Salve a tutti sono un nuovo utente appena registrato, faccio i complimenti per i post super interessanti che mi hanno preso per ore e ore nella lettura. Preso dall'entusiasmo per i mezzi alternativi e per una piccola indipendenza dal petrolio mi sono comprato una autovettura elettrica,una mosca bianca!!! una saxo electrique del 97 con pochi km, e parecchi anni di fermo, le batterie sono parecchio malandate, monta delle Saft stm100-5 mre raffreddate a liquido, ben 20 elementi da 6 volts ognuna , dopo giorni di ricerche e centinaia di telefonate sono giunto alla conclusione che vanno cambiate tutte e il miglior prezzo trovato è di 380 euro ad elemento + varie spese per un totale di circa 8000 euro,fino ad arrivare ai 19000 euro chiesti dalla citroen per i 3 box completi di tutto e batterie nuove. io ora posso capire che la tecnologia ni-cd sia piu' costosa delle batterie piombo, ma io dietro tutto cio' ci vedo la volonta' di mettere i bastoni tra le ruote a chi vuole anche se in minima parte staccarsi dal puzzolente petrolio , mi chiedo se qualcuno che legge il forum abbia qualche "aggancio" o idea per avere ste maledette batterie che mi stanno facendo perdere il sonno, le conversioni al litio sono gia' state prese in considerazione, e pur essendo una soluzione fantastica hanno a tutt'oggi un costo davvero alto, il piombo non lo prendo molto in considerazione dato il ciclo di vita breve e il peso degli elementi, gia' le ni-cd pesano circa 260 kg non voglio immaginare il piombo. se qualcuno ha qualche idea o suggerimento la esprima pure grazie cosi' posso trasformare la saxo' da attuale fermacarte gigante a reale autoveicolo!!
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Citroën SAXO: informazioni, prove, problemi, modifiche (batterie alternative, ecc.)
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Batterie
ciao
abito in ticino svizzera e qui le noleggiano a circa 150 euro al mese per tutto il pacco
anche qui il prezzo w' simile
ho öo scooter pegeout che ne monta 3 uguali e ho fatto solo 6ooo Km
ne ho segata una guasta per cercare di capire , e cfedo se fia un vuoto spinto, riesci a recuperarle ,in quanto ho visto che si forma dek gas a pressione molto alta che gonfia quella carta assrbente tra le placche e spinge cosi tanto da rompere l involucro contenitore
altro difetto tipico , il corto di singole piastre nelle versioni prima dal 2000
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non so se ti dico una cosa che gia' sai ..
su youtube c'e' un video di Riccardo Falci che credo abbia una azienda che si occupi di mezzi elettrici in questo video ha rigenerato una vecchia ax elettrica mettendo delle batterie a litio se riesci a trovare un indirizzo dove trovarlo potresti contattarlo..
YouTube - Ax - auto elettrica con batterie al litio polimeri
ha trasformato anche una seicento...
YouTube - Auto elettriche: Seicento ELETTRA
c'e' lui dietro la famosa 500 elettrica
YouTube - Electric Motor News n° 20 - Verdi Roma e Taxi New York
..sopratutto era suo il 1° kart elettrico che ha battutto in una gara contro dei kart 125
partendo da ultimo!!
ciao !!!
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Grazie a tutti per le risposte, come ho scritto all'inizio ho gia' valutato la conversione al litio ,ed ho gia' parlato con il cordiale e disponibile signor falci,che sicuramente farebbe un gran lavoro sulla mia saxo' purtroppo per me ora è fuori portata una conversione dati i costi davvero alti per via del prezzo proibitivo delle batterie l'unica possibilita' è trovare qualche altra vettura per fare un mix di batterie o trovare qualche batteria stessa in buone condizioni
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Originariamente inviato da leonx Visualizza il messaggioScusa, ma l'auto a che voltaggio lavora? mettere una serie di batterie "classiche" da auto cosa comporterebbe? in alternativa prova a vedere se puoi adattare le batterie che vengono usate per i muletti elettrici nelle ditte
Fox
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Originariamente inviato da tonini_mingoni Visualizza il messaggio20 pacchi per 6Vd = 120Vdc , se il caricabatterie non ha problemi si possono tranquillamente sostituire con elementi al pb...etc...occorrerà sicuramente fare alcune modifichine....
