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da dove si carica iol circuito solare??

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  • da dove si carica iol circuito solare??

    ciao ragazzi, penso di avere un problema di mancanza di valvola di non ritorno ( ne ho parlato qui fondo prima pag. http://www.energeticambiente.it/term...e-normale.html ) e per questo, se confermate i miei dubbi , vorrei montare una valvola di non ritorno sull'uscita dell'acqua fredda (dove è montato il circolatore),.
    Ora vorrei sapere che tipo di valvola montare (modello etc ) e soprattutto vorrei sapere da do ve fare il riempimento.
    Mi pare di capire che la valvola con l'impugnatura blu sia la valvola di sicurezza.. ma allora da dove faccio tale operazione? (Magari abbinata ad un lavaggio..)

    mille grazie a tutti
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    Ciao da Luca by Sardinia
    12 moduli da 240W VIPIEMME VPS-01-240 con celle Q-CELLS INVERTER Solarmax S 3000 2.88Kw.
    Riscaldamento Termocamino ad acqua Angolare Clam T-PAN 85
    ACS =Pannelli Solari termici piani Circ. Forz. 3,0 mq collettore Cordivari 200 lt inclinazione55° - Sud SW -

  • #2
    Scusa ma dov'è il "classico" gruppo pompa flussostato e vaso d'espansione?
    Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
    Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
    Puffer 750 L 3 serpentine
    Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
    Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

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    • #3
      il vaso di espansione si vede dietro il rubinetto blu, ma se vuoi vedere foto più dettagliate vei nel link " http://www.energeticambiente.it/term...e-normale.html " pag 1 in fondo
      li si vede gruppo circolatore e pressostato...
      ma non è il classico gruppo prefabbricato ma fatto da un temroidraulico tedesco di orosei
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      Ultima modifica di Skyghost; 08-09-2010, 11:23.
      Ciao da Luca by Sardinia
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      • #4
        Abbastanza strano come impianto... io ho 2 uscite, una prima del flussostato, una dopo, con un rubinetto nel messo, c'è l'attacco per 2 tubi dove poter fare carico e scarico dell'impianto.
        Nel tuo impianto non vedo nessuna presa, ma come hanno fatto a caricarlo?!?!?
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        • #5
          è appunto questo il mio problema. Dato che vorrei montare una valvola di non ritorno per ovviare al problema descritto nell'altro tread.
          Ho appena scritto all'istallatore ( dista da me 200 km.) ma è partito stamattina per un corso di aggiornamento in germania.
          Tornerà lun.
          Fino a quel di dovrò aprire e chiudere la valvola manualmente la sera e la mattina.. che pizza!!
          Ciao da Luca by Sardinia
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          • #6
            Ciao Skyghost, puoi sostituire l'attuale arresto in figura con una del tipo "Ballstop" della Cor.....ri, usi lo stesso spazio e nello stesso tempo hai una valvola di non ritorno incorporata alla stessa. Devi prendere eventualmente del tipo per riscaldamento fascia rossa. E per il rifornimento dell' acqua all' impianto metti un gruppo di carico come indicato nel disegno (usando eventualmente una croce o un T per collegarti. Ti allego disegno del mio impianto.
            http://picasaweb.google.it/Sagre1957...35442189276866
            Sagre.
            P.S. (ho visto solo ora le foto dell' altro tuo post!) aggiungi una valvola di non ritorno subito dopo l'arresto in oggetto e per il riempimento un raccordo a T sotto l'altro T dove sono collegati vaso d'espansione e manometro. Resto in attesa di eventuali chiarimenti.
            File allegati
            Ultima modifica di sagre; 08-09-2010, 16:46.
            Se vuoi essere aiutato, allunga almeno la mano!

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            • #7
              ciao Sagre,
              il mio boiler è un cordivari e penso che la ballstop possa essere un'ottima soluzione.
              Ma deve essere una ballstop? oppure potrebbe andare bene anche una come questa Filtro di linea 100 micron FF con cartuccia filtrante estraibile. Idoneo per acqua che in più ha un filtro estraibile?
              Magari sarebbe da montare nell'ingresso al serbatoio e non subito dopo il circolatore sopra la valola manuale di chiusura.

              per il riempimento devo aspettare il ritorno del tecnico perchè MI DEVE PROPRIO SPIEGARE COME CASPITA HA RIEMPITO IL CIRCUITO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
              ( fare quel tipo di modifica che mi suggerisci comporterebbe spostare il boiler da li e non è cosa da poco ..)

