Ciao Re Plus
Più o meno e lo stesso progetto su cui sto lavorando. In sintesi: propongo a 10 potenziali clienti l'installazione di un impianto con un investimento minimo (2.000 - 3.000 euro).
Loro avranno corrente gratis per sempre.
I clienti versano questa quota su un conto in una ns. banca e firmano una cessione del credito alla banca.
La banca modula le rate del finanziamneto in base al versamento del gse.

Saluti

con che banca lavori ?

61E

Leggetevi la risoluzione 61E dell'agenzia delle entrate (IVA) e dimenticatevi per il momento di avere USSP e SR diversi (ad esempio USSP la ESCO e SR il soggetto pubblico). Con il RID il discorso cambia.

Io lavoro in Piemonte, se voi lavorate in altre regioni non ci potremmo sentire in privato per "costruire" una proposta comune da rivolgere a "clienti diversi"?

Saluti, Tora

Con una finanziaria privata e con la Banca del Piemonte.

A me interessa il ritiro dedicato, quando ti faccio risparmi 10000 € di energia l'affitto è bello che pagato.

Cessione del credito - ritiro dedicato

Ma è sicuro che il soggetto responsabile può cedere il credito derivante dal RID.??

Cessione del credito

Per il CE è possibile.
Per il SSP non è possibile (il GSE è esplicito).
Per il RID al momento non è possibile (non c'è scritto da nessuna parte che è possibile).
Per la TO al momento non è possibile (non c'è scritto da nessuna parte che è possibile).

Vi metto qui sotto uno scambio di email con il GSE a Maggio, su RID/TO....non sarà il Conto Energia...ma aggiugne qualche elemento:

DOMANDA
<i>Gent. Dott. YYY,
sono XXXXx.
Vi scrivo per richiedere un chiarimento in seguito a domanda posta al Call
Center GSE ed alla quale non si è stato in grado di dare una risposta.

Nello specifico ci troviamo nel caso di finanziare un progetto
idroelettrico per il quale verrà richiesta la Tariffa Onnicomprensiva.
Vi chiedo, pertanto, se il GSE contempla la possibilità di ottenere una
cessione del credito e/o mandato irrevocabile all'incasso della Tariffa
Onnicomprensiva, alla stregua di quanto già si prevede per la tariffa in
Conto Energia per il fotovoltaico e come è chiaramente esplicitato sul sito
internet del GSE.

In caso positivo sono a richiederVi gentilmente le modalità e l'iter di
cessione del credito che il GSE richiede (atto pubblico, atto privato,
eventuali modelli da compilare, notifica al GSE, ecc...) e cui come banca
dovremmo attenerci.</i>

RISPOSTA
<i>Gent. le dott. XXXX,
come noto la delibera AEEG n. 1/09 prevede che il GSE stipuli con il Produttore una convenzione per la regolazione economica del ritiro dell'energia elettrica a tariffa fissa onnicomprensiva, ivi incluse le tempistiche di pagamento, sulla base delle disposizioni di cui alla medesima delibera.
Il testo, che è in corso di elaborazione, nonché di verifica da parte dell'Autorità, è in via di imminente definizione.
In attesa del testo consolidato, non è possibile fornirLe la risposta dettagliata da Lei richiesta.
Con i migliori saluti</i>

Come gestisci il fatto che A può utilizzare più o meno l'energia istantaneamente prodotta dall'impianto? Se A decide di consumare "tanta" energia di giorno, B potrebbe trovarsi con un RID pari a zero...e se la banca finanzia B, la banca non è tanto contenta!
Più fattibile vedrei la cessione totale dell'energia in rete (senza autoconsumo), con pagamento dell'affitto del tetto.
Limitarsi al pagamento dell'affitto da una parte e la gestione dell'energia tutta in capo a B lo vedrei più semplice da gestire. Alla fine si tratta di un giro di contabilità per A: la bolletta che pagava viene più o meno coperta dall'affitto.

Curiosità: il Comune A rilascia delle fidejussioni per il finanziamento che B richiede? eh eh....

no B è l'unico titolare del finanziamento, comunque il rid non serve per pagare il finanziamento a quello ci pensa il conto energia.