Fox
Ora dovresti dirmi questo:
- Quanto tempo dichiara la citroen per effettuare la ricarica completa delle batterie?
- Da quanti ampere sono i singoli pacchi da 6vdc?
- Quanto pesa ogni singolo pacco?
- Quanto pesa mediamente una batteria da 12vdc da auto?
Una volta che hai queste informazioni vediamo de puoi sostituire le batterie originali con delle classiche batterie da auto
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Originariamente inviato da tonini_mingoni Visualizza il messaggio
Ottimo link, grazie...anche se non è specificato il peso delle batterie.
In ogni caso la macchina ha bisogno di 120v e 100A, quindi basterebbe mettere in serie 10 batterie da auto.
Prendendo in considerazione ad esempio le batterie bosch modello S5, codice Ean 4 047 024 016 989 si può vedere che:
- Ogni batteria sviluppa 110Ah (10 in più delle batterie della saxo)
- Il peso di ogi batteria è di 25,84 kg
Quindi prendendo 10 batterie arriveresti ad un peso di 258,84 kg. Non so quanto pesano le batterie originali della saxo, ma se il peso è simile puoi sostituirle tranquillamente con queste.
P.S. le bosch hanno uno spunto di ben 920A, quindi in partenza bruci l'asfalto
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Ho appena visto il peso delle batterie della saxo, quelle da 100ah (ci sono anche da 180ah) pesano circa 13kg l'una, quindi moltiplicando per 20 arriviamo a 260kg.
Quindi direi che le batterie possono essere tranquillamente sostituite con delle normali batterie da auto, con un notevole risparmio di denaro visto che le bosh si possono trovare a 80€ l'una che moltiplicate per 10 corrispondono a 800€ totali e l'auto con 1 ottima autonomia
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.. la macchina ha bisogno di 120v e 100A.... Ogni batteria sviluppa 110Ah....
"Sviluppare" è un verbo più consono alla prima grandezza... mentre userei "contenere" per la seconda..
Documentarsi nelle sezioni manualistica/elettronica
110Ah (10 in più delle batterie della saxo)
Documentarsi nelle FAQ della sez. pile & batterie
.. le batterie possono essere tranquillamente sostituite con delle normali batterie da auto...
con un notevole risparmio di denaro
....
..
PS
P.S. le bosch hanno uno spunto di ben 920A, quindi in partenza bruci l'asfalto
---------------
Ricapitolando questa può essere pure una scelta/strada percorribile.. tuttavia, scopo di queste mie brevi osservazioni/puntualizzazioni, da intraprendere con giusta valutazione/cognizione di causa.Ultima modifica di gattmes; 19-08-2008, 12:56.Fare si può! Volerlo dipende da te.
Consulta e rispetta il REGOLAMENTO
Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!
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Originariamente inviato da leonx Visualizza il messaggioOttimo link, grazie...anche se non è specificato il peso delle batterie.
In ogni caso la macchina ha bisogno di 120v e 100A, quindi basterebbe mettere in serie 10 batterie da auto.
Prendendo in considerazione ad esempio le batterie bosch modello S5, codice Ean 4 047 024 016 989 si può vedere che:
- Ogni batteria sviluppa 110Ah (10 in più delle batterie della saxo)
- Il peso di ogi batteria è di 25,84 kg
Quindi prendendo 10 batterie arriveresti ad un peso di 258,84 kg. Non so quanto pesano le batterie originali della saxo, ma se il peso è simile puoi sostituirle tranquillamente con queste.
P.S. le bosch hanno uno spunto di ben 920A, quindi in partenza bruci l'asfalto
Fox
http://www.energeticambiente.it/veic...difiche-6.html
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Originariamente inviato da gattmes Visualizza il messaggio(x l'ennesima volta...) Non confondiamo la corrente elettrica, misurata in Ampere [A], con la capacità, in questo caso misurata in Ampere-ora [Ah]!!
"Sviluppare" è un verbo più consono alla prima grandezza... mentre userei "contenere" per la seconda..
Documentarsi nelle sezioni manualistica/elettronica
io non ne sarei così sicuro, quantomento nelle stesse condizioni di misura (sarei invece più propenso nel pensare l'opposto..ovvero che i 100Ah "originali" della S. sono "di più" di 110Ah nominali di una comune bat al Pb...)
