015-11-01 alle 19.02.42.png 
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ID: 1953097

                                    e a questo link puoi trovare la cemtralina che governa l'impianto...

                                    http://www.sorel.de/fileadmin/user_u...90571italy.pdf

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                                    • #19
                                      Scusami...tornando a questo tuo calcolo, come ti risultano 260 m3 ? 130 mq moltiplicati per 2,8 mt di altezza dei soffitti fanno circa 360 m3, non 260...forse non conosco la regola di come si fanno questi calcoli, ma la cubatura da scaldare non è pari alla superficie moltiplicata per l'altezza utile ? Perché se è come dico io allora il fabbisogno è pari a 25x360 = 9.100, ovvero 9,1 Kw. Poi forse c'è da considerare che è una casa isolata - una villetta - quindi senza ulteriori appartamenti intorno che possono schermarla...

                                      Ripeto, sempre se il calcolo si fa come intendo io.

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                                      • #20
                                        sicuro che il modello della caldaia sia la "ninfa 25"?
                                        ho provato a vedere in rete ma le uniche che sono riuscito a trovare è la 20 e la 32...

                                        la centralina climatica è uguale a quella che ho io..
                                        Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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                                        • #21
                                          Originariamente inviato da riccardo03 Visualizza il messaggio
                                          Scusami...tornando a questo tuo calcolo, come ti risultano 260 m3 ? 130 mq moltiplicati per 2,8 mt di altezza dei soffitti fanno circa 360 m3, non 260...
                                          - quando si calcolano le cubature con impianto radiante, si considera la superficie per 2 mt in altezza (si calcola la cubatura piena se si riscalda a termosifoni o aerotermi)

                                          - la potenza richiesta non è sempre uguale (a gennaio non è uguale a novembre....), il puffer serve anche a compensare queste differenze

                                          - se la casa è nuova devi avere la legge 10, dove è calcolato l'esatto fabbisogno istantaneo max e annuale
                                          Ultima modifica di Dott Nord Est; 02-11-2015, 06:24.
                                          riscaldamento a biomassa e PDC
                                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                          • #22
                                            Ciao Aldo.

                                            Si, sono sicuro, ho anche postato la foto e le caratteristiche, prese dal sito della Rossato Group...

                                            Ecco il link.

                                            Cadaia Idro Pellet Ninfa 25 - Green Energy

                                            Ciao.

                                            Commenta


                                            • #23
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                                              - quando si calcolano le cubature con impianto radiante, si considera la superficie per 2 mt in altezza (si calcola la cubatura piena se si riscalda a termosifoni o aerotermi)

                                              - la potenza richiesta non è sempre uguale (a gennaio non è uguale a novembre....), il puffer serve anche a compensare queste differenze

                                              - se la casa è nuova devi avere la legge 10, dove è calcolato l'esatto fabbisogno istantaneo max e annuale
                                              Ok, grazie della spiegazione; no, la casa non è nuova è stata ristrutturata e nell'occasione è stato installato il riscaldamento a pavimento. Non ho ancora la determinazione del suo consumo energetico, ma devo anche dirti che io a quei calcoli fatti sulla carta credo abbastanza poco...una cosa è stabilire a tavolino quanto "consuma" una casa, un'altra è starci dentro e viverla nella sua realtà. Certo, da qualcosa bisogna pur partire per determinare la capacità del sistema...

                                              Quello che non vi ho detto, e che forse sposta non poco i termini del problema, è che la caldaia è sovradimensionata perché in realtà deve fornire riscaldamento anche ad un secondo appartamento di circa 60 mq - al piano terra, io sono al primo - che utilizza un sistema tradizionale a termosifoni, ma che per la maggior parte del tempo è disabitato e quindi il relativo impianto è tenuto spento. Ecco perchè la caldaia è così potente da sembrare sovradimensionata.