              Ancora una cosa ( spero di non essere OT )
              Ho problemi di gocciolamento dal rubinetto nell'ingresso dell'acqua fredda sanitaria, ed il tecnico per ovviare al problema mi ha proposto di aggiungere un vaso di espansione pure li..
              tu come hai ovviato a questo?
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              Ciao da Luca by Sardinia
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              • #8
                Stamattina mi sono ricordato come è stato caricato il circuito dei pannelli:
                in pratica bisogna allacciare la rete alla valvola di sicurezza.
                Si deve mandare in pressione il tubo e poi far fare un mezzo giro alla manopola blu e l'acqua va nel circuito .

                Ma un'ultima precisazione: SAGRE mi consigliava di metter una valvola di non ritorno... ma una normale? Non deve essere specifica peralte temperature ( tipo quella della claeffi fascia rossa??? )
                Io pensavo di procurarmi una valvola del tipo rappresentato nel file pdf ( esattamente la CK3T ) ma non trovo chi le vende

                ed infine esiste una variante dela valvola che abbia pure un ingresso per poter eventualmente caricare il circuito?? ( posto un disegno)

                ciao e grazie ancora
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                Ultima modifica di Skyghost; 09-09-2010, 09:48.
                Ciao da Luca by Sardinia
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                • #9
                  Ingenoso il principio adottato!!!! (Valvola sicurezza & ecc.). Puoi adottare lo stesso principio per integrare le perdite dovute all' aggiunta della valvola di non ritorno. Una semplice valvola CLAPET può andare alla grande, e semplice e duratura (già collaudata da tantissimo tempo negli impianti che gestisco). Se hai un pò di dimestichezza con l'idraulica è facile da fare. Chiudi a monte e a valle del circuito in oggetto e vai. Puoi montare tale valvola anche vicino ai pannelli lato freddo (ingresso pannelli), così eviti di fare danni in casa!!! Io l' ho montata sul termocamino in verticale (freccia verso alto) così sfrutto la gravità del peso del diaframma di chiusura. Essa ha la caratteristica di avere bassa perdite di carico rispetto ad una valvola EUROPA.
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                  Ultima modifica di sagre; 09-09-2010, 18:23.
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                  • #10
                    Ciao io per essere sicuro ho montato una valvola europa con quella hai la certezza che a pompa ferma di acqua non ne passa.
                    La valvola a clapet è ottima è crea pochissime perdite di carico ma ha il difetto che la sola gravità a volte non è abbastanza ad impedire lievi trafilamenti specialmente se non è montata nella posizione corretta (meglio verticale).
                    Infatti questa valvola tiene tanto meglio quanto piu alta è la pressione sulla valvola ma nel circuito solare questa pressione dovuta alle differenze di temperatura nelle due colonne è davvero minima.
                    Io l'ho messa sul ricircolo per bloccare la circolazione naturale a pompa ferma e ogni tanto un minimo di perdita la noto perche il tubo è tiepido anche oltre la valvola.
                    Per quanto riguarda la tipologia termica della valvola non ha importanza se montata sulla mandata (fredda) a valle della pompa le temperature non sono mai esagerate.
                    Attento quando chiudi le valvole a non separare il vaso d'espansione da uno dei due rami potresti fare dei danni anche notevoli.
                    Ciao
                    Solare termico con intergrazione 4 Buderus Sks bollitore 500 L centralina autocostruita Caldaia condensazione Yunkers Stufa a legna a fiamma rovesciata Xeeos Seicento Elettra Robomow

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                    • #11
                      Ottima osservazione StefanoPc! Per quanto riguarda le lievi perdite di temperatura per quanto è difficile ma esse si innescano anche con una valvola di non rityorno inserita; ciò è dovuto quando le tubazioni sono molto lunghe e con differenti temperature tra la parte alta e quella bassa e la sezione del tubo ha una certa sezione. Si innescano circolazioni naturali d'acqua nel tubo stesso con lo stesso principio dei pannelli solari a circolazione naturale. Perciò è consigiabile tenere fuori da detto circolo vizioso la parte più calda ovvero l'accumulo.
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