Documentarsi nelle FAQ della sez. pile & batterie
su questo sono sostanzialmente in accordo.
.tuttavia a scapito delle prestazioni.. ed inoltre nei medio termine il risparmio in realtà poi non c'è del tutto!
....
..
PS
Questa è la ...scarica violenta a freddo.. ecc... ecc.., che dice "qualcosa" circa la resistenza interna.. ma niente ha a che fare con la corrente di spunto al motore, determinata/limitata generalmente dal controllore.
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Ricapitolando questa può essere pure una scelta/strada percorribile.. tuttavia, scopo di queste mie brevi osservazioni/puntualizzazioni, da intraprendere con giusta valutazione/cognizione di causa.
Scusa, ho fatto 1 po di confusione ma andavo 1 po di fretta, allora:
- Le batterie della saxo hanno una corrente di 100A (e quindi una capacità inferiore), mentre le bosch hanno una corrente di 920A e capacità di 110ah, insomma dovrebbero durare mooolto di più.
- Riguardo alla corrente di spunto del motore è dichiarata di 200A (massimo), quindi le batterie originali della saxo non potrebbero mai arrivarci, al contrario delle bosch
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Leonx, vada per la fretta...ma ti consiglio, quando hai due minuti, di fare un giro nelle sezioni da me indicate e approfondire alcuni concetti..
...in quanto la confusione vedo che persevera!
Infatti:
..intanto ringrazio udos3 per l'ottimo contributo apportato con il collegamento che ha fornito...
..se andiamo a visitarlo troviamo i "pdf" delle batterie Saft in questione... che per praticità fornisco direttamente: http://www.ecovelclub.ch/data_STM_en.pdf
Come si vede dalle specifiche la bat in questione è data come 100Ah.. e lo risottolineo (per l'ennesima volta + 1.... ) , cercando di palesarlo ulteriormente, che Ah è l'abbreviazione di Ampere-ora.. che è una misura di capacità, vuoi contenuto in energia.... e non di corrente elettrica che si misura in Ampere, abbreviato A ...ovvero senza ora... abbreviato h..dall'inglese hour.
È chiaro?.. Tutto questo è già scritto... e l'ho dovuto (come al solito) riscrivere......
andiamo avanti... allora .. la bat ... possiamo direi "metterla" nella categoria dei generatori...Vero è che è più un gen. di tensione.. tuttavia, collegata ad un "carico".. esprime una corrente. Dal momento che non è assimilabile a un generatore di corrente (..e. per favore, fatevela una lettura nella sez. manualistica!) quest'ultima è principalmente dipendente dal carico.. eccetto i limiti della bat (che in un buon progetto dovrebbero essere.. al di la del carico minimo [ndr-come resistenza!]), principalmente dati da resistenza interna, temperature, caratt. costruttive, ecc. ecc.
Ma allora fino a che corrente si può ciucciare da queste batterie?
Intanto vediamo che i 200A del motore citati non ci dicono niente.. di mezzo di norma c'è il controllore e bisogna vedere "lui" quanto limita... Di certo in quella applicazione più di 200A non ci saranno se i dati citati circa il mot. sono i massimi ..es. in stallo...
..poi...
.... nel pdf non c'è un dato circa gli A max....vero? Ni...nel senso che qualcosa possiamo capirlo dal grafico della pag 2.. quello intitolato "STM module - Typical discharge at + 20gC (+68gF)"..
..infatti notiamo che c'è una curva definita 1,5C... ed anche una definita 2C
Quindi per quanto sappiamo (avendo letto nelle sezioni che ho indicato.. stavolta NON lo riscrivo).. e in mancanza di ulteriori note nel/in prossimità del grafico ..potremo estrapolare che 150-200A si possono tranquillamente "tirare" da queste batterie....
..poi, ad un occhio più esperto/più attento, non dovrebbe essere sfuggito un altro piccolo particolare: il grafico riporta un C5 come riferimento (non un C3).. che ci da altre preziose notizie "nominali"...
Per concludere e per la ri-ri-riennesima volta i 920A delle bat al "Pb classiche" citati non c'entrano niente con la capacità delle batterie e, stavolta per certo, vi dico che nell'uso tipico stimo circa DOPPIA la capacità delle bat Saft.. e quindi dei km percorribili.