                                              Comunque il mio problema è capire se la caldaia sta lavorando al meglio, perché dell'impianto e del suo rendimento sono soddisfatto, adesso che è stato risolto - con il "micropuffer" - il problema che ho descritto all'inizio. L'installatore ha "settato" la caldaia io credo nelle condizioni standard - d'altronde lui stando quì più o meno un'ora non è che potesse fare diversamente... - io credo invece che una volta avviato l'impianto in maniera definitiva si possano - e si debbano - fare le regolazioni che portano al miglior utilizzo del sistema, no ? E questo lo posso fare solo io sono sul posto 24h su 24...

                                              Ecco perché cercavo qualcuno che conoscesse nel dettaglio la mia caldaia e le sue regolazioni..

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                                              • #24
                                                ah, pure sovradimensionata e senza puffer, su radiante a pavimento......

                                                riccardo, se tu sei convinto che basti "settare " la caldaia, ben venga, nessuno vuole toglierti le tue convinzioni.... ma sappi che se anche settata "come Dio comanda", i tuoi problemi saranno sempre molti..... (continui on/off, consumi esagerati, caldaia sporca, minor vita della caldaia stessa, consumi elevati di energia elettrica, ecc ecc)
                                                logicamente, per te ora sembra funzioni bene perchè non hai nessun parametro di confronto, ma sappi che "funzionare bene" è tutt'altra cosa....
                                                ora attendiamo se interviene qualche utente con la tua stessa caldaia.
                                                Ultima modifica di Dott Nord Est; 02-11-2015, 11:04.
                                                riscaldamento a biomassa e PDC
                                                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                • #25
                                                  Se vuoi continuare a darmi dei consigli io sono quì che ascolto chi ne sa più di me, ma se tutto quello che puoi fare è criticare le mie scelte - visto che le consideri sbagliate - senza una spiegazione e soprattutto senza un suggerimento utile a migliorare le cose allora ti prego di desistere, perché la semplice critica senza proposte o addirittura le faccine piangenti non servono a migliorare la mia situazione.

                                                  Non dovrebbe esser difficile capire che specialmente se un utente ha fatto - o gli hanno fatto fare...- delle scelte sbagliate, ironizzare sull'accaduto non è fonte di piacere se non per chi lo fa (ed in questo caso lo trovo un piacere abbastanza discutibile...).

                                                  Altri utenti si sono almeno preoccupati di darmi delle informazioni utili o almeno utilizzabili, tu invece finora hai solo criticato in modo negativo le mie scelte; ok, posso essere incappato in un'azienda incompetente, ma che cosa risolve continuare a dirmi "questo è sbagliato, dimmi chi te l'ha consigliato, etc etc." ?

                                                  Quanto al sovradimensionamento della caldaia, ho spiegato che non sarebbe sovradimensionata in considerazione del doppio uso che ne dovrei fare una volta occupato anche l'appartamento al piano inferiore; tu quale soluzione mi avresti consigliato ? due caldaie separate per non avere il sovradimensionamento ?

                                                  Tanto per farti capire che non sono stete fatte scelte "ad capocchiam", la situazione di fatto è la seguente:

                                                  - locale caldaia con poco spazio disponibile, non sufficiente ad ospitare due caldaie separate (ammesso che fosse una soluzione praticabile tecnicamente). Motivo per cui era stata scelta una soluzione senza puffer, anche se tecnicamente discutibile; un puffer più grande, da 300/400 litri è il massimo che posso pensare di aggiungere nello spazio disponibile, altro non ci va.

                                                  - impossibilità di avere alimentazioni differenti dal pellet, causa mancanza di collegamento alla rete gas pubblica - il cui solo allaccio mi sarebbe costato da solo più dell'intero impianto - e costi improponibili per il GPL (sperimentato dai miei vicini, e poi abbandonatao in favore appunto del pellet)

                                                  - necessità di avere un combustibile facilmente reperibile e gestibile senza serbatoi (motivo per cui è stato escluso il gasolio, che non avrei saputo dove stoccare, senza contare i costi di gestione)

                                                  Come vedi, certe scelte sono determinate dalle situazioni "di fatto", che spesso sono diverse da quelle teoriche.

                                                  Per quanto riguarda la caldaia, io non ho mai detto che attraverso i settaggi risolvo il mio "problema", ho solo detto che vorrei sapere, se qualcuno è in grado di dirmelo, quali sono i settaggi opportuni, ma soprattutto cosa significano i vari "menù" che mi trovo sul display.

