Buongiorno a tutti,
tra circa 20 giorni mi arriva in casa la cicogna ed ovviamente è mia intenzione che, quando sarà inverno (sono poco a nord di Roma), la casa sia bella calda e confortevole.
Dove stavo prima avevo i normali termosifoni con caldaia a condensazione ma casa (55mq) la scaldavo sempre e solo con una stufa a legna tipo bruciatutto che mi ha dato sempre grandi soddisfazioni. Solo che la mia compagna era un po' negata ad accenderla e quindi serve qualcosa di più facile.
Oggi siamo in una soluzione autonoma di circa 85 mq come da planimetria sotto. In più sotto alle camere da letto ci sono circa 30 mq di cantina ed ho un sottotetto oggi non utilizzabile (se non in parte come "sfogo" per appoggiare qualcosa).
Avevo il bombolone GPL (casa acquistata da pochi mesi) che però andava revisionato se non cambiato perché qui dal 1992. Abbiamo quindi deciso di toglierlo, utilizzare uno scaldacqua a pompa di calore per l'acqua calda sanitaria (anche se, forse, un solare termico sarebbe stato meglio visto che ogni volta che apro l'acqua fredda in casa devo aspettare che vada via quella che si è scaldata nelle tubazioni.... prendo il sole tutto il giorno!), una bombola GPL esterna per la cucina e di installare una termostufa idro per il riscaldamento di casa.
La scelta al momento è caduta su una Pasqualicchio Horus da 18 kw per vari motivi.
Nel salone, dove andrà la stufa, vorrei togliere i termosifoni e la 18 KW mi fa anche aria calda quindi quell'ambiente posso scaldarlo così (nella cartina "ex T" indica i termosifoni da togliere). I termosifoni andrebbero poi normalmente nelle camere e nei bagni.
Dalla termostufa passeremmo nel bagno (e magari il tubo dei fumi lo lascio anche i vista così un poco di calore lo recupero pure lì) per andare nel vano tecnico dove "innestarmi" poi sui termosifoni. Nel stesso locale c'è anche lo scaldacqua a pompa di calore a cui vorrei collegare la termostufa per sfruttarne il calore.
La Horus è un po' sovradimensionata lo so ma la 15 KW non mi fa l'aria calda e poi con una 18 KW sono "coperto" laddove più avanti volessi riscaldare anche la cantina (che magari posso riorganizzare come rustico o simile) oppure un domani mettere le mani sul tetto per ricavare un sottotetto utilizzabile/abitabile (alcune norme nel Lazio se non sbaglio permettono un recupero fino al 20% della cubatura esistente).
Inoltre la Horus va a nocciolino che se non ho capito male rende meglio del pellet e costa meno (qui sta sui 18/20 euro al quintale) ed ho un frantoio a due passi che lo vende. Spazio per stoccarlo fortunatamente non mi manca.
Infine sempre a due passi c'è una assistenza tecnica Pasqualicchio autorizzata.
Un rivenditore di zona, visto anche il periodo, mi ha fatto un preventivo per 2400 euro finita (iva compresa).
Secondo voi vado bene?
Con l'occasione vi chiedo anche: faccio bene a collegarla allo scaldacqua a pompa di calore?
Grazie a tutti da parte mia, di Daniela e del piccolo Filippo ormai quasi arrivato!
tra circa 20 giorni mi arriva in casa la cicogna ed ovviamente è mia intenzione che, quando sarà inverno (sono poco a nord di Roma), la casa sia bella calda e confortevole.
Dove stavo prima avevo i normali termosifoni con caldaia a condensazione ma casa (55mq) la scaldavo sempre e solo con una stufa a legna tipo bruciatutto che mi ha dato sempre grandi soddisfazioni. Solo che la mia compagna era un po' negata ad accenderla e quindi serve qualcosa di più facile.
Oggi siamo in una soluzione autonoma di circa 85 mq come da planimetria sotto. In più sotto alle camere da letto ci sono circa 30 mq di cantina ed ho un sottotetto oggi non utilizzabile (se non in parte come "sfogo" per appoggiare qualcosa).
Avevo il bombolone GPL (casa acquistata da pochi mesi) che però andava revisionato se non cambiato perché qui dal 1992. Abbiamo quindi deciso di toglierlo, utilizzare uno scaldacqua a pompa di calore per l'acqua calda sanitaria (anche se, forse, un solare termico sarebbe stato meglio visto che ogni volta che apro l'acqua fredda in casa devo aspettare che vada via quella che si è scaldata nelle tubazioni.... prendo il sole tutto il giorno!), una bombola GPL esterna per la cucina e di installare una termostufa idro per il riscaldamento di casa.
La scelta al momento è caduta su una Pasqualicchio Horus da 18 kw per vari motivi.
Nel salone, dove andrà la stufa, vorrei togliere i termosifoni e la 18 KW mi fa anche aria calda quindi quell'ambiente posso scaldarlo così (nella cartina "ex T" indica i termosifoni da togliere). I termosifoni andrebbero poi normalmente nelle camere e nei bagni.
Dalla termostufa passeremmo nel bagno (e magari il tubo dei fumi lo lascio anche i vista così un poco di calore lo recupero pure lì) per andare nel vano tecnico dove "innestarmi" poi sui termosifoni. Nel stesso locale c'è anche lo scaldacqua a pompa di calore a cui vorrei collegare la termostufa per sfruttarne il calore.
La Horus è un po' sovradimensionata lo so ma la 15 KW non mi fa l'aria calda e poi con una 18 KW sono "coperto" laddove più avanti volessi riscaldare anche la cantina (che magari posso riorganizzare come rustico o simile) oppure un domani mettere le mani sul tetto per ricavare un sottotetto utilizzabile/abitabile (alcune norme nel Lazio se non sbaglio permettono un recupero fino al 20% della cubatura esistente).
Inoltre la Horus va a nocciolino che se non ho capito male rende meglio del pellet e costa meno (qui sta sui 18/20 euro al quintale) ed ho un frantoio a due passi che lo vende. Spazio per stoccarlo fortunatamente non mi manca.
Infine sempre a due passi c'è una assistenza tecnica Pasqualicchio autorizzata.
Un rivenditore di zona, visto anche il periodo, mi ha fatto un preventivo per 2400 euro finita (iva compresa).
Secondo voi vado bene?
Con l'occasione vi chiedo anche: faccio bene a collegarla allo scaldacqua a pompa di calore?
Grazie a tutti da parte mia, di Daniela e del piccolo Filippo ormai quasi arrivato!
Commenta