Questo va considerato anche (dovrebbe essere ovvio/superfluo scriverlo...) nel calcolo globale di spesa... in quanto "cicla" le bat la metà rispetto le Pb... e visto che c'è un numero limitato di cicli va considerato.
A tal fine il pdf ci fornisce i cicli come quasi 3000 (nelle condizioni li indicate!)...attendo di vedere una dato (leonx?) circa le citate
bosch modello S5, codice Ean 4 047 024 016 989
Ciao ciaoUltima modifica di gattmes; 20-08-2008, 10:06.Fare si può! Volerlo dipende da te.
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Originariamente inviato da gattmes Visualizza il messaggioLeonx, vada per la fretta...ma ti consiglio, quando hai due minuti, di fare un giro nelle sezioni da me indicate e approfondire alcuni concetti..
[cut/taglio]
moderazione:
non "incollare" tutto il contenuto di un msg precedente!
La regola n. 3 cita:
Se si risponde ad un messaggio, evidenziare i passaggi rilevanti del messaggio originario, allo scopo di facilitare la comprensione da parte di coloro che non lo hanno letto, ma non riportare mai sistematicamente l'intero messaggio originale.
Riguardo alle batterie della saxo avevo visto solo questo link: Caratteristiche Saxo elettrica
e vengono indicati 100A e non 100Ah, da li ho basato il discorso
Per quanto riguarda la capacità effettiva non so se dici che le bosch durerebbero di meno per supposizione o altro? dovrebbe essere 1 unità di misura standard o mi sbaglio?
Per le bosch al momento ho trovato solo questo pdf:
http://aa.bosch.de/aa-batterien/it/i...m_S3-S4-S5.pdf
e cmq le s6 dovrebbero avere una nuova tecnologia ch ele rende più performanti e con 1 numero maggiore di cicli.
Io ho preso in considerazione le bosch solo per fare un esempio, ma di marche valide ce ne sono tante (fiamm, uranio ecc....)
In ogni caso anche se le bosch dovessero durare meno, ti ricordo che in citroen gli hanno chiesto ben 19.000€ per sostituirle!!!!!!Ultima modifica di gattmes; 20-08-2008, 11:09.
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Riguardo alle batterie della saxo avevo visto solo questo link.....
...vengono indicati 100A e non 100Ah...
Per quanto riguarda la capacità effettiva non so se dici che le bosch durerebbero di meno per supposizione o altro? dovrebbe essere 1 unità di misura standard o mi sbaglio?
Per le bosch al momento ho trovato solo questo pdf:...
Vediamo il prezzo riassettando le tue cifre:
Se prendiamo per buona questa mia ultima supposizione (questa si che lo è...ma la realtà non penso sia molto diversa..) allora possiamo stimare un rapporto sui 3000 a 60, considerando la capacità effettiva...quindi un rapporto sui 50...allora possiamo dire che i 19000 Euro citati delle NiCd diventano /50=380Euro equivalenti "Pb"...oppure gli 800 E citati delle Pb diventano x50=40000 equivalenti "NiCd"...
Quindi le Pb vengono a costare (guardando più in la del proprio naso) più del doppio rispetto alle Nichel... e non ho preso in considerazione il costo manodopera nel sostituire oltre una cinquantina di volte le bat nel ciclo eqivalente delle nichel...che possiamo considerare "pari" con eventuali interessi dovuti sui 19000Euro, se ottenuti via finanziamento.. e/o interessi di rendita varia non percepiti negli altri casi (sono stato di manica larga...molto larga..... fosse un paio d'ore fanno un centianio d'ore totali di manodopera.. a, diciamo, 25Euro l'ora...fa una cifra!)
...
PS dimenticavo!!! Poi c'è da vedere il costo "elettrico"...considerando il rendimento energetico delle batterie... ed anche qua la storia punta a sfavore per le Pb...Ultima modifica di gattmes; 20-08-2008, 11:49.Fare si può! Volerlo dipende da te.
Consulta e rispetta il REGOLAMENTO
Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!
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Originariamente inviato da gattmes Visualizza il messaggioIl dato citato nel sito è sicuramente sbagliato, riferito alla capacità
Lo ririririririscrivo: leggi nei posti indicati. Li è spiegato tutto. NON LO riscrivo qua.
