Buongiorno a tutti
Da qualche giorno si riparla del Rapporto 41…
Propongo quindi di riparlarne anche qui, nel modo più utile possibile. Cioè seguendo le regole della lettura critica degli articoli scientifici.
Prego tutti, quindi, di non discutere, almeno in un primo tempo, di punti quali :
- La pubblicazione dell’esperimento non è stata accettata da riviste autorevoli e perché
- Carlo Rubbia ha sostenuto, poi approvato, e infine abbandonato l’esperimento e perché
- Eccetera…
Propongo, invece, di restare in un primo tempo esclusivamente sulla lettura critica dell’esperimento in sé (fondamenti, letteratura di riferimento, concezione…) e del rapporto stesso (chiarezza, precisione, forma…)
La critica delle citazioni bibliografiche è possibile, certo, purché sufficientemente argomentata
Ecco un link per il rapporto (versione abituale in rete), che sarà bene leggere o rileggere in toto :
http://www.fusione.enea.it/pubblications/TR/2002/RT-2002-41-FUS.pdf
Da parte mia, un primo spunto per la discussione :
l’esperimento rivendica, soprattutto, la dimostrazione della formazione di 4He in una cella elettrolitica.
L’assenza di 4He (prima) e la sua presenza dopo una certa reazione viene dimostrata tramite spettrometria.
Partendo dalla conoscenza precisa (affermata tale) degli elementi presenti nella cella prima della reazione elettrolitica, alcune domande :
- La formazion di 4He è reale ?
- Se si, la spiegazione fornita dagli autori è accettabile ?
- Se si, perché ? Se no, perché ?
Ringrazio in anticipo chi vorrà partecipare/contribuire alla discussione.
Allez, bonne lecture, et à plus tard
Da qualche giorno si riparla del Rapporto 41…
Propongo quindi di riparlarne anche qui, nel modo più utile possibile. Cioè seguendo le regole della lettura critica degli articoli scientifici.
Prego tutti, quindi, di non discutere, almeno in un primo tempo, di punti quali :
- La pubblicazione dell’esperimento non è stata accettata da riviste autorevoli e perché
- Carlo Rubbia ha sostenuto, poi approvato, e infine abbandonato l’esperimento e perché
- Eccetera…
Propongo, invece, di restare in un primo tempo esclusivamente sulla lettura critica dell’esperimento in sé (fondamenti, letteratura di riferimento, concezione…) e del rapporto stesso (chiarezza, precisione, forma…)
La critica delle citazioni bibliografiche è possibile, certo, purché sufficientemente argomentata
Ecco un link per il rapporto (versione abituale in rete), che sarà bene leggere o rileggere in toto :
http://www.fusione.enea.it/pubblications/TR/2002/RT-2002-41-FUS.pdf
Da parte mia, un primo spunto per la discussione :
l’esperimento rivendica, soprattutto, la dimostrazione della formazione di 4He in una cella elettrolitica.
L’assenza di 4He (prima) e la sua presenza dopo una certa reazione viene dimostrata tramite spettrometria.
Partendo dalla conoscenza precisa (affermata tale) degli elementi presenti nella cella prima della reazione elettrolitica, alcune domande :
- La formazion di 4He è reale ?
- Se si, la spiegazione fornita dagli autori è accettabile ?
- Se si, perché ? Se no, perché ?
Ringrazio in anticipo chi vorrà partecipare/contribuire alla discussione.
Allez, bonne lecture, et à plus tard
Commenta