io ci provo, ma vado a logica... ti consiglio di approfondire nella sezione biomasse:
BIOMASSE
Il problema non è solo il termostato ma come moduli l'ingresso dell'ACS nelle due zone, capisci che se la zona 2 chiede acqua ad alta temperatura devi escludere o ridurre la circolazione nella zona 1 altrimenti quella diventa una sauna se è già calda . Per esempio se hai caloriferi dappertutto dovrai mettere valvole termostatiche. O meglio, il termostato non deve agire sulla accensione caldaia che starebbe sempre (o quasi sempre) ON ma solo alzare la potenza.
Comunque forse non hai spiegato bene tutto l'impianto, rispondo al gradiente: per gradiente si intende la velocità di cambiamento, i caloriferi in ghisa sono intermedi tra pannelli a pavimento e caloriferi in alluminio.
Consiglio generale: l'inverno ormai è un ricordo, l'anno prossimo comincia con impostazioni intermedie e poi le ottimizzi per migliorare il confort e/o i consumi
BIOMASSE
Il problema non è solo il termostato ma come moduli l'ingresso dell'ACS nelle due zone, capisci che se la zona 2 chiede acqua ad alta temperatura devi escludere o ridurre la circolazione nella zona 1 altrimenti quella diventa una sauna se è già calda . Per esempio se hai caloriferi dappertutto dovrai mettere valvole termostatiche. O meglio, il termostato non deve agire sulla accensione caldaia che starebbe sempre (o quasi sempre) ON ma solo alzare la potenza.
Comunque forse non hai spiegato bene tutto l'impianto, rispondo al gradiente: per gradiente si intende la velocità di cambiamento, i caloriferi in ghisa sono intermedi tra pannelli a pavimento e caloriferi in alluminio.
Consiglio generale: l'inverno ormai è un ricordo, l'anno prossimo comincia con impostazioni intermedie e poi le ottimizzi per migliorare il confort e/o i consumi
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