..che non riporta il dato dei cicli in funzione del DOD.. probabilmente servono dei dati/pdf più generali e meno applicativi.. vediamo se si recuperano (tra tutti)...cmque, a spanne, sono batterie uso auto.... probabilmente potrebbero avere pochi cicli se usate per profonde scariche..probabilmente un numero intorno a "100"! (cento e non mille- ndr) potrebbe essere già alto
Vediamo il prezzo riassettando le tue cifre:
Se prendiamo per buona questa mia ultima supposizione (questa si che lo è...ma la realtà non penso sia molto diversa..) allora possiamo stimare un rapporto sui 3000 a 60, considerando la capacità effettiva...quindi un rapporto sui 50...allora possiamo dire che i 19000 Euro citati delle NiCd diventano /50=380Euro equivalenti "Pb"...oppure gli 800 E citati delle Pb diventano x50=40000 equivalenti "NiCd"...
Quindi le Pb vengono a costare (guardando più in la del proprio naso) più del doppio rispetto alle Nichel... e non ho preso in considerazione il costo manodopera nel sostituire oltre una cinquantina di volte le bat nel ciclo eqivalente delle nichel...che possiamo considerare "pari" con eventuali interessi dovuti sui 19000Euro, se ottenuti via finanziamento.. e/o interessi di rendita varia non percepiti negli altri casi (sono stato di manica larga...molto larga..... fosse un paio d'ore fanno un centianio d'ore totali di manodopera.. a, diciamo, 25Euro l'ora...fa una cifra!)
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PS dimenticavo!!! Poi c'è da vedere il costo "elettrico"...considerando il rendimento energetico delle batterie... ed anche qua la storia punta a sfavore per le Pb...
Certo che ti piace bocciare qualsiasi idea, perchè non proponi qualcosa di alternativo invece di dare la soluzione classica che qualsiasi comune mortale con un po' di soldi da buttare può intraprendere?!?!?!? Ti piace trovare il pelo nell'uovo per bocciare le idee altrui, ma di fatto non proponi niente di nuovo.
Cmq l'alternativa sarebbe usare le batterie impiegate anche nei muletti elettrici, non so i prezzi, ma credo che siano più competitivi visto che non sono "proprietarie citroen" e vengono utilizzate su molti modelli di carrelli elevatori. Adesso non mi dire che queste batterie sono meno performanti di quelle citroen perchè altrimenti l'unica spiegazione è che lavori in un concessionario e ti hanno fatto il lavaggio del cervello!
Queste batterie sono state create per lo stesso scopo, quindi se costano meno di 19.000€ credo proprio che sarebbero l'ideale!
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Originariamente inviato da leonx Visualizza il messaggioCerto che ti piace bocciare qualsiasi idea, perchè non proponi qualcosa di alternativo invece di dare la soluzione classica che qualsiasi comune mortale con un po' di soldi da buttare può intraprendere?!?!?!? Ti piace trovare il pelo nell'uovo per bocciare le idee altrui, ma di fatto non proponi niente di nuovo.
Cmq l'alternativa sarebbe usare le batterie impiegate anche nei muletti elettrici, non so i prezzi, ma credo che siano più competitivi visto che non sono "proprietarie citroen" e vengono utilizzate su molti modelli di carrelli elevatori. Adesso non mi dire che queste batterie sono meno performanti di quelle citroen perchè altrimenti l'unica spiegazione è che lavori in un concessionario e ti hanno fatto il lavaggio del cervello!
Queste batterie sono state create per lo stesso scopo, quindi se costano meno di 19.000€ credo proprio che sarebbero l'ideale!
Cioè nel senso che una batteria da avviamento può sostituire una batteria trazione ma mettendole entrambe sulla bilancia la batteria trazione costa meno, dura meno come cicli di carica scarica , e l'autonomia del veicolo è minore anche se a parità di peso...
Certo che le batterie del muletto potrebbero andare bene ma occorre valutare prezzo/peso/prestazioni/modifche alla vettura etc...