                                                  Nella mia ignoranza, io credo che - indipendentemente dal funzionamento più o meno ideale dell'intero sistema - se ad un sistema appunto già - come tu dici - deficitario aggiungo anche una caldaia non correttamente settata, la situazione non potrà certo mai migliorare; sei d'accordo almeno su questo ?

                                                  Quindi ripeto, se hai suggerimenti PRATICABILI - ovvero non del tipo "rifai tutto da capo" - da proporre ben venga, io sono quì pronto ad ascoltarti ed a metterli in pratica; se viceversa puoi solo driticare le mie scelte senza proporre una soluzione PRATICABILE allora ti ringrazio ma dell'ironia e delle faccine piangenti non so che farmene.

                                                  Grazie.

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                                                  • #26
                                                    Riccardo guarda che un suggerimento importante il Dott. te lo ha dato ma non mi pare che tu l'abbia colto.
                                                    Da quello che leggo , mi pare di capire che la tua caldaia non moduli mai e vada solo al 100% per poi spegnersi .

                                                    Il CAT sarà anche poco pratico del prodotto ma stà a lui fare in modo che un opportuna regolazione mitighi il problema, insisti con lui e se fà orecchie da mercante chiama il produttore direttamente e fatti indicare un CAT competente.

                                                    Cosi almeno potrai vedere che margini di miglioramento puoi ottenere solo con le regolazioni prima di valutare dei cambiamenti nell'impianto.

                                                    Comunque se fà solo 7-8 accensioni al giorno (ma sei sicuro ? ) non mi lamenterei più di tanto, adesso fà ancora caldo , quando farà freddo sul serio può darsi che un pò la situazione migliori .
                                                    Caldaia Lazar Smartfire 22kw , sonda lambda,240 lt serbatoio pellet, modulo Econet300 , Puffer Galmet multiinox 600 lt, Collettori solari Ksg21.

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      riccardo, guarda che l'impianto sbagliato ce l'hai tu, non io.....
                                                      se vuoi sentirti dire che è tutto ok, spiacente, ma chiedilo ad altri allora.
                                                      non ti piacciono le mie critiche? beh.... forse la realtà ti fa male, ma che ci posso fare? dovevi pensarci prima.
                                                      siccome il forum non è SOLO tuo o solo MIO, tutti leggono e la TUA scelta sbagliata può essere di monito per altre persone.

                                                      parere mio? hai sbagliato (te o chi ti ha consigliato) ad inquadrare il sistema a te adatto, e ora ne paghi le conseguenze.
                                                      il mio consiglio te l'ho dato, ed è quello di dimensionare giusto il puffer. Se non ti sta bene come consiglio, che ci posso fare ?
                                                      ora ti auguro che altri utenti ti rispondano darti la soluzione magica.
                                                      riscaldamento a biomassa e PDC
                                                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                      • #28
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                                                        @ Lucamax: a me sembra di averlo anche scritto, che sono disponibile a cambiare il puffer...infatti ho scritto "un puffer più grande, da 300/400 litri è il massimo che posso pensare di aggiungere nello spazio disponibile, altro non ci va."

                                                        Quindi il consiglio - sorry: ci ero arrivato anche da solo...francamente mi aspettavo di meglio - è stato colto e anche "messo in conto".

                                                        Ma leggete quello che scrivo oppure fate "un tanto al chilo" ??

                                                        Sono nervoso ? Certo che sono nervoso, volevo delle proposte di soluzione e invece ricevo quasi solo delle critiche ! Che pensate che ci si possa fare con le critiche ? Cosa risolvono ?

                                                        Io, se mi avessero chiesto un aiuto, non avrei esordito con "ma chi te l'ha consigliato" e altre amenità del genre, che dànno molta soddisfazione a chi le scrive ma nessun aiuto a chi le riceve.

                                                        L'atteggiamento positivo sarebbe stato, a mio modesto, modestissimo parere, chiedere maggiori informazioni - quelle che poi ho dato spontaneamente - sulla conformazione dell'impianto e sulla motivazione di certe scelte; a seguito delle quali ci sarebbero state bene delle proposte di soluzioni praticabili, ammesso che ce ne siano.

