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**toninon** · 03-03-2010, 16:57

Originariamente inviato da Dupagu Visualizza il messaggio

Salve a tutti,
mi domandavo se posizionando intelligentemente stendardi o cartelloni (eventualmente anche pubblicitari) sul lato nord di un tetto di un capannone provvisto di fotovoltaico posizionato a 0 gradi si potesse incrementare la produzione in periodo invernale.In particolare se esistono gia prove fatte in tal senso.Eppoi come ottimizzare la riflessione sulle frequenze efficaci per il fotovoltaico?

Il problema e' che dovresti illuminare in modo uniforme almeno una stringa, altrimenti se alcune celle sono illuminate meno di altre ti creano una strozzatura al passaggio della corrente.
Se hai presente il percorso del sole, nelle varie stagioni e le varie ore del giorno, ti rendi conto che non e' banale, salvo avere un dispositivo di inseguimento o avere cartelloni riflettenti molto sovradimensionati rispetto all'impianto, ma anche cosi' non e' facile ottenere buoni risultati.

ciao

**spider61** · 03-03-2010, 17:33

Se devi fare una struttura per reggere dei cartelloni o qualcosa del genere , con lo stesso impegno puoi tirare su' i pannelli per inclinarli verso sud ......
Comunque se li hai posizionati in piano perdi 'solo' il 10% rispetto all'angolo di radiazione ottimale , caso mai aumenti le perdite per calore.....

**Dupagu** · 03-03-2010, 17:52

per toninon :la zona e' abbastanza compatta, ho 3 pannelli amorfi per stringa dovrebbero avere meno problemi di uniformit� di illuminazione,o sbaglio?
per spider 61: come nel mio caso spesso ci sono problemi di carico strutturale o edilizi e Pannelli totalmente integrati.In alternativa pensavo al metodo di irrigazione gi� discusso in altro forum.

**daneel** · 03-03-2010, 20:38

se non ricordo male un utente un anno fa aveva postato un'idea che voleva brevettare per dei "riflettori da mettere sotto a panneli posati in verticale.....col cerca penso si trovi...

il riflettore aveva un profilo curvo per distribuire la riflessione su tutto il pannello in modo uniforme

**daneel** · 03-03-2010, 20:45

trovato

http://www.energeticambiente.it/tecn...-arrivo-2.html

**toninon** · 03-03-2010, 23:01

Originariamente inviato da Dupagu Visualizza il messaggio

per toninon :la zona e' abbastanza compatta, ho 3 pannelli amorfi per stringa dovrebbero avere meno problemi di uniformit� di illuminazione,o sbaglio?

Certamente piu' la stringa e' corta piu' e' facile illuminarla tutta.
Comunque si tratta di luce diffusa per cui qualcosa arriva sempre, anche se magari in alcune zone la luce sara' minore. Qualche beneficio ci sara' senz'altro, poi e' tutto un problema di geometria.

Tieni presente che una stringa e' come una catena, la corrente totale e' quella della cella che ne genera di meno, come in una catena la resistenza e' quella dell'anello piu' debole.

Sul raffreddamento ad acqua tieni conto che il tuo impianto in amorfo avra' un decremento di potenza per grado centigrado circa la meta' del cristallino, per cui potrebbe non valerne la pena.

ciao

**gigisolar** · 03-03-2010, 23:41

...mi domandavo se posizionando intelligentemente stendardi o cartelloni...

Secondo me l'idea, dove applicabile, � assolutamente interessante e pu� riservare risultati sorprendenti, paragonabili al raffreddamento ad acqua.
Avendo un impianto esposto ad est posso testimoniare un aumento significativo della PAC in presenza di nuvole pomeridiane ad est che riflettono la luce solare.
Qu�, si intravede l'effetto alle 19 circa.

**Dupagu** · 04-03-2010, 15:26

ma se la produzione aumenta effettivamente poi c'e' il rischio che il GSE valutando una produzione fuori norma non paghi i contributi?

**gigisolar** · 04-03-2010, 16:42

e perch� non dovrebbe pagare i contributi?
il massimo che pu� succedere � che potresti essere oggetto di un controllo, ma non stai facendo nulla di illegale e quindi non hai nulla da temere.
La stessa cosa pu� succedere a chi usa raffreddare i pannelli con acqua incrementando la produzione.