Ciao
Fox
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Salve a tutti era un po che non entravo nel forum causa ferie e non avevo notato la prosecuzione del tread iniziato da me, volevo ringraziare chi mi ha contattato in privato con vari suggerimenti, rassicurandolo sul buon funzionamento della saxo' ne ho comprata addirittura un altra da quanto sono esaltato dalle auto elettriche, il piacere di guida è spettacolare, le batterie saft sono incredibili, è vero che la saxo' che ho preso ora ha 7000 km praticamente è nuova, ma le batterie hanno 11 anni di vita e sono come uscite di fabbrica, ancora con il loro potenziale intatto, considerando i cicli di cariche possibili direi che sono quasi eterne, la saxo' è un auto davvero solida e ben costruita, leggevo i vari problemi che hanno le fiat su batterie al piombo e caricabatterie inaffidabili, la saxo' è un altro pianeta e mi ritengo uno dei pochi fortunati possessori di un auto 100% elettrica anche lei ha qualche difetto pero' , tipo i carboncini del motore che vanno tenuti sotto controllo, con il rischio di bruciare motore e collettore, la pompa dell'acqua per il raffreddamento delle batterie ha una vita breve, circa 20 mila km, la pompa dei freni elettrica soffre di problemi di tenuta del vuoto, con il risultato di far girare continuamente il motorino elettrico, ma sono cose che una volta conosciute si riparano e tengono sotto controllo davvero facilmente, io mi faccio la manutenzione da me, sono riuscito a trovare una diagnosi psa e faccio da me la messa in acqua delle batterie e le varie manutenzioni.
Mi viene l'amarezza pensando al fatto che questa è tecnologia di inizio anni 90, chissa' se le lobby del petrolio non avessero controllato tutto, che meraviglie elettriche potevano essere create, ma è un pericolo per le loro tasche darci in mano la mobilita' a costi popolari,non affumicando le citta' e con manutenzione vicina allo zero
dico costi popolari perche' il costo esorbitante delle auto elettriche è sempre stato condizionato dal basso numero di elementi prodotti, pensate quante centinaia di migliaia di saxo' con motori termici sono state costruite, bene di saxo' elettriche davvero pochissime, auguro a tutti i fortunati possessori di auto e moto elettriche tanti km felici e spensierati .
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Originariamente inviato da freddy73 Visualizza il messaggioSalve a tutti era un po che non entravo nel forum causa ferie e non avevo notato la prosecuzione del tread iniziato da me, volevo ringraziare chi mi ha contattato in privato con vari suggerimenti, rassicurandolo sul buon funzionamento della saxo' ne ho comprata addirittura un altra da quanto sono esaltato dalle auto elettriche, il piacere di guida è spettacolare, le batterie saft sono incredibili, è vero che la saxo' che ho preso ora ha 7000 km praticamente è nuova, ma le batterie hanno 11 anni di vita e sono come uscite di fabbrica, ancora con il loro potenziale intatto, considerando i cicli di cariche possibili direi che sono quasi eterne, la saxo' è un auto davvero solida e ben costruita, leggevo i vari problemi che hanno le fiat su batterie al piombo e caricabatterie inaffidabili, la saxo' è un altro pianeta e mi ritengo uno dei pochi fortunati possessori di un auto 100% elettrica anche lei ha qualche difetto pero' , tipo i carboncini del motore che vanno tenuti sotto controllo, con il rischio di bruciare motore e collettore, la pompa dell'acqua per il raffreddamento delle batterie ha una vita breve, circa 20 mila km, la pompa dei freni elettrica soffre di problemi di tenuta del vuoto, con il risultato di far girare continuamente il motorino elettrico, ma sono cose che una volta conosciute si riparano e tengono sotto controllo davvero facilmente, io mi faccio la manutenzione da me, sono riuscito a trovare una diagnosi psa e faccio da me la messa in acqua delle batterie e le varie manutenzioni.
Mi viene l'amarezza pensando al fatto che questa è tecnologia di inizio anni 90, chissa' se le lobby del petrolio non avessero controllato tutto, che meraviglie elettriche potevano essere create, ma è un pericolo per le loro tasche darci in mano la mobilita' a costi popolari,non affumicando le citta' e con manutenzione vicina allo zero
dico costi popolari perche' il costo esorbitante delle auto elettriche è sempre stato condizionato dal basso numero di elementi prodotti, pensate quante centinaia di migliaia di saxo' con motori termici sono state costruite, bene di saxo' elettriche davvero pochissime, auguro a tutti i fortunati possessori di auto e moto elettriche tanti km felici e spensierati .
...parliamo anche di ricarica batteria???