                                                        Le affermazioni di "impianto sbagliato", o le faccine piangenti non risolvono niente, a mio modesto, modestissimo - di nuovo - parere.

                                                        Di critiche senza proposte e di sbeffeggiamenti per aver - eventualmente - fatto scelte sbagliate posso anche fare a meno; e che la mia esperienza possa servire ad altri mi sta bene, anzi benissimo, ma rigirare il coltello nella piaga non vedo quale valore aggiunga alla discussione.

                                                        E' il mio ultimo post, un grazie sincero a chi mi ha aiutato almeno un pò senza fare "il professore saccente". Ho capito che in questo forum o sei "certificato" con un impianto perfetto oppure è meglio non esserci !
                                                        Ultima modifica di riccardo03; 02-11-2015, 14:54.

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                                                        • #29
                                                          incredibile.....
                                                          chiedi "soluzioni", ti dicono che con impianto radiante e biomassa il puffer dimensionato è indispensabile, e a te non va bene.....
                                                          che ti devo dire? tieni così come sta e chiama il cat, visto che è una caldaia nuova su cui qualcuno ha preso dei soldi.
                                                          se per me quella è la soluzione, e a te non sta bene, mi dispiace che la cosa ti innervosisca, ma non posso farci nulla.

                                                          esempio, sperando che ti sia chiaro:
                                                          non posso lamentarmi se la fiat panda non corre più di 120 km orari, se in garage non ci stava la porsche che mi permetteva i 300 km orari.
                                                          con la panda, non potrò mai andare a 300 km orari, con tutte le possibili regolazioni che vuoi farci.
                                                          e se volevo correre a 300 km orari, dovevo pensarci prima, e casomai ingrandire il garage (prima)..... oppure mi accontento dei 120 km orari.

                                                          è dal post n.5 che ti dico che PER ME il tuo puffer ora è insignificante, e serve dimensionarlo giusto.
                                                          se non hai spazio, devi pensare di metterlo in altro luogo raggiungibile, oppure dovevi montare caldaia più piccola, con puffer più piccolo.
                                                          le cose prima si pensano, e poi si fanno.....
                                                          lo dico da una vita, qui e a tutti i miei clienti: un'impianto PRIMA si studia, e poi si realizza. Non è una pentola che se non va bene, l'anno dopo la cambio.....


                                                          incredibile..... sembra che a dirvi la nuda e cruda verità sia un danno.....

                                                          tutti.....dicono "prima si parla, valuta, dimensiona..." e dopo si fa.
                                                          - http://www.energeticambiente.it/term...pavimento.html
                                                          - http://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=42561898
                                                          - http://forum.edilclima.it/viewtopic.php?t=10444
                                                          - http://stufapellet.forumcommunity.net/?t=56271563
                                                          Ultima modifica di Dott Nord Est; 02-11-2015, 15:15.
                                                          riscaldamento a biomassa e PDC
                                                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                          • #30
                                                            @ Lucamax: a me sembra di averlo anche scritto, che sono disponibile a cambiare il puffer...infatti ho scritto "un puffer più grande, da 300/400 litri è il massimo che posso pensare di aggiungere nello spazio disponibile, altro non ci va."
                                                            Quindi il consiglio - sorry: ci ero arrivato anche da solo...francamente mi aspettavo di meglio - è stato colto e anche "messo in conto".
                                                            Non mi riferivo al puffer, il consiglio non è quello.
                                                            Se rileggerai con attenzione quanto ti è stato scritto troverai un consiglio riferito a come settare il tuo attuale impianto che a me sembra prezioso .

                                                            Se pensi che qualcuno qui ti potesse dire , entra nel menu, cambia due parametri e vedrai che risolvi , beh , direi che sei un ottimista, ti auguro comunque di trovarlo.
                                                            Caldaia Lazar Smartfire 22kw , sonda lambda,240 lt serbatoio pellet, modulo Econet300 , Puffer Galmet multiinox 600 lt, Collettori solari Ksg21.

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