**Dupagu** · 15-03-2010, 18:22

sto procedendo,ho trovato il materiale riffletente giusto,sono tutti prodotti alluminati ,adesso sto valutando 2 -3 alternative per posizionarlo e creare la struttura atta a tenere in piedi il tutto.

**toninon** · 15-03-2010, 20:36

Se utilizzi superfici riflettenti tieni presente che la superficie di moduli coperta dalla riflessione e' determinante.
Utilizzando superfici diffondenti sarebbe piu' semplice perche' la diffusione avviene in tutte le direzioni, anche se prevalentemente nella direzione 'di riflessione'.

Se la riflessione non e' omogenea su tutte le celle dei moduli c'e' la possibilita' di avere delle perdite (o meglio mancati guadagni), un po' come avviene in caso di ombreggiamento.
Questo puo' dipendere anche dal comportamento dell'inverter.

ciao

**Dupagu** · 17-03-2010, 16:09

mi ricordavo di aver letto che questo effetto non avviene negli amorfi.O sbaglio?

**toninon** · 17-03-2010, 17:46

Da quel che ho capito viene tollerato meglio, perche' le celle sono piu' estese e spesso dotate di un diodo di bypass per cella.

Inoltre l'amorfo dovrebbe rendere meglio con la luce diffusa, che e' quel che resta quando l'ombra elimina la luce diretta . Nel tuo caso sarebbe mancanza di luce riflessa, non credo aiuti molto.

Il problema c'e' lo stesso.

ciao

**Dupagu** · 22-05-2010, 12:22

dopo molte considerazioni,ho fatto questo primo campione artigianale per esperimento,spero in un minimo incremento di produzione.

File allegati

**Dupagu** · 25-05-2010, 11:58

l'altezza � di 4,50m larghezza 1,40.l'effetto riflettente e' molto marcato guardando i panneli ma si diffonde in modo molto disomogeneo e a distanze notevoli,comunque ieri ho fatto il record di produzione con 125 kwh.Ma dato le condizioni meteo potrebbe essere stato un caso.

File allegati

**toninon** · 25-05-2010, 14:40

Originariamente inviato da Dupagu Visualizza il messaggio

ieri ho fatto il record di produzione con 125 kwh.Ma dato le condizioni meteo potrebbe essere stato un caso.

Cavoli 125 kWh in un giorno, ma che impianto hai ?

La cosa migliore e' fare una prova, togliendo e rimettendo il riflettore e controllando le differenze di produzione, magari in diverse ore del giorno.

ciao

**Dupagu** · 26-05-2010, 15:23

l'impianto e' da 19,90 kw in amorfo.prover� a montare la bandiera riflettente in modo da agire solo sui pannelli collegati a un inverter in modo da confrontare qanto si discosta dalla produzione degli altri 2 inverter. Ieri nuovo record a 134 kwora prodotti,che fanno 6,7 kwora a kw installato.Il materiale metallizzato per� sta mostrando gi� i primi cedimenti per usura,quindi dovr� provare altri tessuti riflettenti pi� longevi,se qualcuno ha consigli...

**Dupagu** · 31-05-2010, 17:53

cosa ho fatto:
ho montato un portabandiera a est uno a ovest uno a nord,spostando la bandiera secondo la giornata.
prime osservazione dei risultati della bandiera riflettente sono:
Nelle ore centrali della giornata i risultati sono stati inesistenti.Il fatto che siamo quasi col sole a picco in questo periodo ne riduce l'efficacia.Sono invece interssanti montandola su lato est e ovest secondo l'orario.
la bandiera permette in situazioni ottimali un incremento di produzione di 70watt,misurato dalla differenza tra un inverter e l'altro (meno interessato dalla riflessione).
L'effetto potrebbe essere anche superiore in quanto il riflesso arriva a lunghe distanze interessando i pannelli degli altri inverter.
Questo incremento potrebbe essere anche superiore aumentando il numero delle bandiere. In questo modo il riflesso si diffonderebbe piu omogeneamente sulle stringhe.
L'incremento si verifica nelle ore 8.00 10.00 e la sera fra le 17,00 e le 19.00 con l'allungarsi delle ombre e quindi della riflessione.

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Incremento produzione per riflessione

Incremento produzione per riflessione

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