La mia 600 ho notato che inserendo la carica assorbe dal contatore 2600W di picco , e per caricare le batterie completamente ci vogliono 8 ore e circa 14kwh.
La Saxo invece cosa fa?
Ciao
Fox
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Leonx non voglio bocciare nessuna idea.. ben vengano su questo forum...
Desidero però che ci sia "informazione" e questo è dimostrato da molti mie messaggi, alcuni con carattere prettamente manualistico.. e probabilmente qualcuno spiccatamente controcorrente.
Tutto ciò senza ritorni economici, spendendo invece mio prezioso tempo... che è tiranno! Proprio per tal motivo, lo ho già scritto parecchie volte, evito discorsi "barocchi" e vado al sodo. A me interessa far passare l'informazione tecnica... la rudimentalità di linguaggio può essere pur scambiata per osticità personale (e non è) .. o come essenzialità, a favore di spazio/tempo per i contenuti tecnici.
È valutazione personale cosa far prevalere.
Personalmente quando incontro informazione preferisco di norma utilizzarla per saltare "tappe" che altri hanno già percorso, "salvare" prezioso tempo e colmare rapidamente la mia profonda ignoranza in merito.... altri preferisco rimanere in questo stato e ripercorre il percorso ..un po sbattere la testa per veder se è duro.. De gustibus non est disputandum!
Mio malgrado devo constatare che molte volte a nulla serve insistere nel tentativo di far aprire gli occhi... o risparmiare denaro ..o altro. Pur fornendo informazioni o dove reperirle (faq, link a siti, ecc.) ...o aiutando a interpretare dettagli tecnici, cifre, parametri, grafici.. come risultato spesso ottengo solo di alimentare ostilità nei miei confronti, quando non peggio!....
Chi ha imparato a conoscermi sa cosa intendo... e mi sopporta... viceversa io non aumenterò certo la mia prolissità (è già fin troppa quella dedicata a palesare concetti tecnici non molto tali, sui quali invece ho dimestichezza... per studio, passione, lavoro o... esperienza!) per risultare più diplomatico...ma anche più vuoto nei contenuti. Se non piacciono questi "miei".. il mio consiglio è "Non ti curar di loro ma guarda e passa"...
..tornando al tecnico:
l'alternativa sarebbe usare le batterie impiegate anche nei muletti elettrici
..cmque purtroppo si! "Ti devo dire" che sono sempre meno performanti di quelle NiCd
perchè non proponi qualcosa di alternativo
Riallacciandomi invece all'ultimo msg di tonini_mingoni.. confermo gli assorbimenti x la Seicento... tuttavia impiegando x questa bat "normali"... il consumo si attesta sui 3kWh dopo solo qualche centinaio di km dalla sostituzione... da cui si può dedurne l'autonomia relativa!Ultima modifica di gattmes; 21-08-2008, 11:42.Fare si può! Volerlo dipende da te.
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Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!
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Ciao, la saxo' fa diversi tipi di ricarica che variano dalle 5 alle 10 ore circa, la ricarica normale ci mette 5/6 ore e l'assorbimento totale mi pare sia sui 19 kw ma non sono sicuro, la fase finale assorbe molto meno, poi ogni 10 cariche ne fa una di equalizzazione che dura 1 ora in + e poi c'è la carica di manutenzione che serve a fare la messa in acqua alle batterie e non ho ancora capito quanto dura come manutenzione è leggermente piu' laboriosa della 600 ma se seguita con cura fa fare almeno 1500 cicli di ricarica alle batterie contro i 300 400 delle batterie al piombo che calcolati in km sono circa 150000
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c'è la carica di manutenzione che serve a fare la messa in acqua alle batterieFare si può! Volerlo dipende da te.
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Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!
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Originariamente inviato da gattmes Visualizza il messaggio..ecco...questa cosa è da approfondire bene....
le batterie nicd contengono potassio liquido hanno una serie di sifoni studiati in modo da non farlo mai uscire, pur aggiungendo acqua distillata ogni tanto, poiche' durante le fasi di carica e di scarica l'acqua evapora e il potassio aumenta di concentrazione, se non viene fatta la giusta manutenzione cio' provoca surriscaldamenti con relativi cortocircuiti e fusioni di elementi , la saxo' ha una spia che si accende circa ogni 10 mila km e li serve la diagnostica per azzerare la spia e far partire una carica di manutenzione, finita la quale è possibile aggiungere entro la mezz'ora successiva, l'acqua distillata, un errore progettuale è stato il calcolo da parte della centralina su base delle cariche effettive completate dell'accensione della spia, non viene presa in considerazione nessuna carica parziale, anche se completa al 95% cio' ha causato in molte saxo' di comuni ed enti pubblici un rapido degrado con relativo fermo per fusione di qualche batteria causa mancanza di acqua, su un forum francese consigliano caldamente di fare una messa in acqua ogni max 4000 km , altro grosso consiglio importantissimo è di non lasciare mai un auto carica al 100% ferma, va usata subito e scaricata un po, percio' molti possessori di saxo' (sempre in francia) usano un timer calcolando le 8 ore per far finire la carica la mattina e usare cosi' subito l'auto, se lasciata ferma carica al 100% il cadmio migra attraverso gli isolanti interni , causando anche li cortocircuiti e morti precoci di elementi , è stato testato che un auto ciclata bene e usata sempre subito alla fine della carica passa agevolmente i 150 mila km, contro i 20 mila km di batterie maltrattate , nelle batterie nicd è presente un autoscarica, ma chiaramente non abbastanza rapida per eliminare il fenomeno , nei moduli saft dopo il 2001 sono stati aumentati gli isolatori interni in modo da attenuare questo pericoloso difetto, è chiaramente molto diversa la tecnologia nicd da quella piombo e richiede forse + attenzione, ma trovatemi una batteria al piombo di 11 anni di vita che funzioni ancora al 100% !
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Onore!
PS ci sono casi di bat quasi maggiorenni al Pb.. ma parliamo di elementi mastodontici (sia come dimensioni... oltre il metro..sia come costi) di 2V e x applicazioni particolari.
Peccato non avere dati "di mano" sul litio (io mi fermo a 2 anni 5000km.. nel senso che non sono ancora esauste dopo ciò)...
grazie per l'ottima spiegazione/approfondimento circa le NiCd Saft..Fare si può! Volerlo dipende da te.
Consulta e rispetta il REGOLAMENTO
Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!
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Originariamente inviato da freddy73 Visualizza il messaggiole batterie nicd contengono potassio liquido hanno una serie di sifoni studiati in modo da non farlo mai uscire, pur aggiungendo acqua distillata ogni tanto, poiche' durante le fasi di carica e di scarica l'acqua evapora e il potassio aumenta di concentrazione, se non viene fatta la giusta manutenzione cio' provoca surriscaldamenti con relativi cortocircuiti e fusioni di elementi , la saxo' ha una spia che si accende circa ogni 10 mila km e li serve la diagnostica per azzerare la spia e far partire una carica di manutenzione, finita la quale è possibile aggiungere entro la mezz'ora successiva, l'acqua distillata, un errore progettuale è stato il calcolo da parte della centralina su base delle cariche effettive completate dell'accensione della spia, non viene presa in considerazione nessuna carica parziale, anche se completa al 95% cio' ha causato in molte saxo' di comuni ed enti pubblici un rapido degrado con relativo fermo per fusione di qualche batteria causa mancanza di acqua, su un forum francese consigliano caldamente di fare una messa in acqua ogni max 4000 km , altro grosso consiglio importantissimo è di non lasciare mai un auto carica al 100% ferma, va usata subito e scaricata un po, percio' molti possessori di saxo' (sempre in francia) usano un timer calcolando le 8 ore per far finire la carica la mattina e usare cosi' subito l'auto, se lasciata ferma carica al 100% il cadmio migra attraverso gli isolanti interni , causando anche li cortocircuiti e morti precoci di elementi , è stato testato che un auto ciclata bene e usata sempre subito alla fine della carica passa agevolmente i 150 mila km, contro i 20 mila km di batterie maltrattate , nelle batterie nicd è presente un autoscarica, ma chiaramente non abbastanza rapida per eliminare il fenomeno , nei moduli saft dopo il 2001 sono stati aumentati gli isolatori interni in modo da attenuare questo pericoloso difetto, è chiaramente molto diversa la tecnologia nicd da quella piombo e richiede forse + attenzione, ma trovatemi una batteria al piombo di 11 anni di vita che funzioni ancora al 100% !
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